Oggi giornata splendida, un bel sole, caldo ma non insopportabilmente afoso come settimana scorsa... perfetto per andare in moto!
Allora, da Triumph non ero ancora stato perché piuttosto lontano da casa, ma visto che lavoro più o meno a metà strada, ne ho approfittato per andarci a fine giornata.
Ero particolarmente interessato a questo annuncio qui
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... perché è la concessionaria Triumph meno lontana e la moto sembra impeccabile, per di più già con il trio di borse che potrebbero venirmi comode per qualche viaggetto.
Quindi arrivo, il venditore mi mostra un po' tutte le occasioni del momento e arriviamo alla Daytona in questione. Scopro un dettaglio che sull'annuncio mi era sfuggito: il proprietario precedente aveva installato un manubrio rialzato, da naked.

Gli ho detto ah, allora non se ne parla... già che bianca non mi fa proprio impazzire.
Va be', mi dice che posso provare il modello d'esposizione, che però è bloccato a 35kW (mannaggia, c'ho sempre sfiga)... quindi, proviamo la Daytona-naked sbloccata o la Daytona
stock a 35kW? Opto per la 35kW, l'handling mi interessa di più del motore.
Immagine:
Link a pagina di Motoclub Tingavert
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Grafica un po' speciale, ovviamente il rosa non si può vedere

però se ci fossero pennellate di un qualsiasi altro colore sarebbe abbastanza stilosa. Vabbe', non posso chiedergli di cambiare il colore. Nel complesso molto bella, più che in foto, con un design certamente più giovane e vivace rispetto a XSR.
Salgo in sella, comoda ma sostenuta, abbastanza larga, più larga della 900 GP per esempio. La zavorrina occasionale pure non avrebbe molto di cui lamentarsi. Tocco con un buon quarto di piede, sulle punte, un po' come la Yammie. Più che sufficiente. Manubrio un po' a mezza altezza, come CBR650R. Insomma, mi ci trovo benissimo e non ho affatto la sensazione di "moto piccola", ma sento anche che è un po' più corta rispetto a CBR e XSR (interasse Daytona: 142.5cm). Il cruscotto, nota dolente, è un po' bruttino... ma vabbe'. Comincio con la mappa Road, al rientro metterò la Sport.
Michelin Power 6. Accendo il motore, sento finalmente il tricilindrico al minimo. Ovviamente molto simile al CP3 Yamaha. Mi piace.
Parto, prendo la strada consigliata dal venditore. Mi diceva che fino a 6'000 giri la coppia è invariata, quindi uguale alla full power, poi la potenza è fissa a 35kW. Effettivamente ai bassi tira di brutto, senza essere brusco, similmente al CP3, certo con un po' meno vigore. Tanta roba.
Rapporti perfetti, direi né troppo lunghi né troppo corti, quindi a 50km/h si sta comodamente in 4a marcia, e la 3a tiene tranquillamente anche i 30km/h senza affannare come sulla mia Ninjetta, che in entrambe le situazioni è un po' al limite e non so mai se scalare o tenere. Passiamo a velocità motociclistiche.
Sul cambio nulla da dire, fa ottimamente il suo lavoro, anzi in scalata è praticamente inutile fare rev-matching ai medi regimi.
Nonostante la castrazione sembra averne parecchio di più. Noto che in allungo il motore aumenta le vibrazioni, ma solo leggermente, senza che diventi fastidioso (noterò dopo che la mia Ninjetta vibra di più). E lo scarico, sempre in allungo, è parecchio discreto, anche troppo, quasi non lo sento, coperto dal rumore dell'aria. Piccolo difetto.
Finalmente qualche curva interessante, e la moto mi piace. Tanto. Frenata davanti vigorosa, anzi tendente a stoppie involontari se si esagera. L'avevo notato anche sulla ZX4-RR, grossa differenza rispetto al mio modesto monodisco. Freno posteriore duretto ma leggero come deve essere. La mia Ninjetta sgomma forse un po' troppo facilmente.
L'assetto mi sembra il compromesso perfetto, ovvero equilibrata, buon feeling sia con l'anteriore che con il posteriore, rigidità il giusto, senza estremi. Noto con piacere che l'anteriore non mi sembra ballerino come la GP, sicuramente una cilindrata più modesta aiuta a tenerlo giù. E scende facilmente, in modo positivo, senza avere la sensazione di cadere (penso sia la Power 6 più che la moto).
A velocità autostradali noto con grande piacere che il cupolino fa un lavoro eccellente, non avrò bisogno di cambiarlo. Finalmente un costruttore che ci presta attenzione invece di mettere cupolini ridicoli e inutili.
Dietrofront, provo la mappa Sport, non noto una grande differenza, forse si nota di più nella full power.
Purtroppo la strada ha meno curve di quanto speravo, quindi non riesco a testarla bene quanto vorrei. Però in mezz'oretta le sensazioni sono state davvero ottime.
Rendo la moto. Parlo un po' con il concessionario, gentilissimo.
Sulla carta, 95 CV a 11'250 giri. Più che sufficienti, e l'allungo full power me lo immagino davvero molto godibile. 69 Nm a 8'250 giri, di cui però già 80% dai 3'125 giri. Triple power!
Quick Shifter opzionale ma un prezzo molto corretto, e pure il cruise control.
Colori: grigia (no grazie), bianca (mmm nah), Carnival Red (
definitely).
Mi dice pure che in un mesetto potrei averla, senza lunghe attese.
O.K., ci penso.
Voto finale: 5/5. Malgrado i difettucci, mi è piaciuta davvero tanto

forse la moto perfetta per me. Che poi adoro quella parte del mondo. Non è una SuperBike, non è una SuperSport, è una SuperRoadSport

High five Triumph
