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Indice del forumTecnica di Guida

   

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Guida Romana consigli [comportamento guida urbana]
11288697
11288697 Inviato: 28 Gen 2011 1:42
 

Cerco di dare anch'io il mio piccolo contributo.

1) Con strada abbastanza libera: sfila tra le auto limitando al massimo il tempo in cui gli stai dietro, tendi a stare sempre di lato all'auto che ti precede, motore su di giri, usa sempre una marcia più corta di quanto non sarebbe necessario: aumenta un po' il costo della benzina ma hai la moto più reattiva in caso di necessità e soprattutto ti sentono arrivare. (i puristi consigliano lo scarico aperto...)
Andatura sempre superiore a quella del flusso del traffico (di quanto è soggettivo...).


2) Occhio a chi va troppo piano: di solito sono i più pericolosi, liberatene rapidamente appena puoi, e se proprio devi stargli dietro, tieniti distante e pronto a tutto. Al momento di superarli accertati bene che ti abbiano visto, non temere di sembrare cafone o arrogante ma dai un colpetto di clacson, scala una marcia e apri il gas con decisione. Se vuoi essere certo che ti abbiano notato, per eccesso di zelo, alza la moto mentre li superi.

3) Quando passi tra le file di auto ferme o quasi, evita per quanto possibile di farlo utilizzando lo spazio tra la fila di destra e il marciapiede: è lì che si nascondono le insidie maggiori. Prediligi gli spazi al centro, sono un po' più angusti e discontinui, e ogni tanto ti dovrai fermare, ma sono sicuramente meno pericolosi.

4) Il pericolo in città non è solo di tamponare chi ti sta davanti, ma anche quello di essere tamponati... quindi cerca il più possibile di svicolare e di fermarti tra due macchine, e non rispettare la fila come se guidassi un'auto.... Idem ai semafori, meglio in prima fila fra due auto che da solo in pole position...

5) Se proprio sei costretto a stare in fila e a procedere a passo d'auto, parti sempre un attimo dopo che si è mossa l'auto davanti a te, in modo da poter partire in scioltezza: a volte da fermo buche, tombini e trappole varie possono fare brutti scherzi.

6) Se riesci a trovare qualche spiraglio di strada libera (per esempio sui Lungotevere alla ripartenza da un semaforo rosso), usa quei 100-200 metri per aprire il gas a manetta: le candele della moto ti ringrazieranno e riuscirai ad abbattere il livello di stress psicofisico ingenerato dal traffico, che può incidere negativamente sulla sicurezza alla guida.

7) Se proprio te la fanno sporca, tipo che ti tagliano la strada di brutto o ti si buttano davanti a un incrocio anche se avevi la precedenza facendoti inchiodare, ricorda che non hai un'auto: non ingaggiare corpo a corpo, non tentare una guida aggressiva attaccato alla coda dell'auto che ha appena rischiato di ucciderti, non fare a sportellate: avresti comunque la peggio. Se puoi, sii superiore e limitati ad applicare i punti 1 o 2. Se proprio senti il bisogno di dirgli qualcosa, fallo dopo essere sceso dalla moto.... 0509_mitra.gif

8) Velocità consigliate (in caso di traffico mediamente scorrevole, in assenza di code)

Colombo: 90/120
Tangenziale: 80/110
Corso Francia (viadotto sopra il villaggio olimpico): fin dove arriva la tua moto


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11291055
11291055 Inviato: 28 Gen 2011 16:38
 

isbi ha scritto:


8) Velocità consigliate (in caso di traffico mediamente scorrevole, in assenza di code)

Colombo: 90/120
Tangenziale: 80/110
Corso Francia (viadotto sopra il villaggio olimpico): fin dove arriva la tua moto


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spero vivamente tu stia scherzando!!!
 
11291157
11291157 Inviato: 28 Gen 2011 17:02
 

Sto parlando di traffico scorrevole, quindi non è che le auto che ti stanno intorno vadano tanto tanto più piano....

90 km/h sulla Colombo e 80 in tangenziale non mi sembrano velocità da pirata della strada in queste condizioni.

Poi ripeto, i numeri sono un fatto soggettivo, ognuno deve trovare il suo passo, che è quello con il quale riesce a fare le cose in modo naturale senza ansie nè patemi nè forzature, anche in rapporto alla moto che sta guidando...
Con la naked (la hornet) guidando più piano sembrava già di correre, con la cbf a volte ti accorgi che stai correndo solo xchè ti cade l'occhio sul tachimetro..... ma questo è OT



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11299770
11299770 Inviato: 30 Gen 2011 16:22
 

...
...
...
Ma parli di velocità in città?
Non per dire ma ci sarebbero cose chiamate "incroci", "semafori", "strisce pedonali" e ultimi ma non per importanza "autovelox".
 
11302703
11302703 Inviato: 31 Gen 2011 1:11
 

ok cancellate le ultime righe...
non era questo l'oggetto principale del topic, e non si sta parlando di come vado in moto io.
Il senso di quello che ho scritto voleva essere semplicemente che, nel traffico (IN)urbano che è tipico di Roma, a volte il rispetto del cds non è sinonimo di sicurezza, se non altro perchè a ben vedere non lo rispetta nessuno. E il cds non è fatto solo dai limiti di velocità.
Io volevo solo dire che preferisco portare a casa le mie ossa tutte intere piuttosto che stare a pensare a rispettare il cds sempre e comunque. E mentre guido valuto le situazioni secondo questo criterio.
Poi è giusto che ognuno si regoli nella maniera che lo fa sentire più a suo agio in mezzo al traffico.

Comunque sempre 1000 occhi e con il tempo imparare a "prevedere" i comportamenti altrui...

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11308658
11308658 Inviato: 1 Feb 2011 9:03
 

isbi ha scritto:
...Comunque sempre 1000 occhi e con il tempo imparare a "prevedere" i comportamenti altrui... doppio_lamp.gif


Se non lo vedi non significa che non c'é,
se lo vedi non significa che ti abbia visto,
se ti ha visto non significa che ti fa passare.
Soluzione?
Brucialo di gas prima che abbia il tempo di decidere perchè deciderà a tuo danno!!
 
11320669
11320669 Inviato: 3 Feb 2011 10:07
 

Premesso che ho letto i commenti di molti utenti e sarei veramente curioso di sapere SE e COSA ne sanno di Roma e del traffico di Roma, provo a dire la mia:

Aldilà di quanto ti è già stato detto di sacrosanto devi indubbiamente cercare di comprendere quali situazioni potenzialmente possano divenire pericolose per te, aldilà di strombazzamenti e improperi vari. Roma non è una città facile e lo sai già, la nevrosi e la maleducazione stradale sono una costante, per questo i tuoi 30-40-50 all'ora in curva potrebbero essere pericolosi, ma per la tua incolumità in primis.
Non c'è nulla di sbagliato nella tua guida o nel tuo comportamento a parer mio, ma in quello degli altri. Ciò non toglie che paradossalmente tu debba pagare lo scotto della questione e non puoi permetterti di non considerare bene la questione in base alla situazione che ti trovi ad affrontare.
Cerca di tenere la corsia destra, non sono tutti fenomeni da baraccone o atleti, anzi, e cerca di mantenere più spazio possibile sia davanti, che dietro a te quando possibile, e se ne avrai modo, cerca di prendere la moto spesso per tratti extraurbani con qualche curva per prendere confidenza e dimestichezza col mezzo.
ci sono molti itinerari non troppo lontani che se affrontati col giusto piglio possono solo aiutarti a prendere fiducia e confidenza col mezzo.
per il resto lasciali sbroccà.. icon_wink.gif
 
11339132
11339132 Inviato: 6 Feb 2011 23:32
Oggetto: Maa Milano che cambia?
 

Premetto che vivo a Milano quindi magari la situazione è diversa (ma non credo...) e che ho la moto da solo due mesi. Però, devo dire che cercavo qualche spunto per guidare con più sicurezza in città da questo thread ma non ho trovato praticamente nulla... forse guido da troppo poco, ma mi pare che i consigli siano destinati solo a "manici" e non a persone normali.

Inoltre, penso che superare i limiti e in genere non rispettare le regole del cds sia comunque pericoloso, soprattutto in città, oltre a pesare sul portafoglio (questo dovrebbero saperlo tutti) e sulla coscienza civile (che forse nessuno sa che cos'è, ma a me interessa a prescindere). E comunque, l'equazione più velocità più pericolo vale sempre.

Qualcuno quindi avrebbe qualche consiglio sensato da dare che:

- mi metta in sicurezza il più possibile
- non necessiti che io sappia portare una moto come vale rossi (o che creda di saperlo fare)
- rispetti il codice della strada?
 
11339189
11339189 Inviato: 6 Feb 2011 23:51
Oggetto: Re: Maa Milano che cambia?
 

Franco_64 ha scritto:

Qualcuno quindi avrebbe qualche consiglio sensato da dare che:

- mi metta in sicurezza il più possibile
- non necessiti che io sappia portare una moto come vale rossi (o che creda di saperlo fare)
- rispetti il codice della strada?


Guarda, io ho vissuto Milano e Roma innanzitutto da pedone.
Sono due città con un traffico differente...
Comunque non ascoltare chi dice di zottare il più veloce possibile: è una stupidaggine.
Il problema di fondo è che, per quanta attenzione noi si possa fare, non possiamo leggere nel cervello altrui, al massimo possiamo ipotizzare.
I consigli più utili che io abbia letto sono:
- fatti vedere bene negli specchietti,
- fai una sfanalatina prima di girare, preferibilmente facendoti vedere nel retrovisore
- usa abbigliamento ad alta visibilità, tipo il giubbetto arancio o giallo fluo
- non andare mai troppo lento rispetto alle condizioni del traffico (fra parentesi: a Roma ti multano anche per questo icon_eek.gif )
- non stare troppo a destra: le sportellate e i pedoni suicidi sono pericolosi
- usa le protezioni anche se ti senti un idiota ad andar bardato in città. Io mi son trovata accanto un'auto che mi ha accarezzato il ginocchio, per fortuna senza far sbilanciare la moto (io zavorravo). Dal giorno ho sempre usato i pantaloni tecnici.
- evita le strade ad alta concentrazione di imbecilli, scegli percorsi alternativi e meno trafficati.
- vedi come guidano quelli davanti a te, se sbandano o zigzagano, cerca di perderli (ad esempio fermandoti).
- Spesso la gente in auto cerca di "chiuderti". In quel caso, fermati e lascia che si godano la loro meschina vittoria.

Più di questo non posso dirti, e penso che anche questo sia un po' inutile icon_sad.gif
 
11345262
11345262 Inviato: 7 Feb 2011 23:38
Oggetto: Re: Maa Milano che cambia?
 
 
11347439
11347439 Inviato: 8 Feb 2011 14:41
 

Bhe io che vivo a Roma ed uso constantemente la moto tutti i giorni e posso tranquillamente dare ragione a molti di quelli che avete accusato di dare consigli assurdi.
Per guidare a Roma senza stressarsi ed anche in relativa sicurezza bisogna essere un pò scemi in realtà, perchè la guida in una grossa metropoli ha tutto a che fare tranne che con i codice della strada.

- Questione velocità. In moto non si può andare a velocità codice perchè le auto non vanno a velocità codice, gli scooter non vanno a velocità codice e si rischia solo di essere messi sotto. E' molto più facile prevedere cosa può fare quello che stai per superare che intuire cosa sta per fare quello che dietro ti vuole superare.
Quindi mettersi sempre nella condizione di essere più veloce della maggior parte del flusso del traffico per occuparsi di prestare attenzione a quello che succede davanti. Se si è costretti a capire cosa succede dietro è bene usare gli specchietti che devono essere funzionali.

- Imparare a svicolare. Essere in grado di fare uno slalom a velocità non bassissima è di fondamentale importanza in città. Compratevi dei birilli ed imparate in un parcheggio.
Concordo con il dire che non si sorpassa a destra od in prossimità di un marciapiede soprattutto se ci sono macchine parcheggiate c'è il rischio che qualcuno apra la portiera all'improvviso. Svicolare al centro è un pò più faticoso ma è anche più divertente.

- La corsia centrale della Cristoforo Colombo è roba da smanettoni: usate le corsie laterali se volete mantenere delle velocità moderate. Se vi piazzate a 70 all'ora o meno nella corsia centrale vi piallano !!!

- Importante è la visibilità o la riconoscibilità... FATE RUMORE !!! Dovete avere una moto che fa casino (se la vostra fa casino solo con lo scarico aperto... stappatelo.. Difficile che vi fermino in mezzo al traffico nei giorni feriali). Una moto che fa casino induce la gente a scansarsi oppure a paralizzarsi nella propia corsia (intuite cosa vuole fare l'auto davanti capendolo dai movimenti della testa del passeggero.. Se guarda a destra sta per girare a destra).

- Marce corte e reattività. Più rumore e meggiore ripresa in caso dobbiate sorpassare in fretta.

- Guardate lontano. Come vale per le smanettate nel weekend dovete guardare dove volete mandare la moto. Se vi fossilizzate con lo sguardo sul paraurti dell'auto che vi precede e quella inchioda non sarete in grado di scartarla. Studiate sempre l'intero campo visivo.

- Non assumete posizioni idiote... Almeno che non siate particolarmente felini il ginocchio a terra in città non si usa (intendo una posizione particolarmente sbilanciata) perchè in caso di manovra di emergenza dovrete aggiungere il tempo per riarrampicarvi sulla sella. Guida in sella, peso sulle pedane e lavoro di manubrio quando si vuole sterzare)..

- Imparate a frenare allenandovi in un parcheggio. la manovra di emergenza corretta non consiste nello strizzare il freno improvvisamente tutto insieme (se avete delle buone gomme e la velocità non è eccessiva vi cappottate in avanti, se siete leggermente inclinati ed a velocità superiore vi si chiude lo sterzo e bum) Mettetevi in un parcheggio ed imparate a frenare con rogressione ma sempre più forte tenedo le gambe serrate sul serbatoio ed aumentate leggermente e progressivamente la velocità con cui arrivate alla frenata. Quando sarete riusciti a sollevare il posteriore senza far inchiodare l'anteriore alla prossima frenata di emergenza sarete in grado di rimanre in piedi.

- Usate il più possibile gli indicatori di direzione (sempre) quando dovete svoltare

Non mi viene in mente altro per ora icon_asd.gif
 
11347716
11347716 Inviato: 8 Feb 2011 15:27
 

Non mi sembra che quanto scrive Evilseraph (che approvo al 100%) o quanto scritto in precedenza da me presupponga in alcun modo una guida alla Valentino;

Credo che il punto fondamentale consista nel fatto che, mentre in una uscita fuori dalla città uno è padrone più o meno di scegliersi il passo che preferisce e di mantenerlo con una certa costanza e fluidità, questa condizione in città non è possibile; per guidare nel caos di roma in sicurezza è necessario accelerare per togliersi da situazioni potenzialmente pericolose, frenare o rallentare in corrispondenza degli incroci, ripartire in fretta per non rischiare di essere tamponati dalla macchina che segue (e che agli incroci non rallenta perchè "tanto ha la precedenza") e così via.
Ovvero siamo tutti esposti ad una serie di situazioni in cui non è importante essere Valentino, ma sicuramente aiuta molto saper usare il cambio, il gas e i freni con buona disinvoltura.
Il fatto di evitare la corsia all'estrema destra (o sinistra) in corrispondenza dei marciapiedi non è così banale (vedi le interminabili processioni di scooteroni che usano proprio quelle per passare ad ogni costo); e se non sbaglio ai semafori c'è una tendenza assai diffusa a mettersi davanti alle auto e non affiancati ad esse, e personalmente ritengo che questo sia un comportamento potenzialmente ad alto rischio (essere tamponati non è piacevole, fidatevi...) Per quanto riguarda il fatto di "essere sicuri che ci abbiano visti negli specchietti", personalmente è una sicurezza che acquisisco solo dopo essere passato davanti alla macchina che mi precedeva: finchè sto dietro preferisco pensare di essere invisibile e che sta a me "tenermi alla larga". E comunque preferisco "farmi sentire", mi dà più sicurezza.
Evilseraph ha scritto:

- Guardate lontano. Come vale per le smanettate nel weekend dovete guardare dove volete mandare la moto. Se vi fossilizzate con lo sguardo sul paraurti dell'auto che vi precede e quella inchioda non sarete in grado di scartarla. Studiate sempre l'intero campo visivo.

- Non assumete posizioni idiote... Almeno che non siate particolarmente felini il ginocchio a terra in città non si usa (intendo una posizione particolarmente sbilanciata) perchè in caso di manovra di emergenza dovrete aggiungere il tempo per riarrampicarvi sulla sella. Guida in sella, peso sulle pedane e lavoro di manubrio quando si vuole sterzare)..

icon_asd.gif


Concordo pienamente!!


doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
11348328
11348328 Inviato: 8 Feb 2011 17:03
 

Evilseraph ha scritto:

- Imparate a frenare allenandovi in un parcheggio. la manovra di emergenza corretta non consiste nello strizzare il freno improvvisamente tutto insieme (se avete delle buone gomme e la velocità non è eccessiva vi cappottate in avanti, se siete leggermente inclinati ed a velocità superiore vi si chiude lo sterzo e bum) Mettetevi in un parcheggio ed imparate a frenare con rogressione ma sempre più forte tenedo le gambe serrate sul serbatoio ed aumentate leggermente e progressivamente la velocità con cui arrivate alla frenata. Quando sarete riusciti a sollevare il posteriore senza far inchiodare l'anteriore alla prossima frenata di emergenza sarete in grado di rimanre in piedi.



l'abs no eh?
 
11349705
11349705 Inviato: 8 Feb 2011 20:35
 

Non voglio assolutamente fare il bacchettone, ma mi pare che si possa cercare di rimanere in sicurezza anche restando nei limiti del codice, o quasi. Partire dal concetto che il codice non esista, o che osservarlo sia da "scemi", è un concetto sbagliato a priori, almeno secondo me.

Anche a Milano ci sono molti viali dove si va a più di 50 km/h (anzi, forse come città è ancora più "schizzata" di Roma) ma questo non rende la città più sicura, anzi.

Una considerazione anche in termini di sicurezza "pura": andare costantemente oltre i limiti mi pare un consiglio quantomeno opinabile. Sì, sei alla stessa velocità (o oltre) di quelli che vanno dalla tua stessa parte, ma nel contempo ti avvicini più rapidamente agli ostacoli fissi, ai vecchietti che vanno piano, a quelli che escono dagli incroci ecc. Quindi mi sembra che per salvarsi da eventuali cozzi contro alcune auto, si aumenti la possibilità di finire contro molti più elementi. Considerando anche che dalle leggi della fisica e della biologia (leggi tempi di reazione ecc.) non si scappa.

E non lo dico per bacchettonaggine, ripeto. Ho anch'io i miei peccatucci di guida e i miei punti persi sulla patente, ma non penso che fare "sistema" di essere "fuori dal codice" sia un metodo giusto e corretto per essere sicuri.
 
11356838
11356838 Inviato: 10 Feb 2011 8:54
 

zrobin ha scritto:

l'abs no eh?

A quando una bella piattaforma inerziale con giroscopio di stabiltà e rivelatore di prossimità del suolo?
L'elettronica nuoce gravemente alla salute fisica e mentale del motociclista, dentro il casco già c'é la migliore strumentazione possibile.
Ci sono situazioni in cui i sensori combinano guai, ci sono casi in cui i limiti del codice innescano pericolo e ci sono -di contro- le tantissime occasioni in cui é meglio chiudere.
 
11755588
11755588 Inviato: 1 Mag 2011 1:46
 

scisate l'intromissione, ma rimanere entro i limiti del codice non esclude il comportamento scorretto di altri utenti della strada.
io (con una 125) sono stata tamponata da un'auto venti metri dopo un semaforo, appena scattato. a 50 non c'ero nemmeno arrivata ed ero, come mio solito e per come il mezzo consentiva, nella corsia laterale della colombo....

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11755702
11755702 Inviato: 1 Mag 2011 7:44
 

Emy "penelope13" contro la sfiga più accanita nulla si può fare se ti tamponano.. anche se devo dirti che mi sono imparato a guardare anche dietro quando mi fermo.. come dice
Citazione:
and_o_way dentro il casco già c'é la migliore strumentazione possibile.
Ci sono situazioni in cui i sensori combinano guai, ci sono casi in cui i limiti del codice innescano pericolo e ci sono -di contro- le tantissime occasioni in cui é meglio chiudere.
 
11756244
11756244 Inviato: 1 Mag 2011 10:43
 

sacrosanto, per carità.
di certo io difetto un po' in esperienza di guida e confido invece troppo sulla correttezza degli altri utenti della strada.... icon_wink.gif
 
11756527
11756527 Inviato: 1 Mag 2011 11:48
 

penelope13 ha scritto:
sacrosanto, per carità.
di certo io difetto un po' in esperienza di guida e confido invece troppo sulla correttezza degli altri utenti della strada.... icon_wink.gif


la cosa più sbagliata che uno può fare! fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio 0509_up.gif
 
11756538
11756538 Inviato: 1 Mag 2011 11:51
 

Io ogni qual volta mi ritrovo a Roma con la moto.. ma anche senza icon_asd.gif mi ripeto tra me e me.. sei in una giungla dove il nemico è pronto ad abbatterti.. stai attento e guardati le spalle icon_mrgreen.gif così ho imparato a controllare a 360° tutto quello che succede intorno a me e se noto qualcosa di strano, prendo le distanze icon_wink.gif
 
11756649
11756649 Inviato: 1 Mag 2011 12:20
 

Cento40 ha scritto:
Io ogni qual volta mi ritrovo a Roma con la moto.. ma anche senza icon_asd.gif mi ripeto tra me e me.. sei in una giungla dove il nemico è pronto ad abbatterti.. stai attento e guardati le spalle icon_mrgreen.gif così ho imparato a controllare a 360° tutto quello che succede intorno a me e se noto qualcosa di strano, prendo le distanze icon_wink.gif
Anche il mio papà fa sempre così ... addirittura nella giungla ci va armato eusa_think.gif eusa_think.gif icon_eek.gif icon_eek.gif eusa_whistle.gif eusa_whistle.gif icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif
 
11756662
11756662 Inviato: 1 Mag 2011 12:22
 

Il tuo papà è autorizzato per andarci armato.. icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif
 
11756707
11756707 Inviato: 1 Mag 2011 12:30
 

0510_inchino.gif 0510_inchino.gif 0510_inchino.gif

io pure sono armata, ma solo di buone intenzioni eusa_wall.gif eusa_wall.gif

dovrò incattivirmi e smaliziarmi anche io un po' di più, ma d'altronde, l'età... icon_asd.gif
 
12032130
12032130 Inviato: 24 Giu 2011 18:10
 

Roma ha un traffico arrogante e completamente incivile. Ci sono nato e cresciuto e mi sciroppo tutti i giorni da 20 anni circa 250-300 km di tragitti cittadini per lavoro. Ho la residenza sul Raccordo anulare e il domicilio sulla tangeziale. che te devo dì? Puoi anche essere superman o valentino rossi, a roma nun se scappa, il matto che ti vuole abbatte è sempre dietro l'angolo, dietro di te , davanti a te, sotto di te ( buche). Occhio, ci vuole tanto occhio e tanta dimestichezza, molta molta pazienza, tanta tanta pratica e riflessi allenati e pronti ad ogni possibile imprevisto!
Cerca di andare spesso fuori roma sulle consolari per prendere dimestichezza con la moto, badando bene a conoscere prima il tragitto, fallo più volte, fotografa con la mente gli incroci, le stradine ceche, i cancelli delle case diretti su strada, i bar, i benzinai, le fermate di bus, ,le strisce pedonali, una volta registrato il percorso aumenta di volta in volta il passo, tenendo conto dei limiti, dei velox e di tutti i possibili imprevisti che possono emergere dall'elenco precedente, quindi impara a tener d'occhio chi ti precede, scrutalo nei suoi specchietti retrovisori, avvisa col clacson prima di passarlo, lampeggia a chi viene dalla corsia opposta anche se non hai invaso la sua corsia. Mai e poi mai non ti azzardare a superare a destra, è pericoloso a bestia e in caso di incidente non esiste avvocato che tenga, hai torto fracico! In città tieni conto che, ( senza voler offendere i vari possessori) la maggiorparte delle smart fà quello che gli pare e piace, i scooteroni sopra dai 125 cc in sù idem, i motociclisti idem, i taxi pure, i furgoni tipo dhl tnt e simili anche, gli uomini al volante col cappelo tipo cowboy anche, le donne al cellulare o coi trucchi in mano anche. Ritieniti quindi in costante pericolo, impara a gestire le situazione in base a distanze e velocità, guarda lontano, prevedi le possibili manovre assurde che potrebbero farti davanti, impegna parte del tuo tempo libero a imparare a frenare come si deve in parcheggio chiuso o strada chiusa al traffico, impara a scalare marce e avere la moto pronta a toglierti di impaccio velocemente. Non escludere che un giorno potresti scivolare o fatto cadere, quindi indossa sempre abbigliamento adeguato. Quando puoi unisciti ad una uscita di gruppo, dove chi precede ti segnala con piedi e mani i possibili imprevisti e ti insegna a tenere il passo. La domenica mattina prendi la moto e esci fuori roma di buon ora, prima che i matti si alzino, le 7.00 7.30 vanno bene, hai a disposizione circa un ora e mezza buona per circolare senza stressarti, dirigendoti fuori roma verso i castelli romani o sulla tiburtina dopo tivoli e a nord sulla cassia e sulla flaminia, rispetta i limiti e impara a conoscere la moto e a superare pian piano i tuoi limiti. Insomma fai pratica e macina chilometri. ma torna entro le 9.00 -9,30, dopo le strada diventano piste fuori legge per matti a due ruote e folgorati sulle 4 ruote che improvvisano iunversioni a u in curva o escono dal cancello di casa a tromba senza guardare, in più sei facile vittima di chi cerca di far rispettare le regole stradali. Mi sembra di averti ragguagliato abbastanza. buona Moto!
 
12033245
12033245 Inviato: 24 Giu 2011 22:32
 

la miglior mentalità che deve adottare un motociclista in una metropoli incivile dal punto di vista del traffico come Roma è quella di pensare sempre che ci sia qualcuno che dal nulla può ucciderti senza che tu te ne accorga,e perciò devi girare come se avessi il coltello tra i denti,e usare gli specchi,il clacson e i fari anche piu' del necessario:meglio prendersi un f*****o da un automobilista che vederselo entrare da dietro o di fianco,o ancor peggio frontalmente...bisogna girare come se fosse una guerra,altrimenti finisci come un birillo in mezzo ad una pista da bowling...l'educazione e il rispetto serve a poco,è meglio essere un pò piu' smaliziati e previdenti...
 
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