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Nucleare: favorevoli?
8327883
8327883 Inviato: 20 Ago 2009 15:15
 

uomointhedark ha scritto:
certo la cosa migliore sarebbe che qualcuno riuscisse a trovare la fatidica formulla della fusione nucleare a freddo


Ci sto lavorando, ci sto lavorando...










icon_asd.gif
 
11165699
11165699 Inviato: 3 Gen 2011 18:34
 

jackcomeback ha scritto:


Ci sto lavorando, ci sto lavorando...Immagine: Link a pagina di Saxforum.it









icon_asd.gif


Il nucleare costa più di tutte le altre forme d'energia.
Quando si afferme il contrario NON si considerano i costi di stoccaggio delle scorie per i 20.000 anni necessari alla loro bonifica.
Tutto questo SENZA entrare in merito a discorsi ambientali e di pericolosità, basta fare i conti della serva.
Naturalmente quando raccontano che il nucleare costa di meno di altre forme d'energia i costi di stoccaggio delle scorie sono VOLUTAMENTE dimenticati.
Tanto la gente idiota li paghera...
0510_saluto.gif
 
11165867
11165867 Inviato: 3 Gen 2011 19:02
 

giomasce ha scritto:
Il nucleare costa più di tutte le altre forme d'energia.
Quando si afferme il contrario NON si considerano i costi di stoccaggio delle scorie per i 20.000 anni necessari alla loro bonifica.
Tutto questo SENZA entrare in merito a discorsi ambientali e di pericolosità, basta fare i conti della serva.
Naturalmente quando raccontano che il nucleare costa di meno di altre forme d'energia i costi di stoccaggio delle scorie sono VOLUTAMENTE dimenticati.
Tanto la gente idiota li paghera...
0510_saluto.gif


E che costi? Il trasporto? Sì, è vero, costa, ma nel complesso l'energia nucleare è quella che costa di meno in assoluto: per prima cosa la materia prima (l'uranio principalmente) ha un costo ridotto e in proporzione produce molta più energia dei combustibili fossili (non parliamo delle rinnovabili), ergo se ne usa molto meno, per avere un'idea icon_arrow.gif Link a pagina di Img513.imageshack.us ; in secondo luogo, il suo prezzo è sempre lo stesso e non varia continuamente come quello ad esempio del petrolio.
Che il nucleare sia l'energia più "economica" è un dato di fatto, trasportare e stoccare le scorie ha un suo costo (relativamente neanche troppo alto), ma è compensato dall'enorme quantità di energia a costo ridottissimo che viene prodotta 0509_up.gif

ps: con 20.000 anni non ci fai nulla, l'uranio ha un tempo di dimezzamento di oltre 4 miliardi di anni icon_asd.gif
 
11166274
11166274 Inviato: 3 Gen 2011 19:54
 

Il grosso problema è uno solo......Noi siamo fessi!!!

Diciamo no al nucleare, bene, le nazioni che confinano con il nostro bel paese, non solo lo utilizzano regolarmente, ma ci vendono pure l'energia prodotta con esso...

Le scorie si sono un grosso problema, però con i giusti controlli si potrebbe arginare il problema furbi a mio parere
 
11166570
11166570 Inviato: 3 Gen 2011 20:45
 

MrTeo ha scritto:


E che costi? Il trasporto? Sì, è vero, costa, ma nel complesso l'energia nucleare è quella che costa di meno in assoluto.........


E come no? icon_asd.gif

icon_arrow.gif Link a pagina di Upload.wikimedia.org

Notare che la fonte e' il MIT di Boston e non qualche gruppetto di Yippie antinuclearisti.... icon_asd.gif
 
11166672
11166672 Inviato: 3 Gen 2011 20:58
 

Nei costi di una centrale nucleare non c'è solo l'uranio e lo smaltimento...
Prima di tutto costruire una centrale nucleare non costa due lire, poi c'è un altro discorso: una centrale nucleare non dura all'infinito; ogni 20 massimo 30 anni ha bisogno di ammodernamenti molto costosi, sia per una questione di sicurezza (a meno che non si vuol fare la fine di Chernobyl), sia per una questione di produttività. E in piu' se dopo 20/30 anni si decide che è piu' economico fare una centrale nuova non è che è come una lampadina, che la spegni e bona... va fatto lo smaltimento... (ti faccio un esempio: negli anni '60 per costruire una centrale negli USA, non ricordo il nome della città, furono spesi, cifre aggiornate al giorni d'oggi, 230 milioni di dolari, alla sua chiusura lo smaltimento è costato 635 milioni...)
In Italia non riusciamo a gestire il ciclo dei rifiuti urbani (e questo non accade solo a Napoli, ma molte criticità, anche nel nord Italia, stanno lentamente affiorando), vogliamo cercare di gestire un ciclo di energia nucleare??? Ma dai su, finirebbe tutto subito in mano a camorra & co. (ci sono finite le rinnovabili con i parchi eolici figurarsi il nucleare che ha costi di mantenimento e rifiuti molto piu' "remunerativi"); per non parlare del mega appalto che deriverebbe dalla costruzione: se venisse usato cemento di scarsa qualità, a mezza Italia si potrebbe dire ciao ciao...
Le cose serie lasciamole fare agli stati seri, se si vuole risparmiare ci sono una marea di cose su cui in Italia si può risparmiare: auto blu, stipendi politici, province...
 
11166892
11166892 Inviato: 3 Gen 2011 21:24
 

oettam ha scritto:
Nei costi di una centrale nucleare non c'è solo l'uranio e lo smaltimento...
Prima di tutto costruire una centrale nucleare non costa due lire, poi c'è un altro discorso: una centrale nucleare non dura all'infinito; ogni 20 massimo 30 anni ha bisogno di ammodernamenti molto costosi, sia per una questione di sicurezza (a meno che non si vuol fare la fine di Chernobyl), sia per una questione di produttività. E in piu' se dopo 20/30 anni si decide che è piu' economico fare una centrale nuova non è che è come una lampadina, che la spegni e bona... va fatto lo smaltimento... (ti faccio un esempio: negli anni '60 per costruire una centrale negli USA, non ricordo il nome della città, furono spesi, cifre aggiornate al giorni d'oggi, 230 milioni di dolari, alla sua chiusura lo smaltimento è costato 635 milioni...)
In Italia non riusciamo a gestire il ciclo dei rifiuti urbani (e questo non accade solo a Napoli, ma molte criticità, anche nel nord Italia, stanno lentamente affiorando), vogliamo cercare di gestire un ciclo di energia nucleare??? Ma dai su, finirebbe tutto subito in mano a camorra & co. (ci sono finite le rinnovabili con i parchi eolici figurarsi il nucleare che ha costi di mantenimento e rifiuti molto piu' "remunerativi"); per non parlare del mega appalto che deriverebbe dalla costruzione: se venisse usato cemento di scarsa qualità, a mezza Italia si potrebbe dire ciao ciao...
Le cose serie lasciamole fare agli stati seri, se si vuole risparmiare ci sono una marea di cose su cui in Italia si può risparmiare: auto blu, stipendi politici, province...


Sull'ultima parte in linea di massima potrei anche essere d'accordo con te, ma comunque mi stanno un po' sulle balle i discorsi del tipo "Ee..siamo in Italia cosa ti aspetti? / In Italia succede così... / In Italia in Italia in Italia blablabla", ma noi italiani, quando vogliamo, sappiam fare le cose per bene e visto che si tratta di qualcosa così importante e rischiosa forse anche "camorra & co." ci penserebbe su due volte prima di mettere a rischio non solo la vita degli altri (e fin qua nessun problema), ma anche la propria.

Per il discorso dei costi, è vero, non ho citato i costi di costruzione e smantellamento, che bene o male sono l'unica spesa significativa delle centrali. Ma poi, se costa così tanto, come mai i cittadini dei paesi che ne fanno uso pagano l'elettricità una sciocchezza? Addirittura in Svezia o in altri stati c'è chi ha il riscaldamento della casa elettrico, cosa che se provi a fare da noi, ti spari nelle balle alla prima bolletta icon_asd.gif
 
11167027
11167027 Inviato: 3 Gen 2011 21:37
 

MrTeo ha scritto:


visto che si tratta di qualcosa così importante e rischiosa forse anche "camorra & co." ci penserebbe su due volte prima di mettere a rischio non solo la vita degli altri (e fin qua nessun problema), ma anche la propria.



Ma scusa: che la camorra ha origine campane mi pare che si sappia no? Rifiuti pericolosi e speciali non li sotterrano in Campania? Metalli pesanti? Fanghi industriali? Quindi mi pare che la risposta sia già in queste domande.

Lasciamo stare Svezia e paesi nord europei. Io ci sono stato piu' volte e ho anche amici che abitano nei dintorni di Stoccolma, quindi mi capita di chiedere cose del tipo "ma questa cosa come funziona da voi?" e ti assicuro che su è un altro pianeta, noi siamo molto piu' vicini al nordafrica...
L'Italia è così, se ti sta sulle balle che si dica è come infilare la testa sotto la sabbia...
 
11167194
11167194 Inviato: 3 Gen 2011 21:54
 

Lo vedo anch'io che siamo nel terzo mondo, basta andare in giro per strada: all'estero non ci sono crateri lunari sull'asfalto, i guard-rail sono nuovi e tenuti in uno stato umano, le gallerie sono bianche e non nere, le città sono pulite, in Belgio per fare un esempio le autostrade sono illuminate (nucleare) icon_eek.gif
Ma un conto è mettere sabbia nelle fondamenta di un palazzo o di un ponte, un altro è costruire "al risparmio" una centrale nucleare, non si parla di qualche centinaia di vittime, ma di milioni e il rischio si estenderebbe a tutt'Italia minimo, chi è l'idiota che metterebbe a repentaglio la propria vita per guadagno? Non potrebbe neanche godersi i soldi icon_asd.gif

Senza contare che già smaltiamo una quantità non indifferente di rifiuti radioattivi, provenienti soprattutto dal settore medico/farmaceutico.
 
11167692
11167692 Inviato: 3 Gen 2011 23:05
 

Interrogarsi sulla sicurezza delle centrali nucleari è inutile. Cernobyl non è neanche da prendere in considerazione...Quel disastro è stato causato da un test in cui sono stati disattivati i sistemi di sicurezza (oltre allo stato del reattore e l'incompetenza dei tecnici).
All'attuale stato al massimo può esserci qualche incidente all'interno della centrale.

Io sono contrario al momento in quanto all'attuale stato le centrali a fissione nucleare non ripagheranno il costo iniziale di spesa prima di divenire obsolete. Al contrario sono favorevole al finanziamento sulla ricerca della fusione nucleare che è una scoperta prossima. In questo modo saremo all'avanguardia nella produzione di energia.
Sarei stato favorevolissimo al nucleare a fissione negli anni 80.
 
11168234
11168234 Inviato: 4 Gen 2011 0:48
 

MrTeo ha scritto:
giomasce ha scritto:
Il nucleare costa più di tutte le altre forme d'energia.
Quando si afferme il contrario NON si considerano i costi di stoccaggio delle scorie per i 20.000 anni necessari alla loro bonifica.
Tutto questo SENZA entrare in merito a discorsi ambientali e di pericolosità, basta fare i conti della serva.
Naturalmente quando raccontano che il nucleare costa di meno di altre forme d'energia i costi di stoccaggio delle scorie sono VOLUTAMENTE dimenticati.
Tanto la gente idiota li paghera...
0510_saluto.gif


E che costi? Il trasporto? Sì, è vero, costa, ma nel complesso l'energia nucleare è quella che costa di meno in assoluto: per prima cosa la materia prima (l'uranio principalmente) ha un costo ridotto e in proporzione produce molta più energia dei combustibili fossili (non parliamo delle rinnovabili), ergo se ne usa molto meno, per avere un'idea icon_arrow.gif Link a pagina di Img513.imageshack.us ; in secondo luogo, il suo prezzo è sempre lo stesso e non varia continuamente come quello ad esempio del petrolio.
Che il nucleare sia l'energia più "economica" è un dato di fatto, trasportare e stoccare le scorie ha un suo costo (relativamente neanche troppo alto), ma è compensato dall'enorme quantità di energia a costo ridottissimo che viene prodotta 0509_up.gif

ps: con 20.000 anni non ci fai nulla, l'uranio ha un tempo di dimezzamento di oltre 4 miliardi di anni icon_asd.gif

20.000 anni sono il tempo minimo per ridurre l'attività delle scorie (ridurre non azzerare)
e quanto costano 20.000 anni di stoccaggio controllato?
Perchè la gente come te dice idiozie?
 
11168265
11168265 Inviato: 4 Gen 2011 0:57
 

MrTeo ha scritto:
Lo vedo anch'io che siamo nel terzo mondo, basta andare in giro per strada: all'estero non ci sono crateri lunari sull'asfalto, i guard-rail sono nuovi e tenuti in uno stato umano, le gallerie sono bianche e non nere, le città sono pulite, in Belgio per fare un esempio le autostrade sono illuminate (nucleare) icon_eek.gif
Ma un conto è mettere sabbia nelle fondamenta di un palazzo o di un ponte, un altro è costruire "al risparmio" una centrale nucleare, non si parla di qualche centinaia di vittime, ma di milioni e il rischio si estenderebbe a tutt'Italia minimo, chi è l'idiota che metterebbe a repentaglio la propria vita per guadagno? Non potrebbe neanche godersi i soldi icon_asd.gif

Senza contare che già smaltiamo una quantità non indifferente di rifiuti radioattivi, provenienti soprattutto dal settore medico/farmaceutico.


paragonare la quota di rifiuti radiottivi derivante dall'industria medica e no con quelli derivanti dalle centrali è come paragonare il motore di un modellino con quello di un aereo di linea
per quantità e pericolosità.
Ormai si è superato di parecchio il senso del ridicolo... 0509_vergognati.gif
 
11168858
11168858 Inviato: 4 Gen 2011 10:09
 

oettam ha scritto:

In Italia non riusciamo a gestire il ciclo dei rifiuti urbani (e questo non accade solo a Napoli, ma molte criticità, anche nel nord Italia, stanno lentamente affiorando), vogliamo cercare di gestire un ciclo di energia nucleare??? Ma dai su, finirebbe tutto subito in mano a camorra & co. (ci sono finite le rinnovabili con i parchi eolici figurarsi il nucleare che ha costi di mantenimento e rifiuti molto piu' "remunerativi"); per non parlare del mega appalto che deriverebbe dalla costruzione: se venisse usato cemento di scarsa qualità, a mezza Italia si potrebbe dire ciao ciao...
Le cose serie lasciamole fare agli stati seri, se si vuole risparmiare ci sono una marea di cose su cui in Italia si può risparmiare: auto blu, stipendi politici, province...


Quotone eusa_clap.gif

Ma a me da fastidio un'altra cosa,noi cerchiamo modi più puliti per ottenere energia per cosa?
semplicemente per poter consumare come prima e più di prima avendo l'illusione di pagare meno e fare un favore all'ambiente...è la nostra mentalità che non funziona,e questo non credo che sia un buon pretesto per impiantare centrali nucleari,visdto che poi con ogni probabilità le scorie
1)te le ritroverai nel piatto
2)pagherai a caro prezzo qualche paese estero per stoccarle al posto tuo visto che non sei in grado
 
11169383
11169383 Inviato: 4 Gen 2011 11:55
 

busterino ha scritto:
Il grosso problema è uno solo......Noi siamo fessi!!!

Diciamo no al nucleare, bene, le nazioni che confinano con il nostro bel paese, non solo lo utilizzano regolarmente, ma ci vendono pure l'energia prodotta con esso...

Le scorie si sono un grosso problema, però con i giusti controlli si potrebbe arginare il problema furbi a mio parere


Non posso non darti ragione Franz, gli italiani sono un popolo di fessi, perché hanno deciso, seguendo l'onda emotiva del disastro di Chernobil, di privarsi dell'energia fornita dalla fissione nucleare, quando l'Italia possedeva, a quei tempi, o stava sviluppando, impianti molto avanzati a livello tecnologico e che offrivano una elevata sicurezza di gestione.

Gli italiani si stanno dimostrando ancora i fessi di venti anni fa, perché vogliono iniziare a costruire ora centrali di terza generazione, per averle in funzione forse tra quindici anni, se tutto va bene, quando nel resto del mondo stanno tutti spingendo per cercare di arrivare prima possibile al know-how per realizzare quelle di quarta generazione, che hanno rendimenti molto più elevati e producono molte meno scorie.

Gli italiani sono fessi perché pensando (ovviamente per assurdo, visto che nel 2013 inizieremo a costruire forse una centrale nucleare) che quando il nucleare ci libererà dal petrolio avremo risolto i nostri problemi energetici, ma non si rendono conto che l'uranio, e correlati, sono comunque materie prime altamente strategiche, che in Italia non ci sono, e vanno comprate all'estero, a prezzi che aumentano di un tanto al chilo di giorno in giorno, e più che aumenterà la richiesta, quindi più centrali si costruiscono, più salirà il prezzo.

Gli italiani sono fessi, perché pensano che le scorie nucleari sono come l'immondizia di casa, basta fare un buco dove metterle e dimenticarsele per qualche millennio, l'importante è che non sia vicino a casa loro, anzi, nemmeno la centrale deve essere vicino a casa loro, peccato che le centrali di tipo EPR che stanno progettando di costruire vedano tra le scorie prodotte una grande quantità di Iodio-129, altamente pericoloso e a cui servono giusto 160 milioni di anni per smettere di essere un pericolo...forse un giorno avremmo conquistato le stelle, popolato mondi lontani, ma lui sarà ancora qui a rompere le balle.

Gli italiani sono fessi, perché le centrali nucleari si, mentre le centrali a biomasse no, eppure in altri paesi d'europa ci sono impianti integrati dove dai rifiuti ottengono plastiche pregiate, vetro e metalli da riciclare, oltre che tanta energia, con un basso impatto ambientale, le vecchie discariche son diventate le nuove miniere, da noi son rimaste discariche.

Facendo due rapidi conti, tra quello che costa costruire le centrali, rifornirle di combustibile atomico, gestirle e smaltirne le scorie, il costo dell'energia che ne ricaveremo non è troppo differente da quello che andremo a pagarla comprandola dagli altri, forse è il caso di passare la mano, per stavolta, perché noi la partita a scacchi del nucleare, quella che si vede nello spot che ultimamente gira in tv, l'abbiamo persa nel 1987.

Una sola centrale nucleare, di dimensione media, produce circa 2000 MW, e per farlo ha bisogno di una trentina di tonnelate di uranio arrichitto (o di circa 300 tonnelate di uranio "naturale" l'anno), l'italia ha bisogno, mediamente, di circa 30GW di potenza elettrica, con picchi di richiesta che possono raggiungere anche valori superiori ai 50GW, a voi le considerazioni finali in merito.

Dimenticavo, come italiano, mi ci metto anche io tra i fessi. 0510_abbraccio.gif
 
11169429
11169429 Inviato: 4 Gen 2011 12:04
 

*** NOTA ***

Signori, ricordo che il rispetto dell'altrui opinione è un elemento fondamentale per una civile convivenza.

Ho provveduto a rimuovere alcuni messaggi un po' fuori dalle righe, rimango a vostra disposizione per eventuali chiarimenti, buon proseguimento.
 
11169448
11169448 Inviato: 4 Gen 2011 12:08
 

Michè...come sempre eusa_clap.gif eusa_clap.gif eusa_clap.gif eusa_clap.gif

Piu' guardo i paesi che ci circondano e piu' capisco che l'immagine dell'italia è quella della pizza e del mandolino eusa_wall.gif

Ultima modifica di Franz il 4 Gen 2011 12:52, modificato 1 volta in totale
 
11169567
11169567 Inviato: 4 Gen 2011 12:32
 

Nimwid ha scritto:
busterino ha scritto:
Il grosso problema è uno solo......Noi siamo fessi!!!

Diciamo no al nucleare, bene, le nazioni che confinano con il nostro bel paese, non solo lo utilizzano regolarmente, ma ci vendono pure l'energia prodotta con esso...

Le scorie si sono un grosso problema, però con i giusti controlli si potrebbe arginare il problema furbi a mio parere


Non posso non darti ragione Franz, gli italiani sono un popolo di fessi, perché hanno deciso, seguendo l'onda emotiva del disastro di Chernobil, di privarsi dell'energia fornita dalla fissione nucleare, quando l'Italia possedeva, a quei tempi, o stava sviluppando, impianti molto avanzati a livello tecnologico e che offrivano una elevata sicurezza di gestione.

Gli italiani si stanno dimostrando ancora i fessi di venti anni fa, perché vogliono iniziare a costruire ora centrali di terza generazione, per averle in funzione forse tra quindici anni, se tutto va bene, quando nel resto del mondo stanno tutti spingendo per cercare di arrivare prima possibile al know-how per realizzare quelle di quarta generazione, che hanno rendimenti molto più elevati e producono molte meno scorie.

Gli italiani sono fessi perché pensando (ovviamente per assurdo, visto che nel 2013 inizieremo a costruire forse una centrale nucleare) che quando il nucleare ci libererà dal petrolio avremo risolto i nostri problemi energetici, ma non si rendono conto che l'uranio, e correlati, sono comunque materie prime altamente strategiche, che in Italia non ci sono, e vanno comprate all'estero, a prezzi che aumentano di un tanto al chilo di giorno in giorno, e più che aumenterà la richiesta, quindi più centrali si costruiscono, più salirà il prezzo.

Gli italiani sono fessi, perché pensano che le scorie nucleari sono come l'immondizia di casa, basta fare un buco dove metterle e dimenticarsele per qualche millennio, l'importante è che non sia vicino a casa loro, anzi, nemmeno la centrale deve essere vicino a casa loro, peccato che le centrali di tipo EPR che stanno progettando di costruire vedano tra le scorie prodotte una grande quantità di Iodio-129, altamente pericoloso e a cui servono giusto 160 milioni di anni per smettere di essere un pericolo...forse un giorno avremmo conquistato le stelle, popolato mondi lontani, ma lui sarà ancora qui a rompere le balle.

Gli italiani sono fessi, perché le centrali nucleari si, mentre le centrali a biomasse no, eppure in altri paesi d'europa ci sono impianti integrati dove dai rifiuti ottengono plastiche pregiate, vetro e metalli da riciclare, oltre che tanta energia, con un basso impatto ambientale, le vecchie discariche son diventate le nuove miniere, da noi son rimaste discariche.

Facendo due rapidi conti, tra quello che costa costruire le centrali, rifornirle di combustibile atomico, gestirle e smaltirne le scorie, il costo dell'energia che ne ricaveremo non è troppo differente da quello che andremo a pagarla comprandola dagli altri, forse è il caso di passare la mano, per stavolta, perché noi la partita a scacchi del nucleare, quella che si vede nello spot che ultimamente gira in tv, l'abbiamo persa nel 1987.

Una sola centrale nucleare, di dimensione media, produce circa 2000 MW, e per farlo ha bisogno di una trentina di tonnelate di uranio arrichitto (o di circa 300 tonnelate di uranio "naturale" l'anno), l'italia ha bisogno, mediamente, di circa 30GW di potenza elettrica, con picchi di richiesta che possono raggiungere anche valori superiori ai 50GW, a voi le considerazioni finali in merito.

Dimenticavo, come italiano, mi ci metto anche io tra i fessi. 0510_abbraccio.gif


0509_up.gif
Aggiungi alla lista dei fessi quelli che continuano a dire che il kW prodotto con il nucleare costa poco con le tecnologie di 3 generazione e tenuto conto dei costi FOLLI di stoccaggio (oltre alla simpatica garanzia di essere maledetti per sempre dalla nostra discendenza per averli riempiti di scorie "eterne")
 
11169609
11169609 Inviato: 4 Gen 2011 12:44
 

giomasce ha scritto:
20.000 anni sono il tempo minimo per ridurre l'attività delle scorie (ridurre non azzerare)
e quanto costano 20.000 anni di stoccaggio controllato?
Perchè la gente come te dice idiozie?


E i costi di 20.000 anni di combustibili fossili (ammesso e non concesso che ce ne saranno per così tanto tempo)? Quelli non si tengono in considerazione? A quanto pare non sono l'unico che dice idiozie...

giomasce ha scritto:
paragonare la quota di rifiuti radiottivi derivante dall'industria medica e no con quelli derivanti dalle centrali è come paragonare il motore di un modellino con quello di un aereo di linea
per quantità e pericolosità.
Ormai si è superato di parecchio il senso del ridicolo... 0509_vergognati.gif


Perché insulti la gente senza sapere le cose? eusa_wall.gif La quantità di scorie prodotte annualmente dall'industria nucleare mondiale è di 210.000 m3 l'anno, che equivale ad una media di 475 m3 per centrale (infatti nel mondo ci sono 442 reattori e 24 in costruzione), in Italia si producono in media 1000 m3 di rifiuti medici ed industriali...fai i tuoi calcoli icon_rolleyes.gif
 
11169660
11169660 Inviato: 4 Gen 2011 12:58
 

Finisco con una torta icon_asd.gif Precisamente un grafico a torta che mostra le principali fonti radioattive sul pianeta:




Gli scarti nucleari e gli incidenti (fallout) sono rispettivamente lo 0.10% e lo 0.15%, quindi non venite a dirmi che lo scorie di per sé sono un problema.

L'unica obiezione su cui vale la pena discutere è quella riguardante il costo 0509_up.gif
 
11169756
11169756 Inviato: 4 Gen 2011 13:14
 

icon_xd_2.gif E la fusione fredda quando arriva? Secondo me la vera svolta energetica mondiale si avrà solo quando saremo in grado di costruire centrali a fusione fredda...

Comuqnue se qualcuno ha qualche dato alla mano, in media quanti kg/quintali/tonnellate di rifiuti radioaddivi produce una centrale in un anno? (così per farmi un idea...)
 
11169772
11169772 Inviato: 4 Gen 2011 13:15
 

MrTeo ha scritto:
giomasce ha scritto:
20.000 anni sono il tempo minimo per ridurre l'attività delle scorie (ridurre non azzerare)
e quanto costano 20.000 anni di stoccaggio controllato?
Perchè la gente come te dice idiozie?


E i costi di 20.000 anni di combustibili fossili (ammesso e non concesso che ce ne saranno per così tanto tempo)? Quelli non si tengono in considerazione? A quanto pare non sono l'unico che dice idiozie...

giomasce ha scritto:
paragonare la quota di rifiuti radiottivi derivante dall'industria medica e no con quelli derivanti dalle centrali è come paragonare il motore di un modellino con quello di un aereo di linea
per quantità e pericolosità.
Ormai si è superato di parecchio il senso del ridicolo... 0509_vergognati.gif


Perché insulti la gente senza sapere le cose? eusa_wall.gif La quantità di scorie prodotte annualmente dall'industria nucleare mondiale è di 210.000 m3 l'anno, che equivale ad una media di 475 m3 per centrale (infatti nel mondo ci sono 442 reattori e 24 in costruzione), in Italia si producono in media 1000 m3 di rifiuti medici ed industriali...fai i tuoi calcoli icon_rolleyes.gif

bene paragonando i rifiuti ospedalieri ed industriali con le scorie delle centrali nucleari ti dimostri ignorante ed anche presuntuoso.
Studia bene cosa sono i rifiuti ospedalieri ed industriali, poi studia i processi che conducono ad avere le scorie dalle centrali poi ne riparliamo.
Te lo dico senza acredine ma con molta disponibilità, le persone come te fanno tanto casino in Italia.
 
11169793
11169793 Inviato: 4 Gen 2011 13:20
 

MrTeo ha scritto:
Finisco con una torta icon_asd.gif Precisamente un grafico a torta che mostra le principali fonti radioattive sul pianeta:




Gli scarti nucleari e gli incidenti (fallout) sono rispettivamente lo 0.10% e lo 0.15%, quindi non venite a dirmi che lo scorie di per sé sono un problema.

L'unica obiezione su cui vale la pena discutere è quella riguardante il costo 0509_up.gif


Quanto costa tenere un deposito controllato e bene (la sicurezza) per 20.000 anni.
a te la risposta.
ps
gli incidenti con i depositi per ora non fanno testo.
Ma 20.000 anni sono lunghi mio sagace amico, forse questo DETTAGLIO ti sfugge. eusa_whistle.gif
 
11169811
11169811 Inviato: 4 Gen 2011 13:23
 

Non considerare i costi di stoccaggio è come comprarsi la macchina e poi scoprire che non si ha i soldi per la benzina.
MOLTO INTELLIGENTE certo.
Per fortuna in Italia non siamo tutti così... eusa_wall.gif
 
11170125
11170125 Inviato: 4 Gen 2011 14:08
 

giomasce ha scritto:
bene paragonando i rifiuti ospedalieri ed industriali con le scorie delle centrali nucleari ti dimostri ignorante ed anche presuntuoso.
Studia bene cosa sono i rifiuti ospedalieri ed industriali, poi studia i processi che conducono ad avere le scorie dalle centrali poi ne riparliamo.
Te lo dico senza acredine ma con molta disponibilità, le persone come te fanno tanto casino in Italia.


Beh dall'alto della tua competenza erudiscimi allora, io ho portato dati, tu un po' meno icon_wink.gif

Lo so che 20.000 anni sono lunghi, ma è un calcolo inesatto da fare, quello che conta veramente è il costo all'anno, ovvio che mi costa di più tenere delle scorie per 20.000 anni in un posto piuttosto che comprare petrolio per 50 anni (numero a caso) >.<
 
11170458
11170458 Inviato: 4 Gen 2011 14:41
 

MrTeo ha scritto:


Beh dall'alto della tua competenza erudiscimi allora, io ho portato dati, tu un po' meno icon_wink.gif

Lo so che 20.000 anni sono lunghi, ma è un calcolo inesatto da fare, quello che conta veramente è il costo all'anno, ovvio che mi costa di più tenere delle scorie per 20.000 anni in un posto piuttosto che comprare petrolio per 50 anni (numero a caso) >.<


Se le scorie non vengono sottoposte ad un processo di ritrattamento, talmente oneroso a livello tecnologico ed economico che praticamente non viene eseguito in nessuna parte del mondo, preferendo immagazinare le scorie nelle stesse centrali o in depositi appositi, possono diventare pericolose.





Quindi, 20.000 anni sono troppi, ammesso che siano sufficienti, dato che le scorie non ritrattate contengono alcuni elementi che hanno bisogno di molto più tempo per diventare innocui, perché gli involucri che contengono le scorie non dureranno così tanto, quindi prima o poi qualcuno dovrà affrontare un bel problema, ossia di grandi quantità di scorie che contengono ancora una buona percentuale di elementi radioattivi tutte insieme nello stesso posto, e non è una cosa su cui scherzare.

Per esempio nel deposito di Asse, in Germania, dove tutti gli anni convergono centinaia di tonnellate di scorie non trattate da parte di tutta europa, i contenitori più vecchi, stanno mostrando i primi segni di cedimento. E' vero che sono a 700 metri sotto terra, ma è anche vero che sono decenni che si buttano scorie li dentro, ed i tedeschi sono piuttosto pignoli per certe cose, figuriamoci cosa succede dove le cose vengono fatte con meno attenzione.

Le scorie non sono un problema, sono un problema enorme, l'unica cosa che hanno di buono, forse, è che in centrali di prossima generazione, quelle che ancora sono sotto forma di disegni e calcoli sui tavoli dei professori di fisica, si ipotizza che potrebbero essere usate come combustibile, in alternativa fanno sempre comodo per l'industria bellica.
 
11170577
11170577 Inviato: 4 Gen 2011 14:56
 

Prima dei 20.000 anni molto probabilmente avremo raggiunto livelli tecnologici sufficienti per risolvere del tutto questo problema. Per il momento i depositi fatti come si deve sono sicuri, tant'è che ne esiste uno in Francia (non ricordo precisamente dove) aperto a tutti 24h su 24, 365 giorni all'anno; certo, è una manovra propagandistica, ma comunque chiunque, anche un esperto del settore, può andare a controllare questo deposito, quindi se non fosse veramente sicuro non rischierebbero così tanto icon_wink.gif

Per quanto riguarda la prossima generazione, si parla anche di centrali a fusione, e lì sfido chiunque ad essere in disaccordo, quindi di problemi non se ne vedono, io parlo del presente, dove le centrali a fusione funzionano bene sulla carta e nei giochi online icon_asd.gif
 
11170607
11170607 Inviato: 4 Gen 2011 14:59
 

sperando che qualche genio non pensi di risolvere il problema scorie con una bella guerra nucleare...
che a quel punto risolverebbe TUTTI i problemi....
... e per sempre ...
la situazione che citi è anche semplificata poichè in 20.000 anni non c'è contenitore che tenga ed i contenitori "vecchi" diventano rifiuti radiattivi anch'essi...
Ho sottolineato e non sono il solo che 20.000 non bonificano le scorie ma ne riducono il grado di pericolosità soltanto!!!!!
Alla luce di tutto questo quanto costa il KW nucleare?
Non fare i conti con le scorie significa dire posso comprarmi una ferrari pechè ho i soldi sufficienti per comprarmi il volante ed il pomello del cambio.
Logico secondo voi?
Per me è da idioti...
 
11170625
11170625 Inviato: 4 Gen 2011 15:03
 

MrTeo ha scritto:
Prima dei 20.000 anni molto probabilmente avremo raggiunto livelli tecnologici sufficienti per risolvere del tutto questo problema. Per il momento i depositi fatti come si deve sono sicuri, tant'è che ne esiste uno in Francia (non ricordo precisamente dove) aperto a tutti 24h su 24, 365 giorni all'anno; certo, è una manovra propagandistica, ma comunque chiunque, anche un esperto del settore, può andare a controllare questo deposito, quindi se non fosse veramente sicuro non rischierebbero così tanto icon_wink.gif

Per quanto riguarda la prossima generazione, si parla anche di centrali a fusione, e lì sfido chiunque ad essere in disaccordo, quindi di problemi non se ne vedono, io parlo del presente, dove le centrali a fusione funzionano bene sulla carta e nei giochi online icon_asd.gif


a questo punto riempiti di debiti perchè poi MOLTO PROBABILMENTE diventerai ricco e li salderai...
Sei fuori di testa... eusa_think.gif
 
11170638
11170638 Inviato: 4 Gen 2011 15:04
 

conseguentemente massacramoci pure d'inquinamento tanto chi se ne fotte prima di estinguerci MOLTO PROBABILMENTE qualche genio troverà il rimedio che risolve tutto
 
11170651
11170651 Inviato: 4 Gen 2011 15:06
 

Un uomo più saggio di me avrebbe detto a questo proposito

Lanciati da un palazzo molto alto, così finchè non cadi MOLTO PROBABILMENTE imparerai a volare

Oppure MOLTO PROBABILMENTE non dirai più queste ... icon_asd.gif
 
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