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Riscaldamento motore... Dopo aver letto l'articolo domando
620018
620018 Inviato: 6 Set 2006 22:41
Oggetto: Riscaldamento motore... Dopo aver letto l´articolo domando
 

Ciao, ho letto l'articolo sul riscaldamento del motore dopo situazioni di freddo o gelo, molto utile ma mi è venuto un dubbio: per riscaldamento l'autore dell'articolo intendeva la fase successiva all'accensione quando descriveva di andare piano per i primi km ?
andryx
Ospite



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620286
620286 Inviato: 6 Set 2006 23:55
 

Certo.
Un motore di riscalda dopo averlo avviato.
Non prima.
6thgear
Very Important Tinga
Very Important Tinga



Ranking: 7873

 
620344
620344 Inviato: 7 Set 2006 0:18
 

6thgear ha scritto:
Certo.
Un motore di riscalda dopo averlo avviato.
Non prima.


Andry prova a riscaldare un motore spento!!! ke usi petrolio?
icon_wink.gif icon_wink.gif icon_wink.gif

cmq si skerza e skerzi a parte riscaldare il motore significa (come hai già letto) portare alla giusta temperatura tutte le parti meccanike e non (olio) quindi segui il consiglio dell'articolo! cambiando sui 3000/4000 giri senza forzare
Peppinsky
Impennata
Impennata



Ranking: 329

 
620632
620632 Inviato: 7 Set 2006 7:53
 

si ecco a proposito di qll articolo... questa pratica del riscaldamento va fatta tipo qnd la sera lascia la moto in garage e la riusi la mattina o il pomeriggio seguenti? oppure dp lunghi periodi di inattivività? oppure sl d'inverno o anche sl se la lasci fuori dal garage qlc ora? grazie per le risp
Solek
Senza Targa
Senza Targa



Ranking: 30

 
620712
620712 Inviato: 7 Set 2006 8:34
 

Non capisco bene a che riscldamemento ti riferisci icon_lol.gif ma se e quello che prevede il far raggiungere a tutte le pati meccaniche la giusta temperatura di esercizio ti psso dire che va fatta ogni volta che la moto si raffedda.
Se la lasci fuori dal bar e la riprendi dopo un ora non c'e problema amse la prendi la mattina per andare la lavoro devi farla scaldare sempre.
Hellboy
Super Sport
Super Sport



Ranking: 731

 
620722
620722 Inviato: 7 Set 2006 8:35
 

Tutte le moto vanno accese e per qualche minuto fare in moro che tutto sia bello caldo fluido ecc.
Per le moto con iniezione è d'obbligo, in quanto queste si accendono e girano alte per qulche minuto, ed in questa fase è preferibile tenerle ferme.
Tutto questo discorso ridiventa importante con la stagione fredda, e credo che non si debba spiegare il perchè.
Inoltre "sempre", si preferisce far girare il motore a regime decenti nei primi momenti dopo la partenza in modo tale che tutto sia a temperatura a regime.
Poi ogn'uno faccia come meglio crede! icon_wink.gif
ellobo
Very Important Tinga
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Ranking: 2826

 
620794
620794 Inviato: 7 Set 2006 9:01
 

Si, lo so che la mia è una domanda scema icon_lol.gif però mi era venuto il dubbio se le fasi erano due:

fase riscaldamento: da fermo o quasi dare gas e frenare (per un paio di volte di seguito)

fase rodaggio( farsi i primi km ad andature contenute).

Quindi la prima fase che avevo inteso io (è più una mia interpretazione perciò avevo il dubbio) è errata?

Pere le moto ad iniezione dopo aver acceso si aspetta una trentina di secondi per partire?
andryx
Ospite



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620826
620826 Inviato: 7 Set 2006 9:10
 

andryx ha scritto:
Si, lo so che la mia è una domanda scema icon_lol.gif però mi era venuto il dubbio se le fasi erano due:

fase riscaldamento: da fermo o quasi dare gas e frenare (per un paio di volte di seguito)

fase rodaggio( farsi i primi km ad andature contenute).

Quindi la prima fase che avevo inteso io (è più una mia interpretazione perciò avevo il dubbio) è errata?

Pere le moto ad iniezione dopo aver acceso si aspetta una trentina di secondi per partire?

Se non hai problemi d'accensione, normalmente tu accendi la moto con o senza starter manuale, e la fai girare tranquillamente, sgasare non serve a un c@@@o, tranne che far scena.

Quando accendi la moto con iniezione, normalmente la stessa ha un numero di giri superiori a quelli del normale minimo.
Quindi si aspetta che il numero di giri scenda e via.
Ad esempio con l'er6n, se ti metti in marcia appena accendi, all'innesto della prima il cambio viene vuori e ti dice...........che c@@@o fai!!!!!!!!!!
La cosa non accade se aspetti che tutto torni ad una rotazione minima, e ti garantisco che il tempo che trascorre è quello di metterti i guanti se li usi.
ellobo
Very Important Tinga
Very Important Tinga



Ranking: 2826

 
620849
620849 Inviato: 7 Set 2006 9:19
 

ellobo ha scritto:
Se non hai problemi d'accensione, normalmente tu accendi la moto con o senza starter manuale, e la fai girare tranquillamente, sgasare non serve a un c@@@o, tranne che far scena.

Quando accendi la moto con iniezione, normalmente la stessa ha un numero di giri superiori a quelli del normale minimo.
Quindi si aspetta che il numero di giri scenda e via.
Ad esempio con l'er6n, se ti metti in marcia appena accendi, all'innesto della prima il cambio viene vuori e ti dice...........che c@@@o fai!!!!!!!!!!
La cosa non accade se aspetti che tutto torni ad una rotazione minima, e ti garantisco che il tempo che trascorre è quello di metterti i guanti se li usi.



Grazie icon_wink.gif
andryx
Ospite



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620895
620895 Inviato: 7 Set 2006 9:36
 

forse mi sn spiegato male... in riferimento a questa guida, di questo sito

Scaldare bene il motore è molto importante per non compromettere la durata del motore stesso. Quando il motore è freddo, le tolleranze di accoppiamento dei vari componenti meccanici non sono quelle previste per funzionamento a regime, il lubrificante potrebbe non aver raggiunto alcuni organi anche perché la viscosità dell'olio freddo è differente rispetto a quella di quando è in temperatura, la distribuzione delle temperature nei vari componenti non è omogenea e non da ultimo la carburazione non è quella ottimale: tutte queste condizioni concorrono a generare situazioni di rischio nel caso un motore venisse "tirato" da freddo.

Quando il motore è fermo da parecchio tempo, ad esempio da diverse settimane, gli organi meccanici sono completamente a secco, mentre chi usa la moto regolarmente può contare su una piccola lubrificazione residua sempre presente. Questo per dire che maggiore è il tempo durante il quale la moto è rimasta ferma, tanto più scrupolosa dovrà essere la nostra operazione di riscaldamento.

La fase di riscaldamento serve per fare raggiungere l'omogeneità termica ai vari componenti, infatti durante la fase di riscaldamento ci sono differenze notevoli di temperatura fra i vari organi o fra le varie parti dello stesso organo. Ad esempio, quando accendiamo la moto, il cielo del pistone si scalda immediatamente e quindi dilata mentre il cilindro dilata meno verso la base: ciò comporta una deformazione sia del cilindro che del pistone che ne potrebbero ridurre la tolleranza e ciò causerebbe un maggiore attrito in determinati punti, pertanto se facessimo girare troppo velocemente il motore, gli attriti potrebbero essere tali da danneggiarli (se non addirittura gripparli).


Vediamo ora le operazioni da effettuare per un corretto riscaldamento della moto:
• Moto dotate di starter: lo starter arricchisce la miscela di benzina chiudendo parzialmente l'aria, varia cioè la carburazione facilitando la partenza del motore. Lo starter deve essere azionato prima di mettere in moto e disinserito non appena il motore gira regolarmente.

• Moto a iniezione: in questo caso, ci pensa la centralina elettronica a regolare correttamente la carburazione

L'operazione di riscaldamento deve essere graduale ma allo stesso tempo più veloce possibile, in modo da fare raggiungere nel minor tempo possibile l'equilibrio termico al motore.

Questo ci fa subito capire che non è proprio corretto fare scaldare la moto al minimo, come invece purtroppo accade spesso: una volta messo in moto e verificato che il motore risponda correttamente all'acceleratore, è necessario partire perché il motore gira piano ma necessitando di potenza per spingere tutta la moto si scalderà più velocemente.
Dobbiamo però stare attenti a non tirare le marce in questa situazione: orientativamente, cerchiamo di non superare 1/4 del regime massimo di rotazione (cioè, ad esempio, su una moto che arriva a 12.000, giri cercheremo di non superare troppo i 3.000 giri), quindi useremo delle marce piuttosto lunghe.

L'operazione di riscaldamento, così fatta, può durare alcuni minuti, anche in dipendenza della temperatura esterna. Per chi ha il termometro, la temperatura dell'acqua a regime normalmente è poco al di sotto degli 80 gradi, attenzione però perché questa è la temperatura dell'acqua e non quella dell'olio: quando l'acqua si trova a questa temperatura, la moto dovrebbe essere pressoché calda, attendere comunque ancora un pochino in modo che la temperatura possa uniformarsi nei vari componenti, dopodiché si può iniziare a tirare.

la mia domanda è: se la sera metto la moto in garage, la mattina la prendo, devo seguire qst istruzioni? sempre? oppure sl se sta ferma per poco? perchè qui dice di farla girare a 1/4 del regime mass di rotazione, ma io ho 1 50 e la moto è inchiodata a quei regimi quindi è necessaria sempre qst pratica oppure da 1 giorno all'altro c'è 1 altro modo? e d'inverno? grazie
Solek
Senza Targa
Senza Targa



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