Lentulo ha scritto:
Facciamo un esercizio di fantasia.
Immaginiamo che l'attuale guerra civile in Libia sfoci in una situazione politica per cui la Libia chiuda i rubinetti verso l'Italia, e che il governo libico che verrà tuoni contro l'Europa.
L'instabilità potrebbe coinvolgere l'Algeria, grande nostro fornitore di gas: tumulti politici, il FIS ( fromte islamico di salvezza ) che riprende quota, e chiude i rubinetti al crociato infedele.
A questo punto potrebbe anche capitare che Putin, con la scusa di tagliare le forniture di gas all'Ucraina che non paga, e trovandosi in una situazione monopolista di fatto, ovvero unico fornitore di gas per l'Italia, alzi molto ma molto ma molto il prezzo del gas, che potrebbe tranquillamente triplicare.
E i rigassificatori, utili in situazioni di questo tipo, non ne abbiamo a sufficienza, grazie ai "verdi".
Considerando che l'elettricità in Italia è prodotta per la maggior parte col gas, e che lo scenario che ho descritto è assolutamente possibile ( e che oltretutto è già successo un paio di volte nel passato ), domando: chi di voi sarà felice di non avere il nucleare ?
Forse tre o quattro centrali non basteranno: ma, come si suol dire, sarebbero sempre meglio di una bastonata sulle gengive.
n.b. oggi e domani, sabato e domenica, si prevedono solo in Italia i soliti 25-30 morti per incidenti stradali. Qualcuno ha mai proposto l'abolizione delle automobili ? Eppure sono, dati alla mano, la cosa di gran lunga più pericolosa che utilizziamo.
Ah, domenticavo i 100-200 feriti, alcuni dei quali con conseguenze per tutta la vita. Ma se si parla di radioattività, eh, no, non è accettabile...
io.
Immaginiamo che l'attuale guerra civile in Libia sfoci in una situazione politica per cui la Libia chiuda i rubinetti verso l'Italia, e che il governo libico che verrà tuoni contro l'Europa.
L'instabilità potrebbe coinvolgere l'Algeria, grande nostro fornitore di gas: tumulti politici, il FIS ( fromte islamico di salvezza ) che riprende quota, e chiude i rubinetti al crociato infedele.
A questo punto potrebbe anche capitare che Putin, con la scusa di tagliare le forniture di gas all'Ucraina che non paga, e trovandosi in una situazione monopolista di fatto, ovvero unico fornitore di gas per l'Italia, alzi molto ma molto ma molto il prezzo del gas, che potrebbe tranquillamente triplicare.
E i rigassificatori, utili in situazioni di questo tipo, non ne abbiamo a sufficienza, grazie ai "verdi".
Considerando che l'elettricità in Italia è prodotta per la maggior parte col gas, e che lo scenario che ho descritto è assolutamente possibile ( e che oltretutto è già successo un paio di volte nel passato ), domando: chi di voi sarà felice di non avere il nucleare ?
Forse tre o quattro centrali non basteranno: ma, come si suol dire, sarebbero sempre meglio di una bastonata sulle gengive.
n.b. oggi e domani, sabato e domenica, si prevedono solo in Italia i soliti 25-30 morti per incidenti stradali. Qualcuno ha mai proposto l'abolizione delle automobili ? Eppure sono, dati alla mano, la cosa di gran lunga più pericolosa che utilizziamo.
Ah, domenticavo i 100-200 feriti, alcuni dei quali con conseguenze per tutta la vita. Ma se si parla di radioattività, eh, no, non è accettabile...
gran cazzata, se adesso milioni di giapponesi rischiano di dover migrare in altri stati non è certo colpa della automobili..il nucleare puo ucciderci tutti, a differenza delle automobili..










