bigsen ha scritto:
La differenza maggiore è data da freno motore che è molto più efficace rispetto ai quattro per due motivi, il primo che è un bicilindrico
Io in realtà mi fermerei qui, perchè il freno motore differisce in base al frazionamento (1, 2, 3, 4 cilindri) ed a parità di frazionamento differisce per qualche caratteristica costruttiva (2 valvole vs 4 valvole, fasature, ecc...).
Ma per il resto una SV650 ed un M600 avranno freni motore paragonabili, entrambi inferiori a quelli di un mono 600 ed entrambi superiori a quelli di un 4 cilindri.
Personalmente sul Nordwest (mono) il colpo di gas era quasi necessario, con l'SV serviva molto se si andava allegri, con il Gixxer lo faccio solo quando ho voglia o quando magari butto dentro prima o seconda staccando un po' "assassino", perchè per il resto non serve.
Tornando a noi, non penso che siccome hai una Ducati, dovrai uscire con gente che ha la Ducati. Se trovi compagni che girano con naked jappe 4 cilindri, va bene ugualmente perchè la dinamica del veicolo è quella.
Non voglio ora ripeterti quanto hanno già detto altri e quanto trovi già lungamente descritto in altri topic. Attualmente ti trovi ad usare la moto tutti i giorni ed è un bene, ma lo fai in un contesto poco utile, nel senso che se il tragitto casa-lavoro è cittadino, hai poche possibilità di sperimentare le cose che leggi in giro. Devi giusto imparare le frenate di emergenza ed a divincolarti a bassa velocità, evitando di sbattere contro gli altri, ma poi hai poco da fare esperienza su traiettorie, staccate, ecc...
Secondo me devi cominciare a prenderti delle mattinate nel we (o quando vuoi) e salire per qualche strada curvosa delle tue parti. Non per forza 1000 mila km, ma anche solo 100-200 con qualche tratto di curve continue, poco trafficato e con buon asfalto, così che tu possa sperimentare. Lì capirai bene il controsterzo, lì avrai modo di provare ad affrontare una curva nei vari modi qui descritti. Lì soprattutto potrai cominciare a concentrarti sulle traiettorie che sono la prima cosa fondamentale da imparare: puoi arrivare frenando bene, puoi aprire il gas nel momento giusto, ma se la linea è sbagliata nella curva non ci stai! La traiettoria giusta è la base per guidare fluidi e sciolti senza forzare, ma a volte non per questo si sta andando piano...
Infine, riguardo ai corsi penso che così da zero sia giusto che sperimenti un po' di cose da te, appoggiandoti a testi validi che girano per la rete, tipo
Link a pagina di Digilander.libero.it
Link a pagina di Digilander.libero.it
leggendoli attentamente e facendo quegli esercizietti che propongono. Se poi le cose le si fanno proprie i miglioramenti si vedono.
Infine2, la pista come dice Brusca è qualcosa di meno "incredibile" di quanto si pensi, ma in linea di massima penso che serva essere già capaci di far fare alla moto grosso modo quello che si vuole perchè o si ha una pista personale in cui girare da soli, altrimenti spesso le piste hanno il difetto di essere frequentate anche da chi lì ci va per andare forte e nel mentre noi stiamo pensando alla frenata, al piede a 90°, al colpo di gas, no ma devo spingere lì tirare di là... ne abbiamo già 3 o 4 che ci passano da tutte le parti, sopra, sotto, ecc e può non essere gradevole...