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Bilanciare l' albero
4414791
4414791 Inviato: 10 Mag 2008 23:48
Oggetto: Bilanciare l´ albero
 

ciao a tutti,
vorrei sapere come si fa a bilanciare l' albero e soprattutto come si fa a costruire lo strumento per eseguire questa operazione o dove si compra?
icon_question.gif icon_question.gif [/b]
 
4415052
4415052 Inviato: 11 Mag 2008 0:53
 

secondo me hai fatto un po' di confusione

per bilanciare l'albero motore servono dei macchinari appositi
oltre al fatto che devi aprire il motore
è un operazione da far fare a chi ha gli attrezzi adatti
e non costano poco icon_wink.gif
 
4415235
4415235 Inviato: 11 Mag 2008 2:27
Oggetto: Re: bilanciare l´ albero
 

Minibike19 ha scritto:
ciao a tutti,
vorrei sapere come si fa a bilanciare l' albero e soprattutto come si fa a costruire lo strumento per eseguire questa operazione o dove si compra?
icon_question.gif icon_question.gif [/b]


facile...per costruire l'aggeggio che ti serve, hai bisogno di un paio di ingegneri,qualche migliaio di euro per le prove,i modelli e le tarature e giusto 10minuti di tempo...
 
4415335
4415335 Inviato: 11 Mag 2008 8:20
Oggetto: Re: bilanciare l´ albero
 

Minibike19 ha scritto:
ciao a tutti,
vorrei sapere come si fa a bilanciare l' albero e soprattutto come si fa a costruire lo strumento per eseguire questa operazione o dove si compra?
icon_question.gif icon_question.gif [/b]


Al di là del tipo di albero a cui ti riferisci, ciliegio rovere (dai scherzo)..
icon_mrgreen.gif
penso tu ti riferisca a quando vengono alleggeriti.. quindi anche bilanciati..

In linea di massima non ci vogliono strumenti particolari, bastano torni o frese a controllo numerico.
il problema è che ci vuole molta esperienza, ed estrema coscienza di ciò che si sta facendo.
Potresti risolvere il problema comprando un albero (camme, motore ecc ) già alleggerito, magari in titanio ricavato dal pieno se cerchi qualche cosa di spinto..)

Dai dai cosa stai combinando sono curioso.. icon_biggrin.gif
 
4416759
4416759 Inviato: 11 Mag 2008 12:48
 

ciao,
l'albero deve essere equilibrato in funzionamento dinamico.
devi metterlo in rotazione e misurarne le forze tangenziali che si creano.

hai bisogno di una macchina stile quelle usate dai gommisti per bilanciare le ruote....

sono macchine molto costose... se ti serve raramente (se sei un piccolo preparatore) hai interesse a fare fare il lavoro...
 
4418809
4418809 Inviato: 11 Mag 2008 17:49
 

kimoto ha scritto:
ciao,
l'albero deve essere equilibrato in funzionamento dinamico.
devi metterlo in rotazione e misurarne le forze tangenziali che si creano.

hai bisogno di una macchina stile quelle usate dai gommisti per bilanciare le ruote....

sono macchine molto costose... se ti serve raramente (se sei un piccolo preparatore) hai interesse a fare fare il lavoro...


per il bilanciamento un albero di tipo composito, come quello di un 2T, non credo sia neanche possibile eseguire un bilanciamento di tipo dinamico, visto che è è necessario equilibrarlo con la biella montata!

ed in ogni caso, sugli alberi si eseguono in genere solo bilanciamenti statici attraverso il controllo dell'equilibrio radiale fatto su di un'invasatura di riscontro, munita di cuscinetti (doppi) ad elevatissimo indice di scorrimento.
le eventuali operazioni di alleggerimento localizzato (fresatura, foratura, riempimento con alluminio o con teflon, asportazione di materiale) si effettuano poi con strumenti di ordinaria amministrazione come trapani/frese a colonna, smerigliatrice e infine tornio ma per la sola costruzione dei cilindretti che vanno a sostituire l'acciaio asportato per foratura (da montare con l'ausilio di una pressa o semplicemente con una mazza di teflon, a seconda dell'interferenza di accoppiamento scelta)

icon_exclaim.gif Attenzione! le operazioni di bilanciamento vanno eseguite solo DOPO aver controllato l'allineamento dell'albero, da effettuare su invasatura di riscontro a "X" (senza cuscinetti) con misurazione a cura di due comparatori millesimali.
senza un preventivo controllo dell'allineamento diventa vano ogni tentativo di equilibratura.
 
4419776
4419776 Inviato: 11 Mag 2008 19:58
 

de_corsa ha scritto:
kimoto ha scritto:
ciao,
l'albero deve essere equilibrato in funzionamento dinamico.
devi metterlo in rotazione e misurarne le forze tangenziali che si creano.

hai bisogno di una macchina stile quelle usate dai gommisti per bilanciare le ruote....

sono macchine molto costose... se ti serve raramente (se sei un piccolo preparatore) hai interesse a fare fare il lavoro...


per il bilanciamento un albero di tipo composito, come quello di un 2T, non credo sia neanche possibile eseguire un bilanciamento di tipo dinamico, visto che è è necessario equilibrarlo con la biella montata!

ed in ogni caso, sugli alberi si eseguono in genere solo bilanciamenti statici attraverso il controllo dell'equilibrio radiale fatto su di un'invasatura di riscontro, munita di cuscinetti (doppi) ad elevatissimo indice di scorrimento.
le eventuali operazioni di alleggerimento localizzato (fresatura, foratura, riempimento con alluminio o con teflon, asportazione di materiale) si effettuano poi con strumenti di ordinaria amministrazione come trapani/frese a colonna, smerigliatrice e infine tornio ma per la sola costruzione dei cilindretti che vanno a sostituire l'acciaio asportato per foratura (da montare con l'ausilio di una pressa o semplicemente con una mazza di teflon, a seconda dell'interferenza di accoppiamento scelta)

icon_exclaim.gif Attenzione! le operazioni di bilanciamento vanno eseguite solo DOPO aver controllato l'allineamento dell'albero, da effettuare su invasatura di riscontro a "X" (senza cuscinetti) con misurazione a cura di due comparatori millesimali.
senza un preventivo controllo dell'allineamento diventa vano ogni tentativo di equilibratura.


Come posso non quotarti!
Meglio di così..

Quoto.
icon_wink.gif
 
4422090
4422090 Inviato: 11 Mag 2008 23:06
Oggetto: Re: bilanciare l´ albero
 

PessimoElemento ha scritto:


Al di là del tipo di albero a cui ti riferisci, ciliegio rovere (dai scherzo)..
icon_mrgreen.gif
penso tu ti riferisca a quando vengono alleggeriti.. quindi anche bilanciati..

In linea di massima non ci vogliono strumenti particolari, bastano torni o frese a controllo numerico.
il problema è che ci vuole molta esperienza, ed estrema coscienza di ciò che si sta facendo.
Potresti risolvere il problema comprando un albero (camme, motore ecc ) già alleggerito, magari in titanio ricavato dal pieno se cerchi qualche cosa di spinto..)

Dai dai cosa stai combinando sono curioso.. icon_biggrin.gif


non mi pare che esistano alberi motore in titanio (semplicemente non avrebbe senso farli), e non vorrei essere in quel folle che dovrà ricavarlo dal pieno (che poi, sinceramente sinceramente... un blocco di TITANIO, dal pieno? bisognerebbe essere deficenti a fare un lavoro del genere... di solito si fa una fusione in terra per pezzi singoli (ma anche non solo) e si sovrabbonda ampiamente con il materiale è vero, ma tra qua e ricavarlo dal pieno in mezzo c'è il mare della follia!!!)

faccio notare che per fare un lavoro del genere sarebbe assai maggiore il costo delle frese che saltano e che si consumano, piuttosto che quello del pezzo finito... e le frese di macchinari "buoni"... costano....
 
4422761
4422761 Inviato: 12 Mag 2008 7:38
Oggetto: Re: bilanciare l´ albero
 

AndreaNSR125 ha scritto:
PessimoElemento ha scritto:


...
Potresti risolvere il problema comprando un albero (camme, motore ecc ) già alleggerito, magari in titanio ricavato dal pieno se cerchi qualche cosa di spinto..)


non mi pare che esistano alberi motore in titanio ...

faccio notare che per fare un lavoro del genere sarebbe assai maggiore il costo delle frese che saltano e che si consumano, piuttosto che quello del pezzo finito... e le frese di macchinari "buoni"... costano....


icon_rolleyes.gif confesso di non essermi accorto della "perla" di cui sopra ( icon_smile.gif il mio occhio scanner non l'ha neanche rilevata...) e sottoscrivo la risposta data da Andrea precisando inoltre che il titanio possiede caratteristiche meccaniche di resistenza generalmente inferiori a quelle di un acciaio di media qualità e quindi inadatto alla costruzione di particolari stressati a sollecitazioni multiple come gli alberi in genere.
Quindi non dà particolari problemi di lavorazione riguardo all'usura degli utensili ecc. ma rimane un materiale molto costoso dal campo di utilizzazione molto limitato.
Come materiale strutturale è utilizzato quasi esclusivamente per la costruzione di bielle, componenti che lavorano in pratica solo a sollecitazioni di compressione nei 2T e compressione-trazione nei 4T.
Per ulteriori informazioni sul titanio e altri metalli leggeri rimando alla lettura di questo articoletto*:
icon_arrow.gif I metalli leggeri utilizzati sulle moto

la lavorazione dal pieno poi è sconsigliabile nel caso di alberi motore!
a causa della loro forma complessa, ricavandoli dal pieno si spezzerebbero le nervature di solidificazione del metallo fuso creando degli inneschi di rottura in punti imprevedibili.
questo tipo di lavorazione è riservata a particolari che stressano il metallo ben al di sotto delle sue prestazioni limite e, possibilmente, in armonia con le linee di fusione; ovvero conviene ricavare la forma di un determinato oggetto lavorando dal pieno una barra che "racchiude" già grosso modo la forma definitiva.

*) P.S.: non ho scritto niente sulle leghe ferrose in quanto si tratta di un argomento talmente complesso (e anche un pò fuori dalla mia portata...) da non essere adattabile allo spirito di un forum!
 
4422818
4422818 Inviato: 12 Mag 2008 8:14
Oggetto: Re: bilanciare l´ albero
 

de_corsa ha scritto:
AndreaNSR125 ha scritto:
PessimoElemento ha scritto:


...
Potresti risolvere il problema comprando un albero (camme, motore ecc ) già alleggerito, magari in titanio ricavato dal pieno se cerchi qualche cosa di spinto..)


non mi pare che esistano alberi motore in titanio ...

faccio notare che per fare un lavoro del genere sarebbe assai maggiore il costo delle frese che saltano e che si consumano, piuttosto che quello del pezzo finito... e le frese di macchinari "buoni"... costano....


icon_rolleyes.gif confesso di non essermi accorto della "perla" di cui sopra ( icon_smile.gif il mio occhio scanner non l'ha neanche rilevata...) e sottoscrivo la risposta data da Andrea precisando inoltre che il titanio possiede caratteristiche meccaniche di resistenza generalmente inferiori a quelle di un acciaio di media qualità e quindi inadatto alla costruzione di particolari stressati a sollecitazioni multiple come gli alberi in genere.
Quindi non dà particolari problemi di lavorazione riguardo all'usura degli utensili ecc. ma rimane un materiale molto costoso dal campo di utilizzazione molto limitato.
Come materiale strutturale è utilizzato quasi esclusivamente per la costruzione di bielle, componenti che lavorano in pratica solo a sollecitazioni di compressione nei 2T e compressione-trazione nei 4T.
Per ulteriori informazioni sul titanio e altri metalli leggeri rimando alla lettura di questo articoletto*:
icon_arrow.gif I metalli leggeri utilizzati sulle moto

la lavorazione dal pieno poi è sconsigliabile nel caso di alberi motore!
a causa della loro forma complessa, ricavandoli dal pieno si spezzerebbero le nervature di solidificazione del metallo fuso creando degli inneschi di rottura in punti imprevedibili.
questo tipo di lavorazione è riservata a particolari che stressano il metallo ben al di sotto delle sue prestazioni limite e, possibilmente, in armonia con le linee di fusione; ovvero conviene ricavare la forma di un determinato oggetto lavorando dal pieno una barra che "racchiude" già grosso modo la forma definitiva.

*) P.S.: non ho scritto niente sulle leghe ferrose in quanto si tratta di un argomento talmente complesso (e anche un pò fuori dalla mia portata...) da non essere adattabile allo spirito di un forum!



Vaccata,
icon_redface.gif ho scritto una cavolata..
Gli alberi motore esistono ricavati dal pieno, ma non in titanio..
Ho fatto un mega casino con il testo..
 
4424029
4424029 Inviato: 12 Mag 2008 11:47
Oggetto: Re: bilanciare l´ albero
 

PessimoElemento ha scritto:

Gli alberi motore esistono ricavati dal pieno...


vero, ma limitatamente agli alberi di tipo composito (usati sopratutto, ma non solo, per motori 2T) che hanno i singoli pezzi che li costituiscono (perni e mannaie) di forme tutto sommato molto semplici.

realizzare invece un albero monolitico ricavandolo dal pieno, oltre che sconveniente è anche pericoloso se non lo si dimensiona adeguatamente, cosa che significa renderlo più pesante!

(non averlo precisato è una mia omissione: pensavo all'albero di un 4cilindri in linea. è perché ho studiato principalmente su testi destinati a meccanici auto...)
 
4429399
4429399 Inviato: 12 Mag 2008 20:08
 

normalmente su motori di alte prestazioni si bilancia albero motore e volano staticamente, vengono poi montate bielle e pistoni e si fa un equilibratura dinamica.

Attenzione ATTRITO.

...per la distribuzione, le cose si complicano.... ogni costruttore/preparatore (non parlo di piccoli preparatori, la mia esperienza è legata a f1 ex motori ferrari/sauber) si arrangia in qualche maniera....

naturalmente un motore equilibrato perfettamente non esiste... bisogna identificare il regime dove si vogliono limitare le vibrazioni (puo dipendere da problemi di risonanza) e si bilancia a questo regime.

A volte le vibrazioni di un motore possono portare portare alla rottura di un componente a la quale non ci si aspettava (scarico, cambio, ecc...).
In questo caso bisogna cercare di "giocare" con vibrazioni motore in maniera da evitare problemi...
 
4432782
4432782 Inviato: 13 Mag 2008 0:16
 

@de_corsa

Ciao, mi indicheresti gentilmente alcuni titoli dei testi su cui hai studiato?
grazie in anticipo icon_smile.gif
 
4433124
4433124 Inviato: 13 Mag 2008 6:34
 

Airin ha scritto:
@de_corsa

Ciao, mi indicheresti gentilmente alcuni titoli dei testi su cui hai studiato?
grazie in anticipo icon_smile.gif


ammesso che li ritrovi, che te ne faresti? è tutta roba degli anni '70... icon_smile.gif
 
4433571
4433571 Inviato: 13 Mag 2008 9:11
 

alberi in titanio credo siano un po difficili da trovare e soprattutto da realizzare...il titanio è difficilmente lavorabile...
per la equilibratura albero, prima lo si rettifica alleggerendolo senza esagerare, lo si fa girare su bilanciatrice per controllarne il perfetto moto circolare, dopo di che si equilibra con volano, bielle e pistoni montati, naturalemnte avendo subito una rettifica dovrai sostituire le bronzine delle bielle con altre a basso coefficiente d'attrito...
per il lavoro ti serve un tornio, durante la rettifica dovrai lavorare per asportazione di truciolo..poi una bilancitrice per il resto...
un tornio, beh il suo prezzo varia dai 600 euro fino anche a 150-300000 euro per quelli a controllo numerico, ma questi servono per lavorazioni di oggetti molto pesanti...la bilanciatrice non so quanto potrebbe costarti...
 
4439395
4439395 Inviato: 13 Mag 2008 17:52
Oggetto: Re: bilanciare l´ albero
 

de_corsa ha scritto:


Quindi non dà particolari problemi di lavorazione riguardo all'usura degli utensili ecc. ma rimane un materiale molto costoso dal campo di utilizzazione molto limitato.


A questo riguardo mi esprimo meglio...le caratteristiche del titanio intrinsecamente ne rendono difficile la lavorazione, facendo perdere molto rapidamente il filo agli strumenti, assai più velocemente che la lavorazione di un ottimo acciaio.

volendo posso ritrovare la spiegazione precisa del fenomeno, così su due piedi non me la ricordo bene e non vorrei scrivere vaccate icon_razz.gif

poi è chiaro, non è niente di particolarmente sconvolgente, ma rientrando nel tema "costruirsi da soli l'albero dal pieno", posso afferamare che senza ombra di dubbio vi partiranno tante di quelle frese e utensili da dover vendere la moto icon_razz.gif
lo dico semplicemente perchè ho visto persone che per realizzare dei semimanubri in titanio dal pieno (quindi la semplicissima lavorazione di un tubo) hanno fatto fuori una decina di utensili da tornio... per ottenere poi una cosa più pesante dei semimanubri in ergal...

P.S. per chi fosse interessato al titanio

Link a pagina di Ing.unitn.it

buona lettura!!!
 
4441327
4441327 Inviato: 13 Mag 2008 20:08
Oggetto: Re: bilanciare l´ albero
 

AndreaNSR125 ha scritto:


A questo riguardo mi esprimo meglio...le caratteristiche del titanio intrinsecamente ne rendono difficile la lavorazione, facendo perdere molto rapidamente il filo agli strumenti, assai più velocemente che la lavorazione di un ottimo acciaio.

volendo posso ritrovare la spiegazione precisa del fenomeno, così su due piedi non me la ricordo bene e non vorrei scrivere vaccate icon_razz.gif

poi è chiaro, non è niente di particolarmente sconvolgente, ma rientrando nel tema "costruirsi da soli l'albero dal pieno", posso afferamare che senza ombra di dubbio vi partiranno tante di quelle frese e utensili da dover vendere la moto icon_razz.gif
lo dico semplicemente perchè ho visto persone che per realizzare dei semimanubri in titanio dal pieno (quindi la semplicissima lavorazione di un tubo) hanno fatto fuori una decina di utensili da tornio... per ottenere poi una cosa più pesante dei semimanubri in ergal...

P.S. per chi fosse interessato al titanio

Link a pagina di Ing.unitn.it

buona lettura!!!


scorrendo senza approfondire più di tanto quanto riportato all'interessante link che hai suggerito, probabilmente abbiamo ragione tutti e due:
- il titanio in genere non dà particolari problemi di lavorazione;
- quando ad esso vengono aggiunti (vedi in funzione di beta-stabilizzanti) additivi come cromo, silicio, molibdeno, vanadio (ecc.: tutti metalli durissimi) è ipotizzabile che la sua lavorabilità, ovvero l'usura che comporta degli utensili, cambi radicalmente.
 
4445005
4445005 Inviato: 14 Mag 2008 0:50
 

de_corsa ha scritto:


ammesso che li ritrovi, che te ne faresti? è tutta roba degli anni '70... icon_smile.gif


Bhe maglio partire dalle basi icon_mrgreen.gif
studio ingegneria meccanica

vabbè pazienza grazie lo stesso icon_wink.gif
 
4449297
4449297 Inviato: 14 Mag 2008 15:05
 

Airin ha scritto:
de_corsa ha scritto:


ammesso che li ritrovi, che te ne faresti? è tutta roba degli anni '70... icon_smile.gif


Bhe maglio partire dalle basi icon_mrgreen.gif
studio ingegneria meccanica

vabbè pazienza grazie lo stesso icon_wink.gif
il fatto è che le basi di partenza ai giorni nostri sono avanti di 30 anni
e certe tecnologie all'avanguardia all' epoca
adesso risultano solo absolete e passate
per farti un esempio forse non prorpio anni 70
ma prima si usavano balestre per il richiamo delle valvole al posto delle molle
adesso si pensa alle valvole pneumatiche

credo che già i tuoi libri di testo o fotocopie in molte circostanze possono essere più all'avanguardia di un libro tecnico specifico di quegli anni

andrebbero bene in caso di studio di storia della meccanica o se studi come restauratore di auto-moto d'epoca icon_wink.gif
 
4449567
4449567 Inviato: 14 Mag 2008 15:22
Oggetto: Re: bilanciare l´ albero
 

de_corsa ha scritto:


scorrendo senza approfondire più di tanto quanto riportato all'interessante link che hai suggerito, probabilmente abbiamo ragione tutti e due:
- il titanio in genere non dà particolari problemi di lavorazione;
- quando ad esso vengono aggiunti (vedi in funzione di beta-stabilizzanti) additivi come cromo, silicio, molibdeno, vanadio (ecc.: tutti metalli durissimi) è ipotizzabile che la sua lavorabilità, ovvero l'usura che comporta degli utensili, cambi radicalmente.

esattamente..quando ho detto nel mio post che era difficile da lavorare era a questo che mi riferivo..
un mio amico ha un officina meccanica, dove realizza traverse, supporti motori ecc per trattori, a lui ho chiesto riguardo il titanio e mha detto che come lavorazione è difficile perche bisogna comprare tutti gli attrezzi giusti in piu copie dato che vengono consumati in due passate, riequilibrare tutte le macchine tarate per acciai(questo naturalmente il suo caso, cio che dovrebbe fare lui), ecc ecc...insomma il limite per ottenere un albero in titanio è solo il portafoglio!!per il resto è fattibilissimo...

mitico andrea per il link!!in università per poter fare questo devo scegliere uno dei corsi a scelta, dal possimo anno mi informero icon_mrgreen.gif ..
 
4456861
4456861 Inviato: 15 Mag 2008 6:47
 

dark-fatality ha scritto:
Airin ha scritto:
de_corsa ha scritto:


ammesso che li ritrovi, che te ne faresti? è tutta roba degli anni '70... icon_smile.gif


Bhe maglio partire dalle basi icon_mrgreen.gif
studio ingegneria meccanica

vabbè pazienza grazie lo stesso icon_wink.gif
il fatto è che le basi di partenza ai giorni nostri sono avanti di 30 anni
e certe tecnologie all'avanguardia all' epoca
adesso risultano solo absolete e passate
per farti un esempio forse non prorpio anni 70
ma prima si usavano balestre per il richiamo delle valvole al posto delle molle
adesso si pensa alle valvole pneumatiche

credo che già i tuoi libri di testo o fotocopie in molte circostanze possono essere più all'avanguardia di un libro tecnico specifico di quegli anni

andrebbero bene in caso di studio di storia della meccanica o se studi come restauratore di auto-moto d'epoca icon_wink.gif


quello che dici è vero ma fino ad un certo punto:
le basi di partenza di oggi sono sempre le stesse: tu forse ti riferisci alle tecnologie in uso, non credo proprio alle basi della meccanica e della fluidodinamica, dopo esser passati per la matematica; materie queste evolute più o meno al livello attuale già prima di 40anni fa, non a caso è negli anni '60 che si è "pensato" di andare sulla Luna...

del resto anche la tecnologia (in uso) attuale è obsoleta: produrre energia, anche se in maniera molto "elegante") bruciando idrocarburi fossilizzati decine di migliaia di anni fa non ci allontana molto dalle tecnologie in uso all'età della pietra... icon_wink.gif
 
5890559
5890559 Inviato: 5 Ott 2008 13:49
 

Salve, sono nuovo in questo forum ed ho urgente bisogno di tutta la vostra esperienza poiche' il mio problema e' come equilibrare un albero motore moto morini 501 (excalibur) elaborato. La rettifca non sa dove mettere mano poiche' dice che essendo un motore a v non sa se vanno bene i calcoli che usano per i motori con cilindri paralleli. comunque potreste indicarmi qualcuno che effettua equilibratura alberi motore magari guzzi o ducati che sicuramente sapranno affrontare il problema?
anticipatamente grazie mille a tutti.
 
5890965
5890965 Inviato: 5 Ott 2008 14:48
 

Se sei di roma vai da micheli rettifiche ,
oltre ad essere molto disponibile e preparato ,ha macchinari di prima scelta e
lavora con molti elaboratori
 
5891151
5891151 Inviato: 5 Ott 2008 15:09
 

Inoltre c'e' qualcuno che ha gia' esperienza o che mi puo' dare delle buone dritte tecniche specificatamente per l'elaborazione completa del motore morini 501(507cc.), excalibur?. Specifico che e' montato su un morini sport 350 del 1977 gia' preparato ciclisticamente.
Ve ne sarei veramente molto grato.
 
5891245
5891245 Inviato: 5 Ott 2008 15:25
 
 
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