Se la usi solo ed esclusivamente in pista, radiala: almeno eviti di dover pagare il bollo, e non devi neanche inserirla nella dichiarazione dei redditi (è come se fosse un oggetto, non un veicolo).

Il dilemma però è: prenderla già radiata o da radiare?

Nel primo caso ti eviti la spesa della radiazione, però c'è da dire che le moto già radiate in vendita non sono tantissime, sono praticamente tutte già andate in pista (quindi potenzialmente molto usurate) e già elaborate.

Nel secondo caso hai molta più scelta, perché potenzialmente qualsiasi moto va bene. Tuttavia dopo l'acquisto dovrai pagare la radiazione (magari al 50-50 col venditore proprietario, come si fa con il normale passaggio di proprietà).

Fai così: guarda cosa c'è di già radiato, se non trovi niente che soddisfi le tue esigenze prendile una con i documenti e radiala.

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.....................la radi a scopo esportazione. Ad oggi è l'opzione migliore, perché pur non essendo molto lecita, di fatto non corri rischi: se non guidi la moto su strada pubblica, non ti possono dire niente.

la radi a scopo esportazione. Ad oggi è l'opzione migliore, perché pur non essendo molto lecita, di fatto non corri rischi: se non guidi la moto su strada pubblica, non ti possono dire niente.

Diversi motociclisti usano questo sistema e finora non gli è successo niente.

Non e' esatto... se ti fermano mentre trasporti una moto radiata per esportazione sul carrello o sul furgone... sei nei guai comunque.

Non e' esatto... se ti fermano mentre trasporti una moto radiata per esportazione sul carrello o sul furgone... sei nei guai comunque.

Scusa la domanda forse un po' sciocca, però...

Togliere la placchetta col numero di telaio da una moto radiata è lecito? Io sapevo che una moto radiata è un oggetto punto e basta...

No, una moto radiata per esportazione e' un "oggetto" che DEVE uscire dall'Italia.
Anche se non c'e' un termine temporale, il fatto che sia radiata per l'estero significa che puo' essere trasportata solo per l'esportazione stessa (e se ti beccano al Mugello e' dura trovare una scusa )

Puoi dire che l'hai esportata e successivamente reimportata.


Certo, è taaaaanto di presa per i fondelli, ma tecnicamente è una cosa regolare, o no?

In ogni caso, ho alcuni amici che vanno in pista con moto radiate, di cui uno che la trasporta nel carrello in bella vista (gli altri furgone), e nessuno di loro ha mai avuto problemi... in caso di fermo dire "è radiata" è sempre bastata. Solo fortuna?

"Documenti di importazione, per favore... o chiamo anche la finanza"

Se l'agente non distingue un modello 2010 da un modello 2006 potrebbe anche pensare che e' stata radiata all'epoca in cui si poteva.

"Documenti di importazione, per favore... o chiamo anche la finanza"

Mi spiego, nel momento in cui acquisto una moto per la quale non è prevista la circolazione stradale (La RM di cui prima) il conce mi rilascia qualche documento che attesta che quel veicolo è di mia proprietà?

Grazie delle risposte

Non dovrebbe essere necessaria l'iscrizione in alcun registro e quindi dovrebbe "fare fede" semplicemente il contratto di vendita (che è di per sé un mezzo necessario a trasferire la proprietà; l'iscrizione ai pubblici registri dovrebbe essere solo un mezzo di pubblicità).

Mi spiego, anche nel caso si venisse fermati con carrello con moto non targata al seguito (la RM di prima), cosa potrebbero contestare??

E che differenza ci sarebbe nel trasportare una RSV?

Dal mio POV non si dovrebbero correre rischi....