JoeChip ha scritto:
Milsanto ha scritto:
Premetto che non ho letto tutto il topic......
nè voglio commentare il fatto della corsia di emergenza usata a traffico rallentato e sotto la pioggia (cioè forse inutilmente, io ad esempio forse sarei rimasto incolonnato con le auto)
ma quanti di voi, in moto, con le auto incolonnate e ferme o quasi, in autostrada o superstrada, rimangono in fila?
Non vuoi commentare, ma con la domanda commenti
Il fatto che un malcostume sia diffuso non significa che non sia, appunto, un malcostume. Fortunatamente questo malcostume non è ancora diffuso al punto tale (lo spero) da intasare anche la corsia di emergenza.
Una corsia d'emergenza libera puo' anche salvarti la vita in caso d'incidente. Hai presente le code che si formano in autostrada anche per un solo tamponamento? Se tutti si sentissero autorizzati ad utilizzare la corsia d'emergenza in situazioni di traffico intenso i soccorsi non arriverebbero mai, o piu' tardi di quanto normalmente possibile.
Capisco che sia difficile focalizzare la gravità potenziale quando vedi una corsia vuota alla tua destra ma bisogna tener presente che la corsia di emergenza è un po' come il casco o le protezioni... finchè non cadi potresti anche farne a meno... ma se quell'unica volta che cadi, non ce le hai, probabilmente son ca22i acidi.
O non mi sono spiegato o non hai capito niente
1) non commento la scelta specifica fatta da fio in quelle condizioni non il fatto di usare la corsia di emergenza in moto - in generale - in caso di coda!
2) se c'è fila per traffico far passare le moto in corsia di emergenza riduce il numero di mezzi bloccati. Comunque non ho mai visto la corsia di emergenza bloccata dalle moto, le moto non intralciano e possono dare strada all'eventuale autoambulanza agevolmente.
3) con l'auto è tutta un'altra cosa, non va fatto e detesto chi lo fa.
4) il CdS lo vieta ad auto e moto. Poi il fatto che le FdO si accaniscano con una moto mi sembra sciocco.
5) Osservo che tutti quelli che sono intervenuti su questo topic sono mosche bianche, ovvero quell'1% che con la moto rimane in coda