Leggi il Topic


Indice del forumMotobar

   

Pagina 3 di 20
Vai a pagina Precedente  1234...181920  Successivo
 
Nucleare: favorevoli? [ATTO II]

Risultati del sondaggio

sono favorevole
32% [ 26 ]
non so
5% [ 4 ]
sono contrario
62% [ 50 ]

Voti Totali : 80

11528395
11528395 Inviato: 17 Mar 2011 0:52
 

Husky1992 ha scritto:
di che tipo sarebbero quelle in progetto?


Noi andiamo a costruire centrali di Terza Generazione. Le quali sono centrali GIA' OGGI tecnologicamente superate!
Infatti in Francia e in Finlandia stanno costruendo una centrale a testa di nuovo tipo: Quarta Generazione. Centrali che però, purtroppo per loro (i Finlandesi hanno apertamente ammesso di aver fatto un errore a iniziare a costruirla), stanno costando un patrimonio e i tempi di costruzione sono lunghissimi in quanto si tratta di cose nuove e stanno tutte venendo costruite un po' a spanne (per rispondere a una domanda su come sapere le misure adatte perchè i muri della centrale siano sicuri, i costruttori finlandesi han risposto "mettiamo così tanto cemento che dovrà pur andar bene!"), talmente a spanne che non sono ancora a metà e hanno già avuto più di 4000 diversi problemi.


Noi però siam saggi e compriamo le centrali della tecnologia vecchia! Così stiamo andando a costruire centrali che già ora sono vecchie, inefficienti e tremendamente costose! Figurati nel 2020 quando saranno finite che razza di centrali saranno: OBSOLETE A DIR POCO!!
E pensare che esistono i polli che ci credono nel nucleare in Italia
 
11528410
11528410 Inviato: 17 Mar 2011 0:57
 

Si ma cosa sono?????????????????????????? ABWR BWR PWR CANDU?
 
11528439
11528439 Inviato: 17 Mar 2011 1:06
 

Husky1992 ha scritto:
abwr bwr pwr candu?


 
11528811
11528811 Inviato: 17 Mar 2011 9:55
 

sentite un pò chi governa la padania:

Il governatore della Lombardia Roberto Formigoni oggi ha però fatto anche notare che le centrali del Giappone “sono di antichissima generazione, hanno più di 30 anni e sono costruite con metodi obsoleti.

Ora questo tecnologo di formigoni "padano" viene a raccontarci che in giappone gli standard di sicurezza erano bassi perchè le centrali avevano 30 anni.

ora l'anzianità di progetto (le famose generazioni di cui tutti parlano) si lega all'efficienza della centrale NON allo standard di sicurezza che viene costantemente perfezionato ed implementato, che poi qualcuno venga a raccontarci che in giappone non conoscono le tecnologie legate alla sicurezza mi sembra assurdo eusa_wall.gif
ma questa gente pensa davvero che siamo tutti dei gran c******i?
con un sisma di quella portata qualsiasi centrale avrebbe potuto avere problemi anche MOLTO più seri e ricordo al "sig." formigoni, che per inciso di sicurezza non capisce una beneamata mazza, che il giappone era, è, e probabilmente continuerà ad essere, una spanna avanti al resto del mondo in questa specifica materia.
I tecnici giapponesi sanno che la loro terra "naviga" in una zona altamente sismica e da sempre hanno esportato tecnologia in materia di sicurezza ambientale.
Evidentemente la giunta lombarda con questi personaggi da fumetto comico ignora anche questo.
ora pensiamo in che c***o di mani siamo e chi sono i personaggi che dovrebbero curare la costruzione delle centrali italiane!
0509_lucarelli.gif
 
11528979
11528979 Inviato: 17 Mar 2011 10:51
 

Husky1992 ha scritto:
Si ma cosa sono?????????????????????????? ABWR BWR PWR CANDU?

E' quello che ti ho detto: centrali di terza generazione, cioè EPR

Link a pagina di It.wikipedia.org

Se leggi bene l'articolo di wikipedia scoprirai (anche cercando altrove su internet, se non ti fidi di wiki) che si tratta di centrali nate male, con parecchi difetti e più pericolose, con scorie estremamente radioattive, le quali TUTT'OGGI L'EUROPA NON SA DOVE METTERLE!!!! (alla faccia del passo in avanti 0509_down.gif )

Per chi diceva che le scorie durano 30.000 anni, si magari!!! Le scorie delle nostre gran belle centrali EPR contengono Lodio-129 che ha un tempo di decadimento di 16.000.000 (SEDICI MILIONI!!!) di anni!! E rimane pericoloso per circa 160.000.000 (CENTOSESSANTA MILIONI!!!!) di anni!!
 
11529059
11529059 Inviato: 17 Mar 2011 11:10
 

MoRandre ha scritto:

E' quello che ti ho detto: centrali di terza generazione, cioè EPR

Link a pagina di It.wikipedia.org

Se leggi bene l'articolo di wikipedia scoprirai (anche cercando altrove su internet, se non ti fidi di wiki) che si tratta di centrali nate male, con parecchi difetti e più pericolose, con scorie estremamente radioattive, le quali TUTT'OGGI L'EUROPA NON SA DOVE METTERLE!!!! (alla faccia del passo in avanti 0509_down.gif )

Per chi diceva che le scorie durano 30.000 anni, si magari!!! Le scorie delle nostre gran belle centrali EPR contengono Lodio-129 che ha un tempo di decadimento di 16.000.000 (SEDICI MILIONI!!!) di anni!! E rimane pericoloso per circa 160.000.000 (CENTOSESSANTA MILIONI!!!!) di anni!!


lo dicevo io...
non volevo essere ottimista, icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif ma indicavo il tempo minimo per ottenere la riduzione del rischio per gli elementi più comuni, le scorie sono una miscellanea molto composita e come giustamente fai notare contengono in piccola frazione anche elementi la cui pericolosità raggiunge tempi incompatibili con la storia/durata della specie umana (200.000 anni o anche meno... finora!)

Ultima modifica di giomasce il 17 Mar 2011 11:17, modificato 1 volta in totale
 
11529069
11529069 Inviato: 17 Mar 2011 11:13
 

visto che parli di scorie ricordo a tutti quello che nessuno racconta.
a causa dei costi legati allo stoccaggio/impossibilità di smaltimento delle scorie i costi del nucleare sono presentati TRUCCATI.
Inserendo i costi legati alle scorie il nucleare E' LA FORMA D'ENERGIA PIù COSTOSA MAI PRODOTTA DALL'UOMO.
perchè vi raccontano che il nucleare fa risparmiare sulla bolletta????
 
11529440
11529440 Inviato: 17 Mar 2011 12:25
 

giomasce ha scritto:
sentite un pò chi governa la padania:

Il governatore della Lombardia Roberto Formigoni oggi ha però fatto anche notare che le centrali del Giappone “sono di antichissima generazione, hanno più di 30 anni e sono costruite con metodi obsoleti.

Ora questo tecnologo di formigoni "padano" viene a raccontarci che in giappone gli standard di sicurezza erano bassi perchè le centrali avevano 30 anni.

ora l'anzianità di progetto (le famose generazioni di cui tutti parlano) si lega all'efficienza della centrale NON allo standard di sicurezza che viene costantemente perfezionato ed implementato, che poi qualcuno venga a raccontarci che in giappone non conoscono le tecnologie legate alla sicurezza mi sembra assurdo eusa_wall.gif
ma questa gente pensa davvero che siamo tutti dei gran c******i?
con un sisma di quella portata qualsiasi centrale avrebbe potuto avere problemi anche MOLTO più seri e ricordo al "sig." formigoni, che per inciso di sicurezza non capisce una beneamata mazza, che il giappone era, è, e probabilmente continuerà ad essere, una spanna avanti al resto del mondo in questa specifica materia.
I tecnici giapponesi sanno che la loro terra "naviga" in una zona altamente sismica e da sempre hanno esportato tecnologia in materia di sicurezza ambientale.
Evidentemente la giunta lombarda con questi personaggi da fumetto comico ignora anche questo.
ora pensiamo in che c***o di mani siamo e chi sono i personaggi che dovrebbero curare la costruzione delle centrali italiane!
0509_lucarelli.gif
oltretutto quella centrale nucleare è in avaria a causa dello tsunami, che ha superato i muri di protezione, ci fosse stato il solo terremoto non sarebbe successo nulla, basti vedere tutto il resto delle citta colpite dal terremoto ma non dallo tsunami..se un terremoto del genere fosse accaduto in italia con gia all'attivo almeno una centrale nucleare, staremmo ancora qui a parlarne?ai posteri l'ardua sentenza..
 
11529572
11529572 Inviato: 17 Mar 2011 12:49
 

Husky1992 ha scritto:
di che tipo sarebbero quelle in progetto?


Le centrali nucleari che vorrebbero costruire in Italia sarebbero di terza generazione... mi sembra giusto... ora si sta andando verso la 4a. In poche parole vogliono costruire delle centrali che, entrate in funzione, sarebbero già vecchie.... icon_rolleyes.gif
 
11529710
11529710 Inviato: 17 Mar 2011 13:20
 

4 i reattori danneggiati eusa_wall.gif

qui non e' nemmeno questione di probabilita' e sfortuna,
un evento come un terremoto le fa saltare tutte le centrali.
 
11529938
11529938 Inviato: 17 Mar 2011 14:07
 
 
11530079
11530079 Inviato: 17 Mar 2011 14:31
 

reef ha scritto:
giomasce ha scritto:
sentite un pò chi governa la padania:

Il governatore della Lombardia Roberto Formigoni oggi ha però fatto anche notare che le centrali del Giappone “sono di antichissima generazione, hanno più di 30 anni e sono costruite con metodi obsoleti.

Ora questo tecnologo di formigoni "padano" viene a raccontarci che in giappone gli standard di sicurezza erano bassi perchè le centrali avevano 30 anni.

ora l'anzianità di progetto (le famose generazioni di cui tutti parlano) si lega all'efficienza della centrale NON allo standard di sicurezza che viene costantemente perfezionato ed implementato, che poi qualcuno venga a raccontarci che in giappone non conoscono le tecnologie legate alla sicurezza mi sembra assurdo eusa_wall.gif
ma questa gente pensa davvero che siamo tutti dei gran c******i?
con un sisma di quella portata qualsiasi centrale avrebbe potuto avere problemi anche MOLTO più seri e ricordo al "sig." formigoni, che per inciso di sicurezza non capisce una beneamata mazza, che il giappone era, è, e probabilmente continuerà ad essere, una spanna avanti al resto del mondo in questa specifica materia.
I tecnici giapponesi sanno che la loro terra "naviga" in una zona altamente sismica e da sempre hanno esportato tecnologia in materia di sicurezza ambientale.
Evidentemente la giunta lombarda con questi personaggi da fumetto comico ignora anche questo.
ora pensiamo in che c***o di mani siamo e chi sono i personaggi che dovrebbero curare la costruzione delle centrali italiane!
0509_lucarelli.gif
oltretutto quella centrale nucleare è in avaria a causa dello tsunami, che ha superato i muri di protezione, ci fosse stato il solo terremoto non sarebbe successo nulla, basti vedere tutto il resto delle citta colpite dal terremoto ma non dallo tsunami..se un terremoto del genere fosse accaduto in italia con gia all'attivo almeno una centrale nucleare, staremmo ancora qui a parlarne?ai posteri l'ardua sentenza..

Credo che non saremmo qui a parlarne perchè saremmo già tutti morenti per via delle radiazioni uscite dalla centrale esplosa realizzata con la sabbia dai mafiosi e raffreddata probabilmente con l'acqua del Po
 
11530088
11530088 Inviato: 17 Mar 2011 14:33
 

o con le acque del tevere e del nera icon_sad.gif
 
11530153
11530153 Inviato: 17 Mar 2011 14:41
 

reef ha scritto:
oggi ho scoperto che uno dei papabili siti di costruzione (lista approvata dal governo il 10 gennaio 2010) è il punto di affluenza del nera nel tevere, quindi tra magliano sabina e orte..in poche parole c'è la possibilita che mi ritrovi una centrale nucleare sotto casa..figo eh!? icon_rolleyes.gif


In provincia di Viterbo è molto gettonata anche Mont'alto di Castro (praticamente a fianco di quella vecchia), c'è chi sostiene che dovrebbe essere la prima ad essere edificata.
 
11530180
11530180 Inviato: 17 Mar 2011 14:45
 

oettam ha scritto:


In provincia di Viterbo è molto gettonata anche Mont'alto di Castro (praticamente a fianco di quella vecchia), c'è chi sostiene che dovrebbe essere la prima ad essere edificata.
sisi so qual'è..inutile dire che se ne faranno una a montalto o a orte mi troveranno incatenato al suolo icon_evil.gif
 
11530194
11530194 Inviato: 17 Mar 2011 14:47
 

42 ha scritto:

Non credo che sia nemmeno "in programma"... nel senso che e' gia' stato introdotto il concetto di "sentire il parere delle regioni, parere che pero' non sara' vincolante"...


Non è vincolante, ma un parere negativo stoppa la procedura autorizzativa alla costruzione di centrali o deposito di stoccaggio, in pratica possono allungare i tempi burocratici a dismisura...
La legge per la localizzazione delle centrali e dei depositi emanata dai nostri politicanti è stata dichiarata in parte incostituzionale, e ha reso inefficaci alcuni criteri sula localizzazione presenti nela stessa.

Link a pagina di Pmi.it


Questa la conclusione della Corte Costituzionale:

dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art. 4 del decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 31 (Disciplina della localizzazione, della realizzazione e dell’esercizio nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare, di impianti di fabbricazione del combustibile nucleare, dei sistemi di stoccaggio del combustibile irraggiato e dei rifiuti radioattivi, nonché misure compensative e campagne informative al pubblico, a norma dell’articolo 25 della legge 23 luglio 2009, n. 99) nella parte in cui non prevede che la Regione interessata, anteriormente all’intesa con la Conferenza unificata, esprima il proprio parere in ordine al rilascio dell’autorizzazione unica per la costruzione e l’esercizio degli impianti nucleari;

La sentenza completa:

Link a pagina di Cortecostituzionale.it
 
11530271
11530271 Inviato: 17 Mar 2011 14:59
 

Non ho voglia di leggermi tutto quanto icon_xd_2.gif

Però sono FAVOREVOLE


Qualunque tipo di disastro in una delle numerosissime centrali europeee, ricadrebbe comunque su di noi, ergo, costruiamole..semmai l'unico dubbio è che siamo un po' indietro..avremmo dovuto farle 20 anni fa, certo che se si fanno i referendum a caldo dopo Chernobyl, il risultato è scontato.
Non continuate a lamentarvi del prezzo della benzina e della corrente e del gas.. Le cose potremmo farcele, aumentare il PIL (che non farebbe schifo) e forse nel giro di una 30ina d'anni pagare meno l'energia che ci produciamo in casa.
 
11530303
11530303 Inviato: 17 Mar 2011 15:04
 

come possibile sito proporrei: la bocca del Vesuvio,
e' un luogo disabitato poi se il Vesuvio erutta ... vebbe' le nostre centrali saranno tecnologicamente avanzate da autodisconnettersi e trasformare l'uranio e il plutonio in humus eusa_think.gif

Ultima modifica di OrsoMarsicano il 17 Mar 2011 15:09, modificato 1 volta in totale
 
11530304
11530304 Inviato: 17 Mar 2011 15:04
 

edge ha scritto:
l'unico dubbio è che siamo un po' indietro..avremmo dovuto farle 20 anni fa

Un momento... non e' che dato che siamo rimasti indietro di 20 anni, allora DOBBIAMO PER FORZA usare una tecnologia che gia' oggi gli altri stanno dismettendo e che comincera' a darci risultati tra almeno 20 anni... questo significherebbe che se OGGI siamo indietro di 20 anni, tra 20 saremo indietro di 40... icon_confused.gif


Tu comporeresti OGGI i pezzi di una automobile progettata 20 anni fa con l'idea di montarla ed utilizzarla tra 20 anni?
 
11530330
11530330 Inviato: 17 Mar 2011 15:08
 

edge ha scritto:
Non ho voglia di leggermi tutto quanto icon_xd_2.gif

Però sono FAVOREVOLE


Qualunque tipo di disastro in una delle numerosissime centrali europeee, ricadrebbe comunque su di noi, ergo, costruiamole..semmai l'unico dubbio è che siamo un po' indietro..avremmo dovuto farle 20 anni fa, certo che se si fanno i referendum a caldo dopo Chernobyl, il risultato è scontato.
Non continuate a lamentarvi del prezzo della benzina e della corrente e del gas.. Le cose potremmo farcele, aumentare il PIL (che non farebbe schifo) e forse nel giro di una 30ina d'anni pagare meno l'energia che ci produciamo in casa.


Che la paghi meno è una balla perchè nei costi considerati per fare la media del costi di un KW da energia nucleare non sono considerati i costi di stoccaggio delle scorie (30.000 anni minimo) e i costi di smantelamento della centrale (che va smantellata dopo un trentina d'anni e smantellarla costa piu' di farla), per il semplice motivo che depositi e smantellamento sono a carico dello stato (lo impone la UE), e anche se teoricamente non fosse così, l'azienda produttrice non lo calcola perchè nessuna azienda ti fa una propettiva di spesa di bilancio su 30.000 anni. Probabilmente se leggevi non dico tutto, ma qualcosa di questo topic avresti notato che, oltre al pericolo di infiltrazioni mafiose negli appalti, l'eventualità di una roba fatta "all'italiana" ecc. ecc. questo è il problema economico che va a ricadere sulla colettività dello stato che adotta centrali nucleari. Praticamente un affare per le società proprietarie degli impianti, e un costo continuo (anche dopo la fine della vita della centrale) per i cittadini.
 
11530344
11530344 Inviato: 17 Mar 2011 15:10
 

42 ha scritto:
edge ha scritto:
l'unico dubbio è che siamo un po' indietro..avremmo dovuto farle 20 anni fa

Un momento... non e' che dato che siamo rimasti indietro di 20 anni, allora DOBBIAMO PER FORZA usare una tecnologia che gia' oggi gli altri stanno dismettendo e che comincera' a darci risultati tra almeno 20 anni... questo significherebbe che se OGGI siamo indietro di 20 anni, tra 20 saremo indietro di 40... icon_confused.gif


Tu comporeresti OGGI i pezzi di una automobile progettata 20 anni fa con l'idea di montarla ed utilizzarla tra 20 anni?


Beh il nucleare è una valida fonte di energia secondo me a patto che non si dipenda da esso. Mi spiego, ci aiuterebbe a produrre energia mentre si trovano soluzioni alternative..

E' un po' come se entro dicembre il petrolio finisse, e ti dicessero, per andare in moto o in auto devi mettere questa particolare miscela nel serbatoio che però potrebbe, se utilizzata in maniera sbagliata, farti grippare, ma le possibilità sono minime. Cosa fai, giri in bici fino a quando non penseranno a una soluzione innovativa che non ti faccia grippare?
 
11530346
11530346 Inviato: 17 Mar 2011 15:11
 

42 ha scritto:

Un momento... non e' che dato che siamo rimasti indietro di 20 anni, allora DOBBIAMO PER FORZA usare una tecnologia che gia' oggi gli altri stanno dismettendo e che comincera' a darci risultati tra almeno 20 anni... questo significherebbe che se OGGI siamo indietro di 20 anni, tra 20 saremo indietro di 40... icon_confused.gif


Tu comporeresti OGGI i pezzi di una automobile progettata 20 anni fa con l'idea di montarla ed utilizzarla tra 20 anni?


Anche questo è un problema......
Comunque io non capisco una cosa quando sento il discorso "ce l'abbiamo vicino al confine e quindi se ce l'hanno loro le vogliamo anche noi":
Cioè: se un mio vicino di casa tiene in salotto una bomba inesplosa devo averne una anch'io???
 
11530387
11530387 Inviato: 17 Mar 2011 15:18
 

oettam ha scritto:
edge ha scritto:
Non ho voglia di leggermi tutto quanto icon_xd_2.gif

Però sono FAVOREVOLE


Qualunque tipo di disastro in una delle numerosissime centrali europeee, ricadrebbe comunque su di noi, ergo, costruiamole..semmai l'unico dubbio è che siamo un po' indietro..avremmo dovuto farle 20 anni fa, certo che se si fanno i referendum a caldo dopo Chernobyl, il risultato è scontato.
Non continuate a lamentarvi del prezzo della benzina e della corrente e del gas.. Le cose potremmo farcele, aumentare il PIL (che non farebbe schifo) e forse nel giro di una 30ina d'anni pagare meno l'energia che ci produciamo in casa.


Che la paghi meno è una balla perchè nei costi considerati per fare la media del costi di un KW da energia nucleare non sono considerati i costi di stoccaggio delle scorie (30.000 anni minimo) e i costi di smantelamento della centrale (che va smantellata dopo un trentina d'anni e smantellarla costa piu' di farla), per il semplice motivo che depositi e smantellamento sono a carico dello stato (lo impone la UE), e anche se teoricamente non fosse così, l'azienda produttrice non lo calcola perchè nessuna azienda ti fa una propettiva di spesa di bilancio su 30.000 anni. Probabilmente se leggevi non dico tutto, ma qualcosa di questo topic avresti notato che, oltre al pericolo di infiltrazioni mafiose negli appalti, l'eventualità di una roba fatta "all'italiana" ecc. ecc. questo è il problema economico che va a ricadere sulla colettività dello stato che adotta centrali nucleari. Praticamente un affare per le società proprietarie degli impianti, e un costo continuo (anche dopo la fine della vita della centrale) per i cittadini.



Abito a 30km in linea d'aria dalla centrale di Trino, quindi sono quantomai interessato all'argomento.
Io ho parlato di pagare di meno l'energia fra una 30ina d'anni, comparando un ipotetico prezzo dell'energia nucleare fra 30 anni con un altrettanto ipotetico prezzo dei combustibili fossili fra 30 anni.

Infiltrazioni mafiose. Come già dicevo a Luca (desmo94) la mafia non ha interesse che una centrale sia mal costruita, semmai può lucrare sullo smaltimento delle scorie.

Infine, non capisco questa esterofilia, che secondo me è un retaggio del Dopoguerra.Molte cose fatte, come dici tu, all'italiana, sono anche fatte bene.
Si parla di costi (sicuramente elevatissimi, ma per qualunque tipo di energia) e non si calcola però quanto la costruzione il mantenimento e lo smantellamento delle centrali, quindi i costi, ricadano in maniera positiva sul PIL e sul valore dell'euro.

Infatti la ricchezza di uno Stato si "misura" in infrastrutture e servizi, ragion per cui lo yen nei prossimi anni sarà fortissimo, visto che il Giappone investirà sulle infrastrutture da ricostruire. E la produzione in loco di energia conta molto
 
11530417
11530417 Inviato: 17 Mar 2011 15:22
 

edge ha scritto:


Beh il nucleare è una valida fonte di energia secondo me a patto che non si dipenda da esso. Mi spiego, ci aiuterebbe a produrre energia mentre si trovano soluzioni alternative..

E' un po' come se entro dicembre il petrolio finisse, e ti dicessero, per andare in moto o in auto devi mettere questa particolare miscela nel serbatoio che però potrebbe, se utilizzata in maniera sbagliata, farti grippare, ma le possibilità sono minime. Cosa fai, giri in bici fino a quando non penseranno a una soluzione innovativa che non ti faccia grippare?

Il problema sta tutto nel grassettato...
TUTTI (o quasi tutti) gli altri hanno gia' iniziato ad usarle... tanto che nel 2020 (quando probabilmente le nostre centrali nucleari non saranno nemmeno finite) la Germania avra' spento e dismesso le sue... proprio perche' (sicurezza a parte), NON SONO PIU' CONVENIENTI... se cerchi il vecchio topic ho messo un link ad un articolo del NYT che tratta proprio questo argomento.

I tedeschi non hanno aspettato che qualcuno dicesse "ops... sta per finire il petrolio"... Tralasciamo l'aspetto "rischio?" Ok, tralasciamolo... quando l'energia piu' economica era quella nucleara, i tedeschi hanno fatto le centrali, adesso che non lo e' piu', cambiano....

Se io sono cosi' pirla da girare la testa quando mi dicono che il mio carburante sta per finire e che ne devo cercare un altro ... beh... di andare a piedi, un po', me lo merito anche.
 
11530422
11530422 Inviato: 17 Mar 2011 15:23
 

oettam ha scritto:
42 ha scritto:

Un momento... non e' che dato che siamo rimasti indietro di 20 anni, allora DOBBIAMO PER FORZA usare una tecnologia che gia' oggi gli altri stanno dismettendo e che comincera' a darci risultati tra almeno 20 anni... questo significherebbe che se OGGI siamo indietro di 20 anni, tra 20 saremo indietro di 40... icon_confused.gif


Tu comporeresti OGGI i pezzi di una automobile progettata 20 anni fa con l'idea di montarla ed utilizzarla tra 20 anni?


Anche questo è un problema......
Comunque io non capisco una cosa quando sento il discorso "ce l'abbiamo vicino al confine e quindi se ce l'hanno loro le vogliamo anche noi":
Cioè: se un mio vicino di casa tiene in salotto una bomba inesplosa devo averne una anch'io???


Se una bomba inesplosa in salotto mi portasse dei benefici anche sul lungo periodo a fronte di un rischio con probabilità relativamente bassa, si.
Il discorso è che l'obiezione sulla pericolosità non ha senso di esistere, in quanto un disastro nucleare in qualunque parte dell'Europa (e in misura minima, del mondo) ricadrebbe comunque sul Bel Paese.

Idem dicasi per le scorie. Lo stoccaggio selvaggio negli abissi praticato dagli USA nel Novecento, ha ricadute piuttosto gravi su tutto l'ecosistema marino mondiale e, indovinate un po'? Anche su quello italiano
 
11530449
11530449 Inviato: 17 Mar 2011 15:26
 

42 ha scritto:

Il problema sta tutto nel grassettato...
TUTTI (o quasi tutti) gli altri hanno gia' iniziato ad usarle... tanto che nel 2020 (quando probabilmente le nostre centrali nucleari non saranno nemmeno finite) la Germania avra' spento e dismesso le sue... proprio perche' (sicurezza a parte), NON SONO PIU' CONVENIENTI... se cerchi il vecchio topic ho messo un link ad un articolo del NYT che tratta proprio questo argomento.

I tedeschi non hanno aspettato che qualcuno dicesse "ops... sta per finire il petrolio"... Tralasciamo l'aspetto "rischio?" Ok, tralasciamolo... quando l'energia piu' economica era quella nucleara, i tedeschi hanno fatto le centrali, adesso che non lo e' piu', cambiano....

Se io sono cosi' pirla da girare la testa quando mi dicono che il mio carburante sta per finire e che ne devo cercare un altro ... beh... di andare a piedi, un po', me lo merito anche.



Sono d'accordo su tutto ciò che scrivi, o quasi. Sul piano teorico è molto sensata come cosa ma, sul piano pratico nessuno propone qualcosa di fattibile e conveniente.

E non credere che l'energia da fonti rinnovabili non sia immune da aspetti negativi, molto spesso sottovalutati, ma realmente esistenti
 
11530456
11530456 Inviato: 17 Mar 2011 15:27
 

edge ha scritto:


Infiltrazioni mafiose. Come già dicevo a Luca (desmo94) la mafia non ha interesse che una centrale sia mal costruita, semmai può lucrare sullo smaltimento delle scorie.

Infine, non capisco questa esterofilia, che secondo me è un retaggio del Dopoguerra.Molte cose fatte, come dici tu, all'italiana, sono anche fatte bene.
Si parla di costi (sicuramente elevatissimi, ma per qualunque tipo di energia) e non si calcola però quanto la costruzione il mantenimento e lo smantellamento delle centrali, quindi i costi, ricadano in maniera positiva sul PIL e sul valore dell'euro.

Infatti la ricchezza di uno Stato si "misura" in infrastrutture e servizi, ragion per cui lo yen nei prossimi anni sarà fortissimo, visto che il Giappone investirà sulle infrastrutture da ricostruire. E la produzione in loco di energia conta molto


Quando ci sono appalti grossi la mafia ha sempre interesse nel mettersi in mezzo.

Lavorare su fonti alernative (su ricerca, sviluppo, sperimentazione, installazione) sicuramente porta piu' lavoro (piu' gente lavora, piu' produci piu' aumenti il PIL) che conmprare fonti "precotte" spendendo soldi da altri stati e trovarsi una tecnologia vecchia...

Che in Italia siamo un pò furbacchioni (o che ci crediamo tali) è un dato di fatto, basta controllare anche solo i dati sull'evasione fiscale e sul rispetto della legalità confronto ad altri stati...purtroppo è la realtà... pensa che anche i giapponesi fecero carte false a proposito dei reattori (la Tepco) negli anni 80 - '90 e anche nel 2002 e anche proprio nell'impianto di Fukushima... In pratica i tubi che guidano il raffreddamento erano troppo consumati, avrebbero dovuto sostituirli, ma costava troppo e allora hanno anzi falsificato le carte... pensa se l'hanno fatto in Giappone..... pensa cosa possono fare l'ENEL e i francesi in Italia....

Questo un articolo sulle falsificazioni giapponesi, se ne trovo altri te ne posto altri, ci vuole un pò a cercarli perchè ora (naturalmente) prima ti si aprono pagine e pagine su quello che sta succedendo in Giappone...

Link a pagina di Corriere.it
 
11530480
11530480 Inviato: 17 Mar 2011 15:31
 

42 ha scritto:

Un momento... non e' che dato che siamo rimasti indietro di 20 anni, allora DOBBIAMO PER FORZA usare una tecnologia che gia' oggi gli altri stanno dismettendo e che comincera' a darci risultati tra almeno 20 anni... questo significherebbe che se OGGI siamo indietro di 20 anni, tra 20 saremo indietro di 40... icon_confused.gif


Tenendo presente che i tedeschi avevano sospeso da tempi non sospetti la costruzione di nuove centrali proprio perché secondo loro il gioco non vale la candela, ossia una centrale nucleare costa veramente tanto, tanto a costruirla, tanto a mantenerla, visto che l'uranio diventa ogni giorno più costoso, tanto a smaltire le scorie che produce e tanto a smantellarla, probabilmente vale la pena investire in altre fonti di energia.

Fermo restando che, come espresso in precedenza, non saranno certo quattro centrali nucleari a darci "l'indipendenza energetica", perché da sole non basteranno certo a coprire le esigenze del nostro fabbisogno, quindi dovremmo sempre comprare gas e petrolio da altri parti, ci ritroveremo anche comprare l'uranio (e ne serve veramente tanto per una centrale) da qualcuno che lo ha, e che ce lo farà pagare ogni giorno un poco di più.

Il rischio non è solamente ritrovarsi indietro di 40 anni rispetto ai paesi più lungimiranti, il rischio è che tra poco più di venti anni ci dicano che le nostre nuove belle centrali, pagate un occhio della testa, siano da considerarsi pericolose e che dobbiamo chiuderle, perché tanto oramai gli altri avranno a disposizioni tecnologie migliori.

Inoltre la questione che è stato applicato il segreto di stato sulle zone che faranno da depositi delle scorie non mi piace per niente.
 
11530485
11530485 Inviato: 17 Mar 2011 15:32
 

inizio col dire che non sono favorevole a tirare fuori certe discussioni dopo che avvengono le catastrofi, e non parlo di noi nei forum ma parlo dei politici e tutti quelli che se ne dovrebbero occupare per loro dovere, visto che decisioni su determinati orgomenti dovrebbero essere prese e ragionate molto prima di dare risposte finali.
Detto ciò io sono sfavorevole al nucleare, a prescindere che una centrale nucleare non è mai sicura perchè tutto ciò che viene costruito dall'uomo ha comunqu eun minimo di incertezza, si ormai ci sono tecnologie nuove, elettronica e chi ne ha più ne metta, ma anche tutte queste cose sono opera dell'uomo e basta un piccolo errore da parte nostro per creare casino.
Non sono favorevole perchè il costo di costruzione e il tempo che ci vuole son otalmente elevati ceh probabilmente come si finisce c'è già qualcosa di nuovo e sarebbero tutti soldi sprecati.
Non sono favorevole perchè le scorie fino ad ora non sappiamo dove metterle.
Non sono favorevole perchè siamo in un periodo di transizione e quasi svolta sulle fonti di energia....ormai molti paesi stanno optando per le fonti di energia rinnovabile, paesi come la spagna hanno affidato le loro ricerche a persone come Rubbia e stanno investendo in queste fonti e ci stanno riuscendo, paesi come la germania con meno solee vento di noi continuano a studiare queste fonti e noi in italia invece andiamo contro corrente e decidiamo adesso di metterci il nucleare in casa, a prescindere che io non l oavrei voluto neanche prima, ma ormai è troppo tardi, invece di far scappare le menti fuori preferirei che il nostro paese investa nel rinnovabile e ci studi e cercare come una volta si cercava di fare di essere i primi in un nuovo settore così da poi sfruttare questo anche economicamente invece che fare sviluppare tutto fuori e poi trovarci a spendere il doppio per cose ceh avremmo potuto sviluppare a casa nostra.
 
11530493
11530493 Inviato: 17 Mar 2011 15:35
 

edge ha scritto:


Se una bomba inesplosa in salotto mi portasse dei benefici anche sul lungo periodo a fronte di un rischio con probabilità relativamente bassa, si.
Il discorso è che l'obiezione sulla pericolosità non ha senso di esistere, in quanto un disastro nucleare in qualunque parte dell'Europa (e in misura minima, del mondo) ricadrebbe comunque sul Bel Paese.


Mah, a me non sembra un discorso molto sensato, comunque il mondo è bello perchè è vario.
Per quanto riguarda il discorso sull'obiettare la pericolosità io la vedo così: se succede qualcosa la paghiamo tutti (chi ci abita vicino, entro i 200 km, molto di piu'...) , ma preferisco, da cittadino del mondo, di non avere alcuna responsabilità su dove parte il casino... e di poter sempre pensare che qui casini nucleari è garantito al 100% che non accadano perchè il nucleare NON lo vogliamo!
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 3 di 20
Vai a pagina Precedente  1234...181920  Successivo

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumMotobar

Forums ©