Nel tempo di capire che cavolo stava facendo, mi era già addosso

io di solito sono abbastanza ligia al codice della strada, ma per le code ai semafori o agli stop quando sono in moto decisamente no. lo considero uno di quei rarissimi casi in cui seguire la regola alla lettera aggrava la condizione di rischio, perchè rischi di essere travolto da quello che arriva dietro (che sembra incredible ma spesso non si accorge che davanti ha una moto) o da quello davanti, se appunto si mette a indietreggiare con troppa disinvoltura.
in auto naturalmente è diverso, e la coda la rispetto anche se lo spazio per passare ci fosse. in moto passo avanti.

io di solito sono abbastanza ligia al codice della strada, ma per le code ai semafori o agli stop quando sono in moto decisamente no. lo considero uno di quei rarissimi casi in cui seguire la regola alla lettera aggrava la condizione di rischio, perchè rischi di essere travolto da quello che arriva dietro (che sembra incredible ma spesso non si accorge che davanti ha una moto) o da quello davanti, se appunto si mette a indietreggiare con troppa disinvoltura.
in auto naturalmente è diverso, e la coda la rispetto anche se lo spazio per passare ci fosse. in moto passo avanti.

Non avevo mai valutato questa ipotesi ma e' vero Paradossalmente lo stare in fila fermi in moto comporta anch'essa una percentuale di rischio , in quanto un banalissimo tamponamento su 2 ruote puo' essere parecchio deleterio ... e dire che io il 99% delle volte seguo il codice alla lettera , beccandomi spesso sonore prese per i ciapet da colleghi e amici

Quanta distanza lasciare? Quanta basta per togliersi dai piedi senza fare manovra

mi posiziono più a destra possibile, cercando dilasciare scoperto il gruppo ottico posteriore destro dell'auto che mi precede ed in modo da poter vedere il volto del guidatore riflesso sullo specchietto retrovisore destro, meglio se riesco a vederlo anche su quello centrale, ma non si può aver tutto; ad ogni modo a me sembra il posto più sicuro... non sorpasso file ferme per principio né a sinistra né a destra, salvo che da quest'ultima parte non ci sia uno spazio più che sufficiente a farmi passare comodamente senza funambolismi e comunque a velocità letargica...

@Pazuto: tre gruppi ottici illuminati, di cui due vicini, attirano l'attenzione più di tre equidistanti, il fatto di poter vedere il guidatore negli specchietti non è per lui (potrebbe essere in tutt'altre faccende affaccendato) ma è per me: da come muove la testa posso tentar di prevedere le sue azioni, a destra ho sempre una scappatoia, anche se sono vicino al veicolo che mi precede; a sinistra devo tener conto anche dei veicoli che sopraggiungono in senso contrario e a quelli che, dovendo svoltare a sinistra, sorpassano la fila ferma per mettersi sulla corsia di svolta a sinistra... sarà, ma a destra una via di scampo di riffa o di raffa te la procuri

telefono,li prenderei a testate

quindi anche se abbiamo la certezza che ci hanno visti, meglio non fidarsi

Abiti nel far west?

In moto io non sto mai in colonna.....mi metto primo di tutti o di lato...è anche vero che io non sto in città ma se ci vado sorpasso sempre!!

"il problema di Roma è che nun ce so' più i Romani..." lo dicevano ironicamente in un film di Fellini, 1971... falso era allora, e ancora più falso oggi. Il problema sono proprio i romani, la loro strafottenza, la più totale assenza di senso civico e di rispetto per gli altri

ciao

WK

Siamo ancora con le leggi del dopoguerra e questi sono i risultati.

(ripeto: sembra incredibile quando lo racconti, ma di fatto accade, e non solo ai vecchi decrepiti col cappello)