In commercio esistono specifici pneumatici invernali per moto e scooter, simili per sicurezza a quelli delle auto, ma il Codice della Strada impone di non guidare su strade ghiacciate o se c’è rischio di neve. Come devono comportarsi in inverno gli appassionati di due ruote?

Siamo ormai nel pieno dell’inverno, anche se il meteo non ha ancora riservato momenti particolarmente critici; siamo cioè nella fase in cui viaggiare in moto diventa di sicuro più duro, a meno di non prepararsi adeguatamente con accessori particolari contro il freddo. Non parliamo solo di coperture per il nostro corpo, ma anche di dotazioni speciali per mettere al sicuro l’aderenza alla strada del mezzo, come gli pneumatici invernali che sempre più case stanno producendo.

Cose turche. La notizia più recente arriva dalla Turchia, dove la Anlas, marchio che ormai è presente sul mercato da 40 anni, ha sviluppato una gomma innovativa per maxi enduro stradali, la Winter Grip Plus, in grado di rispondere alle esigenze dei biker che non intendono separarsi dalla propria creatura nonostante il freddo e gli eventi atmosferici. Si tratta di coperture omologate come M+S (Mud and Snow, per aderenza maggiore su fango e neve), e provviste di una struttura a lamelle con intagli ondulati che intrappolano i cristalli di neve, garantendo un maggiore grip; inoltre, grazie a una struttura battezzata “Zero Degree Radial”, il loro utilizzo non si limita solo al freddo, ma anche alle altre condizioni di tutte le stagioni. I primi modelli sono in vendita dalla seconda metà di gennaio, nelle misure 110/80R 19 59H all'anteriore e 150/70 R17 69H al posteriore, adatte a essere montare su moto come la BMW R1200 GS fino alla versione 2012.

Paradosso italico. Questo è solo l’ultimo esempio della vitalità del settore, testimoniata anche dal catalogo di store online come Euroimport Pneumatici, dove trovare sempre le migliori soluzioni anche nel particolare campo degli pneumatici moto. Eppure, il Codice della Strada italiano non sembra considerare molto questo comparto, e più in generale non dedica il giusto spazio alle due ruote. Infatti, se per le auto vige l’obbligo di montare pneumatici invernali o dotarsi di catene da neve sui tratti interessati e in caso di condizioni rischiose, per scooter e motociclette invece non ci sono che poche parole: ovvero, circolazione vietata in presenza di neve o ghiaccio sulla strada e di fenomeni nevosi in atto. Insomma, per essere in regola il motociclista dovrebbe o lasciare il veicolo in garage fino alla bella stagione, oppure sperare di non incappare in un cambio di clima, altrimenti aggiungerebbe al danno anche la beffa di una eventuale sanzione amministrativa.

Come viaggiare. Certo, queste imposizioni valgono solo sui tratti più a rischio nei mesi invernali, ma interessano comunque larga parte della Penisola, da Nord a Sud: basti pensare che solo in provincia di Torino esistono 272 strade provinciali nelle quali la circolazione è regolata dalle ordinanze, mentre in provincia di Messina se ne trovano una decina, ed è interessata anche l’autostrada A3 Napoli-Reggio Calabria. Quindi, la necessità di informarsi prima di mettersi in viaggio è fondamentale, anche perché c’è di mezzo l’incolumità, propria e degli altri utenti della strada.

Soluzioni possibili. In definitiva, cosa resta da fare agli appassionati di viaggio in moto? Il consiglio più semplice è quello di essere accorti: se si pensa di sfruttare la moto anche in questo periodo invernale e di viaggiare su tratti dove c’è possibilità di incappare in neve o ghiaccio, allora il ricorso a specifici pneumatici moto invernali può servire. Soprattutto se, ad esempio, si progetta di partecipare al mitico raduno dell'Elefantentreffen, che quest’anno compie 60 anni e prevede il raggiungimento della meta attraversando le Alpi e sfidando il rigore del clima. Altrimenti, le alternative di mezzi di trasporto non mancano, in attesa di tempi migliori.