Si, perché no... Possibilmente una vite dello stesso diametro dell'originale, bulloncino e magari un goccio di frenafiletti, che le vibrazioni son tante. Come soluzione temporanea non mi sembra male. Saluti

Mah, io dubito che ti si aprirà in due la moto, però partirei dal presupposto che se mettono 2 bulloni per serrare un motivo ci sarà... Sinceramente io risolverei, non mi sembra una buona idea lasciar lì un bulloncino molle, anche perché parliamo di una parte importante e molto sollecitata del mezzo. Potresti banalmente pensare ad un helicoil, altrimenti trapano, maschio e bullone nuovo. Saluti

Hm, possibile effettivamente che facendo girare rapidamente il motore per avviarlo si succhi dentro troppa benza e si ingolfi il tutto. Un problema di alimentazione in ogni caso, questo è sicuro... Una volta messo in moto il mezzo dovresti notare i classici sintomi da carburazione grassa però... Comunque la procedura "classica" per avviare un motore molto ingolfato è scollegare la pipetta, togliere la candela e spedalinare parecchio a vuoto, in questo modo il pistone sputa fuori tutta la benzina in eccesso. Casomai dai un'asciugata anche alla candela con uno straccio che non lasci pelucchi o un po' di carta assorbente. Dopodiché rimetti candela e pipetta e dovrebbe partire senza problemi. Per la cronaca, sono certo di saperne molto meno di chi ha scritto il manuale della tua moto, però una procedura di avviamento di un motore ingolfato che prevede di spalancare il gas e tirare l'aria non mi convince neanche un po'... Se il motore si ingolfa significa che il cilindro è già pieno di b ...

Fantastico, contento che l'arcano sia stato risolto Buonanotte

Partendo dal presupposto che non mi sono mai occupato di impiantistica stradale, quello mi sembra un banalissimo proiettore ad infrarossi. Come noto, i sensori delle fotocamere (videocamere o telecamere che siano) sono sensibili anche alla luce infrarossa, motivo per cui molte telecamere di videosorveglianza hanno un anello di led infrarossi attorno all'obiettivo. In sostanza, è come un qualsiasi faretto che proietta luce, solo che anziché produrre luce visibile all'occhio umano produce luce infrarossa, utile ad illuminare l'ambiente per la telecamera sottostante ma non visibile ad occhio nudo. Puoi averne la conferma puntando una fotocamera verso il suddetto proiettore di notte, se ho ragione dovresti vedere un bel fascio di luce, abbagliante direi data la dimensione del proiettore. Il photored, per quanto ne so, sfrutta una coppia di sensori di pressione posti sotto al manto stradale ed una semplice telecamera; l'apparecchio soprastante (il supposto proiettore) non è quindi presu ...

Ha il rubinetto o il depressore? Capitato più di una volta un problema simile per colpa del depressore, se il tubicino che va in aspirazione è forato fa proprio quello scherzo lì. In ogni caso, anche se ha il rubinetto, io darei un bell'occhio all'impianto di alimentazione; serbatoio, rubinetto e tubicini vari, che diventano duri come il marmo dopo un po'. Esclusa l'alimentazione passerei alla bobina, che se sta andando dà quel genere di problemi senza preavviso. Per la bobina si possono fare misurazioni dell'impedenza con un multimetro, anche se il sistema migliore, a mio avviso, rimane farsene prestare una funzionante e provare. Saluti

La soluzione del guanto credo sia la più efficacie... Ad ogni modo si tratta sempre di umidità che si deposita sulla superficie, se vuoi allontanare l'umidità devi usare un prodotto oleoso. Ti farò ridere ma io ho sempre usato il "pronto mobili", lo spray con la cera d'api... Funziona da dio, con la pioggia non si lava via (non istantaneamente almeno, ogni 2-3 giorni devi rimetterlo), costa poco rispetto agli antifog specifici ed ha un buon odore. Io lo usavo sia internamente che esternamente e anche sulla visiera parasole. Per gli occhiali invece posso ben capirti, capita anche in auto se li lasci al freddo sul cruscotto e poi li indossi appena entri. O dai il pronto anche sulle lenti o vai di lenti a contatto come faccio io, quelle non si appannano Lamps

Mi sembra molto molto strano sinceramente... Grippare così un 4T non dico che sia impossibile ma quasi. L'olio era perfettamente a livello? Hai provato a mettere la moto in marcia, per esempio in 2°-3°, e a spingerla per vedere se il motore gira? Mi sembra più plausibile un problema alla pedalina di avviamento, magari ingranaggi grippati. I giri alti, entro certi limiti, non sono un problema... I motori motociclistici son pensati apposta. Com'è stato questo spegnimento, al minimo o a motore accelerato? È stato graduale, tipo un "vuooooo" o s'è bloccato di colpo con un botto? Un grippaggio è possibile neh, magari è uscito un seeger dello spinotto o il motore s'è aspirato qualche schifezza, però un grippaggio da sovratemperatura/scarsa lubrificazione, specialmente senza sintomi, mi sembra improbabile. Io aspetterei che il motore sia ben freddo e poi riproverei, se la pedalina non si schioda prova manualmente, spingendo la moto in marcia o smontando il carter e facendo girare il vo ...

Assolutamente bassa cilindrata, parliamo della tua prima moto in assoluto... È sicuro come l'oro che, quando prenderai la A, vorrai cambiarla; poi in due anni fai in tempo ad accorgerti che hai determinate esigenze, che prediligi un modello piuttosto che un altro, che la moto acquistata ha dei difetti su cui non sei disposto a soprassedere... E poi la prima moto dovrebbe sempre essere un "mulo", la maltratti un po', fai qualche sfollata, magari (ti auguro con tutto il cuore di no) la appoggi a terra qualche volta... insomma, meglio qualcosa "da battaglia" su cui farsi le ossa qualche anno per poi passare alla moto definitiva. E poi c'è anche un discorso di peso e di agilità, se sali in sella per la prima volta un 600 ti sembra un pullman, non ti ci diverti neanche. Tanto guarda, se ne fai un discorso di prestazioni, arrivando dall'auto o dallo scooter, un 400 qualsiasi ti sembrerà un missile.

Dipende dal lavoro che ti fa... Io sono sui monti al confine svizzero, qui le cose sono un po' diverse, però per il solo cambio gomma (portando direttamente il cerchio smontato) vogliono 10 euro a pneumatico. Per cambio gomma con sostituzione della valvola, bilanciatura e gonfiaggio ad azoto diventano 30 euri a gomma, 60 in totale. Quindi diciamo che se ti cambia le valvole e te le bilancia 50 euri ci possono stare, specie se le gomme le hai comprate tu su internet o simili. Se vuoi risparmiare qualcosa puoi tirarti giù tu i cerchi nel box e portarglieli direttamente, il gommista risparmia tempo e tu risparmi denaro. Saluti

Non so se sia un problema analogo, dovresti mandare una foto del forellino incriminato, però la motoretta di mio fratello aveva lo stesso identico problema. In pratica, nel suo caso, il forellino era posto esattamente a metà della sede dell'albero della girante della pompa, proprio tra i due paraoli, da un lato ovviamente c'è il carter col suo olio e dall'altro la pompa dell'acqua con, ovviamente, l'acqua. Il forellino in questione serve perché, se uno dei due paraoli cede, il relativo fluido viene spurgato senza esercitare pressione sull'altro paraolio... oltre a fungere da monito per il guasto prima di trovare la maionese nel vaso di espansione. Nel tuo caso, uscendo acqua, deve aver ceduto il paraolio della pompa. Quindi la riparazione consiste nello smontaggio della pompa dell'acqua, estrazione della girante e dell'alberino e sostituzione, possibilmente, dei due paraoli. Potresti certamente sostituire solo il paraolio della pompa ma, considerando lo "smanettamento" per l'estra ...

Beh, direi che è sicuro come l'oro che c'è un corto Il fatto che ci sia una caduta di tensione quando inserisci il fusibile è normalissimo in tal caso. È molto importante che tu non insista, specie montando fusibili più grossi di quello originale, se l'impianto è pensato per reggere 10 A e tu monti fusibili da 30 si squaglia l'isolamento dei cavi! Per risolvere il problema c'è poco da fare, devi armarti di pazienza e controllare tutto l'impianto dell'avviamento elettrico. Il fatto che il fusibile salti addirittura a quadro spento è una cosa (relativamente) positiva e in ogni caso il guasto è evidentemente sul circuito di potenza che è piuttosto breve e semplice. Visto che il guasto si manifesta a quadro spento direi che si può escludere un corto sugli avvolgimenti del motorino di avviamento. Io partirei controllando in ordine portafusibile, tutti i conduttori e infine teleruttore. La conferma la puoi avere staccando la batteria, inserendo il fusibile e controllando col tester ...

Ciao Pippo, capitato tante tante volte che sulla gomma finisse svitol o grasso spray. Il problema potrebbe sorgere se il prodotto è particolarmente aggressivo e tu lo lasci indisturbato sulla gomma... Se già fai un uso frequente della moto si pulisce da sé. Certo, c'è da stare un po' attenti, specie se è finito sul margine dello pneumatico. Vedi tu, se la moto si comporta bene e non sculetta in piega si pulirà da sola, altrimenti puoi dare una passata con un panno bagnato di alcol (che non fa benissimo ai materiali plastici e gommosi ma amen, è uno pneumatico) o con un po' di cartavetro a grana fine fine. Comunque questo è il meno, a me, il grasso spray, è finito sul disco posteriore e non me ne sono accorto fino alla prima frenata... Non ti dico a che valori m'è arrivata la pressione arteriosa

Ciao Frenzis, dunque, l'acqua marrone è una cosa abbastanza comune, purtroppo se si usa acqua o liquido scadente (o troppo diluito) il GT tende ad arrugginire. Il marrone che vedi è ruggine disciolta nell'acqua, capita a tutti i motori di qualche anno tendenzialmente. Ciò che puoi fare è utilizzare un ottimo liquido di raffreddamento, sui liquidi di marca è chiaramente descritta un'azione protettiva per radiatori e motori, specialmente se in alluminio... Per il resto c'è poco da fare, la ruggine si forma. La guarnizione di testa dubito sia bruciata, in tal caso trovi un'emulsione di olio e acqua nella vaschetta, non acqua "tinta", dovresti vedere proprio una specie di maionese nella vaschetta. Se così non è puoi stare tranquillo. Per la rumorosità della ventola ci sono vari fattori, innanzitutto può essere semplicemente sporca e fare attrito mentre ruota... Puoi pulirla con aria compressa (che funziona per incrostazioni di lieve entità) o acqua a bassa pressione. L'ideale sarebbe u ...

Acqua di rubinetto Mai mai mettere acqua di rubinetto nel radiatore a meno che tu sia a piedi nel deserto a 500 km dal primo meccanico! Per evitare danni la cosa migliore da fare è svuotare completamente l'impianto e riempire nuovamente con paraflù, se usi il mezzo solo in estate e d'inverno è al riparo puoi usare anche solo acqua distillata, che sia distillata però, altrimenti incrosti completamente l'impianto! La fuoriuscita di acqua può essere dovuta al livello eccessivo ma anche al mancato spurgo, se ti partiva la ventola in modo anomalo è plausibile che il livello dell'acqua fosse molto basso e, in seguito al tuo rabbocco, si sarebbe reso necessario uno spurgo dell'impianto. Ad ogni modo la prima cosa da fare è svuotare, riempire con fluido idoneo fino al livello del massimo (e non oltre) e spurgare bene tutto, forse questo è sufficiente a risolvere il problema. Inoltre sarebbe opportuno dare una bella pulita al radiatore, se è sporco dissipa poco e magari è per quello che ...

Assolutamente, non so che consigli abbia erogato questo fatidico amico ma la Versys 650 rimane una moto eccellente! E sulle strade bianche si comporta decisamente meglio di molte altre moto. Non è sicuramente un endurino da 130kg ma le sospensioni sono a corsa lunga e la moto è piuttosto alta, come ti dicevano non puoi saltarci le dune di sabbia ma per le strade bianche va alla grande, anzi, ho sentito più di un caso in cui ci è stato fatto enduro leggero. Il TC è per chi non sa guidare Scherzi a parte è una moto da 70 cv per 200 e passa kg, a meno che tu vada sul ghiaccio un polso leggero e collegato al cervello è meglio di qualunque ausilio elettronico. Concordo con chi ti diceva di valutare al prossimo cambio gomme, con le gomme giuste il comportamento di una moto si ribalta completamente. Ci sono prodotti interessanti ultimamente, tipo le Scorpion Rally STR di Pirelli, facci un pensiero. Lamps

Concordo assolutamente con la proposta della Vulcan, ho avuto modo di provarla mesi addietro ed è una cosa strepitosa in quanto a facilità di guida. Il peso non è quello di un motard ma la seduta è davvero bassissima (fin troppo bassa, almeno per me che sono 1,90) e l'appoggio a terra è molto sicuro. Inoltre pur avendo questo aspetto da custom le pedane non sono eccessivamente avanzate e si sta comodi. Non ho avuto modo di provarla in autostrada, però la protezione aerodinamica credo sia quel che sia, anche se il parabrezza copre davvero bene. La potenza mi sembra adeguatissima ad un principiante, sufficiente a divertirsi ma che non spinge a superare i propri limiti. Altrimenti devi darci qualche info in più, in città è molto generico... Parliamo di città tipo Milano o Torino o di cittadine tipo Crema? In città fa molto comodo l'agilità, e se vuoi qualcosa di agile (tendenzialmente, questo non è sempre vero) devi andare su qualcosa di alto da terra... Chiaramente il massimo è un ...

Concordo in pieno con quanto detto da Fuorirotta... Il motard è, per sua natura, molto leggero dietro; la percezione del posteriore "ballerino" è tipica di quando si è abituati ad un altro genere di moto. Da possessore di vari motard posso dirti che il passeggero rovina sempre le dinamiche di guida in questa categoria, così come borse e peso al posteriore in generale. Il fatto che un posteriore più stabile ti faccia sentire più sicuro è perfettamente comprensibile, però devi tenere a mente che è normale che il posteriore tenda a scappare in curva, così come è normale che il mono si scarichi tantissimo in frenata e che il posteriore saltelli leggermente in scalata; sono proprio prerogative della categoria. Con la regolazione del precarico puoi andare ad addolcire questi comportamenti, però sicuramente vai a snaturare le caratteristiche intrinseche della moto. Ci dici che in inserimento la moto carica è più precisa, certo, i motard in inserimento non debbono essere precisi! Se p ...

Complimenti Jo, così si fa

concordo che saldare in questo caso non sia opportuno. Ma non è certo il freno posteriore che ti molla a poterti creare problemi in staccata. Se stai "staccando" per davvero, la ruota posteriore c'è il serio rischio che non sia nemmeno a terra. E quindi il freno posteriore servirebbe a ben poco... Assolutamente, anche targa e marmitta non sono necessari in staccata, non per questo è augurabile perderseli per strada al primo curvone

Fermo restando quanto detto dagli utenti in precedenza, col quale concordo pienamente, escluderei a priori sportive e anche naked... Bene o male siam li, specie se sei alto, le braccia le carichi in ogni caso. Io vengo da tanti anni di motard e posso dirti che la posizione in sè non carica le braccia (io sono 1,90, ho presente il tipo di posizione che si assume normalmente con questa altezza). Tuttavia, come già detto in precedenza, ci sono una serie di sollecitazioni indirette... Come le vibrazioni, accelerazioni e frenate etc. Probabilmente la soluzione migliore ricade tra un endurone ed una custom. Personalmente con predilezione della prima visto che, le custom, tendono a stancare parecchio la schiena (poi dipende dai modelli neh). Comunque sicuramente, un enduro stradale, rimane la moto meno impegnativa a livello fisico... Non per niente è la prediletta in caso di lunghi viaggi. Oltre ai classici Vstrom e Transalp che citavi c'è la Versys, sia in versione 650 che 1000 4 cilind ...

Hm, concordo... Il pedale in sè, a prima vista, sembra messo bene... Così come la pedana, la viteria, i giunti vari... Secondo me conviene comprare una staffa nuova e trapiantare il sano su di essa. La saldatura la vedo molto difficile, bisogna vedere effettivamente di che tipo di lega si tratta, se è alluminio un bravo saldatore, con una saldatrice TIG può fare qualcosa; però dubito sia economico. Ad ogni modo in casa, con saldatrice ad elettrodo, non credo sia possibile. Provai io tempo fa a saldare un carter in lega di magnesio, elettrodo, TIG, filo continuo con gas... Niente da fare, su quelle leghe non tiene niente. Tanto vale cambiare e andare sul sicuro... Prima che un domani, nel bel mezzo di una staccata, ti perdi il pedale del freno... Lamps!

Considerando l'uso io punterei su del silicone nautico, quello "marino" per intenderci. Ovviamente non soffre di acqua e sporco ed è molto flessibile, il parafango subisce delle vibrazioni non indifferenti, quindi qualsiasi colla tu decida di usare io verificherei che sia molto flessibile... Il biadesivo in dotazione, secondo me, lascia il tempo che trova. Lamps!

Buondì. Guarda, la vaschetta, secondo me, la trovi da qualsiasi ricambista per auto (al limite te la ordinano) oppure online. Sinceramente, di scooter me ne intendo davvero poco, il Neos cos'ha, il PHVA 17.5? Aria automatica? Perché se fai una ricerchina veloce online ti garantisco che trovi tutto... Tanto per farti un esempio: Link a pagina di Amazon.it Se poi non riesci a capire cosa prendere online tiri giù il carburatore (o almeno la vaschetta) e vai dal ricambista direttamente col campione. Per il sensore sinceramente non so quanto ci sia da smontare... Inizia ad aprire la sella e guardare se, nei pressi del tappo della benzina, vedi due cavetti che entrano... Se c'è un qualcosa con dei cavi, quasi sicuramente, è un galleggiante; e quello viene via ad incastro o svitandolo senza nessun attrezzo. Se invece c'è un termistore, come ti dicevo, temo ...

Ciao Lucas. Bene, si spiega tutto allora... Come diceva Pazuto, se c'è solo quel minimo trafilo dalla vaschetta, è plausibilissimo che non ci siano macchie per terra. La vaschetta la vendono singolarmente con il kit di guarnizioni e di norma costa poco, quindi conviene cambiare il tutto... Ad ogni modo, se vedi che la sede della guarnizione sulla vaschetta è perfettamente integra e piana, puoi anche limitarti a cambiare la sola guarnizione e vedere se le cose migliorano. Per quanto riguarda il sensore, se hai solo la spia, è improbabile che tu abbia il galleggiante (che comunque, di norma, è posto nella parte superiore del serbatoio vicino al tappo della benzina e si può smontare singolarmente); più probabilmente hai un termistore. Il funzionamento è molto semplice, viene mandato dentro un piccolo segnale in tensione e lui modifica la sua resistenza in base alla temperatura a cui si trova. Se si trova sotto il livello della benzina, la stessa lo raffredda, la sua resistenza è al ...

Beh, innanzitutto la soluzione migliore è fare il pieno e vedere cosa succede... Come ti hanno già detto è facile che tu abbia usato tutta la riserva e, con quel rabbocco, non sia riuscito ad uscirne. Se, dopo aver fatto almeno metà serbatoio, il problema persiste puoi cominciare ad indagare... Potrebbe essere il galleggiante del sensore bucato, in tal caso va a fondo e ti segna il serbatoio vuoto... Oppure potrebbe esserci un termistore, hai la lancetta o solo la spia della riserva? Se fosse un termistore potrebbe essersi incrostato e, non riuscendo a raffreddarsi, segnare sempre la riserva. Insomma, comincia a fare il pieno e poi vedi. Una perdita è possibile ma difficile da non notare... Lo scooter lo tieni nel box? La benzina evapora in fretta e lascia pochi residui, se lo lasci in strada, sull'asfalto, è difficile da vedere; però già in un garage con pavimentazione in calcestruzzo, tendenzialmente, una macchia la vedi. Se poi lo tieni in garage, anche ammesso che evapori tu ...

Beh, questa senz'altro è la soluzione migliore, non fermare mai completamente la moto è sempre stato ciò che funziona meglio. A questo punto consiglio di farla scaldare un po' o di fare qualche salita in modo da far anche aprire la termostatica... Che io, dopo i fermi, ho sempre trovato un sacco di sedimenti nell'impianto di raffreddamento; se fai circolare il fluido eviti l'inconveniente...

Ho presente il problema, anch'io sto tenendo delle moto ferme e i dischi si ossidano a vista d'occhio... Come ti hanno già detto non è niente di grave, salvo blocchi di ossido particolarmente cospicui non c'è nessun problema, il tutto va via al primo utilizzo o dando semplicemente una carteggiata. Se vuoi proprio evitarlo puoi carteggiare bene i dischi e spennellarli con dell'olio un po' denso, va benissimo quello per motori diesel esausto, io ho fatto così. Però ricordati che devi assolutamente evitare di pinzare (altrimenti contamini le pastiglie) e ovviamente devi pulire i dischi molto bene con un pulitore per freni prima di utilizzarli, altrimenti alla prima frenata tiri dritto... Sostanzialmente è quello che fanno i produttori per preparare i dischi allo stoccaggio pre-vendita, se noti ti arrivano sempre belli unti e lucidi... E se non li pulisci alla prima curva fai un bassorilievo sul guardrail Lamps!

Confermo, se è di marca il prezzo è eccellente... Nel caso tieniti stretto il meccanico perché hai avuto la rara fortuna di trovarne uno onesto Buona strada

Mi associo, molto probabilmente un falso contatto, dal video si vede chiaramente che si spegne il quadro, l'accensione non c'entra niente. Da controllare bene i morsetti della batteria ma anche i fusibili, spesso si ossidano, sia i morsetti che i portafusibili, con le vibrazioni fanno proprio quel gioco li del "vado non vado".

Ciao Cry, mi infilo volentieri nella discussione perché, il Derbi Senda di mio fratello, ha lo stesso identico problema. Io ho fatto esattamente com'era tua intenzione, solo che ho usato un relè telecomandato ed ho usato le lampade originali; l'intenzione era quella di eliminare il problema dei fari che oscillano col numero di giri del motore. Il problema è che l'impianto elettrico dei 50'ini non regge, in mezz'ora si scaricava la batteria. Il punto è questo: dall'alternatore dei 50 partono tre linee separate, la linea bobina che comanda l'accensione per la candela, la linea batteria che passa attraverso il regolatore di tensione e va a caricare la batteria e la linea fari che va direttamente ai fari. Questo è possibile poiché il generatore, in fase di progettazione, è pensato in modo tale da non superare una certa soglia di tensione anche al massimo regime di giri del motore. Di fatti, sui motorini degli anni '80 senza batteria (che avevano quindi la sola "linea fari"), capitava ...