Tecnica
Il carburatore a depressione
Scritto da Blackbaron - Pubblicato 20/03/2006 14:40
Caratteristiche, funzionamento, differenze rispetto ai carburatori normali e vantaggi ottenuti con il loro impiego

Molti di noi si chiedono in cosa consista la differenza tra i normali carburatori e i noti carburatori a depressione e quali i vantaggi ottenuti dal loro impiego in termini di prestazioni.

Il carburatore a depressione ha di base come principio di funzionamento, la depressione che si genera nel tubo diffusore dovuta dal passaggio dell'aria che il pistone aspira durante la sua discesa nella fase di 'Aspirazione'.

Il diffusore di questo tipo di carburatore è caratterizzato dalla sua sezione variabile, è regolato da una valvola di forma cilindrica detta appunto 'Valvola a saracinesca' che a sua volta alloggia alla sua estremità lo spillo conico, che consente di variare la sezione dello spruzzatore attraverso lo scorrimento al suo interno, e di conseguenza variare anche la quantità di benzina aspirata dalla vaschetta a livello costante.

A valle di questa valvola si trova la 'Valvola a farfalla', avente la forma di un dischetto che ruota sul suo asse, ed è comandata a sua volta dall'acceleratore o comando del gas. Questa valvola a farfalla ci permette di variare la sezione del diffusore e di conseguenza ci permette di variare la quantità di miscela aria/benzina in entrata nelle camere di scoppio.

La sezione di un diffusore in un motore al fine della potenza erogata dal motore stesso, assume un ruolo della massima importanza in quanto se consideriamo due motori identici ma con carburatori diversi, e cioè con diffusori di diverso diametro, noteremo che nel motore con diffusore con diametro minore avremo una migliore erogazione di potenza ai medi regimi ponendosi a svantaggio nell'erogazione della potenza massima, mentre al contrario con diffusore di sezione più grande otteniamo una maggiore agevolazione per la potenza massima a scapito dei regimi medio-bassi e di conseguenza un deficit nell'erogazione a questi regimi.

Per tali motivi viene utilizzato il carburatore a depressione, in quanto come sopra descritto ha la caratteristica di avere il diffusore a sezione variabile in maniera completamente automatica, effettuando la regolazione della sezione del diffusore in maniera ottimale a qualsiasi regime di giri si trovi il motore.

Infatti, la valvola a saracinesca regolerà la sua apertura in funzione della quantità dell'aria che fluisce nel condotto ed il suo movimento è ottenuto mediante la depressione che si genera nel condotto stesso; tale movimento viene trasmesso attraverso un piccolo foro presente sul corpo della valvola, ad una camera a volume variabile a perfetta tenuta, mediante una membrana posta sopra la valvola e ad essa solidale, pertanto avremo la variazione della sezione del diffusore, in quanto avremo a seconda della quantità d'aria aspirata una maggiore o minore apertura della valvola (maggiore o minore sezione del diffusore) ed a sua volta regolerà sollevando contemporaneamente lo spillo conico la sezione dello spruzzatore che permetterà un maggiore o minore passaggio di miscela aria-benzina.

Per quanto detto, questo tipo di carburatore attraverso la variazione della sezione del diffusore avremo il vantaggio di poter ottenere a qualsiasi regime di giri il miglior compromesso per l'ottenimento dell'erogazione della massima potenza in tutto l'arco del regime di rotazione del motore stesso.

Blackbaron.

 

Commenti degli Utenti (totali: 5)
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Commento di: Davide il 20-03-2006 14:42
Molto interessante l'articolo, ecco come trovare il giusto compromesso tra carburatore grande e carburatore piccolo.
Commento di: corry88 il 21-03-2006 20:24
davvero interessante, l'ho visto cme è fatto dentro quando acceleri su una macchina xò, aveva ilcarburatore da 34 a doppio corpo!!
Commento di: vinciroma il 18-09-2006 22:06
Si ma pui ti si rovina la membrana che costa un'occhio (fatta di plastica) e lo scooter / moto soffoca ,ha vuoti, si spegne e non si riaccende .....
Sara' pure utile ma .... avrei preferito non averlo.
Commento di: topo il 04-10-2006 17:54
mi ha fatto capire molte cose che nn sapevo prima
grazie per i chiarimenti di questo articolo
Commento di: SparklePlenty il 05-12-2011 19:44
Ottimo articolo, adesso ho capito finalmente cos'è questo famoso carburatore a depressione..non sarebbe male però un grafico di come funziona in dettaglio..comunque ottimo post!