Ciao a tutti!
Chissà, magari qualcuno avrà avuto un problema simile e saprà darmi un consiglio.
Monster 620 i.e. del 2002 acquistato alcuni mesi fa. Manutenzione regolare (libretto tagliandi Ducati) ma rimasta fermo un annetto abbondante.
Appena portata a casa cambio le candele perché andava a uno. Faccio un giro e la moto si spegne 5/6 volte in una decina di km. Stesso discorso nei giorni successivi ma con frequenza decrescente.
La porto da un ottimo meccanico Ducati vicino a casa. Nota che al minimo la moto resta accelerata e suggerisce di dare una registrata all'aspirazione; 80€ e passa la paura, il Monster cambia totalmente in meglio.
Purtroppo però si spegne ancora. Proviamo allora a bypassare il cavalletto, magari è quello. Il meccanico mi dice "usala qualche giorno così, se non fa più scherzi sistemiamo). Nada, si spegne lo stesso. Nel frattempo però sono tornato a casa: mando a cagher il Monster e lo lascio nel box.
Un paio di giorni dopo torno giù e non parte. I sintomi sono esattamente quelli di una batteria scarica: se premo il pulsante di avvio con le luci accese, il motorino non gira; il quadro non parte correttamente e le spie si illuminano pigramente e a caso; in più, la pompa non attacca. Frecce e stop KO.
Viene a casa mia il meccanico con una Yuasa nuova di pacca. La attacca e... nulla, identico a prima. A questo punto però si illumina: il relè dell'iniezione ronza; si mette quindi a picchettarlo con un cacciavite e di colpo la pompa parte. Il quadro torna normale, luci e frecce funzionano. Mi dice "ok, cambiamo il relè e siamo a posto".
Monto il relè nuovo e assurdamente ci sono ancora i problemi: la moto non va, il relè ronza, il motorino non gira con le luci accese e gira a vuoto se sono spente.
Alla fine elimino la mascherina di plastica posizionata tra l'attacco del relè e il relè stesso. Non so perché l'ho fatto ma sentivo che dovevo provare. Inaspettatamente tutto sembra risolto. Mi dico "beh, probabilmente la plastica faceva da spessore, si sarà deformata nel tempo, dopotutto la moto ha 20 anni anche se è tenuta molto bene".
Per un mese è andato tutto bene ma ora il problema si è ripresentato. Ieri ho rischiato di restare a piedi lontano da casa; alla fine, picchettando il relè e togliendolo-rimettendolo 2/3 volte sono riuscito a farla ripartire. L'unica differenza rispetto a prima è che non si spegne in marcia (almeno l'osso del collo è salvo).
Sappiamo che la pompa va bene, la batteria è ok, la centralina non dà errori e la manutenzione è regolare. Il relè è nuovo.
Il meccanico aveva pulito i contatti del cruscotto e la pulsanteria. Non ci sono cablaggi spelati o scoperti.
L'unica cosa che non è stata fatta è la pulizia dei contatti dell'attacco del relè. A vista sono perfetti, comunque dopo scendo e do una spruzzata e soffiata. Sto scrivendo qui perché so già che non cambierà una mazza.
Topic lungo per quella che sembra una scemata, lo so. Qua però sto uscendo scemo e non posso manco andare in edicola, figuriamoci farmi uno Stelvio o un San Marco. Il mio meccanico è in ferie e vorrei provare a risolvere da solo: ha sempre un botto di lavoro e finirei con il terminare in anticipo una stagione già molto compromessa.
Qualcuno ha idee? Oppure esperienze simili?
Grazie di cuore



