leggo solo ora,e faccio i miei auguri di pronta guarigione a Panico...
toccante il secondo messaggio del padre...è proprio vero,credo che la maggiorparte di noi,ragioni proprio come Panico,ed abbia avuto almeno una volta da piccoli lo stesso atteggiamento...altrimenti non saremmo così innamorati della moto...
un grande abbraccio alla famiglia del centauro caduto...



a Mauro che non è più qui tra noi ma sono certa che ci veglia da lassù e quando avrai bisogno lui ci sarà...










