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è giusto scaldare la moto da fermo?
9535834
9535834 Inviato: 23 Mar 2010 0:01
 



danielesmx ha scritto:

Assolutamente no!
Non ho detto questo!
Ho detto che l'olio a basse temperature ha piu' pressione perché piu' viscoso.
Non ho detto che il motore vada meglio a basse temperature perché sarebbe sbagliato.
Il motore ha la massima efficienza a 85°C, quando l'olio già ha perso parecchia pressione rispetto a quando era freddo, ma ovviamente il motore và meglio perché è caldo.
Ovvio a freddo se tiri il collo alla moto si rovina perché con la dilatazione termica improvvisa, i vari accoppiamenti vanno a sfregare tra di loro improvvisamente e non fa bene.

appunto per questo è meglio far riscaldare "leggermente" la moto da fermo giusto il tempo da far andare l'olio ovunque nel carter frizione e per far riscaldare appena il GT..... icon_rolleyes.gif
 
10937183
10937183 Inviato: 13 Nov 2010 22:17
 

Ciao, mi ricollego alla discussione, ho un ktm Duke 690 (monocilidrico raffreddato a liquido) e devo fare il reset centralina per cui la moto dovrà stare accesa al minimo 15 minuti poi spenta... Considerando che dopo non la metterei in marcia, posso fare qualche danno al motore lasciandola così tanto tempo al minimo???????
 
10937314
10937314 Inviato: 13 Nov 2010 22:55
 

Certo che no!!! Lasciando il motore al minimo non fai assolutamente danni.............
 
10937529
10937529 Inviato: 13 Nov 2010 23:55
 

grifon ha scritto:
Certo che no!!! Lasciando il motore al minimo non fai assolutamente danni.............


anche per così tanto tempo e magari sul cavalletto...??? icon_redface.gif icon_wink.gif
 
10937632
10937632 Inviato: 14 Nov 2010 0:35
 

Evolup ha scritto:


anche per così tanto tempo e magari sul cavalletto...??? icon_redface.gif icon_wink.gif



tranquillo , "Evolup"......, il "K" è raffreddato a liquido con tanto di elettroventola , ci penserà "lei" a tenere la temperatura dell' acqua entro i giusti limiti........


doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
10937774
10937774 Inviato: 14 Nov 2010 1:11
 

ansetup ha scritto:
Evolup ha scritto:


anche per così tanto tempo e magari sul cavalletto...??? icon_redface.gif icon_wink.gif



tranquillo , "Evolup"......, il "K" è raffreddato a liquido con tanto di elettroventola , ci penserà "lei" a tenere la temperatura dell' acqua entro i giusti limiti........


doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif


ah beh giusto icon_razz.gif .... icon_wink.gif
 
10938465
10938465 Inviato: 14 Nov 2010 11:07
 

beh si sarebbe meglio far girare la moto da ferma per far andarae olio ovunque.... ad ogni modo non è un passaggio obbligatorio.... l'importante è che se l'accendi e parti subito non tiri la moto finchè non ha raggiunto la temperatura.

KIAS
 
10951256
10951256 Inviato: 16 Nov 2010 18:36
 

Scusate ho una domanda: ho sentito dire qui sul forum che per i motori raffreddati ad aria-olio fa male se li scaldi per qualche minuto da fermo perchè si bruciano le testate icon_eek.gif ..... voi confermate? è un mito plausibile?

Ultima domanda: per i motori con distribuzione a catena, è proprio la catena che porta l'olio agli alberi a camme e alle punterie.... per i motori dotati di distribuzione a cinghia dentata come viene portato il lubrificante alla testata, visto che le cinghie sono esterne???? Ma anche nel normale funzionamento di marcia come fa l'olio ad essere trasportato la in alto? Con una pompa? Scusate la confusione e grazie dei chiarimenti
 
10951400
10951400 Inviato: 16 Nov 2010 19:00
 

God_save_pegaso ha scritto:
Scusate ho una domanda: ho sentito dire qui sul forum che per i motori raffreddati ad aria-olio fa male se li scaldi per qualche minuto da fermo perchè si bruciano le testate icon_eek.gif ..... voi confermate? è un mito plausibile?

Ultima domanda: per i motori con distribuzione a catena, è proprio la catena che porta l'olio agli alberi a camme e alle punterie.... per i motori dotati di distribuzione a cinghia dentata come viene portato il lubrificante alla testata, visto che le cinghie sono esterne???? Ma anche nel normale funzionamento di marcia come fa l'olio ad essere trasportato la in alto? Con una pompa? Scusate la confusione e grazie dei chiarimenti


la storia della prima domnda è assolutamente falsa, poi se lasci la moto al minimo per due ore certo la fondi per surriscaldamento, ma normalmente non accade niente di distruttivo.
le testate non si bruciano al minimo in tempi ''normali''.

per la seconda domanda.. la catena della ditribuzione comanda solo gli alberi a cammes, l'olio non c'entra assolutamente niente.
e' la pompa olio che spruzza con una bella pressione frte l'olio all'interno del motore, il quale passa in tutti i condotti e lavora anche per ''sbattimento''

chi ti ha confuso le idee in questo modo?
 
10951457
10951457 Inviato: 16 Nov 2010 19:13
 

Scusate, ma in linea di massima bisogna accendere la moto ed evitare di stare troppo tempo fermi. Dico in linea di massima perché non è nullla di mortale e inoltre, se la moto è raffreddata a liquido e ha la ventola, praticamente il problema non esiste. Ovvio che a freddo non bisogna andare troppo su di giri, altrimenti l'alto gradiente di temperatura rischia di non dico spaccare ma comunque sollecitare malamente e inutilmente gli organi meccanici del motore. E' come se ci si mette a correre come pazzi senza fare riscaldamento: dopo un po se ti finisce bene ti becchi un crampo al polpaccio da paura icon_wink.gif
 
10951578
10951578 Inviato: 16 Nov 2010 19:42
 

Cuccoillegal ha scritto:


la storia della prima domnda è assolutamente falsa, poi se lasci la moto al minimo per due ore certo la fondi per surriscaldamento, ma normalmente non accade niente di distruttivo.
le testate non si bruciano al minimo in tempi ''normali''.

per la seconda domanda.. la catena della ditribuzione comanda solo gli alberi a cammes, l'olio non c'entra assolutamente niente.
e' la pompa olio che spruzza con una bella pressione frte l'olio all'interno del motore, il quale passa in tutti i condotti e lavora anche per ''sbattimento''

chi ti ha confuso le idee in questo modo?

Grazie del chiarimento, quindi è la pompa che tramite condotti invia l'olio a tutte le parti del motore? Pensavo che anche la catena di distribuzione "pescasse" l'olio dal basso e lo portasse agli alberi a camme...OK adesso è tutto più chiaro 0509_up.gif
 
10968776
10968776 Inviato: 19 Nov 2010 22:24
 

God_save_pegaso ha scritto:

Grazie del chiarimento, quindi è la pompa che tramite condotti invia l'olio a tutte le parti del motore? Pensavo che anche la catena di distribuzione "pescasse" l'olio dal basso e lo portasse agli alberi a camme...OK adesso è tutto più chiaro 0509_up.gif

Pensavi bene. La catena , passando per il basamento, si "intride" di olio, lo acchiappa e lo porta su, aiutando la lubrificazione degli assi a camme.
 
10969002
10969002 Inviato: 19 Nov 2010 23:03
 

danielesmx ha scritto:

Pensavi bene. La catena , passando per il basamento, si "intride" di olio, lo acchiappa e lo porta su, aiutando la lubrificazione degli assi a camme.



I motori moderni non hanno la catena di distribuzione che pesca direttamente nell'olio.La catena in genere è calettata ad una estremità ,o fra i cilindri di mezzo, dell'albero motore , da cui prende il moto.Se fosse come dici anche le mannaie dell'albero motore andrebbero ad impattare sull'olio con il risultato di perdere potenza e di creare dannose emulsioni.

La catena viene lubrificata o da appositi condotti o più normalmente dalla "nebbia"d'olio e da quello che cade , per tornare in coppa ,dai pozzetti degli assi a camme.
L'unico motore "moderno" che aveva il pignone immerso nell'olio è stato uno dei primi motori Husqvarna a quattro tempi , da 600 cc dove il basamento molto simile a quello degli allora imperanti 2t non aveva una coppa profonda e la camera di manovella era isolata (se si esclude una valvola a lamelle che si apriva quando il pistone faceva la sua corsa discendente).La catena intrisa di olio effettivamente si caricava di olio che sparava sul coperchio delle punterie .Le goccioline cadendo andavano a lubrificare l'asse a camme le valvole etc.
Ma eravamo nella seconda metà degli anni ottanta, credo. 0510_saluto.gif 0510_saluto.gif
 
11099156
11099156 Inviato: 17 Dic 2010 19:53
Oggetto: come credo sia giusto scaldare la moto
 

Un saluto. Io metto la moto sul cavalletto laterale, l’accendo e poi mi dedico al casco guanti e portone di casa. Quindi parto evitando sia di chiedere troppi giri e sia di snocciolare le marce con pochi giri. Il motore se freddo deve funzionare moderatamente allegro. Tre o quattro km sono +/- sufficienti per poter aumentare gradatamente. Dipende poi se è estate o inverno e dal tipo di moto. Affrontare subito una rampa ripida dovrebbe far prolungare la sosta al minimo. Per un motore iniezione non ci sono problemi ad accenderlo e tenerlo al minimo anche per molto tempo senza sgasare mentre per un carburatori la cosa è diversa e in riferimento alle candele qualche sgasata ci vuole. Le iniezione hanno sensori dappertutto e con la centralina che decide il titolo dell’aria/benzina si gestiscono bene. Per le carburatori il sistema è meno flessibile e quindi la temperatura del gruppo termico/scarico è più determinanti. Fortunatamente gli ultimi carburatori sono dotati di dispositivi automatici. Faccio un esempio tra una raffreddata aria priva di ventola ed una radiatore/ventola. La raffreddata aria priva di ventola se lasciata al minimo per molto tempo può surriscaldare, meno una vespa che è r. aria ma con ventola collegata all’albero motore e ancora meno la r. acqua con termostato e ventola elettrica che può funzionare in quella condizione sino a quando ventola e termostato funzionano. Scaldare bene bene il motore e poi partire a manetta è sbagliato ma peggio farlo con motore freddo. La moto è composta dal motore con gruppo termico e cuscinetti, alberi, ingranaggi etc e da ruote e da trasmissioni e da sospensioni. Pensate ad esempio ad un fodero di un albero di trasmissione o alla variazione di viscosità dell’olio di una forcella e poi anche ad una catena che si scalda rendendo più fluido il grasso che la protegge e anche gli OR se sono morbidi lavorano meglio. Ancora peggio per le cinghie in gomma che a freddo sono più dure e se non hanno denti rischiano anche di slittare. Se la moto viaggia significa che ogni parte mobile genera calore. A un 125 è facile chiedergli molto e quindi anche metterlo sotto sforzo mentre ben altro discorso è per un 750/1000. Le auto hanno olio motore poi olio cambio poi olio/grasso differenziale poi olio/grasso per il gruppo sterzo. Se uno aspetta che il motore al minimo scaldi l’olio di un differenziale separato dal motore da un albero di trasmissione…… Un ragazzo mio vicino quando accende il suo CBR si prodiga immediatamentesubito in urlanti sgasate brevi e prolungate e così ripete la procedura per alcune volte sino all’improvviso silenzio che a quel punto non so mai se il motore è al minimo o morto. Curiosamente la cosa dura da più di due anni e quindi ci sono certo dei comportamenti più giusti rispetto ad altri ma l’adottarne uno piuttosto che un altro credo non produca grossi guai nel breve tempo. Probabilmente si rischia di piantarsi a metà rampa o di ingolfare un motore a carburatore o sentirlo che non risponde bene e probabilmente anche poi di non riuscire alla fine a fare 50000 o 70000 chilometri ma per l’ultima eventualità si rischia anche con molti altri comportamenti. Risaluti a tutti
 
11181641
11181641 Inviato: 6 Gen 2011 15:50
Oggetto: è giusto scaldare la moto da fermo?
 

Kattivik ha scritto:
Non voglio essere monotono ma non c'è casa costruttrice che consiglia di scaldare il motore prima di partire. Ognuno si gestisce come meglio crede, naturalmente, ma il calore, da fermo non si propaga uniformemente, i collettori di scarico e la parte termica (cilindro, testa e pistone) non godono del raffreddamento che l'aria gli fornisce in movimento e si tenga conto che la parete dello scarico è la prima a scaldarsi. Basta accendere la moto in una sera d'inverno e vedrete che dopo uno o 2 minuti il collettore può diventare rosso fuoco, questo non accadrebbe in movimento. Inoltre ci sono i problemi delle attuali che hanno problemi con i catalizzatori. Stando al mio modestissimo parere, si accende, si parte, velocità e regime di giri moderati e poi vai col liscio.

Ciao Kattivik, penso di doverti contraddire icon_smile.gif : nel manuale della mia Supersport 800 SS, infatti, Ducati raccomanda di scaldare il motore prima di partire. E di non partire finchè non si siano raggiunti i 50°! Io faccio SEMPRE così e non ho mai avuto problemi.
Ma come hai scritto tu..."ognuno si gestisce come meglio crede"...
 
11181681
11181681 Inviato: 6 Gen 2011 15:59
Oggetto: è giusto scaldare la moto da fermo?
 

TheTarcior ha scritto:

Perfetto icon_mrgreen.gif Poi l'accensione della moto a volte diventa quasi un "rito": accendi la moto, metti casco e guanti, sfiori un po l'acceleratore giusto per sentir salire su di giri il motore e si parte icon_lol.gif un po come fare il caffè: pressa poco, pressa tanto, fiamma media, fiamma bassa... ma alla fine il caffè viene sempre quello!! icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif

Ciao The Tarcior, mi spiace DOVERTI contraddire : il caffè non viene AFFATTO sempre quello!! Sarebbe come dire che la cucina Italiana e la "cucina" Inglese siano paragonabili icon_eek.gif : non lo sono AFFATTO!! Tra di esse c'è un abisso, così come i tanti diversi caffè che puoi fare se pressi poco, se pressi tanto, se usi fiamma media, fiamma bassa, se sbagli miscela di caffè, oppure...orrore!! se il caffè lo bevi in America o nei paesi di lingua Tedesca! icon_asd.gif
 
11181761
11181761 Inviato: 6 Gen 2011 16:14
Oggetto: è giusto scaldare la moto da fermo?
 

[quote="Kattivik"#8992946]
Insomma, non si scaldano da fermi e non si tirano a freddo. Poi è certo che non succede nulla se sta al minimo e non succede nulla se ti scappa l'acceleratore quando non è ben caldo, ma si sa qui siamo tutti un po' fanatici e un po' paranoici. L'ho detto precedentemente..... sono solo dei pezzi di ferro, niente di più icon_mrgreen.gif
Caro Kattivik, non ce l'ho con te, non credere icon_smile.gif ,ma come faccio a farti passare che le moto "sono solo dei pezzi di ferro e niente di più"? 0509_si_picchiano.gif
Valentino Rossi ha detto che "Le moto HANNO un'anima. Una cosa così bella come una moto non può essere soltanto un pezzo di ferro!!".
Beh...devo dire che l'ho sempre pensato e che concordo in pieno.
...Forse per ricrederti dovresti aggiungere una Ducati o una Mv alla tua (già bella, per carità) scuderia... icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif
 
11264443
11264443 Inviato: 23 Gen 2011 15:56
Oggetto: il parere di HD e VW
 

dai libretti di uso e manutenzione HD:... Nella stagione fredda il motore deve girare almeno 30 secondi al minimo prima di muovere...e quindi l'olio raggiunge tutte le parti,dopodichè partrire ad andatura moderata per dare al motore di scaldarsi...Esatto (se la traduzione l'ho fatat bene)
Dal manuale VW e questa è importante ...EVITARE di chiedere le massime prestazioni al motore finchè non è arrivato in temperatura...e se lo dicono per la golf che è indistruttibile vale anche per tutti gli altri motori
 
15410508
15410508 Inviato: 23 Lug 2015 18:56
Oggetto: scaldare la moto con 40°
 

Nota automatica: i messaggi aggiunti da questo punto in poi sono stati generati dalla fusione di due topic.
______________

ciao, volevo chiedervi un dubbio ( stupido) che mi assale da un po. la moto bisogna scaldarla anche se fuori ci sono 40° ? ho una monater 696 con l'aria manuale
 
15410515
15410515 Inviato: 23 Lug 2015 18:58
Oggetto: Re: scaldare la moto con 40°
 

giulio27 ha scritto:
ciao, volevo chiedervi un dubbio ( stupido) che mi assale da un po. la moto bisogna scaldarla anche se fuori ci sono 40° ? ho una monater 696 con l'aria manuale


Certo, si scalda più velocemente ma va scaldata. Anche se fuori ci sono 40°C il motore è ancora troppo freddo per girare bene, io la mia la considero calda quando arriva a 70°C-75°C
 
15410522
15410522 Inviato: 23 Lug 2015 19:04
 

o almeno partire piano. eusa_think.gif
sul carburatore d'estate e' quasi inutile tirare l'aria...
 
15410528
15410528 Inviato: 23 Lug 2015 19:19
 

sul tirare l'aria dipende... se sei uno spedivellatore può essere utile (a motore freddo ma non è il tuo caso).

La moto VA SCALDATA SEMPRE specie se ad aria, l'olio è uno dei elementi refrigeranti delle nostre moto (il mio mono e il tuo bici) e allo stesso tempo lubrifica. Proprio perché lubrifica e con lo star fermi si deposita sul fondo della moto (coppa per te, carter per me) bisogna aspettare qualche minuto perché la pompa dell'olio lo metta in circolo. Per scaldare contemporaneamente puoi o lasciarla al minimo qualche minuto o dare piccoli colpetti di gas (per due minuti molto leggeri e non tanto ravvicinati, solo da farle salire quei 1000 giri che la tengono "sveglia" e fanno lavorare la pompa). Poi parti con tranquillità e quando le gomme sono calde inizi a fare il devasto. In ogni caso un mezzo ad aria in tre minuti può già essere lasciato un po' andare, dopo 5 si può fare anche una andatura spinta
 
15410532
15410532 Inviato: 23 Lug 2015 19:27
Oggetto: Re: scaldare la moto con 40°
 

giulio27 ha scritto:
...la moto bisogna scaldarla anche se fuori ci sono 40° ? ...
Usando il cerca si trovava già la risposta:
Kabo ha scritto:
si, l'ideale sarebbe scaldare il motore da fermo almeno 10 secondi, poi partire e non tirare troppo la moto ( al massimo 1 quarto del contagiri) fino a che il liquido di raffreddamento non entra in temperatura. Questo procedimento è da fare sia in estate che in inverno, ovvio che in estate ti servono solo 700-800 metri per far andare in temperatura la moto, mentre in inverno almeno 1 km e mezzo 0510_saluto.gif
 
15410672
15410672 Inviato: 23 Lug 2015 22:16
 

d'estate 10 secondi, ma d'inverno a 0 sicuramente di piu' eusa_think.gif
 
15410955
15410955 Inviato: 24 Lug 2015 8:25
 

fctz170 ha scritto:
sul tirare l'aria dipende... se sei uno spedivellatore può essere utile (a motore freddo ma non è il tuo caso).

La moto VA SCALDATA SEMPRE specie se ad aria, l'olio è uno dei elementi refrigeranti delle nostre moto (il mio mono e il tuo bici) e allo stesso tempo lubrifica. Proprio perché lubrifica e con lo star fermi si deposita sul fondo della moto (coppa per te, carter per me) bisogna aspettare qualche minuto perché la pompa dell'olio lo metta in circolo. Per scaldare contemporaneamente puoi o lasciarla al minimo qualche minuto o dare piccoli colpetti di gas (per due minuti molto leggeri e non tanto ravvicinati, solo da farle salire quei 1000 giri che la tengono "sveglia" e fanno lavorare la pompa). Poi parti con tranquillità e quando le gomme sono calde inizi a fare il devasto. In ogni caso un mezzo ad aria in tre minuti può già essere lasciato un po' andare, dopo 5 si può fare anche una andatura spinta


Se la pompa ci mettesse qualche minuto a mettere in circolo l'olio ti troveresti con il motore fuso ad ogni avviamento, inoltre la pompa lavora tranquillamente anche al minimo, non c'è bisogno che la tieni "sveglia"


Tutti i motori vanno scaldati prima di essere utilizzati al massimo delle loro prestazioni, il modo peggiore di farlo e quello di tenerli in moto da fermi.

doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
15410957
15410957 Inviato: 24 Lug 2015 8:27
 

ZioPigTurbo ha scritto:
d'estate 10 secondi, ma d'inverno a 0 sicuramente di piu' eusa_think.gif


No, anche d'inverno, il modo migliore di scaldare una moto è farlo in movimento.


doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
15411002
15411002 Inviato: 24 Lug 2015 9:27
 

biondob ha scritto:
Se la pompa ci mettesse qualche minuto a mettere in circolo l'olio ti troveresti con il motore fuso ad ogni avviamento, inoltre la pompa lavora tranquillamente anche al minimo, non c'è bisogno che la tieni "sveglia"


Tutti i motori vanno scaldati prima di essere utilizzati al massimo delle loro prestazioni, il modo peggiore di farlo e quello di tenerli in moto da fermi.

doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif

perche raggiunga la fluidità ottimale ci vogliono 3 minuti d'estate. la pompa funziona subito ma ha bisogno di lavorare un po, non puoi aprire subito da appena accesa perché la testa non è ancora lubrificata a sufficenza
 
15411545
15411545 Inviato: 24 Lug 2015 16:56
 

Se non leggo almeno 60 gradi non parto. ( e vado comunque piano per 3/4 km)
 
15411601
15411601 Inviato: 24 Lug 2015 17:54
 

fctz170 ha scritto:
perche raggiunga la fluidità ottimale ci vogliono 3 minuti d'estate. la pompa funziona subito ma ha bisogno di lavorare un po, non puoi aprire subito da appena accesa perché la testa non è ancora lubrificata a sufficenza


La pompa funziona e lubrifica da subito, per qualsiasi componente del motore tre minuti senza olio sono deleteri.

E' ovvio che prima di tirare è necessario scaldare il motore, io ho solo detto che scaldarlo da fermo è il modo peggiore di farlo.

La motoretta, per fare un bel lavoro, va scaldata in movimento non da fermo, in questo modo si scalderà tutto il blocco motore in modo più omogeneo e graduale.


doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
15411679
15411679 Inviato: 24 Lug 2015 19:32
 

ninja6r ha scritto:
Se non leggo almeno 60 gradi non parto. ( e vado comunque piano per 3/4 km)

penso che è la soluzione migliore icon_asd.gif
 
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