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Frenata brusca con freno motore assente [cosa fare?]
13742166
13742166 Inviato: 10 Set 2012 15:36
Oggetto: Frenata brusca con freno motore assente [cosa fare?]
 



Carissimi, mi è capitato alcune volte di dover effettuare una frenata molto brusca, con il motore che "picchia in testa" e non mi aiuta più nella frenata, che deve essere tutta sopportata dalle gomme.
In questi casi ho l'impressione, ma non so se corrisponda al vero, di strisciare diritto con tutte e due le gomme (ma forse ho solo paura che la gomma anteriore si blocchi ...). In questi casi, me la sono sempre cavata tirando e mollando frequentemente il freno anteriore (per evitare il bloccaggio della ruota).

Mi chiedo: in questi casi sarebbe utile provare a scalare marcia per riprendere il freno motore? (nei casi che sono capitati a me ero in seconda, dunque avrei dovuto provare a inserire la prima). Oppure bisogna tirare con molta decisione la leva del freno anteriore? (aiutandosi col posteriore per evitare scodate)

(Io ho un cbr 1000 fireblade del 2009)

grazie a chi vorrà rispondermi

Luca
 
13742262
13742262 Inviato: 10 Set 2012 16:03
 

il freno motore c è sempre,ogni volta che molli il gas 0509_up.gif la ruota anteriore su asfalto asciutto e puliuto difficilmente si blocca, ma è piu probabile che si blocchi quando, come fai tu, freni a tratti, in questo modo sottoponi la gomma ad un enorme stress...
se scali marcia il freno motoreè ancora piu potente, quindi rischi che la ruota posteriore perda aderenza facendoti eprdere il controllo del mezzo, se non sei attento...
 
13742305
13742305 Inviato: 10 Set 2012 16:14
 

Ciao,

Se ho capito bene vorresti scalare dalla seconda in prima mentre sei a fondo giri... sbielli netto in quel caso... a meno che non freni deciso con l'anteriore, modulando in modo che non si blocchi e con il posteriore accompagni per evitare la "scodata" e ridurre di conseguenza lo spazio di frenata. Però teoricamente conviene prima frenare con il posteriore dolcemente in modo da caricare un po dietro il peso e poi azionare 'anteriore con decisione ( non attaccarti ai freni ) ma una progressiva decisa frenata. Tieni conto una cosa durante le prove di omologazione delle moto, ci sono varie frenate tra qui quelle fatte a motore disinserito ( con la frizione tirata ), si frena con un freno alla volta. Ovvio che questo tipo di frenata ha una velocità stradale quindi non a 150 all'ora.
 
13742400
13742400 Inviato: 10 Set 2012 16:46
 

Ciao e 0509_welcome.gif nel forum...... icon_smile.gif
Se l' azione di frenata è molto incisiva e non programmata, ti conviene concentrarti unicamente nell' utilizzare il solo comando anteriore , cercando di modulare la pressione "al bacio"....., avendo l' accortezza di liberare la trasmissione (....tirare la frizione.....) per evitare che il motore "spinga" poco prima del completo arresto......
Scalare può essere utile se l' azione è voluta e programmata , magari abbinata al "classico" colpo di gas , purchè l' azione sia fluida e "competente"....., altrimenti potrebbe crearti più problemi che benefici...... icon_rolleyes.gif
Pure il freno posteriore , che potrebbe aiutare a ridurre il trasferimento di carico verso l' avantreno , azionandolo appena prima dell' anteriore , in caso di brusca e non programmata frenata a bassa velocità , potrebbe solo "complicarti la vita"..... eusa_think.gif



doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
13744230
13744230 Inviato: 11 Set 2012 9:13
 

Grazie Growl, Madjack, Ansetup.

Per provare a riassumere (se ho ben capito),
Azioni da NON fare:
- inserire la prima a numero di giri bassissimo perché si stressa il motore e si rischia di bloccare la ruota posteriore
- frenare a strappetti con l’anteriore perché si rischia il bloccaggio della ruota

Azioni da FARE:
- Tirare la frizione per non stressare il motore ed evitare che continui a spingere
- Frenare in maniera continua e progressiva con l’anteriore (la gomma anteriore non dovrebbe bloccarsi) e eventualmente frenare leggermente con il posteriore

Terrò presente …

PS
Noi diciamo che il motore “picchia in testa” quando il numero dei giri è troppo basso, il motore tira colpi e fa anche un rumore un pò inquietante (tipo clong clong icon_eek.gif ) …
 
13744286
13744286 Inviato: 11 Set 2012 9:31
 

Il termine "picchiare in testa" è chiaramente derivato dal termine "battito in testa". Ovvero un modo gergale per definire l'autodetonazione che può verificarsi in camera di scoppio come fenomeno anomalo ed estremamente deleterio per il motore.

Dato che l'autodetonaizone si verifica a partire da condizioni ambientali maggiormente stressanti (come il caldo per esempio). ed in genere a basso numero di giri e a grandi aperture del gas si è finito per associare tale fenomeno con la semplice situazione in cui si è quando il motore sta funzionando ad un numero di giri troppo basso e quindi vicino allo spegnimento.
 
13744361
13744361 Inviato: 11 Set 2012 9:57
 

Nicanor67 ha scritto:
PS
Noi diciamo che il motore “picchia in testa” quando il numero dei giri è troppo basso, il motore tira colpi e fa anche un rumore un pò inquietante (tipo clong clong icon_eek.gif ) …


Se il motore è così basso di giri secondo me se scali non ti succede mica niente basta che non passi dalla sesta alla seconda in mezzo secondo.
 
13744526
13744526 Inviato: 11 Set 2012 10:41
 

probabilmente non ci siamo spiegati icon_biggrin.gif
se sei a basso numero di giri e scali non succede niente, anzi aumenti solo di poco il freno motore che comunque è gia poco a bassi regimi, ma invece se sei quasi al limitatore e, mollando il gas, scali, beh, oltre al bloccaggio della ruota posteriore improvviso, potresti anche danneggiare molte parti del motore 0509_up.gif
 
13745086
13745086 Inviato: 11 Set 2012 12:31
 

ti manca l'esercizio classico su strada desertissima o parcheggio con asfalto ben pulito:
ti "lanci" ai 60 all'ora , tiri la frizione ed applichi il solo freno anteriore in modo molto progressivo. da pelato all'inizio a molto tirato quando la moto sara' quasi ferma.
cosi' capisci bene quanto puo' tenere la ruota anteriore (di solito enormemente piu' di quanto pensa chi e' all'inizio). quando sarai ben pratico ed arriverari a sollevare il posteriore nel momento in cui ti arresti potrai passare ad una azione meno progressiva (per diminuire lo spazio di arresto) e da velocita' maggiori.
alla fine del corso su statale deserta con paracarro ogni 50mt ti metti ai 100 all'ora e provi a fermarti entro 50mt. quasi tutte le moto possono farlo ma chi non si esercita difficilmente ci riesce perche' tira troppo poco
per fermarsi presto bisogna tirare tanto ma con un attacco un minimo progressivo in modo da lasciare qualche istante per il trasferimento di carico sull'anteriore. quando c'e' carico sull'anteriore puoi darci dentro di brutto perche' in rettilineo, con buoni materiali ed asfalto asciutto, e' piu' probabile sollevare dietro che bloccare. si blocca quando l'attacco e' troppo violento e la ruota non e' caricata a dovere, cioe' nella classica frenata da panico
 
13745415
13745415 Inviato: 11 Set 2012 13:39
 

Mi pare un ottimo esercizio!

Per potenziare la frenata, ho montato i tubi freno in treccia e una pompa radiale Accossato 19/20 a leva corta, ma credo di potere tranquillamente riuscire a dosare la frenata come hai spiegato.
Credo anch’io che la ruota anteriore possa dare di più di quello che normalmente si pensi, bisogna però arrivarci facendo molte prove.

grazie
 
13769219
13769219 Inviato: 19 Set 2012 4:19
 

è se ti capita di fare una frenata brusca proprio nell'attimo in cui stai cambiando marcia a salire che vai liscio come l'olio...e fatichi proprio a fermarla a causa dell'assenza del freno motore...perchè in quell'attimo se rilasci la frizione il motore te la spingerebbe più in avanti
 
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