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Nucleare: favorevoli? [ATTO II]

Risultati del sondaggio

sono favorevole
32% [ 26 ]
non so
5% [ 4 ]
sono contrario
62% [ 50 ]

Voti Totali : 80

11601382
11601382 Inviato: 31 Mar 2011 23:18
 

picy ha scritto:


ecco...proprio questo mi fa pensare....

come possiamo paragonare la pericolosità dell'impianto di fukushima con l'eventuale futuro nucleare italiano?
stiamo proprio parlando di una centrale con tecnologia vecchia di almeno 30 anni (non so quando abbiano costruito fukushima, ma penso proprio prima o all'inzio degli anni 80), con un esplicita carenza nel sistema di raffreddamento....
ma pare assurdo avere paura del nucleare del futuro per ciò che sta accadendo in giappone...il nucleare puo suscitare diverse paure, ma che possa verificarsi un problema di questo tipo nelle ipotetiche future centrali italiane, mi pare alquanto difficile....

posso condividere i dubbi sulle scorie, ma solo su quello! "solo" questo è per me il problema del nucleare, non la pericolosità in se del sistema.
tentare di combattere il nucleare argomentando sulla pericolosità delle centrali è poco convincente e soprattutto anacronistico... quello che è successo a fukushima o a chernobil (tra l'altro da che mi ricordi, per un errore umano, anche per via della scarsa computerizzazione che c'era all'epoca, quindi una mancanza di tecnologia che oggi certamente non c'è) non mi sembra proprio essere uno scenario plausibile per le nuove centrali

ps: se scienziati come margherita hack oppure umberto veronesi, che probabilmente ne sanno parecchio piu di tutti noi, si sono espressi a favore del nucleare, pur esseno dichiaratamente di una parte politica opposta a quella che ne propone il ritorno, qualche domandina me la farei....che forse forse la scelta del nucleare risulti il male minore??

indipendentemente da cio, l'indipendenza energetica è un toccasana per le tasche di tutti e soprattutto per l'economia....
una sottigliezza...pensiamo quanto incide il costo in piu che paghiamo sull'energia (che da furbi compriamo dalla francia, che certamente non la produce con il pensiero) sul prodotto finito che magari esportiamo...poi ci lamentiamo che i prezzi dei prodotti italiani sono poco competitivi...

quindi dovremmo darci una mossa in ogni caso...




doppio_lamp.gif
apparte che siamo in italia, quindi è facile paragonare eventuali centrali nucleari italiane con quelle di fukushima..oltretutto ci sono varie cose che non sai:

-COSTI: facendo il conto di quanto costa costruire e poi smantellare una centrale nucleare (contando che smantellarla costa piu che costruirla e che costruirla costa 7 miliardi di euro), contando che le scorie di uranio/plutonio durano un fottio di anni (mi pare 30 000 trentamila), e considerando inoltre che la francia ci vende energia a bassissimo costo pur di rientrare in parte delle spese (la francia produce troppa energia rispetto al suo fabbisogno, e non essendo l'energia accumulabile, non puo tirarsela sul prezzo), dici ancora che ci conviene? senza contare poi il punto numero 2.

-INDIPENDENZA ENERGETICA: secondo te 7 centrali nucleari bastano per il fabbisogno energetico italiano?rispondo io, no. oltretutto tu vai parlando di indipendenza energetica, ma ti risulta che in italia risieda un ricco giacimento di uranio?senza contare poi che le scorte di uranio utilizzabili (non quelle troppo in profondita o sotto il mare) è stato stimato che si esauriranno circa nel 2040-50..il calcolo è stato fatto in base al consumo per anno di combustibile delle centrali attualmente in funzione, ovvero 441, e non tiene presente delle 500 in costruzione/progetto in tutto il mondo. rispetto al 2009, oltretutto, il prezzo dell'uranio nel 2010 è aumentato del 13%, quando saranno pronte le nostre centrali nucleari, nel 2020 se tutto va bene, quanto pensi che possa costare? icon_rolleyes.gif
 
11601429
11601429 Inviato: 31 Mar 2011 23:36
 

Non sono certo un fisico nucleare, nè posso considerarmi il più informato sull'argomento; leggere però SEMPRE le stesse cose un po' mi ha stancato, o meglio, mi ha fatto crescere l'unghia...si, proprio lì !

E' possibile (suppongo e spero di no) che io sia l'unico ad aver cercato alternative all'uranio e ad aver trovato diversi siti che spiegano la possibilità dell'utilizzo del "torio" ? A leggere, la quantità da usarsi sarebbe qualcosa come 1/200esimo di quel che ora si usa di uranio, le scorie sarebbero più facilmente smaltibili e paesi come India e Cina (non si parla certo di Burkina Faso) si stanno già attrezzando e muovendo in quella direzione.

Chiedo a chi è più ferrato ed/od informato (giomasce no grazie...magari di persona sei simpaticissimo, ma qui proprio non ti reggo icon_mrgreen.gif ) di dire la sua, correggermi o integrare.

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11601442
11601442 Inviato: 31 Mar 2011 23:45
 

nyers96 ha scritto:
Non sono certo un fisico nucleare, nè posso considerarmi il più informato sull'argomento; leggere però SEMPRE le stesse cose un po' mi ha stancato, o meglio, mi ha fatto crescere l'unghia...si, proprio lì !

E' possibile (suppongo e spero di no) che io sia l'unico ad aver cercato alternative all'uranio e ad aver trovato diversi siti che spiegano la possibilità dell'utilizzo del "torio" ? A leggere, la quantità da usarsi sarebbe qualcosa come 1/200esimo di quel che ora si usa di uranio, le scorie sarebbero più facilmente smaltibili e paesi come India e Cina (non si parla certo di Burkina Faso) si stanno già attrezzando e muovendo in quella direzione.

Chiedo a chi è più ferrato ed/od informato (giomasce no grazie...magari di persona sei simpaticissimo, ma qui proprio non ti reggo icon_mrgreen.gif ) di dire la sua, correggermi o integrare.

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Citazione:
Pur essendo state studiate fin dagli anni ’60, le centrali al torio non hanno mai suscitato l’interesse dei paesi occidentali, mentre l’uso di questo combustibile piace molto a Cina e India. Ecco le principali caratteristiche di questa tecnologia.
Torio più abbondante dell’uranio. Il torio nelle rocce è circa tre volte più abbondante dell’uranio. La fonte migliore è il suo fosfato, chiamato monazite, i cui giacimenti sono presenti in diversi paesi, Italia compresa. Secondo una stima dell’Aiea nel mondo ci sono 4,4 milioni di tonnellate di torio estraibile a meno di 80 dollari al chilo, con Australia, Usa, India e Turchia che sono i paesi con una maggiore disponibilità. Il torio in sé non è radioattivo, ma se bombardato con neutroni lenti si trasforma in uranio 233.
Centrali più sicure e meno scorie. Il torio è stato sperimentato in diverse centrali sperimentali in giro per il mondo con tecnologie differenti. In generale questo combustibile dà una quantità minore di scorie che hanno un tempo di decadimento dell’ordine delle centinaia di anni, e non dei millenni come quelle dell’uranio. Il torio inoltre in alcuni tipi di centrali ‘lavora’ a temperature e pressioni molto inferiori rispetto all’uranio, con una minore probabilità di esplosioni.
India e Cina capofila Fino alla fine degli anni ’80, riporta un censimento della World Nuclear Association, reattori sperimentali al torio sono stati in funzione in Usa e in Germania, ma la tecnologia è stata abbandonata. Chi sembra puntare su questa tecnologia, pur non abbandonando le centrali ad uranio invece sono Cina e India: la prima ha lanciato recentemente un programma per avere i primi reattori commerciali entro 20 anni, mentre la seconda dovrebbe inaugurare l’anno prossimo un reattore capace di funzionare con torio a Kalpakkam. Anche il progetto di Rubbia, il cosiddetto Rubbiatron, dopo essere stato acquistato dall’azienda norvegese Aker Solution potrebbe vedere la luce in uno di questi due paesi, più probabilmente la Cina.
Gli svantaggi Per l’uso commerciale del torio ci sono ancora diversi processi da mettere a punto, soprattutto per quanto riguarda la stabilità delle matrici che vengono usate e il riprocessamento del materiale una volta compiuto il primo ciclo. Un altro problema deriva dal costo della preparazione del combustibile, perché l’uranio 233 va separato dal torio, anche se con la tecnologia dei sali fusi questo inconveniente dovrebbe essere superato.


e anche questo Link a pagina di Energierinnovabili.forumcommunity.net
 
11601452
11601452 Inviato: 31 Mar 2011 23:54
 

Ok, grazie mi ero perso quel pezzo...ma in 17 pagine di ripetizioni spero non sia considerato come peccato mortale icon_wink.gif

A questo punto chiedo a coloro che proprio non digeriscono l'idea "centrali nucleari": se al posto dell'uranio si potesse utilizzare il torio, per voi farebbe qualche differenza ? O rimarreste contrari e catastrofisti lo stesso ?

E che non mi si dica "sono ipotesi/chissà quanto manca ancora/preferisco soffiare sulle girandole"
 
11601504
11601504 Inviato: 1 Apr 2011 0:58
 

nyers96 ha scritto:
Ok, grazie mi ero perso quel pezzo...ma in 17 pagine di ripetizioni spero non sia considerato come peccato mortale icon_wink.gif

A questo punto chiedo a coloro che proprio non digeriscono l'idea "centrali nucleari": se al posto dell'uranio si potesse utilizzare il torio, per voi farebbe qualche differenza ? O rimarreste contrari e catastrofisti lo stesso ?

E che non mi si dica "sono ipotesi/chissà quanto manca ancora/preferisco soffiare sulle girandole"
bisognerebbe vedere i costi di costruzione, smantellamento e mantenimento delle scorie, inoltre bisognerebbe conoscere i rischi..sono veramente ignorante riguardo alle centrali a uranio 233 icon_wink.gif
 
11601542
11601542 Inviato: 1 Apr 2011 2:21
 

ma siamo realisti. quale potrà mai essere il costo di stoccaggio di qualsiasi cosa, in ambiente superprotetto per 30mila anni
non credo sia neanche calcolabile per la quantità di variabili in gioco... o forse si spera che ci estingueremo prima cosi per non pensarci piu..?









Link a pagina di Tepco.co.jp

Citazione:
The safety measures at nuclear power plants derive directly from our top priority: "To ensure that, under all conceivable circumstances, the community will be protected from hazardous radioactive substances."
e ci son riusciti a pieno 0509_mitra.gif



Citazione:
Livelli "abnormi" di cesio sono stati rilevati nella carne di manzo proveniente dall'area di Fukushima. Lo ha reso noto la Tepco, il gestore dell'impianto nucleare, sugli ultimi aggiornamenti del rischio radioattività, secondo quanto riporta la Kyodo. Per la prima volta, le tracce di cesio nella carne sono oltre la norma fissata dalle normative del ministero della Sanita', ha spiegato la Tepco. L'operatore del disastrato impianto, inoltre, ha anche fatto sapere di aver individuato acque sotterranee intorno al reattore n.1 con valori di radioattivita' pari a 10.000 volte il tetto massimo consentito.

Lo iodio radioattivo nelle acque marine appena fuori dalla centrale nucleare di Fukushima è di 4.385 volte i limiti legali. Lo riferisce la Kyodo, citando l' Agenzia per la sicurezza nucleare. Ieri il valore era di 3.355 volte.

I dati sul rialzo della radioattività, presi a circa 300 metri dalla costa, rafforzano l'ipotesi di materiale tossico che continua a riversarsi in mare. Tepco, il gestore della centrale di Fukushima, alle prese con la difficoltà di raccolta dell'acqua radioattiva intorno a reattori ed edifici delle turbine, ha dovuto sospendere i piani sulla dispersione di resina sintetica nella zona vicino ai reattori n.4 e n.6 a causa del maltempo. L'utility aveva intenzione di spargere resina solubile in acqua sulla superficie del terreno per circa due settimane, a partire da oggi, come test per provare a trattenere la polvere radioattiva ed evitare la sua dispersione nell'aria.

da quello che ho capito i 3 se non 4 reattori sono fusi, a breve scioglieranno i vessel, le vasche di contenimento, il cemento armato e finiranno nel sottosuolo dove purtroppo c'è la falda d' acqua...in piu ci sono vasche di contenimento di scorie liquide che probabilmente stanno perdendo. secondo diverse fonti abbiamo triplicato i valori di 7 della scala ines (chernobyl). forse faranno 4?5?6? sarcofagi, poi per contenere cosa che le scorie sono andate in falda... la vedo molto brutta per i giapponesi...anche per chi abita a 100-150km da fukushima. senza contare che quelli rimasti a lavorare in centrale con molte probabilità moriranno nel giro di poco. intanto la TEPCO rilascia le pubbliche "apologies" non so che cosa se ne faranno i giapponesi delle scuse...
 
11601768
11601768 Inviato: 1 Apr 2011 8:06
 

picy ha scritto:


ooooppsss....per favore leggi qui sotto

per la hack: sai quanta fisica nucleare c'è in astrofisica? certo, non saprà gestire una centrale nucleare, ma penso che parli con cognizione di causa

per veronesi: Link a pagina di It.wikipedia.org fammi il piacere di leggere le prime DUE righe 0509_up.gif


doppio_lamp.gif


per quello che concerne la sicurezza e le tecnologie applicate ad un impianto industriale come una centrale nucleare un'astrofisica non è il massimo dell'attendibilità!
C'è un'enorme differenza tra la fisica teorica e le tecnologie applicate.
Un fisico teorico conosce i principi di funzionamento di un motore endotermico ma non sarà MAI capace di progettarne uno a meno che oltre agli studi in fisica ha compiuto anche studi da ingegnere.
Su Veronesi (medico) che parla di sicurezza delle centrali NON sapendo una MAZZA di come sono costruite e degli eventuali pundi deboli che possono causare incidenti bè questa cazzata si commenta da sola. 0510_saluto.gif
 
11601953
11601953 Inviato: 1 Apr 2011 9:07
 

la hack ...veronesi...nulla difronte alla sommo sapere e alle verità di giomasce..

Dovresti iniziare ogni post con "in verità..in verità vi dico.."
 
11602160
11602160 Inviato: 1 Apr 2011 10:09
 

picy ha scritto:
giomasce ha scritto:



avresti fatto meglio a leggere anche questa parte prima di scrivere...

teniamo presente che le radiazioni sono tali che nessuno ora può lavorare là senza sacrificare la vita. I tecnici che abbiamo visto in tv al lavoro nella centrale hanno ancora pochi giorni da vivere.

Se il contenitore è danneggiato e manca l’acqua, cos’altro si può fare?
Non esiste alcuna tecnologia per affrontare questo problema. E non è solo quello il problema. A pochi metri c’è un’altra piscina che contiene le barre d’uranio di ricambio e il combustibile esausto. Ho l’impressione che l’esplosione abbia danneggiato anche queste, vuol dire che ci sono le scatolette con le pastiglie di uranio arricchito che sono finite chissà dove. È roba che uccide un uomo in un’ora, ma bisogna trovarle, senza acqua di raffreddamento vanno in fusione anche quelle.

L’Europa ha deciso di fare degli stress test per verificare la sicurezza dei suoi impianti. Servono?
Dipende da cosa si intende per stress test: per esempio, per verificare se un contenitore primario dopo 40 anni è usurato, bisogna metterlo in pressione. È un’operazione costosa, pericolosa e comunque bisogna fermare l’impianto. Gli stress test meccanici ed elettromeccanici che servono richiedono grossi investimenti. Se si intende qualcos’altro, è solo propaganda per tenere a bada l’opinione pubblica

margherita hack è un'astrofisica, umberto veronesi è un medico...
e questi sono gli esperti del nucleare in Italia? 0510_amici.gif


ooooppsss....per favore leggi qui sotto

per la hack: sai quanta fisica nucleare c'è in astrofisica? certo, non saprà gestire una centrale nucleare, ma penso che parli con cognizione di causa

per veronesi: Link a pagina di It.wikipedia.org fammi il piacere di leggere le prime DUE righe 0509_up.gif


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Si ma Veronesi ha tirato fuori quella vaccata sul fatto che si potrebbe dormire con le scorie sotto il letto!!

Rispondiamo quindi al suddetto genio nucleare:

Link a pagina di Zeroemission.eu

Citazione:
Spiega Onufrio: “Le analisi correnti dell’emissione radioattiva delle scorie vetrificate – quelle dirette a Gorleben in Germania per le quali ci sono state le manifestazioni a novembre – indicano che a un metro di distanza il rateo di dose, a seconda del tipo di contenitore, è di 40, 100 o 200 microSievert all’ora (World Nuclear Transport Institute, luglio 2006). Supponendo che il professor Veronesi dorma 6 ore a notte, ci passerebbe 2.190 ore all’anno. La dose di radiazioni conseguente (gamma e neutroni) varierebbe, a seconda del tipo di contenitore e di scorie, da 87 a 438 milliSievert (mSv) all’anno, quando la dose massima consentita per un individuo della popolazione è di 1 mSv all’anno (i lavoratori addetti sono invece autorizzati a prenderne 20 all’anno)”.


Sinceramente uno che spara certe vaccate non lo considero un'elemento attendibile. 0509_down.gif

Citazione:
evidenzio solo questa affermazione per un motivo: noi giudichiamo vecchie le centrali che vogliamo costruire adesso e prendiamo come esempio le conseguenze dell'incidente di Fukushima, ma come potete fare questi paragoni dato che quella centrale non solo è di oltre 20anni fa, ma addirittura ha anche un impianto di raffreddamento peggiore delle nostre centrali degli anni 80!!!

In realtà le nostre centrali erano tecnologicamente risalenti agli anni '60.
Ma il punto è che anche una centrale moderna NON è in grado di far fronte al disastro accaduto in Giappone; in Italia soprattutto, dove gli edifici antisismici di grande importanza nazionale (ad esempio gli ospedali) li facciamo con la SABBIA


Citazione:
A questo punto chiedo a coloro che proprio non digeriscono l'idea "centrali nucleari": se al posto dell'uranio si potesse utilizzare il torio, per voi farebbe qualche differenza ? O rimarreste contrari e catastrofisti lo stesso ?

Quella delle centrali a Torio è interessante come idea..... Ma non vedo perchè ce lo chiediamo ora visto che le centrali che vogliono costruire in Italia NON sfruttano il Torio, ma sono le orribili centrali di Terza Generazione.
Comunque io rimango dell'idea che l'energia ottenuta dalla fissione dell'atomo è al capolinea. Completamente contro il nucleare.
Il futuro è nel rinnovabile e forse nella Fusione Nucleare
 
11602305
11602305 Inviato: 1 Apr 2011 10:51
 

Tato1976 ha scritto:
la hack ...veronesi...nulla difronte alla sommo sapere e alle verità di giomasce..

icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif grande



E l'ho sempre detto che quando uno non sa cosa rispondere fa finta di non aver letto la domanda.. Infatti non ho ancora avuto una risposta icon_asd.gif
 
11602726
11602726 Inviato: 1 Apr 2011 12:44
 

Gian46 ha scritto:
Tato1976 ha scritto:
la hack ...veronesi...nulla difronte alla sommo sapere e alle verità di giomasce..

icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif grande



E l'ho sempre detto che quando uno non sa cosa rispondere fa finta di non aver letto la domanda.. Infatti non ho ancora avuto una risposta icon_asd.gif

Certe lamentele dovrei farle io più di tutti. Così come ne avrebbe diritto anche 42

Citazione:
perchè dite che il nucleare è superato, mentre il fotovoltaico AL SILICIO è il futuro?

Perchè il fotovoltaico ha costi in continua diminuzione, perchè i pannelli in silicio non sono inquinanti (certo non quanto scorie radioattive per 30.000 anni) e la loro resa ha ampissimi margini di miglioramento. Attualmente si va dal 6-13 al 20 % di resa dei pannelli in silicio (a seconda che si tratti di silicio amorfo, monocristallino o policristallino)ma si stanno studiando e sviluppando pannelli con resa fino al 39-40% (una anno e mezzo fa celle sperimantali hanno raggiunto il 43% di resa ).
In Canada si sta lavorando per impiegare nanotecnologie che convertono in elettricità anche la banda dell'infrarosso in modo da non avere cali di resa con il cielo coperto di nuvole.
Già con la resa attuale il fotovoltaico è economicamente conveniente rispetto al nucleare (con costi in costante aumento) e i costi in continuo calo di certo non fanno ipotizzare nessuna inversione di tendenza.

Quindi per rispondere alla tua domanda:
Il fotovoltaico al silicio è il futuro?
SI'!
Sicuramente allo stato attuale rappresenta il futuro più prossimo e vicino a noi, ma con l'apporto di nuove tecnologie e miglioramenti di rendita rappresenterà una certezza anche per un futuro più distante.
Sono altrettanto sicuro che l'introduzione di nuovi materiali che permetteranno una resa maggiore consentirà un'ulteriore miglioramento a una tecnologia che ha il pregio di avere ampi margini di sviluppo.
Il silicio rappresenta un futuro prossimo del fotovoltaico, ma il fotovoltaico nella sua interezza rappresenta IL Futuro (coadiuvato da altre fonti rinnovabili: eolico, maree)
 
11602865
11602865 Inviato: 1 Apr 2011 13:10
 

MoRandre ha scritto:
Quindi per rispondere alla tua domanda:
Il fotovoltaico al silicio è il futuro?
SI'!

icon_lol.gif icon_lol.gif bella questa!!

Vuoi qualche video in cui parlano professori del politecnico?
Non so, magari qualcosa in più di te sanno icon_asd.gif icon_asd.gif

Il silicio non è affatto il futuro, questo materiale non ha subito alcun miglioramento dai tempi che furono. E l'Italia non sborsa per la ricerca
 
11602989
11602989 Inviato: 1 Apr 2011 13:34
 

Gian46 ha scritto:
MoRandre ha scritto:
Quindi per rispondere alla tua domanda:
Il fotovoltaico al silicio è il futuro?
SI'!

icon_lol.gif icon_lol.gif bella questa!!

Vuoi qualche video in cui parlano professori del politecnico?
Non so, magari qualcosa in più di te sanno icon_asd.gif icon_asd.gif

Il silicio non è affatto il futuro, questo materiale non ha subito alcun miglioramento dai tempi che furono. E l'Italia non sborsa per la ricerca

Magari se avessi letto invece del fermarti al "sì"....... Poi ha il coraggio di lamentarsi dicendo che non gli rispondono..... Lui che legge quello che vuole (deve essere una malattia diffusa)

Ho detto che il silicio costituisce un futuro PROSSIMO e più vicino a noi ma ritengo che il futuro più DISTANTE sarà dato da altri materiali.
Rimane il fatto che IL futuro E' e rimarrà il fotovoltaico.


Ho scritto basandomi su informazioni... Non è una fiaba che ho inventato.

Il fatto che poi l'Italia non sborsi per la ricerca è un contro gravissimo ma che implica TUTTA la ricerca, non solo il fotovoltaico.
Ma pannelli le aziende li comprano all'estero da chi li sa fare, se ne fregano della ricerca ignorata da parte dello stato.

Mostrami pure i tuoi bei professori se ti fa sentire forte e sicuro, lucidali bene per l'occasione, sicuramente loro ne sapranno ben più di me (lo spero bene!!), io però l'esperto di fotovoltaico ce l'ho in casa e soprattutto le notizie le cerco sui giornali e sul web dove sarà vero che si trova gente ignorante, ma trovi anche una miriade di professori (oltre ai tuoi Divini), con altre idee e opinioni.

Tu hai fatto una domanda ed io ho risposto.
 
11603131
11603131 Inviato: 1 Apr 2011 13:59
 

Affermare "il fotovoltaico e' il futuro" non e' completamente esatto.
Il fotovoltaico e' uno dei futuri possibili, esattamente quello nucleare "fissile".
E' pero' il futuro a cui praticamente tutte le nazioni tecnologicamente avanzate stanno puntando pper il medio termine (e non dal "dopo nikishima", ma da anni) abbandonando la fissione.
Il lungo termine traguarda la fusione, ma siamo ancora allo stadio embrionale.

Chiediamoci piuttosto , a questo punto, perche' non ci stiamo puntando NOI. icon_wink.gif
 
11603205
11603205 Inviato: 1 Apr 2011 14:11
 

42 ha scritto:
Affermare "il fotovoltaico e' il futuro" non e' completamente esatto.
Il fotovoltaico e' uno dei futuri possibili, esattamente quello nucleare "fissile".
E' pero' il futuro a cui praticamente tutte le nazioni tecnologicamente avanzate stanno puntando pper il medio termine (e non dal "dopo nikishima", ma da anni) abbandonando la fissione.
Il lungo termine traguarda la fusione, ma siamo ancora allo stadio embrionale.

Chiediamoci piuttosto , a questo punto, perche' non ci stiamo puntando NOI. icon_wink.gif
 
11603370
11603370 Inviato: 1 Apr 2011 14:45
 

Tato1976 ha scritto:
la hack ...veronesi...nulla difronte alla sommo sapere e alle verità di giomasce..

Dovresti iniziare ogni post con "in verità..in verità vi dico.."



ci ho pensato... icon_asd.gif
ma poi ho lasciato perdere, chissà cosa avresti detto sennò... 0509_lucarelli.gif
Penso seriamente che esistano persone che pur non conoscendo un argomento prendono egualmente una posizione, come i tifosi di una squadra di calcio e quando qualcuno argomenta sulla base delle sue conoscenze provano "quasi" fastidio...
peccato, quante occasioni perse per imparare qualcosa nella vita! eusa_wall.gif
 
11603387
11603387 Inviato: 1 Apr 2011 14:49
 

Gian46 ha scritto:

icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif grande



E l'ho sempre detto che quando uno non sa cosa rispondere fa finta di non aver letto la domanda.. Infatti non ho ancora avuto una risposta icon_asd.gif


ti riferisci a me?
chiarezza please! (se ne sei capace)... eusa_think.gif
 
11603434
11603434 Inviato: 1 Apr 2011 14:57
 

Gian46 ha scritto:

icon_lol.gif icon_lol.gif bella questa!!

Vuoi qualche video in cui parlano professori del politecnico?
Non so, magari qualcosa in più di te sanno icon_asd.gif icon_asd.gif

Il silicio non è affatto il futuro, questo materiale non ha subito alcun miglioramento dai tempi che furono. E l'Italia non sborsa per la ricerca


assolutamente falso (tanto per cambiare) icon_rolleyes.gif
Le celle fotovoltaico seguono un trend crescente per quanto concerne i rendimenti e la versatilità, e decrescente per quel che concerne il costo per Kw/h erogato.
In ogni caso NON esiste solo il fotovoltaico, c'è l'eolico che attualmente è la forma d'energia rinnovabile più conveniente.
Volevo far notare ai fanatici esaltati dal nucleare come te che esistono anche persone in grado di fare un discorso più ampio sulle rinnovabili senza fideismi sciocchi, le rinnovabili sono una serie di possibilità, sarà il tecnologo a scegliere la migliore caso per caso.
Il risparmio energetico poi, figlio di una progettazione migliore, resta attualmente la prima "fonte energetica".
 
11603462
11603462 Inviato: 1 Apr 2011 15:02
 

giomasce ha scritto:


assolutamente falso (tanto per cambiare) icon_rolleyes.gif
Le celle fotovoltaico seguono un trend crescente per quanto concerne i rendimenti e la versatilità, e decrescente per quel che concerne il costo per Kw/h erogato.
In ogni caso NON esiste solo il fotovoltaico, c'è l'eolico che attualmente è la forma d'energia rinnovabile più conveniente.
Volevo far notare ai fanatici esaltati dal nucleare come te che esistono anche persone in grado di fare un discorso più ampio sulle rinnovabili senza fideismi sciocchi, le rinnovabili sono una serie di possibilità, sarà il tecnologo a scegliere la migliore caso per caso.
Il risparmio energetico poi, figlio di una progettazione migliore, resta attualmente la prima "fonte energetica".
esistono anche dei "vermoni" fatti di una dozzina di scomprarti galleggianti collegati con pistoni, buttati in mare grazie alle onde si muovono e creano elettricità. ho sentito alla radio anche che c'è un isola (nord europa se non sbaglio) che monterà degl' aggeggi immersi nell' acqua che sfrutteranno le numerosi correnti marine presenti nella zona, l' isola sarà autosufficiente...
comunque la principale fonte di energia è e rimarrà sempre il sole, bisogna puntare su quello. la vita si è evoluta solamente grazie alla sua energia. la potete benissimo vedere come una mega centrale atomica a fusione nucleare a distanza...
 
11603503
11603503 Inviato: 1 Apr 2011 15:11
 

Husky1992 ha scritto:
giomasce ha scritto:


assolutamente falso (tanto per cambiare) icon_rolleyes.gif
Le celle fotovoltaico seguono un trend crescente per quanto concerne i rendimenti e la versatilità, e decrescente per quel che concerne il costo per Kw/h erogato.
In ogni caso NON esiste solo il fotovoltaico, c'è l'eolico che attualmente è la forma d'energia rinnovabile più conveniente.
Volevo far notare ai fanatici esaltati dal nucleare come te che esistono anche persone in grado di fare un discorso più ampio sulle rinnovabili senza fideismi sciocchi, le rinnovabili sono una serie di possibilità, sarà il tecnologo a scegliere la migliore caso per caso.
Il risparmio energetico poi, figlio di una progettazione migliore, resta attualmente la prima "fonte energetica".
esistono anche dei "vermoni" fatti di una dozzina di scomprarti galleggianti collegati con pistoni, buttati in mare grazie alle onde si muovono e creano elettricità. ho sentito alla radio anche che c'è un isola (nord europa se non sbaglio) che monterà degl' aggeggi immersi nell' acqua che sfrutteranno le numerosi correnti marine presenti nella zona, l' isola sarà autosufficiente...
comunque la principale fonte di energia è e rimarrà sempre il sole, bisogna puntare su quello. la vita si è evoluta solamente grazie alla sua energia. la potete benissimo vedere come una mega centrale atomica a fusione nucleare a distanza...


tecnologie per le rinnovabili cE ne sono tantissime, per le maree si usano anche delle pale sottomarine! Io mi sono limitato a citare le 2, anzi con l'idroelettrico sono 3, più diffuse.
Veramente tutte le forme d'energia provengono dal sole o dalle stelle... icon_biggrin.gif
anche il petrolio ed il nucleare!
Ps
se la gente conoscesse un decimo di tutte le possibilità per la produzione o la gestione dell'energia, vivremmo in un mondo più pulito e molto più sicuro, spendendo molto meno. 0509_lucarelli.gif
 
11603653
11603653 Inviato: 1 Apr 2011 15:36
 

Sono d'accordo che la fissione sia da abbandonare, ma secondo me state caricando un pò troppo di speranze le rinnovabili, credo che al massimo potrannò coprire interamente il fabbisogno energetico civile (che comunque non è poco), ma come già detto non le vedo compatibili con uno sviluppo tecnologico.
 
11604301
11604301 Inviato: 1 Apr 2011 18:13
 

42 ha scritto:
Affermare "il fotovoltaico e' il futuro" non e' completamente esatto.
Il fotovoltaico e' uno dei futuri possibili, esattamente quello nucleare "fissile".

E' pero' il futuro a cui praticamente tutte le nazioni tecnologicamente avanzate stanno puntando pper il medio termine (e non dal "dopo nikishima", ma da anni) abbandonando la fissione.
Il lungo termine traguarda la fusione, ma siamo ancora allo stadio embrionale.

Chiediamoci piuttosto , a questo punto, perche' non ci stiamo puntando NOI. icon_wink.gif

Infatti ho detto prima che il fotovoltaico per me è quello che avrà il ruolo principale nell'energia del futuro, ma ovviamente sarà coadiuvato altre fonti energetiche, quali eolico, maree e magari altre fonti da scoprire.

L'unica cosa su cui pongo un punto fermo è il fatto che il nucleare è giunto alla fine.
 
11604507
11604507 Inviato: 1 Apr 2011 18:55
 

giomasce ha scritto:
Gian46 ha scritto:

icon_lol.gif icon_lol.gif bella questa!!

Vuoi qualche video in cui parlano professori del politecnico?
Non so, magari qualcosa in più di te sanno icon_asd.gif icon_asd.gif

Il silicio non è affatto il futuro, questo materiale non ha subito alcun miglioramento dai tempi che furono. E l'Italia non sborsa per la ricerca


assolutamente falso (tanto per cambiare) icon_rolleyes.gif
Le celle fotovoltaico seguono un trend crescente per quanto concerne i rendimenti e la versatilità, e decrescente per quel che concerne il costo per Kw/h erogato.
In ogni caso NON esiste solo il fotovoltaico, c'è l'eolico che attualmente è la forma d'energia rinnovabile più conveniente.
Volevo far notare ai fanatici esaltati dal nucleare come te che esistono anche persone in grado di fare un discorso più ampio sulle rinnovabili senza fideismi sciocchi, le rinnovabili sono una serie di possibilità, sarà il tecnologo a scegliere la migliore caso per caso.
Il risparmio energetico poi, figlio di una progettazione migliore, resta attualmente la prima "fonte energetica".

Vieni a fare un giro al politecnico, magari spiega qualcosa ai professori che tengono convegni su questi argomenti. Evidentemente dicono una marea di cazzate anche loro. Non so, gente con un dottorato e con anni e anni di ricerca alle spalle. Probabilmente non capiscono nulla neanche loro.

E qui non si sta più discutendo sul nucleare, ma su fonti di energia rinnovabile.
Quando ti vedrò lì allora ne riparleremo.
 
11604717
11604717 Inviato: 1 Apr 2011 19:28
 
 
11604718
11604718 Inviato: 1 Apr 2011 19:28
 

Gian46 ha scritto:
giomasce ha scritto:
Gian46 ha scritto:

icon_lol.gif icon_lol.gif bella questa!!

Vuoi qualche video in cui parlano professori del politecnico?
Non so, magari qualcosa in più di te sanno icon_asd.gif icon_asd.gif

Il silicio non è affatto il futuro, questo materiale non ha subito alcun miglioramento dai tempi che furono. E l'Italia non sborsa per la ricerca


assolutamente falso (tanto per cambiare) icon_rolleyes.gif
Le celle fotovoltaico seguono un trend crescente per quanto concerne i rendimenti e la versatilità, e decrescente per quel che concerne il costo per Kw/h erogato.
In ogni caso NON esiste solo il fotovoltaico, c'è l'eolico che attualmente è la forma d'energia rinnovabile più conveniente.
Volevo far notare ai fanatici esaltati dal nucleare come te che esistono anche persone in grado di fare un discorso più ampio sulle rinnovabili senza fideismi sciocchi, le rinnovabili sono una serie di possibilità, sarà il tecnologo a scegliere la migliore caso per caso.
Il risparmio energetico poi, figlio di una progettazione migliore, resta attualmente la prima "fonte energetica".

Vieni a fare un giro al politecnico, magari spiega qualcosa ai professori che tengono convegni su questi argomenti. Evidentemente dicono una marea di cazzate anche loro. Non so, gente con un dottorato e con anni e anni di ricerca alle spalle. Probabilmente non capiscono nulla neanche loro.

E qui non si sta più discutendo sul nucleare, ma su fonti di energia rinnovabile.
Quando ti vedrò lì allora ne riparleremo.


Link a pagina di It.wikipedia.org

sempre che i professori universitari del politecnico ti abbiano insegnato a leggere... eusa_whistle.gif
0510_saluto.gif
vai al paragrafo ricerca ed innovazioni e dimmi cosa dice...
 
11604731
11604731 Inviato: 1 Apr 2011 19:31
 

ps
spero per te che i professori del politecnico di milano non debbano mai leggere queste tue "perle" potrebbero "consigliarti" di cambiare facoltà! icon_wink.gif
 
11604740
11604740 Inviato: 1 Apr 2011 19:32
 

Ricerca e innovazioni[modifica]La ricerca in campo fotovoltaico è indirizzata verso il miglioramento del rapporto fra efficienza e costo del modulo fotovoltaico. Il basso valore di questo rapporto costituisce il limite più forte all'affermazione su grande scala di questa tecnologia energetica il che si traduce in un alto costo per kilowattora prodotto almeno nel periodo di ammortamento dell'impianto. Quindi la ricerca si indirizza verso la scoperta di materiali semiconduttori e tecniche di realizzazione che coniughino il basso costo con un'alta efficienza di conversione.

Presso l'Università di Toronto nel 2005 è stato inventato un materiale plastico che sfrutta nanotecnologie per convertire in elettricità i raggi solari anche nella banda dell'infrarosso, e che quindi funziona anche con il tempo nuvoloso[3]. Gli autori della ricerca sperano che costruendo pannelli fotovoltaici con questo materiale si possano ottenere prestazioni cinque volte superiori al silicio, tanto che una copertura dello 0,1% della superficie terrestre sarebbe sufficiente a sostituire tutte le attuali centrali elettriche. Il materiale può essere spruzzato su una superficie, come un vestito o la carrozzeria di un'automobile.

Un'importante collaborazione fra Eni e Mit sta orientando gli investimenti nella costruzione di celle fotovoltaiche[4] con materiali che ne aumentino il rendimento rispetto al 15-17% attuale del silicio.

La società cinese Suntech Power Holdings, una delle società leader al mondo, nel piano industriale di dicembre 2010[5] ha stimato di raggiungere nel 2015 un'efficienza di conversione su larga scala pari al 23%.

Il neonato fotovoltaico organico consente un abbattimento dei costi, pur senza aumento di efficienza. Questa tecnologia usa pigmenti organici al posto dei semiconduttori inorganici e può sfruttare economiche tecniche realizzative di fotolitografia.

SENZA PAROLE...
 
11607132
11607132 Inviato: 2 Apr 2011 11:39
 

Tu hai seri problemi icon_lol.gif icon_lol.gif

Elogiano il silicio? non credo proprio quindi mi stai postando un "articolo" che non centra nulla icon_asd.gif oppure non hai capito quello che ho detto

Le novità del settore le trovi su riviste specialistiche, sempre che tu ne conosca icon_mrgreen.gif (e non su wikipedia)


Questo è stato un mio professore 0510_help.gif
ma la tesi non l'ho fatta con lui.

Link a pagina di Youtube.com

e poi sono curioso di sapere quali perle ho detto; che è ora di cambiare materiali? Bè lo trovi su tutti i libri che trattano questi argomenti icon_mrgreen.gif

Ma tu continua a leggere wiki
 
11607904
11607904 Inviato: 2 Apr 2011 15:29
 

Facciamo un esercizio di fantasia.

Immaginiamo che l'attuale guerra civile in Libia sfoci in una situazione politica per cui la Libia chiuda i rubinetti verso l'Italia, e che il governo libico che verrà tuoni contro l'Europa.

L'instabilità potrebbe coinvolgere l'Algeria, grande nostro fornitore di gas: tumulti politici, il FIS ( fromte islamico di salvezza ) che riprende quota, e chiude i rubinetti al crociato infedele.

A questo punto potrebbe anche capitare che Putin, con la scusa di tagliare le forniture di gas all'Ucraina che non paga, e trovandosi in una situazione monopolista di fatto, ovvero unico fornitore di gas per l'Italia, alzi molto ma molto ma molto il prezzo del gas, che potrebbe tranquillamente triplicare.

E i rigassificatori, utili in situazioni di questo tipo, non ne abbiamo a sufficienza, grazie ai "verdi".

Considerando che l'elettricità in Italia è prodotta per la maggior parte col gas, e che lo scenario che ho descritto è assolutamente possibile ( e che oltretutto è già successo un paio di volte nel passato ), domando: chi di voi sarà felice di non avere il nucleare ?

Forse tre o quattro centrali non basteranno: ma, come si suol dire, sarebbero sempre meglio di una bastonata sulle gengive.

n.b. oggi e domani, sabato e domenica, si prevedono solo in Italia i soliti 25-30 morti per incidenti stradali. Qualcuno ha mai proposto l'abolizione delle automobili ? Eppure sono, dati alla mano, la cosa di gran lunga più pericolosa che utilizziamo.
Ah, domenticavo i 100-200 feriti, alcuni dei quali con conseguenze per tutta la vita. Ma se si parla di radioattività, eh, no, non è accettabile...
 
11607923
11607923 Inviato: 2 Apr 2011 15:43
 

facciamo un esercizio di fantasia, se accade quel che dici siamo fottuti perchè il nucleare in italia ammesso che lo si faccia necessita di tempi lunghi almeno 20 anni per la produzione d'energia.
L'unica soluzione per questo scenario e dotarsi ora di rinnovabili e migliorare subito la nostra efficienza energetica.
tempi di realizzazione? da 3 mesi a 6-7 anni per cambiare drasticamente il nostro profilo energetico

per gian46 ho seguito con interesse il filmato, mi pare che il professore non critichi le rinnovabili ma espone il suo pensiero sul fotovoltaioco da silicio (solo una delle possibilità del fotovoltaico) che essendo una tecnologia matura e peraltro solo importata, ha poche possibilità di evolvere ancora, s'incazza poi perchè in italia non si danno i fondi alla ricerca!
però i costi faraonici delle centrali siamo in grado di sostenerli.
quindi il caro professore ti smentisce pubblicamente, ma sei in grado di capire quello che posti?...
io ho i miei dubbi.
ps
se tu leggessi le riviste del settore avresti già sentito parlare delle ricerche sul fotovoltaico che ti ho generosamente postato.
ma mi pare che ti piace solo fare chiacchiere oltre ad essere AUTOREFERENZIALE.
magari i tuoi professori leggessero quello che scrivi... ti farebbero ricominciare da analisi 1.
0509_lucarelli.gif
 
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