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Honda CB125F: recensione dopo 9000km ed un uso intenso.
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15900382 Inviato: 8 Nov 2017 3:22
Oggetto: Honda CB125F: recensione dopo 9000km ed un uso intenso.
 

Si parla spesso della piccola di casa Honda, l'entry level per eccellenza, col suo prezzo di acquisto quasi pari ad una moto 125 usata.

Io ne sono felice proprietario dal 26 Luglio dell'anno corrente, desiderata molto, ne ho fatto fin da subito un uso intenso con lunghi viaggi in giornata ed un costante uso quotidiano. Attualmente sono quasi a 9000km percorsi dal 26 Luglio e mi sono fatto un idea chiara di questa moto.

Siccome ho visto che manca una vera e propria recensione di questa moto, ho pensato di farla io per togliere eventuali dubbi ad eventuali acquirenti che si vogliono approcciare a questo moto economica nell'acquisto ma con piccole grandi qualità. La recensione è fatta non con le parole di un motociclista professionista, ma con quelle di un normale utente che usa il suo mezzo per muoversi tutti i giorni.


Generalità:

È una moto naked stradale che si presenta con linee moderne non troppo appuntite ed un look da grande: ho perso il conto delle volte che me l'hanno scambiata per un 250 o un 300.
La linea comunque è quella della classica moto asiatica: ruote grandi e sottili, e la predisposizione per portapacchi e borse laterali, utili in quei paesi dove la moto è il principale mezzo di trasporto e viene caricata come un mulo. Sull'ampia sella c'è posto per il guidatore ed un eventuale passeggero, quindi la moto è normalmente omologata per due. Si guida come tutte le classiche moto: pedalina delle marce a sinistra, frizione a sinistra, acceleratore e freno a pedale sulla destra.
Il modello che mi accingo a recensire è il modello 2017, quindi dotato di scarico Euro 4 e sistema frenata combinata (CBS) azionato dal solo pedale del freno posteriore. Non so quanto possa differenziarsi dal modello 2015 fatta eccezione dello scarico Euro 3 e dell'assenza della CBS.

Posizione di guida, primo approccio:

Montati in sella, la moto si presenta subito grande e spaziosa, con un manubrio non troppo largo, una strumentazione analogica ben visibile e completa, blocchetto comandi facilmente raggiungibile e leve freno e frizione non eccessivamente distanziate. La posizione di guida è a busto eretto leggermente caricato in avanti, ma in maniera appena percettibile. Io che sono alto 1 e 80 non ho trovato la moto piccola, anzi come detto prima l'ho trovata spaziosa e confortevole, ben abitabile.

Guida in strada:

Avviato il piccolo monocilindrico, la frizione è morbida e se ben dosata, permette partenze molto dolci e progressive. Il cambio è abbastanza rumoroso come tipico di tutte le Honda, ma gli innesti sono precisi, solo agli inizi necessita di slegarsi per bene per rendere al TOP. Le marce sono ben rapportate seppur lunghe, l'erogazione è dolce e lineare con una buona coppia ai bassi, generosa per essere un monocilindrico di piccola cilindrata. Per chi come me ha avuto solo motorini e biciclette, l'approccio con questa moto sarà dei migliori. La moto è snella, agile, ben manovrabile da fermi con un ampio raggio di sterzata. Sgattaiola con estrema agilità nel traffico e le ridotte dimensioni permettono di parcheggiarla con estrema facilità negli angoli più angusti.
In velocità il motore ha un'erogazione dolce, mai aggressiva, sempre lineare. I 10 CV di potenza, abbondantemente inferiori al limite di legge, sono sufficienti a garantire prestazioni mediocri, ma si dimostrano limitati nelle accelerazioni brusche e nelle salite. Per chi come me proviene da cinquantino originali, si troverà comunque bene con questa moto perché sentirà una differenza notevole rispetto al motore 50, chi invece proviene da cinquantini elaborati, non sentirà grandi differenze.
Lo scarico di serie è molto silenzioso, rispettoso dell'ambiente e dell'inquinamento acustico, ma per chi cerca un pó di sano rumore consiglio di accingere al vasto e costoso catalogo di scarichi aftermarket per la CB e di cambiarlo.
Le gomme di serie di marca CST hanno una buona tenuta in generale, ma occhio a rotaie, crepe e buche. Sul bagnato bisogna starci attenti, una guida tranquilla garantisce sicurezza, ma se si osa di più si rischia di perdere aderenza con estrema facilità e tragiche conseguenze. Le misure sono 100/90 18 anteriore e 90/90 18 posteriore. Come scelta aftermarket al momento ci sono solo le Michelin City Pro. Al momento con 9000km sono con le gomme al 70% davanti ed al 20% dietro.

Motore:

Il motore che equipaggia la CB125F è quanto di più semplice si possa avere su una moto: monocilindrico, 125cc, due valvole distribuzione OHC, lubrificazione a carter umido, raffreddato ad aria, con iniezione elettronica PGM-FI e cambio a 5 rapporti con frizione multidisco in bagno olio. È dotato di filtro olio centrifugo a bassa manutenzione.
Non ha praticamente vibrazioni e con lo scarico originale è piuttosto silenzioso, come da tradizione Honda, il motore è robusto ed estremamente affidabile. Nei miei viaggi attraverso più passi in giornata, il motore non si è mai surriscaldato, non ha mai mangiato un filo d'olio e non ha mai avuto ammanchi o esitazioni. Come tanti motori raffreddati ad aria però soffre nel traffico d'estate, emanando un calore quasi fastidioso.
Pecca belle rifiniture in quanto ha guarnizioni e cavi a vista, ma nulla che ne pregiudichi il buon funzionamento.
Gli avviamenti sia a caldo che a freddo sono sempre pronti ed immediati. Anche a freddo il motore eroga in modo lineare la sua potenza, senza quelle esitazioni a cui ero abituato con il 2t a carburatore.
La fumosità è limitata agli avviamenti a freddo ma è appena appena percettibile.
La testata permette un rapido accesso alla distribuzione per la regolazione del gioco valvole.
Arriva ad un range massimo di 11000 giri oltre il quale interviene il limitatore, per una guida sportiva va tenuto sopra i 7000 giri, per chi come me ha una guida più turistica e tranquilla, il motore esprime una buona coppia dai 5000 giri in su. Sotto i 5000 giri inizia ad essere in sotto coppia, ma la buona coppia ai bassi permette di riprendere senza problemi e strattona menti anche con marce alte a velocità basse.

Freni:

La moto monta un disco anteriore ed un tamburo posteriore.
Il disco anteriore ha pinza Nissin a due pistoncini, di cui due azionati dalla pompa della leva del freno anteriore, ed uno azionato dalla pompa del sistema CBS montata sul pedale del freno posteriore.
Nonostante La frenata combinata, per una frenata decisa e sicura è consigliato azionare entrambi i freni. La frenata combinata è poco invasiva ed anche se fondi scivolosi non porta mai al bloccaggio della ruota anteriore.
Ben modulabile il tamburo posteriore, ma una pressione esagerata ne può portare al bloccaggio. In lunghe discese non ho mai notato perdite di efficacia e surriscaldamenti. Al chilometraggio attuale ho ancora pastiglie e ganasce in ottime condizioni.

Strumentazione e comandi:

La strumentazione è chiara e leggibile, tutta analogica. Abbiamo da sinistra a destra: tachimetro, conta km parziale e totale, conta marce e conta giri.
Come spie ci sono la spia abbagliante, la spia Neutro e la spia arancione Guasti al sistema PGM-FI che si accende di default ogni volta che si avvia la moto per poi spegnersi da sola.

Comandi ci sono a sinistra pulsante abbaglianti/anabbaglianti, clacson e frecce.
A destra il solo avviamento.
Grande carenza, mancano il pulsante del passing ed il kill-switch rosso a destra.
La moto in accordo con le moderne leggi del CDS, ha le luci sempre accese che si accendono con il girare della chiave, quindi sono sotto batteria.

Comfort.

La sella è abbastanza dura, nei tragitti cittadini non mostra limitazioni, ma nei lunghi viaggi dopo un'ora e mezza o due di guida ininterrotta, inizia a farsi sentire un certo indolenzimento. Consiglio a chi vuole iniziare a fare turismo, di mettere in conto un cuscino sella in gel. Dopo 5/6 ore di guida (viaggi molto lunghi) ho iniziato a notare un certo indolenzimento a braccia e polsi.

Velocità massime (con conducente di 109kg):

In pianura 100km/h

In lieve discesa con lungo rettilinei 115km/h

In salita con pendenza media e lungo rettilineo del 6% 70km/h

CONSUMI

Con andatura tranquilla: 55km/l
Con andatura "sportiva": 41km/l

Sospensioni:

Economiche ma efficaci, monta una forcella a steli tradizionali davanti e due ammortizzatori a molla regolabili posteriori.
Discreta capacità di assorbire le buche.

Manutenzione:

Ridotta all'essenziale: cambio olio ogni 4000km, candela ogni 8000km, filtro aria ogni 16000km.

Catena di trasmissione e gioco valvole dipendono dallo stile di guida.



Conclusioni e consigli:

Allora va detto che è una moto economica nel l'acquisto e nella dotazione. È indicata per quei sedicenni o anche più grandi che cercano una moto per imparare l'ABC dell'andare in moto, ma che non badano alle prestazioni. Io l'ho presa non avendo mai guidato una moto in vita mia e mi ci sono trovato subito bene. Essendo un 125 con potenza inferiore ai 15CV si porta anche con la patente B, come nel mio caso.
È indicata per chi vuole iniziare a cimentarsi nel mototurismo, nonostante il piccolo motore raffreddato ad aria, non teme lunghe percorrenze in salita (passi alpini) ed in piano mantiene velocità alte per lunghi km senza stancarsi. Io la mia l'ho equipaggiata con borse morbide laterali, portapacchi e bauletto GIVI, guadagnando così una buona capacità di carico.

Purtroppo quei 10 CV di potenza sono limitanti in certi sensi e mi rivolgo soprattutto ai sedicenni che hanno in compagnia amici con moto 125 2t e cinquantini elaborati: scordatevi di stargli dietro. Se volete la moto per ingarellarvi con gli amici, cercate altro.
Come 125 4t questo è la meno prestante sul mercato, ma è anche la più economica.

Io comunque che ho abbracciato la filosofia dei viaggi lunghi e del lento andare, la adoro per quello che è. Una onesta moto che mi scorrazza ovunque io voglia andare. Non ha limiti di chilometraggio giornaliero, basta mettere benzina e partire.


Bene dovrei aver detto tutto.
Se avete domande o dubbi chiedete pure. Chiedo scusa per aver omesso dati tecnici ma come ho detto prima, ho voluto dare la mia opinione di comune utente su due ruote più che da motociclista appassionato.

Per me è una moto da consigliare a chi cerca una valida alternativa allo scooter nei centri urbani, ma anche a chi cerca una moto per iniziare a viaggiare in tutta tranquillità.
Chi cerca prestazioni da supersportiva o un 125 per correre, è meglio che guardi per altro magari un 125 2t o un buon 125 4t come Yamaha YZFR o Aprilia RSV4.

Prezzo d'acquisto Honda CB125F:

Listino 2017, 2690€ più messa in strada e bollo.
4 anni di garanzia ed un anno di assistenza stradale Honda.
 
15900383
15900383 Inviato: 8 Nov 2017 3:31
 

Per una buona recensione non puó mancare una foto della motoretta, in un contesto molto invernale icon_biggrin.gif

immagini visibili ai soli utenti registrati

 
15900392
15900392 Inviato: 8 Nov 2017 7:29
 

Bella recensione, unico appunto: il cambio.

Nessuna Vera Honda ha il cambio rumoroso.
Ok la prima magari a freddo fa "tok" ma le altre marce no.
Avevo il CBR 125 R e pure lui aveva un cambio silenzioso e di burro come i due CBF 1000 che ho posseduto ed il CBR 600 RR che possiedo (in oltre sia il CBR 1000 RR, CB 1100 XX, Africa Twin 1000,VFR e Crossrunner 800 sono molto silenziose come innesti).

Probabilmente sul motore usato su questo modello ha specifiche diverse
 
15900393
15900393 Inviato: 8 Nov 2017 8:29
 

Grazie per l'appunto.

La mia generalizzazione era data dal fatto che mio papà ha un'Honda anche lui, una Nc750X ed ha il cambio rumoroso.

Comunque confermo che solo il passaggio folle prima è rumoroso, gli altri passaggi sono più morbidi e silenziosi.
 
15900458
15900458 Inviato: 8 Nov 2017 11:04
 

Abbiamo in casa la 2015. Ti assicuro che il cambio è praticamente muto, rispetto alla mia Kawasaki che pare avere incudine e martello al confronto icon_asd.gif

Ho guidato più volte la CBF, nonostante le mie "misure": 130kgx1.84. La trovo agilissima, leggerissima, godibilissima. Vel max 100, ma proprio max, eh... con me sopra siamo più a 90, raggiungendo lesti gli 80 poi si aspetta un po'.

Con mia moglie alla guida è certamente più svelta.

Personalmente giudico la CBF eccellente per il prezzo quasi "cinese", nonostante sia una Honda, penso sia una scelta ottima per la mobilità urbana di chi ha solo patente B, si affrontano costi ridicoli di manutenzione e carburante, peccato per le gomme, usassero misure più standard ci sarebbe maggiore libertà.

Non mi stacherò mai di ripetere quando sia piacevole guidare questi piccoli motori su una moto: tirate e cambiate divertenti trovandosi poi ai 70 all'ora... icon_lol.gif

Spero veramente che non scomparirà questa categoria, abbiamo bisogno di divertirci con cose semplici.
 
15900462
15900462 Inviato: 8 Nov 2017 11:07
 

Bella recensione, bravo! Anche a me la nota sul cambio era sembrata stonata, anche sulla CB 500 X, che è una delle Honda col cambio peggiore, non ci sono veri problemi e rumorosità.
La filosofia dell'andare lento e godersi il panorama e l'esperienza di viaggio è vincente e ti arricchirà di ricordi bellissimi, facendoti rischiare di meno sulla strada. Coltiva la passione e prendi la A, ti godrai non tanto la potenza, ma la bellezza di avere coppia e poter viaggiare modulando l'acceleratore e senza usare il cambio per forza.
Una nota in conflitto d'interessi: se ti va, leggi il mio libro "Le mie girano sempre" che trovi su Amazon, mi sa che troverai dei punti di consonanza "filosofica". Buon divertimento in moto!
 
15900473
15900473 Inviato: 8 Nov 2017 11:20
 

Grazie ragazzi delle risposte, chiedo scusa per l'insinuazione sul cambio, non so chi mi ha sempre detto che le Honda hanno un cambio rumoroso, provvederò a correggere questa disinformazione allora.

Per la patente A sto aspettando i 24 anni ma più che altro una maggiore stabilità economica, per ora con i lavoretti che ho la fortuna di trovare qua e là faccio quasi fatica a mantenere la mia piccola 125.
Ho infatti rinunciato all'auto ed uso solo la moto per passione ma anche per risparmiare.

Comunque bellissimo viaggiare con queste piccole cilindrate confermo, sono contento di aver trovato qui gente che sa apprezzare moto come la mia. Su FB sui gruppi generici di motociclisti è uno schifo, non sanno far altro che prenderti in giro e dire che la CB125F non è neanche una moto ma una bicicletta con fare offensivo.

Io invece sono contento della mia biciclettona!
 
15900580
15900580 Inviato: 8 Nov 2017 14:17
 

Pensa che io ho avuto una sessantina di moto e quella attuale - una biciclettina che si guida con la A2 - è una delle più divertenti in assoluto. Ogni moto ha un suo perché e anche la meno potente è in grado di regalare quella sensazione di libertà e di fusione con l'ambiente che si sta attraversando che solo le due ruote sanno dare. Non ti preoccupare delle prese in giro di chi non vede più lontano del suo naso, in genere sono persone che cambieranno idea nel corso degli anni. Goditi la libertà in tutte le sue forme.
Se l'inglese ti è familiare, sul forum advrider.com c'è un thread stupendo che si chiama, se ben ricordo, "Minimal Touring: 250 cc and under". Viaggi stupendi con moto piccole e piccolissime...
 
15900653
15900653 Inviato: 8 Nov 2017 16:15
 

bicicletta un paio di biglie, quella è una moto a tutti gli effetti, come si può definire un mezzo che fa i 100 all'ora? Santoddio ci siamo tutti dimenticati che la gloria del motociclismo italiano è nata dai 125, dai 175, dai quarto di litro?

La verità è che quasi nessuno oggi ha guidato mezzi del genere, quindi non sa cosa si perde. Personalmente trovo che, se non ci fosse la limitazione di circolazione in tangenziale, sarebbe il mezzo perfetto per il contesto urbano e di prima periferia, poi è ovvio che per i viaggi ci vorrebbe qualcosa di più, ma non è indispensabile.

La leggerezza e la docilità della CB125F ti permettono una grande immersione dell'ambiente, una grade serenità, io sono quasi più felice sulla piccola che sulla Versys, che adoro, per carità, ma alla fine è "troppa".

Spero con tutto il cuore che la rinascita delle piccole e medie cilindrate prosegua. Una CB250F con sospensioni migliori e poco altro, venduta ad un prezzo onesto, diciamo 4000€, sarebbe una gran moto.

Quelli che ti prendono per il sedere non sono motociclisti. Un motociclista se vede un water con due ruote ed un motore ha più curiosità di provarlo che voglia di deriderlo. Figuriamoci di fronte ad una moto vera e "rara" come la tua. Cioè la nostra.
 
15900770
15900770 Inviato: 8 Nov 2017 18:35
 

Parole bellissime Caramon, che bello finalmente parlare con motociclisti seri e non motociclisti da bar che si credono tali.
Mi rendete sempre più orgoglioso di essere entrato a far parte della comunità del Tingavert.

Sì penso che una ipotetica CB250F sarebbe una gran moto tuttofare, magari manentendo il motore a due valvole raffreddato ad aria per rendere sempre la moto minimalista.

Parlando della CB125F, io penso sia una validissima moto per chi cerca un mezzo economico per andare in giro, ma soprattutto chi cerca una moto per iniziare a cimentarsi come sto facendo io, nel mototurismo.
Le prestazioni non sono il suo forte ok, ma non per questo merita i commenti che ho letto da i "motociclisti da tastiera". Commenti del tipo "È bella solo da ferma", "vai più veloce a piedi", "meglio un'RS usata (un Rs che magari fai 200km di fila col rischio di grippare o di sbiellare), ti superano i cinquantini e cose denigratorie del genere che ho letto quando mi informavo per prendere la mia attuale moto.
 
15900898
15900898 Inviato: 9 Nov 2017 0:23
 

Ciao Oscar, mi aggiungo alla lista dei tuoi sostenitori 0509_up.gif Da ex proprietario di Malaguti x3m enduro (yamaha xt), anche io ho fatto un bel pò di km con la mia trattorina e non mi scorderò mai i consumi da record e l'affidabilità. La comprai a 20 anni, il mio vecchio 50cc era passato a mio fratello da due anni e di aspettare di potermi comprare la moto "grossa" non ne potevo già più. Con i miei pochi risparmi trovai una buona offerta (moto nuova) e come te me ne sono sentite dire di tutti i colori da certi "motociclisti". Piuttosto che comprare un 2t mi sarei fatto prete, sono andato dritto sulla mia idea e non mi sono mai pentito! Anzi, al momento di venderla due mesi fa ero piuttosto dispiaciuto. Troppa gente non comprende la nostra visione dello andare in moto, purtroppo... avranno anche prestazioni scarse, ma per il mototurismo un 125 4t, sia pure con soli 10 cv, è meglio di qualsiasi moto 2t. E con un pò di pazienza arrivano comunque dappertutto doppio_lamp.gif
 
15900993
15900993 Inviato: 9 Nov 2017 10:12
 

Ribadisco le cose vanno PROVATE prima di parlarne. Le moto molto leggere e poco potenti hanno veri e propri VANTAGGI sulle altre, io lo so, ho un garage la CBF e la Versys 650.

La mia mole mi rende poco adeguato alla CBF, ciononostante l'ho fregata diverse volte a mia moglie e ci andrei volentieri al lavoro, non fosse che per praticità mi conviene fare qualche chilometro di tangenziale e con quella non si può.

Comunque in città girerei più volentieri con quella che con la Versys.

Ed aggiungo che con la CB125F ci ho fatto delle belle curve, proprio la mole ridotta della moto non impone una fisicità particolare per piegare e le pieghe stesse sono più semplici, immediate e serene. Non mi sono mai sentito una sola volta "portato" dalla moto, con la CBF.

Per equità vado a segnalare anche ciò che per me non va:

- gomme (ci vogliono misure standard e magari un pelo più larghe, ma poco eh...)
- sospensioni (dure)
- sella (dura)
- mancanza di cupolino decente (anche optional)
- disco anteriore con fori troppo piccoli per bloccadisco seri
- cinque marce. Per me con la sesta la motina farebbe meno fatica soprattutto dalla terza in su.

Rimane che la moto è "preziosa" per il concetto che incarna (e, invece che sparire, ne vedo sempre di più in giro...) e per ciò che insegna, perché a guidare davvero si impara quando i cavalli son pochi e vanno usati bene.

Son capaci tutti ad andare a tuono con 100cv sotto il sedere, prova a farlo con 10.

Con mia moglie ci siamo andati anche in Raticosa (passo appenninico ritrovo di motociclisti) e nessuno ha osato dire alcunché, anche perché se no lo avrei mandato a fare la cacca nelle ortiche.
 
15900999
15900999 Inviato: 9 Nov 2017 10:19
 

Concordo in pieno con te Caramon, la mia endurina a dire la verità aveva una sella molto comoda e ben imbottita, e la taratura morbida delle sospensioni la rendeva molto confortevole anche sulle strade accidentate. Per contro come tipologia di moto aveva zero protezione aerodinamica, poco male viste le velocità in gioco ma in questo la CBF offre sicuramente qualcosa in più. Per quanto riguarda le 5 marce, purtroppo sono frutto dell'età dei progetti di questi motori, ma questo fa anche parte del loro fascino 0510_saluto.gif
 
15901267
15901267 Inviato: 9 Nov 2017 20:41
 

Da possessore di un CB125F mi aggiungo ai commenti entusiasti!
Dipende tutto da cosa si cerca e per ora non sono x nulla deluso!! Inoltre nei miei attuali 4.000 Km da fine giugno a oggi. Ho fatto anche un salto al mare da Cuneo tramite il Colle di Nava, 300 km tra andata e ritorno, e direi che a salire se l'è cavata meglio della mia macchina!! Merito dei rapporti corti e ben spaziati!! Altro giro di 300 Km a Serravalle Scrivia anche li senza problemi e divertendomi!! Conosco gente con 125 ben più costosi del mio che fanno 2.000 Km l'anno o non si sono mai allontanati più di 30 Km da casa, quindi OscarCB125F fregatene di chi ha solo la lingua, deve piacere a te e basta!!

Aggiungo anche io un paio di pareri (sono alto 1.80 x 67 Kg):

NEGATIVI:
- Le gomme!! Io ho trovato che dietro tiene davvero poco!
Colpa magari anche mia che sono agli inizi, ma non ho ancora trovato il feeling giusto. In primavera penso che monterò le Michelin anche per una questione più mentale. che pratica forse.

- Precisione del tachimetro. Un buon 10% ottimistico a tutte le velocità.
Magari è solo il mio CB125F ma ai 100 segnati, il GPS ne segna 90 ecc ecc....

- Cambio olio ogni 4.000 Km.
E' vero che la manutenzione qui è pressochè zero, ma x chi macina km 4.000 sono davvero pochi! Difatti il nostro amico se è a 9.000 l'ha già cambiato 2 volte (3 con il tagliando dei 1.000) e se fatti in concessionario il conto è salato. Meglio il fai da te, anche perchè è un lavoro facile di una manciata di minuti. Ad esempio il CBR125 lo cambia ogni 6.000 se non sbaglio.
Non c'è il filtro olio, ma per sostituire la "reticella" (ogni 12.000) bisogna aprire la scatola del cambio... Non è proprio comodo.

- Una sesta marcia non guastava affatto!!
Immagino che non l'abbiano messa pensando che avrebbe fatto fatica a tenerla e ravvicinare tutti i rapporti avrebbe diminuito le prestazioni anzichè aumentarle... Ma se hai un rettilineo di qualche decina di Km se vai al massimo il rumore diventa fastidioso (al max di giri senza mai mollare per parecchi minuti) e se molli non arrivi più! La sesta ci sarebbe stata proprio bene, abbassando ulteriormente i consumi e logorando meno il motore.

- E qui vengo forse all'unico vero problema che ho avuto.
In salita, in città, nello stretto, nel trovar parcheggio e far manovra tra le auto è fantastica!! Divertente e rilassante!! Ma ha la soglia di velocità massima (quella normale, senza rettilinei di 10 Km!!) molto vicina a quella dei limiti di velocità sulle statali (90 Km/h effettivi). Il chè è un problema perchè rende difficile il sorpasso di certe autovetture e anche se le superi poi tanto non è che vai lontano, ti ripassano subito. Forse visto che a Cuneo è pieno di strade così lo noto di più.
Ma diciamo che non muore nessuno, anche perchè non è sul rettilineo che ci si diverte, più che altro quando uno ha fretta e la usa come mezzo di trasporto, quel cavallo in più non avrebbe guastato!

PREGI:

- Come ho appena detto "In salita, in città, nello stretto, nel trovar parcheggio e far manovra tra le auto è fantastica!!"
Per "salita" intendo i tornanti o salite ripide dove non conta la velocità ma che il motore ce la faccia senza problemi.

- Coppia ben distribuita
Quanto ho detto è merito della coppia sempre presente appena oltre i 4.000 giri (qui i dati differiscono di molto da OscarCB125F, problemi di lettura di contagiri immagino, boh!). dopo i 6.000 da il meglio ma non ho mai superato i 9.500 giri (il fine corsa della lancetta è a 10.000 dopo tutto). I 10.6 CV sono a 7.750 da libretto.

- Il cambio .
Innesti sempre morbidi, ma sopratutto ben spaziato! Non ha niente a che fare con l'auto (scusate il paragone ricorrente ma io guido l'auto da 20 anni e la moto da 4 mesi! icon_smile.gif ). Non c'è mai un vuoto tra una marcia e l'altra e sono molto "consecutive" cioè cambiano sempre agli stessi regimi! Con la sesta sarebbe stato perfetto anche perchè spesso mi accorgo che non ne ho più solo dopo aver premuto la frizione e provato a tirar su con il piede! eusa_wall.gif
L'unico momento che mi son trovato veramente male è stato dopo il tagliando dei 1.000 Km fatto in concessionario. Cambio durissimo, specie nelle marce basse, la quarta non entrava bene, rumoroso. E' durato circa 250 Km prima di tornare normale.... Olio di cacca extravergine?

- I consumi. Costi in generale.
Circa 50 km/l effettivi spurgando quel 10% di errore del tachimetro.
2.990 € per questa moto nuova sono soldi ben spesi!! La Yamaha MT-125 sarà meglio forse, ma 5.000 € non ce li spenderei mai, al max 2.000 per un usato, possibilmente non fuso o con 80.000 Km reali
 
15901277
15901277 Inviato: 9 Nov 2017 21:24
 

Che bello confrontarsi con un altro felice possessore della piccola di casa Honda.

Guarda mi trovi d'accordo su tutto!
Sai quante volte ho cercato la sesta marca anche io?
Spece nei lunghi rettilinei, ma purtroppo temo che manchi perché il motore è un progetto molto datato e penso derivi direttamente dal motore della vecchia CB125 degli anni 70, non è un progetto nuovo.

Si confermo la scocciatura dei tagliandi ogni 4000, io a 9200 (col giro di oggi) sono già a 3 cambi d'olio ed il conto è salato, ma non voglio rischiare con la garanzia a farmi i tagliandi da me.
Al prossimo tagliando (12000) mi tocca l'apertura del carter frizione per la sostituzione del filtro a reticella e la pulizia del filtro centrifugo.

Confermo anche io una scarsa tenuta della gomma dietro spece sul bagnato, già perso diverso volte il posteriore in curva.
Io ormai l'ho quasi consumata tutta, quindi non mi manca poco a montare la Michelin City Pro.

Complimenti per i viaggi da 300km, con la mia mi sono spinto a viaggi di 400/500km senza avere mai problemi, è una divoratrice di km, peccato per la sella dura e scomoda dopo ore di guida.
Le salite sono il suo pane è vero, ma qualche cavallo in più avrebbe aiutato nel tenere di più le marce alte sui lunghi rettilinei in salita.
 
15901436
15901436 Inviato: 10 Nov 2017 10:41
 

Davvero ha il cambio olio ogni 4000? icon_eek.gif La mia li prevedeva ogni 6000, anche se io ogni 5000 facevo il cambio con un bel motul 10w50 per aumentare la protezione in estate. Comunque considerate che quelli nuovi a liquido hanno il cambio olio ogni 3000, quindi avete sempre un pò di vantaggio 0509_up.gif
 
15901464
15901464 Inviato: 10 Nov 2017 11:51
 

Mustang16 ha scritto:
Davvero ha il cambio olio ogni 4000? icon_eek.gif La mia li prevedeva ogni 6000, anche se io ogni 5000 facevo il cambio con un bel motul 10w50 per aumentare la protezione in estate. Comunque considerate che quelli nuovi a liquido hanno il cambio olio ogni 3000, quindi avete sempre un pò di vantaggio 0509_up.gif


Sì purtroppo ho meno di 1 chilo d'olio in coppa quindi cambi ogni 4000, e ti assicuro che a 4000 l'olio arriva nero come la pece.

Per me che faccio tanti km è una gran spesa.
 
15901552
15901552 Inviato: 10 Nov 2017 15:41
 

E' la fregatura della garanzia...

Se te ne freghi, lo cambi da te e con 9€ ti sostituisci l'olio da solo (poco di più per le candele ecc). E risparmi 100€ o quanto ti chiedono... E se si rompe qualcosa li sottrai da quei 100€ risparmiati che per te nel giro di 2 anni saranno molti, molti di più...
Oppure tieni tutte le ricevute dei tagliandi fatti, viaggi sereno e speri che nell'eventuale rivendita aiutino a ottenere un buon prezzo.
O una via di mezzo!!

Quando adesso le case automobilistiche offrono anche 7 anni di garanzia ci speculano molto, perchè se per i primi 2 anni c'è un pò di confusione sul fatto se puoi farli fare dove vuoi, per ottenere i 7 (4 ad esempio per la nostra CB125F) devi obbligatoriamente farli presso le concessionarie o autorizzati. Ogni 4.000 Km o comunque ogni anno e per gente come te è una bella spesa.

Io per i primi 2 anni sono indeciso, dopo sicuramente userò il Bardahl 10w30 che ho già acquistato a 11 €/l ! Sono 0.8 litri a ogni cambio... Una bella differenza con il concessionario! Se ne riparla in primavera, ora resterà in garage per un pò!!

PS Visti i tuoi Km valuterei la proroga dell' Assistenza Stradale che offre Honda, con 50€ avrai altri 3 anni! (50€ pagati una volta sola, pari a circa 16.67 € l'anno). Scelta soggettiva ovviamente
 
15901561
15901561 Inviato: 10 Nov 2017 15:56
 

Scusa OscarCB125F posso chiederti di dove seri? Per capire meglio le condizioni stradali e climatiche a cui sottoponi la tua moto!! Certo che viaggi di 400/500 km sono un bel pò!! Anche a livello di durata, sono almeno 4/5 ore alla massima velocità!

Giusto per far capire che la CB125F non è un Ciao della Piaggio allego un link di un tedesco che si è fatto il Passo dello Stelvio!
Link a pagina di Youtube.com
 
15901603
15901603 Inviato: 10 Nov 2017 17:29
 

OscarCB125F ha scritto:
Sì purtroppo ho meno di 1 chilo d'olio in coppa quindi cambi ogni 4000, e ti assicuro che a 4000 l'olio arriva nero come la pece.

Per me che faccio tanti km è una gran spesa.

Ci credo... quel che mi fa strano è che anche la mia aveva 1 litro d'olio, e dopo 5000 km usciva l'olio bello rosso come quando ce lo mettevo nuovo 0509_up.gif Forse tieni medie più alte di quanto facessi io doppio_lamp.gif
 
15901614
15901614 Inviato: 10 Nov 2017 17:44
 

cuneoman ha scritto:
Scusa OscarCB125F posso chiederti di dove seri? Per capire meglio le condizioni stradali e climatiche a cui sottoponi la tua moto!! Certo che viaggi di 400/500 km sono un bel pò!! Anche a livello di durata, sono almeno 4/5 ore alla massima velocità!

Giusto per far capire che la CB125F non è un Ciao della Piaggio allego un link di un tedesco che si è fatto il Passo dello Stelvio!
Link a pagina di Youtube.com


Sono della provincia di Como, Valle Intelvi.
Strade sempre o in salita o in discesa ma senza buche o crepe grosse, ci tengono alla manutenzione qui.

In effetti nei lunghi viaggi che faccio tengo sempre il motore alto di giri, viaggio sempre tenendo il motore sui 7/8000 giri quindi gira abbastanza alto. Può essere per questo motivo che l'olio si sporca, ed in 4000 km ho notato un lieve consumo d'olo anche, ma penso sia fisiologico con l'uso che ne faccio io.
 
15902499
15902499 Inviato: 13 Nov 2017 17:27
 

Si può darsi, io stavo tra i 5500 ed i 6000 in velocità di crociera, olio sempre pulito e mai bevuto nemmeno una goccia. E' logico che 7-8mila giri sono un altro range di utilizzo credo ci possa stare che l'olio si sporchi e che ne mangi un pochino
 
15902515
15902515 Inviato: 13 Nov 2017 18:17
 

Domanda stupida:

In generale è meglio stare sui 5.500 giri o sui 6.500/7.000?
(dati da libretto:
Potenza massima 7,8 kW (10,6 CV) a 7.750 giri/min
Coppia massima 10,2 Nm a 6.250 giri/min )

A un regime inferiore il motore penso si usuri meno, ma è vero che se non la tiri mai si "addormenta" o è una leggenda metropolitana? E consuma meno o di più visto che stando in coppia la valvola a farfalla è completamente aperta? Come mai se i cavalli massimi sono a 7.750 giri, il motore "allunga" fino a quasi 10.000?

Sono domande banali forse, più che altro curiosità....
In auto con il computer di bordo ho scoperto che consuma molto meno in 4' (a velocità medie e basse) perchè il motore è sempre pronto e non subisce le salite e i cambi di velocità dovute al traffico! Quindi guida più fluida, divertente e parsimoniosa. E il motore non si impigrisce perchè è sempre in coppia!!
Questo però su nu DIESEL, TURBO e con 240 Nm di coppia a 1.750 giri/min.
In un motore a benzina aspirato a iniezione indiretta con valvola a farfalla e coppia in alto le cose cambiano molto.
 
15902528
15902528 Inviato: 13 Nov 2017 18:49
 

cuneoman ha scritto:
Domanda stupida:

In generale è meglio stare sui 5.500 giri o sui 6.500/7.000?
(dati da libretto:
Potenza massima 7,8 kW (10,6 CV) a 7.750 giri/min
Coppia massima 10,2 Nm a 6.250 giri/min )

A un regime inferiore il motore penso si usuri meno, ma è vero che se non la tiri mai si "addormenta" o è una leggenda metropolitana? E consuma meno o di più visto che stando in coppia la valvola a farfalla è completamente aperta? Come mai se i cavalli massimi sono a 7.750 giri, il motore "allunga" fino a quasi 10.000?

Sono domande banali forse, più che altro curiosità....
In auto con il computer di bordo ho scoperto che consuma molto meno in 4' (a velocità medie e basse) perchè il motore è sempre pronto e non subisce le salite e i cambi di velocità dovute al traffico! Quindi guida più fluida, divertente e parsimoniosa. E il motore non si impigrisce perchè è sempre in coppia!!
Questo però su nu DIESEL, TURBO e con 240 Nm di coppia a 1.750 giri/min.
In un motore a benzina aspirato a iniezione indiretta con valvola a farfalla e coppia in alto le cose cambiano molto.


Provo a darti delle risposte che sono abbastanza vere in generale:
Pensa al motore come attaccato ad una carrucola: il peso maggiore permesso lo solleverà ai giri di coppia massima , perché è dove il motore torce l'albero con maggiore forza, è quindi il punto dove accelererà anche meglio mantenendo sempre lo stesso rapporto, mentre ai giri di potenza massima alzerà meno in senso kg peso, ma lo alzerà ben prima lavorando di più jn un tot di tempo, è il punto dove una marcia teoricamente perfetta possa farti raggiungere la velocità massima. Ricordati che la coppia offerta x i giri alla quale viene misurata ti da i cavalli a quei giri, (hai comunque una certa coppia anche al punto di potenza massima come un tot di cavalli alla ruota anche mentre il motore è ad un numero di giri diverso dalla potenza massima ) anche un valore minore offerto sensibilmente più in alto può dare un risultato maggiore. Di vero c'è che tirando le marce per cercare la massima accelerazione è che devi sicuramente allungare passando per il punto di giri di potenza massima. Il Vs motore è in particolare un mono, tende quindi ad avere una coppia più corposa nella prima metà dei giri utili e meno in alto, ma allo stesso momento non è nemmeno troppo grosso da avere problemi a girare svelto, quindi ci sta che possa tranquillamente "frullare" anche 2 mila giri oltre il punto di potenza massima, ma in un ottica "conservativa" vengono buoni solo se ti evitano una cambiata extra (con relativa scalata aggiuntiva ) mentre ti avvicini ad una curva. In teoria il motore ha la massima resa meccanica ai giri di coppia massima, ma andando più piano ( e quindi riducendo gli attriti ) non è detto che non si possa consumare meno al litro, ceto non scendere troppo, deve girare bello rotondo senza vibrazioni.
 
15902701
15902701 Inviato: 14 Nov 2017 1:26
 

Grazie della risposta!!

Il concetto di coppia/cavalli l''avevo già capita, andando in bici è ben chiara la "forza" impressa sui pedali sia nell'arco del giro singolo che con l'aumentare della velocità di pedalata. Mi sfuggiva cosa voleva dire l'enorme allungo oltre la potenza massima dei 7.750 giri al minuto. Con la formula da te espressa, se aumentando i giri i cavalli diminuiscono vuol semplicemente dire che la coppia crolla!! E questo lo notiamo perchè se c'è una leggera pendenza e assenza d'aria contraria tocchiamo i 110 km/h (magari!!) a 9.000 giri/min mentre nelle condizioni opposte non si riesce a suparare i 90 Km/h! a 7.500!

Mi rimane il dubbio sulle prime 2 domande.
Sui consumi, a velocità costante, penso sia più economico girare sui 5.500 (sottocoppia) perchè ha già una buona spinta. Sopra i 6.500 la velocità è (relativamente) molto più elevata e intervengono attriti aerodinamici decisamente maggiori. Ma era solo un discorso un pò da bar, trovo che il misto stretto sia il terreno preferito dal CB125F e anche il più diwertente, quindi cerco sempre tragitti di questo tipo!!
Come è stato scritto su altri topic ti puoi gustare il panorama e il viaggio e cercare di controllare appieno il mezzo e non viceversa! In città và ovunque, è stata proprio un'ottima scelta!! 0509_up.gif
 
15902816
15902816 Inviato: 14 Nov 2017 11:02
 

In linea generale i consumi hanno un valore minimo ad una certa velocità di crociera, che dipende da mezzo a mezzo. Più o meno le velocità alle quali si consuma meno per un atuomobile stanno fra i 50 ed i 90 km/h. A queste velocità , molto dipende dai rapporti, dagli attriti e dal rendimento del motore al variare del regime, che per ogni veicolo comporteranno una velocità ottimale per consumare il meno possibile che non è facilmente determinabile se non con prove di consumo tipo quelle che fanno a "Quattroruote" o simili. A velocità inferiori ai 50km/h, si tende a consumare di più perchè solitamente si viaggia con i rapporti più corti, mentre ad alte velocità l'incidenza dell'attrito aerodinamico aumenta secondo una legge quadratica e "si mangia" il regime di rendimento ottimale di un motore. Per cui, se un veicolo ha il massimo rendimento a 3500 rpm (abbastanza tipico per le auto a benzina) e a quella velocità col rapporto più lungo viaggia a 110km/h, sicuramente consuma di più di quanto farebbe a 2000 rpm a 55km/h, semplicemente perchè la richiesta di energia per vincere l'attrito aerodinamico quadruplica doppio_lamp.gif
 
15902983
15902983 Inviato: 14 Nov 2017 18:22
 

Difatti io mi trovo benissimo con la mia Peugeot 206 1.6 HDi 109 CV perchè in 4' marcia, in piena coppia (1.750 giri/min) sono sui 75 km/h. Quindi sfiorando l'acceleratore sale velocemente, e se scende di giri non patisce perchè ha comunque già un rapporto coppia/peso molto favorevole. E per casi particolari la turbina a geometria variabile fa il resto! Difatti anche in salita riprende da poco più di mille giri anche in 4/5' marcia.

Questa premessa molto OT era per far capire come mi spiazza un pò una moto che pesa un decimo... ma ha il minimo a 1.500 giri e sotto i 4.000 va a morire piano piano! Ma se gli attriti aerodinamici sono facili da comprendere (specie su una moto con postura verticale dove noi facciamo da "vela" al contrario) un pò meno è la valvola a farfalla che strozza l'ingresso dell'aria e abbassa il rendimento con il gas al minimo, cioè proprio quando uno pensa di consumare meno. Penso che in primavera proverò a fare un test "da pieno a pieno" per levarmi la curiosità!!

Invece, sull'ultima domanda? Il motore se gira sempre tranquillo e in basso si addormenta un pò?
Io ho trovato che girando sempre in coppia resta più brioso a tutti i regimi (quindi anche quando non lo è) rispetto a tenerla sempre a regime costante sui 5.500 giri/min. Ma ho troppi pochi km alle spalle per esserne certo, e con il motore che all'inizio era in rodaggio... Potrebbe essere una semplice sensazione o dovuto al fatto che in coppia la combustione è ottimale e non lascia residui nel cilindro.... Ma propendo più per la prima ipotesi! icon_smile.gif

Poi chiudo qui il mio OT perchè vorrei lasciare spazio ai commenti sul CB125F, di chi lo ha, chi lo aveva e chi sta pensando di averlo!! icon_smile.gif
 
15903167
15903167 Inviato: 15 Nov 2017 9:35
 

In linea generale i nuovi motori a iniezione elettronica hanno le condizioni di combustione ottimizzate ad ogni regime e carico, quindi teoricamente anche viaggiando tranquillo non si dovrebbero formare mai residui. La mia era a carburatore, quindi nel dubbio ogni tanto la facevo un pò "respirare" con qualche stiratina, ma credo che basti arrivare a 7500/8000 giri, inutile cercare il limitatore. A meno che uno non giri sempre sottocoppia anche in salita e imballi spesso il motore non credo che faccia differenza in termini di prestazioni girare sempre a regimi elevati (esempio 7000rpm) rispetto a girare a 5000 e ogni tanto allungare. Di sicuro sfruttando di più il motore tende ad usurarsi prima doppio_lamp.gif
 
15917901
15917901 Inviato: 22 Dic 2017 13:03
 

marktbike ha scritto:
Pensa che io ho avuto una sessantina di moto e quella attuale - una biciclettina che si guida con la A2 - è una delle più divertenti in assoluto. Ogni moto ha un suo perché e anche la meno potente è in grado di regalare quella sensazione di libertà e di fusione con l'ambiente che si sta attraversando che solo le due ruote sanno dare. Non ti preoccupare delle prese in giro di chi non vede più lontano del suo naso, in genere sono persone che cambieranno idea nel corso degli anni. Goditi la libertà in tutte le sue forme.
Se l'inglese ti è familiare, sul forum advrider.com c'è un thread stupendo che si chiama, se ben ricordo, "Minimal Touring: 250 cc and under". Viaggi stupendi con moto piccole e piccolissime...


L'ho trovato: Minimalist Touring Thread (250cc and under), ora lo leggo icon_smile.gif
Non ho riportato il link perché non sono sicuro sia consentito dal regolamento.
 
15945198
15945198 Inviato: 11 Mar 2018 15:06
 

Buongiorno,
Trovo che tu abbia perfettamente ragione. Anche io sono possessore di una honda cb 125 f e ritengo sia davvero una moto eccezionale. Nonostante non abbia una grandissima Potenza (ci sono 125 più potenti) devo dire che fino ad ora non mi ha mai dato nessun problema. Io la uso quasi solo in città e i consumi sono davvero bassi... circa 50 chilometri con un litro anche in mezzo al traffico... ad andatura costante sono arrivato anche a 55 chilometri al litro. Anche a me molto volte la scambiano per un 250 e molti si fermano per chiedermi informazioni su di lei dicendomi inoltre che é una gran bella motina. A mio avviso le honda qualità prezzo sono imbattibili. Gli unici due difetti che ho notato sono le sospensioni posteriori un Po dure e il freno posteriore non molto "potente". Per il resto é perfetta. Secondo me il cambio non é rumoroso. Quel TOK che si sente inserendo la prima é tipico delle honda... Anche quando si passa dalla prima alla seconda fa un suono simile ma meno pronunciato. Tutte le altre marce non si sentono nemmeno..... poi diciamolo ragazzi: quanto é bello sentire quel rumore quando si inserisce la prima?! Io sinceramente non la tiro mai oltre i 7000 giri... Secondo me questa é una moto da godersi a 70 km/h.... non é una moto fatta per andare costantemente a 90, sia per le prestazioni del motore e sia per la struttura di tutta la moto( freni, ruote etc). In conclusione devo dire di essere veramente soddisfatto. Brava honda!!!
 
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