Circa 2 anni e mezzo fa ero in moto e feci un curvone a gas aperto sui 160 km/h..

se tendi a guidare così la moto non fa per te, ci sono un sacco di altre cose belle nella vita

ciao

WK

Circa 2 anni e mezzo fa ero in moto e feci un curvone a gas aperto sui 160 km/h.. non molto lontano vidi una panda bianca ferma, però mi insospettì, questione di secondi che ci sto addosso e questa inizia a fare inversione

Circa due anni e mezzo fa ero fermo con la mia panda lungo la strada; prima di partire guardai nello specchietto e vidi in lontananza una moto. Dal momento che li il limite e' di 90 (o 70, non ricordo), avevo tutto il tempo di fare inversione... invece quasi subito questo mi era quasi addosso, ma ormai avevo iniziato la manovra e cercai di completarla il prima possibile... meno male che non mi ha centrato, perche' quando mi ha sfiorato sara' andato sui 110...

Di fatto se noi motociclisti rispettassimo sempre i limiti sono sicuro sarebbe difficile fare incidenti gravi

(che permangono errori, eh... sia chiaro. Il "pandista" avrebbe dovuto comunque controllare la velocita' di avvicinamento)

Ragazzi ho letto le vostre risposte una ad una, di seguito vi riporto le mie considerazioni. Innanzitutto grazie a tutti, in un modo o nell'altro cercate di darmi una risposta al fine di aiutarmi e questo lo apprezzo veramente molto... Per chi dice che la curva l'avevo fatta troppo forte.. beh è assolutamente vero e sono perfettamente consapevole di ciò che ho fatto e quel che ho rischiato... ma non credo d'essere l'unico motociclista che giri forte in moto su strada pubblica.. mi dispiace e ho capito l'errore. Vedo anche che quasi tutti, se non tutti, mi dicono di riprendere pian piano la moto, per imparare a conoscerla n'altra volta.. come se fosse il primo appuntamento.. beh credo proprio che abbiate ragione.. vedo questo post come una iniezione di fiducia e vi ringrazio veramente molto.. era proprio quel che mi mancava. Dai proviamo a rimetterci in sella una volta al dì.. come consigliano i dottori

Link a pagina di Digilander.libero.it


dopo il mio incidente ho passato 6 mesi senza moto e altri 6 a guidare con le gambe che tremavano. Questo pdf mi ha aiutato ad aumentare la coscenza di quello che mi circondava in strada e a superare la paura in modo più consistente.

beh, che andava forte se n'è reso conto.


Convinto del buon lavoro di Il Principe Brutto, mi permetto nuovamente di suggerire il link al pdf che aveva creato a suo tempo, anche se esterno al tinga:

Link a pagina di Digilander.libero.it


dopo il mio incidente ho passato 6 mesi senza moto e altri 6 a guidare con le gambe che tremavano. Questo pdf mi ha aiutato ad aumentare la coscenza di quello che mi circondava in strada e a superare la paura in modo più consistente.

ho misurato anche io l'asfalto.. quello che non mi toglierò mai dalla testa è quel rumore tremendo della moto che striscia e si distrugge al suolo... ah neppure le ossa rotte dimenticherò! comunque da quella volta il mio modo di guidare è radicalmente cambiato!

Una moto che esce da una curva a 160 è un proiettile vagante... se ti stai immettendo in strada, un attimo prima non vedi nessuno e parti, e un attimo dopo ti è già arrivata addosso. Come dici anche tu, bisogna ficcarsi bene in testa che la strada è un luogo pubblico con le sue regole, non un giocattolo.

ciao

WK

sono stato sciocco e probabilmente presuntuoso, in quel momento più che la testa era l'emozione che mi spingeva a far quella curva in quel modo.

Se ti senti davvero cambiato, fatti un custom o una tranquilla motoretta da strada, e riscopri il piacere di guardare il panorama, di sentire i profumi dei campi, dell'aria che ti accarezza, tutte cose che si possono godere rispettando i limiti, magari in dolce compagnia
Come hai visto ci vuole un attimo a rovinarsi la vita, o a rovinarla agli altri... in famiglia purtroppo ho un brutto esempio di entrambi i casi

ciao

WK

... fatti un custom o una tranquilla motoretta da strada, e riscopri il piacere di guardare il panorama, di sentire i profumi dei campi, dell'aria che ti accarezza, tutte cose che si possono godere rispettando i limiti, ...
ciao

WK

in quel momento più che la testa era l'emozione che mi spingeva a far quella curva in quel modo

fai tesoro di quanto successo, vai più piano e goditi la moto senza problemi...non tutto il male viene per nuocere...

Da ciò che scrivi qua, e da ciò che leggo nelle discussioni che hai aperto nel forum generale, non mi sembra molto saggio comprare una moto con minimo 140 Cv come da tue intenzioni. Leggo che scrivi di avere paura della moto, poi questo
e poi, negli altri topic, che saresti sicuramente in grado di tenere a bada i sentimenti e di dosare il gas di conseguenza.
Io ci penserei non due, ma duecento volte prima di fare un acquisto del genere, ma d'altronde chi ti conosce più di te stesso?

Ti dico che siamo praticamente coetanei, e dopo che a inizio stagione un auto mi ha tagliato la strada, distruggendomi la moto e rompendomi un braccio, sto pensando di prenderne un'altra di maggiore cilindrata. Te lo dico perchè tu non la prenda come una predica o un giudizio, è solo uno spunto per riflettere.