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Temperatura Motore: differenza tra andare e star fermi
12690640
12690640 Inviato: 17 Nov 2011 20:37
 



Con una pompa dell'acqua elettrica (non calettata all'albero) e la ventola si risolverebbero tutti i problemi icon_smile.gif
 
12690848
12690848 Inviato: 17 Nov 2011 21:15
 

sempreprudente ha scritto:



Facendo delle considerazioni istintive è come dici tu, e potrebbe essere, ma secondo me nonè detto che sia così, ci vorrebbe un ingegnere che lavora nel campo del raffreddamento per saperne di più, nessuno di noi è in grado di sapere quanto calore genera un motore e quanto ne disperde in condizioni standard. E comunque le variabili sono tantissime, temp esterna, raff aria olio o liquido, sup radiante, giri del motore eccc. credo che questa discussione anche se interessante non approdi a nulla. doppio_lamp.gif


l'efficenza dei motori a combustione dovrebbe essere tra il 18 ed il 20%, ma mettiamo che la moto sia più efficiente e arrivi al 30%

una moto da 200 cavalli genera circa 150 chilowatt di potenza, questo vuol dire che se la lanciamo al massimo su un rettilineo (ma qui ci sarebbero altri discorsi da fare) stai producendo 150 chilowatt di potenza che sono il 30% di 500 chilowatt, quindi in calore se ne vanno come minimo 350 chilowatt, se la lancetta dopo alcuni minuti al massimo non e' salita vuol dire che in aria si sta dissipando esattamente quella potenza.
 
12691629
12691629 Inviato: 18 Nov 2011 0:36
 

Sarebbe utile fare un distinguo tra TEMPERATURA DEL LIQUIDO REFRIGERANTE e TEMPERATURA DEL MOTORE. Non a caso da fermi con il motore acceso la temperatura dell'acqua sale mentre quella dell'olio scende. Se la temperatura dell'olio scende vuol dire che gli ingranaggi, l'albero motore, bielle, pistoni e tutto ciò che si trova dentro il motore si sta "raffreddando". Ciò succede perchè non si chiede altro al motore che non la potenza necessaria al suo sostentamento. E' opportuno dopo una bella "tirata" percorrere un pò di strada a bassi giri per far calare le temperature interne al motore. Infine vi dico che nei motori raffreddati a liquido l'aria che lo investe in corsa è ininfluente ai fini del raffreddamento vero e proprio perchè non dotati di alette di raffreddamento e perchè sia i collettori (roventi) sia il radiatore (posizionato davanti al motore) inviano sulla testa e sul basamento aria riscaldata. Saluti.
 
12692857
12692857 Inviato: 18 Nov 2011 14:23
 

[quote="ironcobra"#1269162 Infine vi dico che nei motori raffreddati a liquido l'aria che lo investe in corsa è ininfluente ai fini del raffreddamento vero e proprio perchè non dotati di alette di raffreddamento e perchè sia i collettori (roventi) sia il radiatore (posizionato davanti al motore) inviano sulla testa e sul basamento aria riscaldata. Saluti.[/quote]

Perdonami ma non sono assolutamente d'accordo, è vero che il radiatore "riscalda" l'aria che lo attraversa ma solo perchè cede il caldo del liquido di raffreddamento che lo attraversa, poi se consideriamo l'aria che investe il radiatore in corsa, quesa fa si che la ventola di raffreddamento, la dove prevista possa fermarsi ad opera del termostato. doppio_lamp.gif
 
12692977
12692977 Inviato: 18 Nov 2011 14:47
 

nelle moto molto carenate il motore e' quasi schermato dal vento, che entra dal radiatore e poi si scarica dalle uscite alterali della carena, dove se ci guardi dentro spesso il motore appunto non si vede.
Tutte le calorie acquisite dall'aria passata nel radiatore vano smaltite esteramente e non devono passare vicino al motore, altrimenti possono andare a scaldare il pilota e le centraline.

Per il resto sempreprudente non capisco cosa vuoi dire con quel post

Citazione:
è vero che il radiatore "riscalda" l'aria che lo attraversa ma solo perchè cede il caldo del liquido di raffreddamento che lo attraversa

quale altro motivo vuoi??

Citazione:
poi se consideriamo l'aria che investe il radiatore in corsa, quesa fa si che la ventola di raffreddamento, la dove prevista possa fermarsi ad opera del termostato

la ventola di raffreddamento in corsa non e' assolutamente ferma, non e' alimentata, ma gira icon_biggrin.gif, a parte questi cavilli stai dicendo che l'aria raffredda l'acqua nel radiatore, la temperatura scende e tutto funziona regolarmente... quindi??

Ultima modifica di mactsk il 18 Nov 2011 14:53, modificato 1 volta in totale
 
12692998
12692998 Inviato: 18 Nov 2011 14:53
 

Dimenticavo... se i tubi di scarico sono dietro al radiatore e non davanti il motivo e' chiaro.. l'aria calda del radiatore li investe, si scalda ulteriormente e colpisce il motore, l'efficenza termica e' comunque superiore che se li metti davanti e tirano aria bollente sul povero radiatore, vanificando o ancor peggio aumentando la temperatura del'acqua che torna indietro.
 
12693475
12693475 Inviato: 18 Nov 2011 16:44
 

ironcobra ha scritto:
Infine vi dico che nei motori raffreddati a liquido l'aria che lo investe in corsa è ininfluente ai fini del raffreddamento vero e proprio perchè non dotati di alette di raffreddamento e perchè sia i collettori (roventi) sia il radiatore (posizionato davanti al motore) inviano sulla testa e sul basamento aria riscaldata. Saluti.


Secondo me non è così perchè comunque il flusso dell'aria va a raffreddare il liquido di raffreddamento all'interno del radiatore ed anche l'olio se esiste un radiatore dell'olio.
Per quanto riguarda l'aria, seppure riscaldata che dai collettori va a lambire la testa, credo che la differenza di temperatura tra aria e testa sia semplicemente abissale. doppio_lamp.gif
 
12693487
12693487 Inviato: 18 Nov 2011 16:49
 

mactsk ha scritto:
la ventola di raffreddamento in corsa non e' assolutamente ferma, non e' alimentata, ma gira


Verissimo ma gira per inerzia e non "trascina" un flusso d'aria, solamente quando il flusso d'aria sarà insufficiente al raffreddamento del liquido, allora il termostato farà ripartire la ventola che comincerà a muoversi in maniera attiva, cioè anzichè essere lei trascinata dall'aria che comunque arriva dove deve arrivare anche senza il suo girare, sarà lei a convogliare l'aria in maniera attiva doppio_lamp.gif
 
12693776
12693776 Inviato: 18 Nov 2011 18:10
 

sempreprudente ha scritto:
ironcobra ha scritto:
Infine vi dico che nei motori raffreddati a liquido l'aria che lo investe in corsa è ininfluente ai fini del raffreddamento vero e proprio perchè non dotati di alette di raffreddamento e perchè sia i collettori (roventi) sia il radiatore (posizionato davanti al motore) inviano sulla testa e sul basamento aria riscaldata. Saluti.


Secondo me non è così perchè comunque il flusso dell'aria va a raffreddare il liquido di raffreddamento all'interno del radiatore ed anche l'olio se esiste un radiatore dell'olio.
Per quanto riguarda l'aria, seppure riscaldata che dai collettori va a lambire la testa, credo che la differenza di temperatura tra aria e testa sia semplicemente abissale. doppio_lamp.gif


Facciamo ordine. L'aria che arriva sulla moto investe per prima il radiatore, poi i collettori di scarico, poi il motore.
Considerando che tutte le moto di oggi sono dotate di estrattori di aria calda e che quindi l'aria dopo aver attraversato sia il radiatore e sia i collettori viene indirizzata all'esterno delle carene, l'aria che investe il motore è così poca che al motore non gliene frega assolutamente niente. L'importante è raffreddare per prima il radiatore. Sarà poi il liquido a raffreddare il motore.
 
12696572
12696572 Inviato: 19 Nov 2011 17:27
 

Io credo che il radiatore venga investito da cosi tanta aria con temperatura piu bassa che fino a che arriva al motore, l'aria è già piu fresca. Cioè immagginiamo mentre siamo in moto di porter mettere una mano dietro il radiatore, fra motore e radiatore, ecco secondo me l'aria è già fresca.
 
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