gigione74 ha scritto:
unAndre
In parte hai ragione, riocordo che prima del rilancio, l'harley era messa male, ma bisogna anche dire che è sempre stata considerata un mito a livello mondiale. a partire dagli States che sono un continente. La Guzzi è un mito a livello italaino/tedesco e un pò francese.
In secono luogo, Harley fa solo custom. le poesie di Talamo su delle semi special risultavano molto più digeribili. Ma tu immagina per la Stelvio una poesia del genere.
In terzo luogo c'era un vero e prorpio fenomeno mediatico, all'epoca del rilancio impazzava la serie TV Renegade dove il protagonista girava per gli states con una splendida Dina Glade. Questo faceva riscoprire un mito alle nuove generazioni.
in quarto luogo tutte le jap custom immitano l'archittettura herley.Il motore V logitudinale è diventato ll'icona del custom.
Poi io cotinuo a sostenre che per gli italiani fa tanto figo girare con la bandiera americana o inglese sul giubbotto o sul serbatorio, e fa sfigato girere con quella italiana.
2) quando harley si mise a motorizzare Buell gli harlisty storcevano il naso ...eppure adesso vende ed ha un discreto seguito di appassionati, e Buell non c'azzecca nulla con custom, tradizione etc... idem quando uscì multistrada che con la storia di ducati non ha tantissimo a che fare... se hai un motore evoluto lok piazzi (+ o -) dove ti pare o dove il mercato gradisce ...
3) bah ... se hai una bella moto poi nelle riviste, nei film e sulle copertine ci finisce da sè...
4) si, ma anche il V MG è molto riconoscibile e "diverso" da tutti gli altri basterebbe aggiornarlo ancora
Si, non siamo molto nazionalisti, però quelli che girano in bmw mica hanno la bandiera tedesca sulla moto e sulle giacche ....
Volere è potere.
A.