Fin da piccolo, Luca aveva una passione travolgente per le moto, un amore che gli era stato trasmesso dal padre Maurizio, un noto imprenditore nel mondo dei motori. Crescendo, Luca non solo coltivò questa passione, ma la trasformò in una carriera, diventando un pilota di motociclismo e un influencer molto seguito sui social.

Il sogno di Luca era partecipare al Tourist Trophy, una delle gare motociclistiche più pericolose e affascinanti al mondo, che si corre sull’isola di Man. Per prepararsi a questo grande evento, Luca partecipava a numerose competizioni, tra cui il campionato National Trophy 1000.
Il 15 settembre 2024, Luca stava gareggiando sul circuito stradale di Frohburg Dreieck in Germania, una gara cruciale che avrebbe potuto avvicinarlo al suo sogno. Purtroppo, durante la gara, Luca perse il controllo della sua moto e cadde. Nonostante i soccorsi tempestivi, non ci fu nulla da fare. Luca si spense a soli 32 anni, lasciando un vuoto incolmabile nel cuore di chi lo conosceva e lo seguiva.
Luca era molto più di un semplice pilota. Era un ragazzo d’oro, sempre con il sorriso sulle labbra e una gentilezza che conquistava tutti. Era un maestro per i giovani piloti e un esempio di dedizione e passione. La sua morte ha scosso profondamente il mondo del motociclismo, ma il suo ricordo continuerà a vivere nei cuori di chi lo ha amato e ammirato.
Ciao Luca R.i.P.
