LIZ259 ha scritto:
ma infatti nel mio ultimo post affermo che non è mai una forzatura,
in pratica lo si fà spesso senza accorgersene.
la spiegazione che ho dato prima voleva dire che in curva senza mani (a bassa velocità) lo sterzo si chiude e si và in terra a questo punto un sostegno sulla manopola interna risolve.......provate con una bici.
Sì, sì. Scusami, il riferimento non voleva essere nè polemico tanto meno in contrasto (concordo con te, nel mio post più sopra infatti facevo riferimento al fatto che una moto con un ipotetico sterzo verticale non farebbe un metro), era più un intercalare per rafforzare il concetto che entrambi affermiamo: l'istintività del gesto (necessaria, mi permetto di aggiungere io).







). Che soddisfazzzzione!!!


Benvenuto fra i Giroscopici che vivono fuori dalla caverna di Platone e... contribuisci anche tu a diffondere la buona novella! E proprio come intendeva Platone, ogni tanto tocca rientrare nella caverna per dare una mano a quelli rimasti dentro. Perché, al di là dei giochi di parole, come hai visto bene, è una questione davvero di sicurezza, oltre che di piacere nella guida 

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vorrei una risposta semplice ad una domanda semplice, ovvero: il manubrio lo devo spingere/tirare dall'alto verso il basso od orizzontalmente, come se volessi girare la ruota in una bicicletta per capirci? Scusate la niubbaggine, avrò una moto sulla quale testare il tutto solo tra qualche settimana e volevo arrivare preparato alle prime guide 