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paura di andare in moto
14629417
14629417 Inviato: 11 Set 2013 10:48
Oggetto: paura di andare in moto
 



ciao a tutti(spero di aver scelto la sezione giusta) vi scrivo come ultima volta da motociclista. vi racconto in breve la mia storia in cerca di consigli e pareri. Allora circa due anni fa ho iniziato ad andare in moto con una splendida cagiva mito, il mio sogno! non vi dico l'emozione diciamo che i primi tre mesi ci ho anche dormito con la moto,LA MIA ROSSA!!! nel primo anno me ne sono capitate di tutti i colori:uscite con la pioggia,con il freddo, la grandine e per chi è di Roma e ricorda l'abbondante nevicata,si sono uscito anche con la neve.
Piano piano la moto diventava sempre di più una parte di me,una necessità,diciamo che semplicemente mi faceva stare bene.
Un bel giorno è successo il fattaccio:il mio primo incidente. pinzata su pozza di acqua fangosa e aghi di pino e baam a terra. Poco male con la gamba sanguinante e la moto "traballante" mi faccio i 60 km che mi separavano da casa,con tanto di impennatina finale xD.
Dopo un periodo di serenità ecco un'altra mazzata: la morte del Sic. dopo due giorni di astinenza,piazzo il mega adesivo sul cupolino e via di nuovo in moto,ma ora mi prometto BASTA CA**ATE !
eccoci giunti agli ultimi sei mesi infernali.
verso maggio una bella multa per eccesso di velocità(postazione a tradimento dietro i cespugli) di circa 300 euro(per la mia situazione economica come se fossero stati mille),poi un altra(ma sta volta di "poco" conto) e poi altre due per divieto di sosta(non c'erano i posti per le moto).Visto che non sono ancora economicamente indipendente e che spesso non rientro nei limiti prendo la mia decisione: da oggi SOLO PISTA!
ecco il 21 luglio la batosta finale: l'incidente di antonelli. Da quel giorno ho il terrore di andare in moto,mi sembra sempre che la morte sia dietro la prossima curva... dopo quasi un mese di stop ho riprovato. IL risultato è stato che andavo in moto tutto tremolante e ho quasi perso l'anteriore alla prima rotonda! sto seriamente pensando di smettere,forse non per sempre ma almeno prendere una pausa,semplicemente ho paura di andare in moto.
Spero di non avervi annoiato e attendo vostre risposte:testimonianze di esperienze simili,consigli o pareri fatevi avanti icon_smile.gif
 
14629440
14629440 Inviato: 11 Set 2013 11:01
 

la vita è fatta di ostacoli... vanno superati
anche perchè essi sono sempre interposti fra noi e la felicità "materiale" (nel senso della vita)
andare in moto nasce più come una passione che una necessità e noi il più delle volte la otteniamo grazie ai nostri genitori che ci permettono di superare l'ostacolo (cash)

come dicono molte firme di questo forum: puoi avere tutti i cv che vuoi ma è la testa che fa girare il tutto:
se tu fossi andato piano in circostanze di cattivo tempo la caduta l'avresti evitata
se tu non fossi andato così veloce la multa non l'avresti presa
se tu non fossi andato a posteggiare sul divieto non avresti preso la multa

andare in pista sicuramente è portare la moto e il nostro fisico al limite (ecco perchè vince marquez mentre valentino resta dov'è... ecco perchè simoncelli è morto) e può non essere alla portata di tutti (nulla di male)
ma usare la moto per concedersi uno svago, una felicità, bè quello si è alla portata di tutti quello che lo vogliono per davvero
ma al mondo non ci siamo solo noi ed è giusto trovare una moderazione

per le tue paure e i tremolii... la soluzione è guidare e guidare... magari non nell'ora di punta a roma ma di sera (adesso che fa ancora caldo) quando non c'è nessuno... oppure fuori, lontano dal traffico e nel silenzio più totale dove la concentrazione maggiore ce l'hai su te stesso icon_smile.gif

sicuramente una cosa è sbagliata:
o hai sbagliato a prenderla
o stai sbagliando a smettere

secondo me icon_smile.gif
 
14629461
14629461 Inviato: 11 Set 2013 11:09
 

Da quello che vedo abbiamo la stessa età... Beh anche io ci ragiono a volte, ma prova a ricordarti le emozioni che provavi nell'andare in moto, nel fare una bella piega o di partire a razzo con la tua bella... Ti sentivi libero, felice, "completo", giusto? Purtroppo è vero, in moto ci si può fare davvero male, ma credo che con un pò di buonsenso e di accortezza ci si possa divertire rischiando (relativamente) poco. Se è da due anni che cavalchi la tua moto, avrai imparato i pericoli della strada e soprattutto della città no? Traffico, pedoni, auto ecc. L'importante è guidare sempre con il cervello ben acceso, analizzare le situazioni che ti circondano e guidare con prudenza.
Se non digerisci proprio i pericoli della strada (e ti capisco), vai in pista, girando da amatore ti diverti molto e rischi ancora di meno...
Non pensare a ciò che è successo al Sic o ad Antonelli, il loro mestiere era quello di portare moto e se stessi al limite, purtroppo può capitare, ma prova a ragionare in questi termini: se vado a fare una passeggiata può capitare che un'auto mi travolga, o che un ubriaco mi accoltelli, se vado in auto può capitare che un tir non mi dia la precedenza e mi schiacci, se rimango a casa può cadermi una mensola o il lampadario in testa e posso morire... Se siamo circondati da pericoli, cosa ci dobbiamo fare? Cerca piano piano di riprendere confidenza con la moto, pensa al fatto che ti devi godere la tua uscita e che non sei costretto a portare te stesso e la tua moto al limite ed, infine, cerca di riportare la tua mente a quando, per le prime volte, usavi la moto... Prudenza, prudenza, ripetilo sempre e usa sempre il cervello. Vivere senza moto farebbe molto peggio al tuo morale 0509_up.gif

Ti racconto una cosa che mi è successa 4 anni fa, con la mia prima moto... Durante l'estate giravo e rigiravo per la città, godendomi il mio motardino, fino a quando le classiche sfollate che mi dava il blocco minarelli am6 tra la quinta e la sesta iniziarono a farsi sentire per ogni cambio di marcia... Il problema non era la moto, ero io che, ancora non capisco come, avevo fatto sì che mano sinistra (frizione) e piede sinistro (leva cambio) diventassero scoordinati tra loro icon_asd.gif Da quel momento la disperazione e la paura di rovinare la moto mi assalì e passai qualche giorno in ansia, insultandomi su quanto fossi incapace e triste del fatto che, continuando di quel passo, non sarei più stato in grado di guidare altre moto... Sai cos'ho fatto? Sono salito in sella e per più giorni ho provato e riprovato fino a quando non sono riuscito a riportare tutto alla normalità... Ma sono salito in moto, pensa se mi fossi ulteriormente abbattuto e avessi abbandonato l'idea di lottare con me stesso... Non mi sarei goduto il 125 e adesso non mi starei godendo il cbr, anzi, starei rosicando dietro uno schermo vedendo altre persone che si divertono in sella ai propri mezzi 0510_saluto.gif

Ultima modifica di Fedez94 il 11 Set 2013 11:49, modificato 1 volta in totale
 
14629475
14629475 Inviato: 11 Set 2013 11:17
Oggetto: Re: paura di andare in moto
 

agos_94 ha scritto:
spero di aver scelto la sezione giusta
...

semplicemente ho paura di andare in moto.
Spero di non avervi annoiato e attendo vostre risposte


Ho preferito spostare il tuo topic in questa sezione, visto che (multe a parte), il perno centrale del discorso e' la "paura".

La mia risposta?

Non avrebbe senso... la risposta e' dentro di te (e il primo che aggiunge "ed è quella sbagliata" lo banno icon_asd.gif )

La moto puo' essere un mezzo di trasporto, un hobby o una passione o tutte tre le cose insieme)

In ogni caso non deve essere fonte di ansia/paura; se lo diventa è meglio smettere per un po' di tempo (e magari, smettendo, scoprire che non se ne puo' fare a meno icon_wink.gif )

Farei infine una distinzione...
Una cosa e' la "paura sana", quella che ti dice di mollare un po' il gas perchè non sai se dietro la curva ci possa essere un trattore
Un'altra è quella che (forse) stai provando ora, quella che rende un'uscita in moto una sofferenza.

Se riesci a trasformare la seconda nella prima sei a cavallo
0510_saluto.gif
 
14629532
14629532 Inviato: 11 Set 2013 11:38
 

Come giustamente ti ha fatto notare qualcuno la vità è piena di ostacoli da superare, devi capire cosa è più importante per te se la moto o la paura, ma ricorda una cosa, la paura non esiste, non è qualcosa di reale.
Soprattutto la paura della morte, è paura di quello che accadrà, è non poter controllare tutto il futuro, ma se tu potessi decidere a priori la tua vita a tavolino saresti così contento di viverla?
Verametne vorresti conoscere ogni istante della tua vita?
La paura esiste nella tua testa, ti può aiutare a fare le cose con più attenzione, ma se diventa qualcosa che non te le fa fare diventa paura di vivere...

Ti faccio un semplice esempio rigori della finale della coppa del mondo del 1994 l'Italia perde..
Se tu fossi stato uno degli undici avresti deciso di calciare o meno??
La paura ti avrebbe bloccato e avresti lasciato decidere agli altri se meritavi di essere campione del mondo o vresti preferito decidere tu?
E di esempi così ce ne è mille...
Dallo studio al lavoro...
 
14629564
14629564 Inviato: 11 Set 2013 11:54
Oggetto: Re: paura di andare in moto
 

42 ha scritto:

Farei infine una distinzione...
Una cosa e' la "paura sana", quella che ti dice di mollare un po' il gas perchè non sai se dietro la curva ci possa essere un trattore
Un'altra è quella che (forse) stai provando ora, quella che rende un'uscita in moto una sofferenza.

Se riesci a trasformare la seconda nella prima sei a cavallo
0510_saluto.gif


mah la prima, non la chiamerei paura, che ha comunque un accezione negativa, preferirei parlare di consapevolezza.

Uno che va in moto come un pazzo ha un bel dire "non ho paura", in realta è un incosciente, non sa che cosa puo capitare.

La paura che in moto possa succedere qualcosa è normale che ci sia, ma andare in moto con cervello ha davvero pochi rischi in piu rispetto all'andare in auto, in bici e persino a piedi perche andare in moto con cervello vuol dire stare attenti al 200% per tutto il tempo, e questo ti fa prevenire gli eventi.

Se mi mancano una precedenza in auto credo di avere il 50% di probabilité di fare un incidente (forse meno, ma massimo il 30%) invece in moto non vado oltre il 5% perche quando passo un incrocio faccio attenzione a chi arriva da destra, sinistra e a chi ho dietro evitando inchiodate per non farmi tamponare.

Tutta sta pappardella noiosa per dire, sali in sella e goditi la strada e il miglior modo di viaggiare, sulla pista non so cosa dirti, non ci vado.
 
14629580
14629580 Inviato: 11 Set 2013 11:58
 

Anch'io sono del parere che la risposta sia dentro di te.
Chiediti se riusciresti a fare a meno della moto ed avrai la risposta.
Io per mia natura sono un "fifone", non lo nego e non me ne vergogno, accetto la mia "condizione", persino quando vado sugli acquascivoli ho paura, e sinceramente insieme a mio fratello ed a mio cugino, riesco a ridere di gusto delle loro prese in giro.
Però una cosa è certa, non posso e non voglio fare a meno del piacere che mi dà andare in moto. Per me è tra le cose più belle della vita, mi sento bene e mi sento "libero" sulla moto. La cosa più importante è avere rispetto (non timore) per la moto. C'è chi ha la passione per il mare, chi per la montagna, chi per il paracadutismo etc etc, secondo me il rispetto, nel senso più lato, credo sia il segreto per qualsiasi altra passione.
Tra i costi dell'assicurazione, gli aumenti della benzina, le strade dissestate e piene di buche, gli automobilisti che neppure ci vedono etc etc, non dovremmo più "esistere" noi motociclisti, eppure la passione e la gioia rimangono vive. Magari adesso la tua si è un pò affievolita ma c'è, è presente.
E poi sarà pure banale, ma io credo molto al destino, ed ognuno di noi ha un suo "percorso" già scritto e deciso.
Per cui oltre a superare la paura della moto, cerca di vivere meglio possibile la tua vita, amandola e allontanando i cattivi pensieri. 0509_doppio_ok.gif
 
14629601
14629601 Inviato: 11 Set 2013 12:07
Oggetto: Re: paura di andare in moto
 

42 ha scritto:

Farei infine una distinzione...
Una cosa e' la "paura sana", quella che ti dice di mollare un po' il gas perchè non sai se dietro la curva ci possa essere un trattore
Un'altra è quella che (forse) stai provando ora, quella che rende un'uscita in moto una sofferenza.

Se riesci a trasformare la seconda nella prima sei a cavallo
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A mio avviso questa é una verità assoluta ed incontestabile 0509_up.gif
 
14629769
14629769 Inviato: 11 Set 2013 13:22
 

Ciao,
Mi permetto di dire anche io la mia dopo tanti anni di guida in moto, svariate moto e tanti stili di guida. Stili dettati dal periodo della vita, dalla moto, dalle diverse sensazioni che volevo provare ed assorbire.

Da quanto scrivi, e da quanto ti hanno risposto gli amici, mi par di vedere una assenza importante in tutta questa analisi: Gli amici che condividono la tua stessa passione!

Indipendentemente dalla passione : Cacciatori, Ciclisti, Pescatori, Aeromodellisti; è difficile non fare amicizia e non fare e muoversi congiuntamente.

Condivido tanto -se non tutto- quello che ti hanno risposto ed aggiungo solo che a volte, la paure della vita e parlo soprattutto della vere paure.. si superano forse meglio con qualcuno vicino.

In definitiva.. perché non provi ad uscire con qualche amico, senza forzare i tuoi ritmi, scegliendo un motociclista + o - della tua età, con interessi simili e con tipologia di moto simili?

Piano piano ogni paura ti passerà.. per il momento non fare da battistrada, segui e lasciati portare.. L'essere umano è molto variabile e complesso, non sempre lo stato psico-fisico è uguale a se stesso. Questa non vuole essere un incentivo a restare sulla sella.. anche se io sono personalmente per il 'non mollare mai'; è solo un ulteriore spunto di riflessione.

Buona scelta! doppio_lamp.gif
 
14629798
14629798 Inviato: 11 Set 2013 13:40
Oggetto: Re: paura di andare in moto
 

Non riesco a capire come puoi considerare la morte in pista di alcuni piloti professionisti delle batoste. E' come aver paura di andare in macchina perché Senna è morto in F1 icon_neutral.gif

A sto punto se vuoi prendere una decisione risolutiva fai un giro nel forum "Notizie dalla Cronaca"... Forse devi semplicemente modificare il tuo approccio alla moto: senza voler correre / impennare / fare qualsivoglia altra stupidaggine a tutti i costi e seguendo un po' di più il CDS si vive più a lungo e più serenamente (senza multe).
 
14630130
14630130 Inviato: 11 Set 2013 15:52
 

se apri i link in firma capirai che in parte comprendo la tua posizione (anche se il mio approccio nasce da presupposti diversi) A me sinceramente fanno più riflettere gli eventi che coinvolgono i comuni moticiclisti come noi.
 
14630319
14630319 Inviato: 11 Set 2013 17:25
 

Carissimo Agos94, presumo che il 94 sia il tuo anno di nascita, per cui io ho solo icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif 30 anni più di te.

Ti è capitato uno scivolone, e sinceramente ne esisteranno di sicuro, ma io personalmente non conosco nessun motociclista che non sia mai caduto per un motivo o per l'altro, quindi ritieniti normale, tanto per colpa tua o no, non devi chiederti se capiterà, ma quando!!!!

Le multe cosa vuoi che siano???? Fanno male e ti capisco, io bado a me stesso da solo ormai da anni, ma non navigando nell'oro se arrivano le patisco almeno quanto te, ma si prendono pure in auto, anzi nel mio caso, per ora le ho prese solo in auto "stranamente" icon_mrgreen.gif tranne una a dire il vero, per sorpasso in curva in costiera amalfitana, loro l'hanno chiamata curva, in realtà era una esse con ottima visuale ed io sorpassavo un cataplasma che mi costringeva da 5 minuti ai 27/30 all'ora icon_eek.gif icon_eek.gif icon_eek.gif Va be, tanto hanno sempre ragione loro!!!!

Comunque, io lavoro in un comprensorio dove ci sono molte aziende, e di fianco a dove lavoro, vedo un giorno arrivare un giovane, che poi ho scoperto avere circa 36 anni, senza la gamba sinistra dal ginocchio in giù, e con un tutore alla gamba destra. Quando l'ho conosciuto non ho potuto fare a meno di chiedergli cosa gli fosse capitato, e lui mi racconta che sulla sua moto, una GSXr 1000 ai 30 all'ora, un furgoncino, non gli dava precedenza arrivando anche abbastanza veloce, lo prendeva in pieno fracassandogli la gamba sinistra, (quella poi amputata) e costringendolo a ormai 5 interventi alla destra, schiacciata poi contro un auto parcheggiata, nel finire la corsa del furgoncino. Aspettava ancora un intervento, perché l'osso della gamba destra, nei primi mesi, invece di guarire cercava di andare in cancrena, poi un medico ha trovato la soluzione, ma ci sono voluti 4 interventi e ora aspetta l'ultimo. Be, questa si che è una cosa che metterebbe i brividi a molti, sai per lui qual'era, anzi, qual'é il rammarico? Quello che senza la gamba sinistra, sarebbe stato costretto a guidare solo scooteroni, altro che GSXR, e lui aspettava solo il benedetto ultimo intervento per comprarsi o un Tmax, o un Gilera GP800,
perché gli unici scooteroni che secondo lui gli avrebbero regalato qualche emozione icon_eek.gif icon_eek.gif icon_eek.gif
Emozione??? Sentirlo parlare di emozioni, dopo quel racconto, mi pareva impossibile, anche io ho avuto qualche incidente, per lo più da giovane, tra i 16 e i 20 anni, i peggiori, senza traumi eccessivi, poi l'ultimo 30 mesi fa circa, con parecchi danni, per un pirla che mi ha fatto inversione ad U a 6 metri davanti, e sono sempre risalito in moto appena ho potuto, senza nessuna paura, perché l'amore per la moto è troppo forte, ma quando i segni lasciati da un incidente sono quelli che ha lui, allora si può anche pensare di avere paura, eppure lui non ne ha, anzi, freme dalla voglia di risalire in moto, anche uno scooterone, purché con due ruote e un manubrio. La morte fa meno paura, ora ci sei, dopo un secondo non ci sei più, ma la vita in quelle condizioni, o anche peggio, ne conosciamo, o ne sentiamo tutti i giorni di peggiori, quello si che fa paura. Ora quello che voglio dirti con questo lungo e magari noioso racconto, è questo, come già qualche altro utente ti ha detto, tu mettici sempre tutta la consapevolezza possibile, guida con coscienza, con prudenza, divertiti, o cerca di divertirti, quando i rischi sono pochi, (nulli non esistono neppure in pista) ma non smettere di vivere, perché come anche questo ti hanno detto altri, i pericoli non sono solo in moto, ma anche a piedi, al lavoro, migliaia di lavoratori muoiono ogni giorno, e comunque il pericolo fa parte della vita stessa, cosa vuoi scegliere, di stare in casa chiuso in salotto sul divano davanti alla TV e sotto una campana di vetro??? Poi il tuo vicino, dimentica il gas aperto, accende la luce e salta in aria tutta la casa, e tu avevi smesso di vivere per cosa???? Sali in moto, vai in alto, dove non c'è nessuno e fatti un centinaio di Km a velocità di crociera, ascoltando solo il rumore della tua moto, e del tuo cuore, vedrai che non scenderai più!!!!

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14630429
14630429 Inviato: 11 Set 2013 18:22
 

Ciao biker , ti dico solo una cosa , la vita è troppo breve per farci prendere da ansie e paure , va vissuta fino in fondo , guida con prudenza ed evita di piegarti come se ti pagassero , la moto è granturismo , cioè lunghe passeggiate allo scoperta di paesaggi con il vento che ti accarezza la faccia , ogni tanto apri il gas (quando la strada lo permette , poche curve niente traverse e incroci , insomma un bel rettilineo ) tre quattro secondi di adrenalina pura e poi stoppppppppppppp , la moto è come una bella donna , la devi temere e amare allo stesso tempo . Insomma ragazzo non è la moto pericolosa di per se (poi tutto dipende dall'alto ovviamente) sei tu che temi te stesso perchè sai che ti piegherai come un forsennato , che farai 300 in autostrada e che aprirai il gas in strade e incroci pericolosi . Allora scendi dalla moto che è meglio. 0509_lucarelli.gif
 
14630494
14630494 Inviato: 11 Set 2013 19:01
 

L'unica cosa di cui può essere sicuro al cento per cento un motociclista è che andrà per terra, non sà se sarà una cosa seria o una cosa da ridere, non sà come succederà, non sà quando succerà, sa solo che se continuerà ad andare in moto succerà.

Quindi le cadute sono da mettere nel conto, vuoi essere sicuro di non cadere, c'è solo un modo, non andare in moto.

Se rispetti il cds della strada sempre alla lettera e non ti distrai mai nemmeno un secondo puoi non mettere nel conto le multe, se invece ogni tanto infrangi le regole le multe sono da mettere nel conto così come le cadute.

Due piloti sono morti in moto, bene, cioè male, forse si poteva evitare, ma non sono stati i primi e purtroppo non saranno gli ultimi ed inoltre nessuno è mai andato a casa loro a prenderli per un orecchio per portarli a correre, erano consapevoli dei rischi che correvano.

In conclusione andare in moto non è obbligatorio, se hai paura di farlo, non farlo, la moto deve essere fonte di divertimento/rilassamento, non di paura.

doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif

P.S.
Mi ha fatto sorridere quanto ho letto "l'abbondante nevicata di roma", pochi cm che ci hanno reso ridicoli in europa.
 
14631072
14631072 Inviato: 12 Set 2013 0:02
 

voglio ringraziare tutti per gli ottimi consigli. Piu o meno sono emersi tutti i temi principali che mi tormentano in questo periodo. ho deciso di fare cosi: mi prendo un'ulteriore settimana di pausa e poi decido se vendere o meno la moto e smettere. quasi sicuramente sarà una pausa, un arrivederci e non un addio,però se smetto devo vendere la moto mi piange il cuore a vederla li tutta sola e impolverata che mi guarda con quegli occhioni tristi...diciamo che mi prenderò un "anno sabatico" per tornare più forte di prima,sempre e comunque fiero di essere motociclista.Ancora grazie a tutti e giusto per completezza: dal testo non si capisce ma sono caduto due volte e non una e poi per nevicata abbondante intendevo quella di due anni fa non quella di questo inverno, che sarà stata si misera in generale ma essendo un napoletano che vive a roma mi ha sorpreso. doppio_lamp.gif
 
14631152
14631152 Inviato: 12 Set 2013 1:13
 

agos_94 ha scritto:
voglio ringraziare tutti per gli ottimi consigli. Piu o meno sono emersi tutti i temi principali che mi tormentano in questo periodo. ho deciso di fare cosi: mi prendo un'ulteriore settimana di pausa e poi decido se vendere o meno la moto e smettere. quasi sicuramente sarà una pausa, un arrivederci e non un addio,però se smetto devo vendere la moto mi piange il cuore a vederla li tutta sola e impolverata che mi guarda con quegli occhioni tristi...diciamo che mi prenderò un "anno sabatico" per tornare più forte di prima,sempre e comunque fiero di essere motociclista.Ancora grazie a tutti e giusto per completezza: dal testo non si capisce ma sono caduto due volte e non una e poi per nevicata abbondante intendevo quella di due anni fa non quella di questo inverno, che sarà stata si misera in generale ma essendo un napoletano che vive a roma mi ha sorpreso. doppio_lamp.gif


Scusa se mi permetto: posto ovviamente che ognuno vive la propria passione con le proprie modalità, se io avessi i dubbi che hai tu non penso riuscirei a considerarmi un motociclista, o a dire di essere un appassionato.

La paura dopo una caduta è relativamente normale, il timore di tornare in moto penso lo abbiano provato moltissimi in questo forum: quello che differenzia i motociclisti è che la loro voglia di tornare in sella travalica questo timore.

Ovviamente non voglio dare a questo discorso un carattere dispregiativo, essere motociclisti infatti non è certo una discriminante, non è qualcosa che aggiunge valore: non essere motociclista, in sostanza, non è sicuramente un insulto.

Né con ciò voglio dire che tu non lo sia (proprio per questo ho premesso che ognuno vive la propria passione in maniera singolare), voglio soltanto invitarti a riflettere su questo argomento.

Ovviamente ti auguro di ripensarci, e di rimanere parte di questa strana "razza" che si muove su due ruote.
 
14631251
14631251 Inviato: 12 Set 2013 8:16
 

agos_94 ha scritto:
voglio ringraziare tutti per gli ottimi consigli. Piu o meno sono emersi tutti i temi principali che mi tormentano in questo periodo. ho deciso di fare cosi: mi prendo un'ulteriore settimana di pausa e poi decido se vendere o meno la moto e smettere. quasi sicuramente sarà una pausa, un arrivederci e non un addio,però se smetto devo vendere la moto mi piange il cuore a vederla li tutta sola e impolverata che mi guarda con quegli occhioni tristi...diciamo che mi prenderò un "anno sabatico" per tornare più forte di prima,sempre e comunque fiero di essere motociclista.Ancora grazie a tutti e giusto per completezza: dal testo non si capisce ma sono caduto due volte e non una e poi per nevicata abbondante intendevo quella di due anni fa non quella di questo inverno, che sarà stata si misera in generale ma essendo un napoletano che vive a roma mi ha sorpreso. doppio_lamp.gif


Anche io intendevo quella di due anni fa icon_wink.gif


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14631787
14631787 Inviato: 12 Set 2013 12:05
 

la moto è fatta di sensazioni,ma soprattutto la moto ti deve fare stare bene.Se in questo momento,per i piu svariati motivi,non ti senti a tuo agio,non forzarti...
a me capitò qualcosa di simile,dopo una caduta avevo perso sicurezza...la moto la usavo sempre meno....poi cambiai moto,quasi per caso,e l'entusiasmo tornò addirittura piu di prima....

Comunque,se non ti senti,prendi una pausa.non saresti ne il primo ne l'ultimo,e sicuramente non sarebbe un segnale di debolezza ma di maturità!
 
14668879
14668879 Inviato: 2 Ott 2013 16:26
 

ragazzi eccomi,scusate il ritardo. Ho ottime notizie !!! due giorni fa per necessità ho dovuto riprendere la moto,pochi km diciamo 5 o 6.
Tra me e me pensavo dai che sarà mai questa è l'ultima volta e poi basta. Per non farla lunga non so cosa sia successo in quei dieci minuti ma è riscoccata la scintilla! ho capito che quella sensazione di piacere superava tutte le paure, non ne posso fare a meno. Forse vi sembrerò un po superficiale e una persona che subito cambia idea,ma credetemi per me è stato un momento difficile sotto tutti i punti di vista e anche la mia passione ne aveva risentito, ma ora sono tornato e questa volta per sempre. Ora devo recuperare un po di tempo perso,anche se a dire la verità questa esperienza mi ha lasciato qualcosa, un po di consapevolezza in piu,quell'attenzione che ti spinge a guardare una volta in piu nello specchietto o ad un incrocio,ma niente paura, in moto solo belle sensazioni e questo non credo sia un male 0509_doppio_ok.gif
in conclusione volevo ringraziare tutti per gli ottimi consigli,mi sono stati utilissimi e mi hanno fatto riflettere tanto,GRAZIE doppio_lamp.gif
 
14669687
14669687 Inviato: 2 Ott 2013 23:30
 

agos_94 ha scritto:
ragazzi eccomi,scusate il ritardo. Ho ottime notizie !!! due giorni fa per necessità ho dovuto riprendere la moto,pochi km diciamo 5 o 6.
Tra me e me pensavo dai che sarà mai questa è l'ultima volta e poi basta. Per non farla lunga non so cosa sia successo in quei dieci minuti ma è riscoccata la scintilla! ho capito che quella sensazione di piacere superava tutte le paure, non ne posso fare a meno. Forse vi sembrerò un po superficiale e una persona che subito cambia idea,ma credetemi per me è stato un momento difficile sotto tutti i punti di vista e anche la mia passione ne aveva risentito, ma ora sono tornato e questa volta per sempre. Ora devo recuperare un po di tempo perso,anche se a dire la verità questa esperienza mi ha lasciato qualcosa, un po di consapevolezza in piu,quell'attenzione che ti spinge a guardare una volta in piu nello specchietto o ad un incrocio,ma niente paura, in moto solo belle sensazioni e questo non credo sia un male 0509_doppio_ok.gif
in conclusione volevo ringraziare tutti per gli ottimi consigli,mi sono stati utilissimi e mi hanno fatto riflettere tanto,GRAZIE doppio_lamp.gif


Bene bene icon_smile.gif Ricorda, analizza le varie situazioni che ti circondano e sii prudente, sempre 0509_up.gif

Buona strada doppio_lamp.gif
 
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