Leggi il Topic


Indice del forumForum Tecnico

   

Pagina 1 di 1
 
RPM proporzionali alla carburazione
5186694
5186694 Inviato: 23 Lug 2008 9:04
Oggetto: RPM proporzionali alla carburazione
 

Mi chiedevo come mai, almeno nei 2t, lo smagrimento della carburazione agli alti permette di raggiungere regimi di rotazione molto elevati; mentre ingrassando si ha l'effetto opposto.
Ho notato questa cosa soprattutto su motori di moto e kart.
Ad esempio:
un kart 100cc 2t monomarcia, con una perfetta carburazione raggiunge i 17/18'000 RPM, mentre smagrendo la carburazione, si può arrivare a raggiungere anche i 20'000 RPM, seppur con alto rischio di grippaggio.
 
5186770
5186770 Inviato: 23 Lug 2008 9:10
 

Credo che questo effetto sia dovuto alla maggior presenza di aria, quindi ossigeno, che produce molto più calore durante la combustione.
Più calore, più pressione dei gas che si espandono...
 
5186858
5186858 Inviato: 23 Lug 2008 9:16
 

Oltre a questo, probabilmente con la carburazione più ricca, oltre a migliorare l'affidabilità della moto, oltre certi regimi inizi ad avere poca aria per andare oltre, in pratica ottieni un effetto tipo motore ingolfato, leggero che ti limita nei giri da sfruttare. In generale una carburazione più ricca, rende il motore a 2t un po' più elastico, mentre più magra la fai più precisa è, certo c'è il controproducente se vai troppo sotto o si spegne o grippi.
 
5188583
5188583 Inviato: 23 Lug 2008 11:28
Oggetto: Re: RPM proporzionali alla carburazione
 

broka ha scritto:
Mi chiedevo come mai, almeno nei 2t, lo smagrimento della carburazione agli alti permette di raggiungere regimi di rotazione molto elevati; mentre ingrassando si ha l'effetto opposto.
Ho notato questa cosa soprattutto su motori di moto e kart.
Ad esempio:
un kart 100cc 2t monomarcia, con una perfetta carburazione raggiunge i 17/18'000 RPM, mentre smagrendo la carburazione, si può arrivare a raggiungere anche i 20'000 RPM, seppur con alto rischio di grippaggio.

perchè così entra meno miscela quindi in camera di manovella c'è meno pressione quindi anche il pistone viene "frenato" di meno nella sua discesa ,si ha lo stesso effetto aumentando la volumetria del carter...fidati che su un kart a 20.000 giri non rischi molto se è stato carburato abbastanza bene (in certe gare arrivano anche a 22.000 giri) ...al limite alla fine del rettilineo prima di mollare l'acceleratore metti una mano sul filtro se hai paura di grippare icon_wink.gif
 
5189892
5189892 Inviato: 23 Lug 2008 13:10
 

Chesterfield ha scritto:
Credo che questo effetto sia dovuto alla maggior presenza di aria, quindi ossigeno, che produce molto più calore durante la combustione.
Più calore, più pressione dei gas che si espandono...


produce più calore è vero perchè è in abbondanza di ossigeno (questo perchè la combustione è più rapida)

non c'è più pressione, perchè la pressione viene si data dalla temperatura, ma anche dalla reazione di combustione che libera gas.
una carburazione giusta "spinge" più di una magra o di una grassa.


sonoio ha scritto:

perchè così entra meno miscela quindi in camera di manovella c'è meno pressione quindi anche il pistone viene "frenato" di meno nella sua discesa ,si ha lo stesso effetto aumentando la volumetria del carter...fidati che su un kart a 20.000 giri non rischi molto se è stato carburato abbastanza bene (in certe gare arrivano anche a 22.000 giri) ...al limite alla fine del rettilineo prima di mollare l'acceleratore metti una mano sul filtro se hai paura di grippare icon_wink.gif


entra meno miscela e quindi c'è meno pressione????
la quantità di aria che entra nel carter è indipendente dalla carburazione (miscela A/B)...
il volume occupato dalla benzina è pressochè nullo quindi si può tranquillamente trascurare.
in fondo al rettilineo non si mette la mano sul filtro per evitare grippaggi (cosa che comunque aiuta, ma è compito di chi carbura il motore evitare queste cose), ma per avere una miscela leggermente più ricca nel momento in cui riapri il gas,per avere un po più di schiena e fare un uscita di curva più veloce.


il motivo per cui una carburazione magra fa più giri è tutto nel tempo di combustione.
con una carburazione giusta ottieni la massima pressione in camera.
se la miscela è più ricca, la benzina in più "ostacola" il fronte di fiamma in quanto non riesce a bruciare per mancanza di ossigeno, una miscela più povera invece è in carenza di benzina, si ottengono temperature superiori perchè la miscela brucia più velocemente (c'è tanto ossigeno), ma a pressioni minori rispetto alla carburazione "giusta"

il che si traduce in un tempo di combustione maggiore per un rapporto molare A/B minore di quello stechiometrico (miscela grassa),mentre una miscela magra impiegherà meno tempo a bruciare.
ad alti regimi il tempo di combustione (chimica) diventa confrontabile con la durata della fase di combustione (meccanica), quindi diventa fondamentale nel raggiungimento di regimi più elevati (quindi una miscela magra raggiunge giri maggiori per via del minor tempo di combustione chimica)

a conti fatti, si può avere la stessa potenza erogata a un numero di giri maggiore ma con carburazione più magra, e a un numero di giri inferiore ma con carburazione "giusta".
ovviamente tra le due, la strada corretta è la seconda.
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 1 di 1

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumForum Tecnico

Forums ©