Inquinamento dei motori [spiegatemi tutto]

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8801244

8801244 Inviato: 5 Nov 2009 14:20
Oggetto: Inquinamento dei motori [spiegatemi tutto]

Ciao a tutti mi sono incuriosito su una cosa... si sa che il 2T è un motore fantastico... quasi imparagonabile a un 4T... l' unica cosa è che inquina molto... adesso mi chiedo... ad esempio: con un motore del 1977 tipo quello di un HONDA 350four suppongo che sia euro 0... ma perchè ?
se a un motore di quell' epoca si applica uno scarico da una moto euro 4 la moto diventa euro o euro 3... adesso non so a quanti euro si è arrivati...

con lo stesso motore e stesso scarico veramente si inquina di meno con un iniezione elettronica che con il carburatore ? e perchè ?

ciao.

piega_lima

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8801310

8801310 Inviato: 5 Nov 2009 14:31
Oggetto: Re: Inquinamento dei motori

piega_lima ha scritto:

se a un motore di quell' epoca si applica uno scarico da una moto euro 4 la moto diventa euro o euro 3... adesso non so a quanti euro si è arrivati...

si e se tappi lo scarico direttamente la moto diventa una bicicletta...

Coil

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8801338

8801338 Inviato: 5 Nov 2009 14:36

ma dai... una risposta seria... o quasi

piega_lima

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8801385

8801385 Inviato: 5 Nov 2009 14:44

mah non credo perchè nelle moto nuove ci sono anche dei sistemi per tenere pulito tutto perchè le particelle di gas tropo grosse tappano i catalizzatori quindi passa sempre meno gas e la moto arriverà che neanche si accede.. quindi non credo si possa fare..

jonni1995

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8801497

8801497 Inviato: 5 Nov 2009 15:03

Allora definiamo l'inquinamento provocato da una combustione di un motore endotermico a benzina.
E' comporto sostanzialmente da anidride carbonica (CO2), monossido di carbonio (CO), biossido di zolfo (SO2), idrocarburi incombusti (HC), e micropolveri.
Inutile di re che sono gas nocivi, non chiedetemi il perchè, non lo so.
I catalizzatori abbattono la quantità di questi gas, e il sistema di inezione elettronica con sonda Lambda ottimizza le proporzioni di benzina e aria per sfruttare al meglio il combustibile ed evitare che ci siano parti non bruciate.
Da tenere presente che molti motori 4t anche datati possono rientrare nella normativa Euro1 anche senza catalizzatore, ma anche Euro2 se più recenti.
IL 2t ha dei grossi problemi di riduzione emissioni per la presenza di olio bruciato nello scarico, e il catalizzatore può ben poco insieme anche a sistemi di inezione controllata.

Questo tanto per iniziare...

SuperCazzola

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8804815

8804815 Inviato: 5 Nov 2009 22:06

inizio a capire...

piega_lima

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8805137

8805137 Inviato: 5 Nov 2009 22:48

Vi dimenticate degli NOx, che sono uno dei composti che più vengono trattati dai catalizzatori... Tanto che un motore appena avviato ha quell'odoraccio che deriva proprio da questi (e dai composti solforati...).
La sonda lambda ha sostanzialmente la funzione di far lavorare come si deve il catalizzatore, garantendo una carburazione nè troppo ricca nè troppo magra. Nel primo caso si avrebbe un eccesso di HC, nel secondo un aumento esagerato delle temperature (ossigeno elevato).

Applicare un catalizzatore e basta a valle di motore "d'annata" non serve praticamente a nulla (benchè si fece una gran voce riguardo i famosi "retrofit" che qualcuno forse ricorda...), proprio perchè senza un controllo "ad anello chiuso" delal carburazione il catalizzatore si trova a lavorare in condizioni scorrette, con il risultato a breve termine di catalizzare poco o nulla, a lungo termine di "avvelenarsi" e perdere totalmente efficacia. Proprio per questo motivo un catalizzatore che si voglia funzionante a lungo è sempre associato ad una iniezione elettronica con sonda lambda, proprio per poter effettuare quelle correzioni necessarie sulla carburazione. Peraltro ai tempi di euro1/2, la normativa si accontentava che il Cat fosse presente, senza porsi dubbi sulla sua durata. L'euro4 attuale (parlo di auto ovviamente) prevede invece anche una sonda lambda a valle che serve sostanzialmente a verificare lo stato di efficienza del Cat, segnalandone malfunzionamento con spia "bloccante" all'uso della vettura. La durata richiesta è poi di 160000 km, per cui non vale nemmeno più il solito discorso del "tanto i Cat dopo 50000 son tutti da buttare..." perchè se così fosse le vetture non potrebbero essere nemmeon vendute. Inoltre esistono procedure di warm-up del Cat, in modo che la reazione di conversione degli inquinanti inizi il prima possibile dall'avvio (a freddo) del motore.

Nell'ambito moto la normativa euro1 è stata raggiunta senza problemi anche con carburatori e senza Cat. E' bastato lavorare un poco di carburazione (smagrendo in sostanza), per rientrare nei valori. E' ciò che si faceva anche sulle auto ai primi tempi, quando ancora non vi erano normative "euro", ma qualche vincolo già c'era: si cercava di girare più magri e i parametri venivano raggiunti, anche se poi l'erogazione ne risentiva (un caburatorista Alfa mi diceva "bastava poi ingrassare di qualche punto e l'auto andava molto meglio").
L'euro2 viene raggiunto in media già con iniezioni o anche carburatori, ma con l'ausilio comunque, di Cat anche piccini. Per l'euro3 pare che l'uso dell'iniezione sia scontato (o quantomeno molto più facilitante) ed i Cat assumono dimensioni più rilevanti, rendendo gli scarichi originali ancora più caldi.
Dell'euro4 per ora non si parla sulle moto, ma prima o dopo arriverà (contandoc he da gennaio si parla di euro5 per le auto) ed i passi seguiranno quelli dell'industria automobilistica, anche se il ricorso all'iniezione diretta nel nostro ambito non sembra necessario. I motori motociclistici sono per loro natura più efficienti di quelli automobilistici.

PaoloG

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8841803

8841803 Inviato: 12 Nov 2009 19:06

parlando di inquinamento, io non dimenticherei le polveri sottili, che, oltre ai residui incombusti ( che sono poi quelli eliminati con i cat), rappresentano la parte cancerogena del tutto !!
tali polveri non vengono solo dalla combustione, ma anche dagli attriti di freni, gomme, frizioni se del tipo a secco.ne deriva che in due veicoli con pari emissioni allo scarico, quello più pesante avrà anche gomme più grosse, che produrranno più sfregamenti e più polveri, maggiore usura nei freni e nelle frizioni, oltre a tempi di percorrenza maggiori per via dell' ingombro...
avendo letto recentemente di studi che volevano le moto mediamente più inquinanti delle auto, faccio notare che nelle MOTO la frizione è quasi sempre in bagno d' olio (quindi polveri zero), mentre nelle auto è sempre a secco, i freni e le gomme per dimensioni e stress non possono competere con nessuna auto moderna, e, pur ammettendo un maggiore inquinamento allo scarico, va detto che una moto impiega molto meno tempo per spostarsi da un punto all' altro e quindi le emissioni si riducono se rapportate a un percorso x
...complimenti quindi agli "esperti" pagati miliardi per dire che una moto qualsiesi inquina più dei mega suv e delle berlinone di rappresentanza

quartapiena

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8843528

8843528 Inviato: 12 Nov 2009 22:50

quindi si potrebbe dire che una moto elettrica da 100CV

(penso impossibile) inquina con i freni e gomme ?

piega_lima

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8844614

8844614 Inviato: 13 Nov 2009 9:52

con le tecnologie che si usano adesso si

però una moto elettrica non ha frizione, e se consideri che l' elettrico andrebbe a sostituire gli scooter (frizione a secco) rimarrebbero solo gli attriti di gomme e freni...che pur essendoci diverrebbero del tutto tracurabili in confronto a qualunque tipo di veicolo, comunque

va considerato che l'argomento è molto pompato dai media per via degli enormi interessi economici in gioco; e, per questioni tecniche legate alle batterie e al peso dei veicoli, secondo me l' elettrico non può essere iol futuro

inoltre le batterie durano al più 5 anni poi degradano...quelle esauste dove le mettiamo

ancora altre discariche

ma sono rifiuti speciali

allora meglio un po di smog e un spintarella ai mezzi pubblici

io, per esempio, per andare in ufficio userei volentieri i mezzi pubblici (se ci fossero), così eviterei non solo di inquinare, ma anche di prendere la pioggia, di impazzire per un parcheggio, e di affrontare le molte e stressanti situazioni che si incontrano per le strade di Roma

quartapiena

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8848643

8848643 Inviato: 13 Nov 2009 23:33

bha... io direi una cosa... un bel 250 2T al posto delle R1

il 2T rimmarrà unico!!

piega_lima

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8857194

8857194 Inviato: 16 Nov 2009 9:27

il 2T non si batte...ma honda ha deciso il contrario e quindi MOTO 2

infatti per risolvere il problema dell' inquinamento globale è sufficente eliminare le cometizioni sportive...quelle si che inquinano, mica i fumaioli delle fabbriche, le discariche illegali e gli ambientalisti coi riscaldamenti a 60° e l'aria condizionata a -15° !!!

quartapiena

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8858812

8858812 Inviato: 16 Nov 2009 15:43

quartapiena ha scritto:

il 2T non si batte...ma honda ha deciso il contrario e quindi MOTO 2

e bhe... è il mondo d'oggi!! mio papà mi ha detto che quando qua vendiamo una macchina rottamare la si manda in romania bulgaria tutti quei paesi li... quindi... siamo da capo come niente...

piega_lima

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8858840

8858840 Inviato: 16 Nov 2009 15:44

piega_lima ha scritto:

e bhe... è il mondo d'oggi!! mio papà mi ha detto che quando qua vendiamo una macchina rottamare la si manda in romania bulgaria tutti quei paesi li... quindi... siamo da capo come niente...

a parte che non capisco cosa centri questo discorso, in ogni caso se una macchina viene rottamata non può essere rivenduta nè in italia nè all'estero

Coil

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8864033

8864033 Inviato: 17 Nov 2009 14:21

X Coil : non è che si vendono i rottami...i veicoli ancora funzionanti, comprese moto e scooter, possono essere esportati e reimmatricolati in stati esteri, soprattutto extracomunitari. Basta espletare le pratiche burocratiche per certificare che il mezzo non è rubato.

A parte questo, se vedi che mezzi producono per i mercati locali di alcuni Paesi, ti roderai un po di più il fegato quando andrai a pagare il bollino blu

quartapiena

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8866697

8866697 Inviato: 17 Nov 2009 20:54

bha........... sta di fatto che non hanno gli €4 da quelle parti!!

piega_lima

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8867022

8867022 Inviato: 17 Nov 2009 21:38

quartapiena ha scritto:

Se vengono firmate le carte di rottamazione, il mezzo dev'essere rottamato, altrimenti il rottamatore rischia grosso. Per esportare un mezzo occorre la radiazione per esportazione, ma sono documenti diversi e ci vuole sempre il consenso del proprietario, oltre a lfatto che gli incentivi attuali esigono la rottamazione, non basta la radiazione.
Nei paesi citati, dal momento che sono in area UE ed alcuni vi sono effettivamente entrati, valgono le normative che valgono da noi. La differenza è che lì dubito ci sian blocchi del traffico per mezzi vecchi, questo sì.

Rimane che il discorso è OT, per cui finiamo qui.

PaoloG

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8868461

8868461 Inviato: 18 Nov 2009 8:41

non so come, ma lo fanno

infatti alle mie richieste di pezzi di ricambio, vari rottamatori di Roma (zona togliatti) hanno risposto che loro le moto non le smontano più...le impacchettano e le mandano all' estero dove vengono reimmatricolate

se lo fanno illegalmente spero che li arrestino tutti

nei paesi "in via di sviluppo" di mezzi che quando passano pare una discarica ne fanno anche di nuovi, e noi a pagar tasse

quartapiena

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8868882

8868882 Inviato: 18 Nov 2009 11:28

Era quello che intendeva mio papà.......... io ci credo poco che vengono rottamate!!

piega_lima

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8869156

8869156 Inviato: 18 Nov 2009 12:43

stiamo andando OT l' inquinamento ambientale e le beghe con veicoli usati/rubati sono reati di diversa natura.
IDEA...per togliere l' inquinamento basta togliere le persone, così non ci sarà più nessuno che inquini

quartapiena

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