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Pagare la rottamazione al concessionario? [cambio scooter]
15083089
15083089 Inviato: 4 Ago 2014 23:38
Oggetto: Pagare la rottamazione al concessionario? [cambio scooter]
 

Salve. Dovrei cambiare scooter, ne vorrei comprare uno nuovo dal concessionario. E' vero che se lascio il vecchio scooter dal concessionario devo anche pagargli la rottamazione? Non dovrebbe essere lui a pensare a tutto? E il mio vecchio scooter non dovrebbe anche essere valutato (ancorché pochissimo), in modo che il prezzo del nuovo scende di conseguenza di quel poco? Qualcuno parla di minivoltura, ma non dovrebbe già essere equo lo scambio 'se compri la moto nuova da me, io ti ritiro la vecchia senza rogne per te'? Grazie.
gaetanuzzo
Foglio Rosa
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15083173
15083173 Inviato: 5 Ago 2014 0:38
 

intanto che qualcuno più competente passa a rispondere, posso dire che nel mondo delle auto,
dovrebbe fare tutto il concessionario, però bisogna accertarsi che il passaggio di proprietà
o la rottamazione siano effettivamente eseguiti, altrimenti qualche venditore furbo potrebbe
prendere indietro il mezzo ancora intestato al vecchio proprietario, con le eventuali conseguenze..
ZioPigTurbo
S. Stock 600 Champ
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15083202
15083202 Inviato: 5 Ago 2014 5:39
 

Ogni concessionario ha regole diverse e non esiste uno standard. O meglio standardamente sono squali affamati quindi vedi tu... icon_asd.gif Puoi anche metterlo in vendita TU su e bay a pochi soldi (se ancora funziona) così fai la voltura e te lo togli dai piedi legalmente. Un mezzo malconcio può ancora avere mercato non necessariamente finire allo sfascio,magari c'è qualcuno che lo ha uguale e ha fatto un putum serio e lo cerca.
Doc_express
Impennata
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15083295
15083295 Inviato: 5 Ago 2014 9:19
 

La rottamazione ha un costo, ed alla fine il costo ricade sempre sul consumatore finale. Il concessionario che non te la fa pagare non è detto che sia il più conveniente perché magari ti fa uno sconto inferiore. Considera sempre che l'interesse del venditore non è vendere, ma guadagnare, e se ci riuscisse senza vendere un solo pezzo a lui andrebbe bene così; d'altra parte il tuo interesse è quello di fare il miglior affare possibile, quindi ti può convenire cercare ancora ed informarti.
tibbs
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15083497
15083497 Inviato: 5 Ago 2014 12:03
 

Tra l'altro, sul sito dell'ACI ci sono scritte le uniche tre possibilità di comrpavendita presso concessionari. La terza possibilità mi sembra che dica proprio: 'tu mi compri il nuovo, io ti ritiro il vecchio senza oneri'. Sbaglio? Che differenza c'è con le altre due? Link a pagina di Aci.it
gaetanuzzo
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15083509
15083509 Inviato: 5 Ago 2014 12:14
 

gaetanuzzo ha scritto:
Tra l'altro, sul sito dell'ACI ci sono scritte le uniche tre possibilità di comrpavendita presso concessionari. La terza possibilità mi sembra che dica proprio: 'tu mi compri il nuovo, io ti ritiro il vecchio senza oneri'. Sbaglio? Che differenza c'è con le altre due? Link a pagina di Aci.it


Sbagli. Non c'è scritto da nessuna parte che è gratis. C'è scritto solo che la parte burocratica spetta a lui nel momento in cui dai dentro un veicolo da rottamare in cambio di uno nuovo, altrimenti dovresti farti tu tutte le pratiche necessarie (che ovviamente hanno un costo in termini di denaro e di tempo). Lì ti dice solo che ti è data questa opportunità di far rottamare da un terzo un (moto)veicolo di tua proprietà, non che questo sia costretto a fartelo gratis.
tibbs
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15083558
15083558 Inviato: 5 Ago 2014 12:49
 

Dici bene tibbs. Non capisco la differenza che c'è allora con gli altri due. Mi consigli a questo punto la minivoltura? Qual è il modo più onesto per entrambi? Come dovrebbe comportarsi il concessionario-tipo più onesto in circolazione? Quali passaggi, e in quale ordine dovrebbero essere svolti da entrambe le parti? Grazie.
gaetanuzzo
Foglio Rosa
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15083585
15083585 Inviato: 5 Ago 2014 13:07
 

Se non ho capito male gli altri due metodi descritti nella pagina che hai linkato riguardano non la consegna di un mezzo da rottamare ma di uno che il concessionario rivenderà.

Il caso 1 è quando dai dentro un usato, il concessionario te lo valuta, lo acquista e da quel momento in avanti quel che succede al mezzo a te non importa più nulla (potrebbe venderlo a 10 volte quello che ti ha pagato oppure rimanergli in giacenza 10 anni, sono problemi suoi).

Il caso 2 è quando il concessionario si offre di tenere il tuo mezzo in conto vendita: la proprietà è ancora tua (quindi i rischi che rimanga invenduto o di prendere una cifra più bassa del previsto sono tuoi) ma intanto te ne sei sbarazzato anche se non so se in quel periodo di tempo si paghi comunque bollo e assicurazione.

Il caso 3, infine, è quando il concessionario si accolla il tuo mezzo per rottamarlo, che poi presumo possa esserci sia una rottamazione reale, sia quella per esportazione: in pratica si riconsegnano le targhe ed il mezzo non può essere più immatricolato, e può solo essere venduto all'estero (dove potrebbe essere tranquillamente reimmatricolato e marciare per altri 20 anni). Anche in questo caso il destino del mezzo (posto che il concessionario sia onesto) non ti riguarda più, a patto che al momento della rottamazione tu fossi in regola con bolli e storie varie.
tibbs
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15083658
15083658 Inviato: 5 Ago 2014 13:59
 

Ok, grazie delle delucidazioni. Tu quale delle tre sceglieresti? (Tieni conto che a me non interessa ricavare soldi o sconti dalla mia moto, quanto piuttosto non aver problemi durante il fermo della moto in concessionaria in attesa di passaggi e certificati vari.)
gaetanuzzo
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15083708
15083708 Inviato: 5 Ago 2014 14:38
 

Dipende che cosa stai dando indietro. Un mezzo da rottamare, di norma, è qualcosa di antieconomico da riparare e che non si riesce in alcun modo a vendere: il mezzo che hai, in che condizioni è? Se non è da buttar via, ci potrai sempre guadagnare qualcosa vendendolo privatamente; se invece ha un valore pari a zero ma è funzionante potresti sempre valutare l'opzione di regalarlo (facendo pagare all'acquirente giusto il passaggio di proprietà) perché probabilmente il venditore ti farà uno sconto maggiore se non gli dai nulla indietro. Purtroppo è difficile fare valutazioni di qualsiasi genere se non sai cosa compri, cosa ti ha detto il venditore, cosa dai indietro e in che condizioni e via discorrendo. Se l'aspetto meramente economico non ti interessa, le opzioni sono ovviamente la 1, se il mezzo ha un minimo di valore, o la 3. La due, chiaramente, la scarterei.
tibbs
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15084819
15084819 Inviato: 6 Ago 2014 13:05
 

Tibbs, le tue considerazioni le trovo giuste, pertinenti e ponderate. Rivelano il fatto che io sono proprio a digiuno in materia. Va bene, considera il mio scooter come un pezzo del 1999, clacson non funzionante, luci cruscotto non funzionanti, contachilometri non funzionante, carrozzeria spaccata qua e là (roba minima che però dà fastidio alla vista), parabrezza spaccato e aggiustato alla benemeglio, e soprattutto ruota posteriore che gira emettendo quel tipico rumore che si ottiene quando inseriamo una carta da gioco tra i raggi della bicicletta (ma meno forte, si sente solo se si gira la ruota a motore spento) e poi un'ovalizzazione al cerchio posteriore (credo) comparsa misteriosamente subito dopo aver cambiato la gomma, e che mi fa frenare a scatti. Dici che può bastare per valutare il catorcio pari a zero? 0510_help.gif
gaetanuzzo
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15085003
15085003 Inviato: 6 Ago 2014 15:03
 

Grazie per la sviolinata... icon_redface.gif

Trattandosi di un mezzo vecchiotto è probabile che non valga la pena metterci le mani perché comunque avrebbe assai poco mercato, tuttavia potresti provare a fartelo valutare o nella sezione scooter Forum Scooter o in quella di valutazione dei mezzi Richiesta valutazione moto, ciclomotori e ricambi anche perché alcuni lavori da fare non credo che sarebbero particolarmente onerosi, magari se cerchi i relativi pezzi usati. Sempre che il gioco valga la candela.

Chiaramente poi andrebbe visto che ne pensa il concessionario: per lui potrebbe essere solo una seccatura (ed allora potresti valutare se ti conviene fare da solo la procedura per la rottamazione in cambio di uno sconto sostanzioso) oppure potrebbe perfino valutarti qualcosa il rottame per usarlo per le parti di ricambio. Difficile dire. Intanto sarebbe interessante sentire le risposte delle concessionarie.
tibbs
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15085569
15085569 Inviato: 7 Ago 2014 0:13
 

No no, niente sviolinamenti, riconosco sempre i miei limiti e le competenze altrui. Imparo da tutti, non discrimino nessuno. Detto ciò mi intriga molto il fatto di regalare lo scooter a chi ne ha bisogno. Ma non ho capito una cosa: com'è che otterrei uno sconto presentandomi al concessionario senza scooter vecchio? Cioè, se una moto costa di listino mille, come posso ottenere uno sconto sul prezzo di listino? Gli dico, 'guardi, vorrei uno sconto perché a casa ho una moto scassata, ma non gliela porto così le risparmio la noia di rottamarla'? Scusa l'ingenuità, ma non credo che al concessionario importi la cosa. Dove sbaglio? Comunque un concessionario mi ha detto che la mia moto andrebbe in un Paese africano con il quale ha dei rapporti commerciali abituali. Già, ma io non so però se, fino a quando non ci sarà l'acquirente africano, dovrò essere io a farmi carico di eventuali noie occorse alla moto. Sai qual è la vera questione? E' che tutti i concessionari assicurano che non ci sono problemi ('vada tranquillo, è tutto a posto, è tutto in regola, noi lavoriamo così da 20 anni'). Questo dicono, e peraltro non mi aspetto che dicano diversamente. Perciò scrivo qui. Per capire. C'è chi dice che una volta consegnata la moto vecchia e presa quella nuova, da quel momento io sono libero da qualsiasi responsabilità sulla vecchia moto. Ma chi me lo garantisce veramente?
gaetanuzzo
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15085744
15085744 Inviato: 7 Ago 2014 9:28
 

La trattativa sull'acquisto di un bene mobile come l'auto o la moto non è come quando vai ad un supermercato a comperare il pane, che paghi quanto c'è scritto sulla confezione (ed al limite puoi provare prima a cercare il supermercato più economico). A meno che non si comperi un modello richiestissimo o che non lo si pretenda con particolari schemi di colore o accessori, per la mia esperienza personale pagare il prezzo intero di listino è quasi un furto, a meno che non cambi qualcosa a livello generale. Il concessionario, a parte le promozioni che ciclicamente le case fanno, ha dei margini di guadagno che può decidere di sacrificare o meno pur di acquisire un nuovo cliente. Negli ultimi 4 anni ho cambiato auto e moto e su tutte e due mi è stato concesso uno sconto sul listino piuttosto generoso. Per farti un esempio l'auto che ho preso, accessoriata, costava sui 21k euro. L'ho pagata 17, nuova, e non era neppure in pronta consegna. Che vuol dire, che sono bello io? No, che in molti casi il listino è gonfiato e che dipende dalla tua capacità di contrattazione, da quanto ti mostri interessato, da come paghi, ecc. Se vai a prendere un'Audi magari ti fanno il 5% di sconto, se prendi una Renault il 15, ad esempio. Potresti provare a chiedere a chi ha comperato quel mezzo di recente se hanno avuto sconti e di che entità. Un conto è un motorino da 1000 euro, un conto uno da 3000.

Anche l'approccio nel tuo caso è sbagliato. L'idea sarebbe: Voglio questa moto e do indietro il motorino: quanto viene? E se il motorino lo piazzo da solo? Se la risposta del concessionario non cambia, secondo me, non ti sta prendendo troppo sul serio. A meno che tu non stia acquistando un mezzo richiestissimo, per il quale non c'è margine di trattativa. O che il concessionario non sia attrezzato per demolire il mezzo senza grosse spese e sbattimenti (magari ne fa una camionata ogni mese).

Io a suo tempo feci questa prova: su moto.it puoi mettere un annuncio di acquisto fissando il prezzo che vuoi spendere. Su una moto da 7000 euro io misi un annuncio offrendone 6500 compreso il bauletto (valore 300 euro) e mi risposero in 5 o 6 positivamente. Magari erano fuori mano, ma le offerte ci furono. Poi ho speso ancora meno a 10km da casa, ma questo è un altro discorso.

Quanto alle garanzie dei concessionari, bhe, devi ovviamente farti dare tutta la documentazione che attesti la rottamazione (nel caso specifico, ad esempio, è la rottamazione per esportazione: si consegnano le targhe ed il mezzo, invece che in discarica, va fuori dall'Italia). Possono capitare errori (a me, per colpa del concessionario, arrivò una richiesta di bollo per la moto data indietro all'acquisto di quella nuova perché se l'era intestata in ritardo causa neve, ma la multa l'ha pagata lui senza far storie), l'importante è che tu controlli tutti i documenti che ti verranno dati.

Non hai qualche amico/parente un po' scafato in queste questioni? Io mi porto sempre dietro la moglie, un vero mastino. icon_asd.gif
tibbs
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15086060
15086060 Inviato: 7 Ago 2014 13:25
 

Tu mi parli di sconti, e sono contento per te, ma io sto chiedendo in giro e succedono altre cose... Un altro concessionario mi fa: 'se vai tu dal rottamatore ti costa 150 euro, mentre se la moto te la rottamo io, ti costa solo 100 euro'. In sostanza ritorna l'oggetto del titolo, e cioè che al prezzo della moto nuova devo pure aggiungere il costo della rottamazione (e ringraziare pure il concessionario che mi fa risparmiare 50 euro sulla rottamazione). A sto punto regalo la moto a chi ne ha bisogno, poi vado da un concessionario e contratto uno sconto su una moto nuova. Così non ci sono rottur... rottamazioni di mezzo. Anzi, visto che a me la moto serve ogni giorno, prima compro la moto nuova, e poi chiamo chi so io (un povero che ha molto bisogno di un mezzo) e gli regalo il catorcio, con gomme nuove e assicurazione appena pagata. Spero che non succeda nulla se per un breve periodo avrò intestate due moto. Approvi la mozione? O anche in questo caso, secondo la tua esperienza, si nascondono perigli di varia natura?
gaetanuzzo
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15086170
15086170 Inviato: 7 Ago 2014 14:54
 

Allora, in linea di principio la cosa può anche andare bene: se vendi (anche a zero) il mezzo non è più tuo, l'acquirente si accolla le spese del passaggio e da quel momento non hai più nulla da temere (a meno che tu non ti sia scordato di pagare qualche bollo, per quelli fa fede la data del passaggio per cui se scadeva a luglio, tu non lo paghi e vendi il mezzo ad agosto, la multa arriverà a te). Puoi mettere un annuncio magari anche ad un prezzo simbolico: come ti ho detto, non sono certo in grado di stabilire il valore di un mezzo.

Se si tratta di ciclomotori, però, non so che cosa succede con la targa, se quella rimane a te o se come sui motoveicoli segue il mezzo: dovresti informarti. Quello che sicuramente non puoi passare a terzi è l'assicurazione: se comperi un mezzo nuovo, trasferisci quella che hai dal vecchio al nuovo, quindi il vecchio mezzo rimane scoperto (e guai ad andarci in giro, anche a spinta!).

Detto questo, mi togli una curiosità? Che mezzo vuoi comperare? Che listino ha e a che prezzo te lo offrono i venditori? Con la crisi che c'è oggigiorno resto basito di fronte a quanto mi racconti, neanche tu stessi contrattando per una Panigale.
tibbs
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15087370
15087370 Inviato: 8 Ago 2014 16:28
 

Io vorrei comprare uno scooter 125, magari il più economico sul mercato, sto cercando (Malaguti Ciak? Boh! Comunque con pedivella). Credo che, proprio perché c'è crisi che se ne sentono di ogni tipo. Non ho capito il discorso della targa. Se io vendo o regalo la moto, perché la targa dovrebbe rimanere a me?
gaetanuzzo
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