Qualche parola su una moto che ha fatto 'storia'

Se questa è stata una moto tra le più amate e vendute al mondo ci sarà un motivo, no? Ebbene, credo che il suo principale pregio sia quello del miglior compromesso mai realizzato tra una supersportiva e una moto stradale sportiva.

Intendiamoci non è una sport touring con la quale viaggiare comodamente in 2 per centinaia di km, ma con un certo spirito di sacrificio si può fare cosa impossibile con altre supersport. D'altro canto come supersport, paga pegno in pista con le più moderne sportive e anche con molte di quelle dei primi anni 2000 specialmente la R6.

Dotata di buona potenza, quasi 100 CV alla ruota, di un buon tiro ai medi considerata l'indole e la cilindrata, il motore vanta un'affidabilità al di sopra di ogni aspettativa.

Il cambio è morbido e abbastanza preciso, anche se sensibile ai vari tipi di olio motore. I freni potenti ma soprattutto molto ben modulabili. La guida... beh questa moto è tendenzialmente stabile, anche troppo senza intervenire sulle geometrie e non troppo maneggevole, tuttavia per strada i buoni regimi intermedi e le sospensioni relativamente morbide la rendono un osso duro per tutte le 600 troppo impiccate di motore e di ciclistica.

Molto tuttavia si può fare per migliorarla! Consiglio di sfilare la forcella di 5 o 6 mm e precaricare di un paio di scatti la sosp. posteriore. Questo, insieme alla scelta di pneumatici "agili" come certi Dunlop e a una taratura personalizzata delle idrauliche delle sospensioni (completamente regolabili), permettono di divertirsi anche in pista e magari di mettersi dietro molte concorrenti.

Certo è una moto che sa fare di tutto, che lo fa bene, ma che non eccelle in niente... Davvero ottima, invece, la sicurezza data soprattutto dalla capacità di perdonare errori di guida anche gravi! Insomma non mi ha mai fatto battere forte il cuore.

Chissà perché, in fondo ha tanti pregi e nessun vero difetto!