La X Cape l’ha comprata un mio conoscente e ne dice buone cose … ma sapete cos’è ? Noto che chi non le ha, le cinesi, esprime preconcetti, chi le possiede ne parla bene ma il dubbio che non sputi nel piatto dove mangia, viene … l’usato lo devi comprare da chi ti fidi, sia privato che concessionario … mah !

Direi che l'affidabilità del prodotto giapponese è sempre stata superiore al prodotto europeo(e lo è ancora oggi) poi un 50 ha poca tecnologia e tu sei stato anche un po' sfigato.
Io avendo avuto una quarantina di moto di tutti i tipi ti posso dire che avere problemi con il prodotto giapponese è proprio un caso.

In che senso “anzi” ? Sarebbe un tornare indietro ?

Attenzione, io non avevo problemi di affidabilità, anche perché il mio 50ino era praticamente europeo, la questione dei discorsi era del tipo: ma che compri a fare uno scooter giapponese (Yamaha)? Prenditi un Malaguti o un Gilera che sono meglio.
Poi ricordiamo che le prime moto giapponesi arrivate qui, stando a quanto sentivi dai discorsi o leggevi sulle riviste, non erano nemmeno lontanamente paragonabili alle europee, soprattutto a livello di impianti frenanti e telai, poi come si sono evolute le cose lo sappiamo ma al tempo era tutto molto diverso, mio nonno mi raccontava della Mach III e di quanto anche la più scarsa ed economica delle Guzzi fosse superiore in tutto per tutto alla Kawasaki se volevi essere sicuro di tornare a casa la sera.

Scusami ma io le ho avute tutte, con le italiane e le inglesi negli anni 70 se non eri meccanico non tornavi a casa(non come ti diceva tuo nonno), poi magari all'inizio è vero che ciclisticamente le giapponesi erano peggio ma tutto il resto era meglio.
Ma in breve sono diventate meglio anche di ciclistica.

Il termine "bare volanti" è arrivato con le giapponesi.
Prestazionalmente per quanto riguarda l'esperienza in prima persona posso dire che non c'era nemmeno da pensarci a mettere a paragone una Cagiva Mito o una Aprila RS con una Honda NSR, non c'era una persona che parlasse bene delle giapponesi

Il termine "bare volanti" è arrivato con le giapponesi.

Non con tutte le giapponesi, però, ma solo per le due tempi tipo Yamaha RD 350 o Honda NS 400.

Non con tutte le giapponesi, però, ma solo per le due tempi tipo Yamaha RD 350 o Honda NS 400.

Il termine "bare volanti" è arrivato con le giapponesi.
Prestazionalmente per quanto riguarda l'esperienza in prima persona posso dire che non c'era nemmeno da pensarci a mettere a paragone una Cagiva Mito o una Aprila RS con una Honda NSR, non c'era una persona che parlasse bene delle giapponesi

Anche una certa Kawasaki Mach 3 ne ha più di qualcuno sulla coscienza.

Ma italyonbike ha ragione, i giapponesi hanno puntato fin da subito sull'affidabilità, nel senso che non ti lasciavano a piedi. Le prime Giap avevano grandi motori potenti e scarsi freni e altrettanto scarsa ciclistica. Ma in pochi anni hanno imparato a fare bene anche questi.

Per tornare in argomento non cambierei con nessuna moto menzionata fino ad ora la V-Strom di Sciaccaluga..

👍🏻
Ciao

Ma non erano gli F-104 Starfighters le “bare volanti” ?

Anche quelli perchè usati per uno scopo diverso da quello previsto, erano intercettori(in USA hanno un aereo specifico per ogni utilizzo) in altre nazioni volevano usarli per fare un po' di tutto e quindi con poca ala e un motore singolo al primo problemino venivano giù.

Ah ecco ecco … comunque, tornando al discorso, io sono innamorato della mia Strommina giallo Petra, non ha paragoni … voglie che passano, giapponesi che restano !

A riuscire a trovarla gialla nuova, pure blu e bianca era stupenda ma vicino a me c'era solo la nero Dubai coi cerchi oro.

Ho provato, invece, la Voge Valico 625DSX … ottima, davvero ottima impressione sui 100 km percorsi …

Ho solo sfruttato una occasione per guidare una cinese … ma credo che non abbandonerò la mia Strommina giallo Petra … vedrò se trovo un (o una ?) Transalp …

La Transalp nuova è bellissima ma ho messo piede due volte in 20 anni in due concessionari Honda ed entrambe le volte sono stato preso per i fondelli, la prima volta a 16 anni mi dissero che la NSR 125 non era più omologata per l'uso stradale e vendevano solo delle CRF o una cosa simile, moto che al tempo non mi piacevano per nulla, l'ultima per andare a vedere un CBR650R e mi hanno detto che esiste solo la versione con E-Clutch e senza non è più in vendita. Con queste premesse come si fa a fidarsi ancora?

Si può sempre cambiare concessionario

Però mi sembra che sei sempre andato ad informarti su modelli un po' fine serie.
Non tutte le case hanno prodotto le 125 limitate a 15 cavalli, ed in fondo hanno fatto bene perchè in quel caso funziona molto meglio un 4T, le varie Aprilia e Cagiva davano un sacco di problemi.
Senza nessun vantaggio.

Correva l'anno 2000, la NSR 125 sarebbe rimasta in produzione fino al 2003, tanto fine serie non era, la terza serie era disponibile sia il full power che in depo, in oltre Mito e RS vendevano come il pane anche in versione depo, riguardo ai problemi non ricordo di gente che lamentasse problemi che non fossero tipici dei 2t spinti ed elaborati tipici del periodo.
Per quanto riguarda il CBR non sono andato quest'anno, quindi manco lei era ancora in fine serie.