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Inviato: 30 Apr 2016 21:08
Oggetto: Mi hanno bocciato all'esame di guida... ma era un simulatore
Da molto tempo penso che in occasione del rinnovo decennale della patente sarebbe opportuno fare qualcosa di più pratico di una banalissima visita medica, penso che oramai la tecnologia sia matura per fare un giro con un simulatore per vedere se la gente sappia veramente guidare o solamente "andare in macchina" (o in moto).
Lunedì scorso ho avuto l'occasione di provare un simulatore (mi pare sviluppato da Honda)
e vi voglio raccontare come è andata.
Intanto descriviamo "l'attrezzo", che era molto più semplice di molti videogiochi:
un manubrio completo di tutto (acceleratore, leve, frecce, accensione...);
una classica pedaliera da moto con leva del cambio e freno;
uno sgabello come seduta;
un banalissimo monitor 17" collegato ad un PC portatile.
niente megaschermi, visori 3D o attrezzi che simulano la piega.
Il software permetteva di scegliere fra cambio manuale od automatico ed offriva vari scenari (città, montagna, extraurbano...) nonchè diverse situazioni meteo (sole, pioggia, nebbia...); la grafica e la "qualità" generale era paragonbile a quella dei giochi anni '80.
Scelgo di provare "Città" & "Sole".
Frizione, prima in giù un filo di acceleratore e ci si immette nel traffico, una voce ti dice cosa fare: "Al prossimo incrocio girare a sinistra" e via dicendo (come alla prova pratica della patente).
Mi tengo intorno ai 45km/h e cerco di tenere d'occhio il traffico attorno a me: faccio passare una mamma sulle strisce pedonali, do' la precedenza a detra e mi fermo agli stop ed ai semafori; ogni tanto qualcuno attorno a me mi taglia la strada o mi inchioda davanti, ma me la cavo bene e seguo le istruzioni.
Ad un certo punto: svolta a sinistra, un camion esce in retro da un parcheggio senza vedermi; calcolo che ci passo ed effettivamente è così. Purtroppo la macchina davanti a me frena di colpo (non so perchè, stavo tenendo d'occhio il camion) e devo frenare per non tamponarla; il camion continua la retro e mi colpisce. PRIMO ERRORE.
Come nei migliori giochi si riparte...
Vado ancora un po' e ad un certo punto un tizio attraversa la strada dietro ad una colonna di macchine; è sulle strisce e non guarda da nessuna parte. Lo vedo perfettamente ma decido di non fermarmi a farlo passare, mi tengo sulla destra per lasciargli spazio (lui attraversa da sinistra) ma il pirla mi colpisce lateralmente alla moto (non lo investo, è lui che colpisce me). SECONDO ERRORE.
Si riparte...
Svolta cieca a sinistra, mi immetto e proprio in quel momento un tale in bicicletta scende dal marciapiede di destra e taglia diagonalmente l'incrocio: lo prendo in pieno. TERZO ERRORE.
Riprendo per l'ennesima volta e continuo fino a che non mi dicono: "Accosti a destra. Ha completato il suo percorso".
La "lezione" si conclude con un replay ad alta velocità di tutto il percorso con i ralenty dei tre errori ed alla fine il voto: "D" bocciato! Il tutto sarà durato una decina di minuti, forse un quarto d'ora.
Che dire, da come la vedo io il mio unico errore perseguibile ai sensi del CdS è stato non aver dato la precedenza al pedone; nel caso del ciclista resta sempre il famoso concetto di "velocità adeguata alla situazione, etc.", ma se uno ti i butta sotto le ruote...
OK, con l'omicidio stradale sarebbero ca**i amari, comunque...
A mia discolpa posso dire che ho affrontato la cosa come un gioco e che se fosse stato un "vero esame" certamente sarei stato ancora più attento e prudente, forse la sufficienza l'avrei presa.
Nel complesso devo dire che la cosa mi è piaciuta, che conferma la mia idea che la visita medica potrebbe fartela benissimo il tuo medico di famiglia e che all'autoscuola potresti andare proprio a fare una simulazione del genere.
Certo, bisognerebbe pensare ad una "omologazione del software" e magari ad un suo migioramento sul fronte del realismo alla guida (ma ormai un visore 3D non è un problema).
I costi di sviluppo del SW potrebbero essere pagati dai vari stati dell'Unione Europea (a parte Gran Bretagna ed Irlanda, si guida allo steeso modo ovunque), alle agenzie resterebbe da dotarsi dell'Hardware necessario (che potrebbe essere relativamente economico mantenendo la grafica a livelli semplici).
Cosa succede se ti bocciano alla simulazione? Non saprei, magari riprovi dopo una settimana (continuando a guidare con un permesso provvisorio) e se ti bocciano ancora... evidentemente è meglio che tu non sia per la strada.
