eccomi tornato dall'eicma.
tra le prime novità da guardare sono subito andato ad ammirare questa moto che a parere mio è stupenda sotto il profilo estetico, nelle proporzioni e nell'armonia della linea e dei colori.
per quanto riguarda motore, ciclistica e materiali usati, mi sembra che la qualità ci sia, ma se il prezzo supera gli 8000 euro(cosi ho letto su alcuni giornali) non ne venderanno molte per cui quoto i commenti sopra elencati.

Leggendo qua e la giornali specialistici di altre nazioni ho potuto notare, con rammarico, che in Giappone ai giapponesi piacciono molto di più le moto classiche, tant'è che le producono, ma in Europa mandano solo quelle con design da cartone animato. A furia di vedere ufo robot ecc. le nuove generazioni hanno perso il gusto del bello. E i giapponesi lo sanno

...io la compro se la danno a non piu di 5000 euro

:Il probelma è solo di numeri, più se ne vendono più scende il prezzo, ma più il prezzo e concorrenziale più se ne vendono.

... magari ci scappa anche qualche dentista o avvocato di quelli che non comprano le moto se non sono abbastanza care.
(o almeno questo è quello che sperano i "creativi" che comandano in Guzzi, poi se questa strategia funzionerà o no è tutto da vedere...)


Curiosità: chissà se la Breva 750 e la Nevada resteranno in produzione ? Io spero di si, ma se la linea di montaggio della serie piccola viene divisa tra tre modelli i numeri diventano veramente bassi...