Se uno usa la moto quasi sempre da solo o la usa in pista la regolazione del precarico esterna tramite pomello è una spesa inutile, se uno invece usa la moto in maniera diversa, ad esempio sabato sparatina in solitario, domenica giretto con la morosa e bagagli, è di una comodità incredibile e vale veramente tutti i soldi che costa.
Ci sono moto che per regolare il precarico tramite ghiera e controghiera richiedono una dose di pazienza e spesso bestemmie condite da dita maciullate, invece con il pomello lo regoli in 5 secondi e sei pronto a partire.

Se la massa della donna è nella norma toccare il precarico ogni volta che sale sulla moto è più da fissati che realmente utile, soprattutto visti i ritmi che si possono tenere su strada, una volta regolato su una posizione intermedia poi non lo toccherai più

Figo fa figo, ma sappi che sono 200€ praticamente buttati..

Fare il figo non m'interessa se non è un'accessorio utile, preferisco tenermi 200 euro in tasca. Però sono confuso perchè avete pareri discordanti...

come detto da altri su,pure io non lo trovo indispensabile (infatti non ce l'ho)...
una volta che hai tarato il precarico del mono,di solito non si tocca più...io se qualche volta vado con la zavorrina, chiudo un paio di click la compressione e basta...

in effetti serve di più a chi usa la moto in modi diversi che chi la usa solo in pista...
in pista una volta trovato il setting usi quello e basta

Riapro il topic per un piccolo quesito ..

Sul mio 696 ho montato un mono matris senza precarico idraulico ,uso la moto abbastanza a 360° e ora sento il bisogno di questo accessorio per poter comodamente variare il precarico in base alle esigenze