Moto
Abbigliamento tecnico da donna
Scritto da SpanknapS - Pubblicato 21/02/2011 12:11
Perché è così difficile trovare qualcosa che ci soddisfi appieno? Considerazioni su un problema comune per le motocicliste e le zavorrine...

Quello dell'abbigliamento tecnico è un problema che in molte, me compresa, riscontriamo quando ci si vuole divertire sulle due ruote senza trascurare l'importantissimo aspetto della sicurezza.

In due anni di scooter e moto, passando dall'essere semplice zavorrina all'essere pilota, ho trovato non poche difficoltà nel reperire l'abbigliamento di cui necessitavo. Insomma, soprattutto all'inizio, sembrava che l'opzione "donna su due ruote" non fosse contemplata minimamente dai negozi specifici romani; e la situazione, a quanto pare, non è che cambia di molto se ci si sposta in giro per l'Italia o se si hanno taglie e misure diverse! Le difficoltà le trovano sia le maggiorate che le esiline, le prime per un discorso di forme femminili ben accentuate, le seconde perché sono troppo piccole rispetto agli standard maschili e femminili.

Ma passiamo ora ad analizzare la situazione per quanto riguarda ogni singolo capo tecnico: casco, giacca, paraschiena, guanti, pantaloni tecnici, stivali, tuta.

I caschi e i paraschiena sono i prodotti più unisex e meno problematici del mercato (considerando anche che indossare il casco è obbligatorio, quindi ne esistono di taglie adeguate anche per noi), e si nota con piacere che aziende importanti del settore paraschiena volgano l'attenzione anche alle forme femminili (faccio riferimento alla Forcefield, che tiene conto anche della presenza del seno e sposta leggermente verso il basso la fascia lombare per la versione "in rosa").

Anche le giacche, essendo tra i primi capi tecnici che viene acquistato, si trovano più facilmente rispetto al resto; è pur vero che di solito nei negozi si trovano solamente taglie medie, lasciando sprovviste le centaure con qualche kg in più... o in meno!

Un sentitissimo problema delle giacche femminili è l'ingombro del seno: ci si può trovare infatti con una giacca perfetta ma che non chiuda "lì", oppure con una giacca che si chiude ma va larga di spalle e fianchi. Il motivo per cui non ci si deve accontentare di capi che non calzino alla perfezione sul nostro corpo è banale: da un lato, se il capo va stretto può causare fastidi alla guida, cosa che non è mai consigliabile, dovendo già stare bene attenti alla strada e agli altri utenti; dall'altro lato, se il capo va largo si rischiano lesioni in caso di caduta provocate proprio dalle protezioni che abbiamo reso mobili negli urti. La giacca, come tutto il resto d'altronde, deve calzare a pennello, e le protezioni devono rimanere ben stabili anche se si prova a muoverle. Ovviamente, considerando la possibile perdita (o aumento) di peso, è consigliabile acquistare giacche con fasce in velcro adibite alla regolazione della stessa.

Guanti e stivali meritano una menzione particolare: entrambi non godono di buona fama, soprattutto i secondi vengono spesso trascurati proprio dalle interessate, specie quando si è zavorrine. Per quanto riguarda i guanti, poi, le maggiori difficoltà si riscontrano per le donne più minute, che spesso non riescono a trovare guanti tecnici della loro taglia. Quelle più robuste in questo sono avvantaggiate, potendo usufruire delle taglie piccole da uomo. Per quanto riguarda gli stivali, quelle che li usano (ma stiamo aumentando sempre più, per fortuna!), si possono affidare a quelli maschili/unisex. Qui l'unico problema è, come per i guanti, per coloro che portano taglie piccole.

I pantaloni tecnici soffrono un po' lo stesso problema degli stivali: non sono molto in voga tra le utenti, anche per un discorso di utilizzo: sembra ovvio che con pantaloni in cordura e muniti di protezioni non si possa andare a lavoro. Anche qui le misure non standard non sono facili da reperire, ammesso che si trovino negozi forniti di questo capo di abbigliamento in versione femminile, ma almeno qualche centaura più alta e robusta può trovare qualcosa nel reparto uomo. Anche qui vale però il discorso del comfort fatto per la giacca: i pantaloni devono essere aderenti ma non troppo, della lunghezza giusta, preferibilmente muniti di stretch per la regolazione. Soprattutto, fate attenzione a che le protezioni, una volta assunta la posizione da moto, cadano esattamente in corrispondenza delle ginocchia!

Un discorso ancora più impervio è quello delle tute: qui infatti, come per i maschietti, ma forse ancor di più, c'è l'eterno dilemma "intera o divisibile?". Le tute infatti non sono tutte uguali: alcune sono divisibili, ossia dotate di una cerniera tra pantaloni e giacca che permette da un lato una maggiore comodità nelle soste (importantissima per le soste pipì femminili!) dall'altro anche l'utilizzo della sola giacca di pelle senza necessariamente indossarne i pantaloni; altre tute invece sono intere, ossia non hanno una cerniera ma sono un pezzo unico. A prima vista, manco a pensarci, per noi donnine sarebbero migliori le divisibili, dato che già abbiamo difficoltà nei bagni pubblici con l'abbigliamento "civile"! Se si approfondisce la questione, però, ci si accorge che, qualora si volesse girare in determinate piste, sarebbe necessaria esclusivamente la tuta intera. La scelta, dunque, ricade sull'utente e sull'utilizzo che ne vuol fare.

Detto questo, possiamo affermare che trovare tute da donna in negozi d'abbigliamento è una vera rarità: io personalmente le ho trovate solo in fiera!
Qui infatti si uniscono i problemi delle giacche con i problemi dei pantaloni (per non parlare dei costi, ma è un problema sia maschile che femminile), e se consideriamo che la maggior parte degli acquisti sono fatti online proprio per la mancanza di tali capi nei negozi specifici, ci possiamo rendere conto di quanto siano fortunate le centaure che hanno trovato la tuta della misura giusta!
La cosa migliore in questo caso sembra farsela fare su misura (pare non costi tanto di più di una tuta già fatta) oppure comprarne una che sta quasi bene e farsela sistemare da chi di dovere.

A mio parere, il problema dell'abbigliamento tecnico femminile si articola nell'incrocio tra più fattori: da un lato, il discorso sulla sicurezza si sta insinuando nel mondo motociclistico solo di recente, anche se in modo piuttosto marcato (basti vedere l'attenzione delle case produttrici alla visibilità e alle protezioni passive); dall'altro, la moto fino a non molto tempo fa era una cosa prettamente maschile, quindi l'attenzione è tutta rivolta verso "l'altra metà del cielo"; aggiungiamoci poi che molte donne solitamente preferiscono l'abito "fesCion" ad un abbigliamento più consono al mezzo su cui circolano; non per ultimo possiamo anche dire che la struttura corporea femminile è molto più complessa rispetto a quella maschile, rendendo ancor più difficile la scommessa commerciale in questo settore. Non vi siano dunque molte sorprese se i vari negozianti, piuttosto che tenere un prodotto a prender polvere negli scaffali, preferiscono avere un pubblico esclusivamente maschile, con buona "pace" (si fa per dire) di coloro che vorrebbero proteggersi ma non trovano i capi adatti al proprio corpo.

Le soluzioni a tale problema sembrano non essere molte: o ci si rivolge ad una ditta che produce abbigliamento tecnico su misura (cosa che il più delle volte accade per le tute), oppure si spera che anche i negozianti si accorgano sempre più che la richiesta di capi tecnici femminili è maggiore di quel che possono pensare, e che tale mercato è decisamente in espansione.

Ragazze... non trascuriamo la sicurezza e facciamoci sentire!
 

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Commento di: BlackIce il 21-02-2011 13:25
Beh...non è che non ci sia nulla per le donne e che bisogna farsi fare le cose su misura.....Anche per voi donne, come per noi uomini, se uno non ha misure standard si deve far fare qualche accorgimento dal sarto.
C'è anche da dire che molte ditte specializzate nella produzione di tute in pelle (divisibili e non) hanno da qualche anno, anche una linea "LADY".
È vero che ci sono pochissimi modelli, ma ci sono.
Ora dov'è il problema? Che sono orrendi e cari !
Mentre per noi, magari alla fine girando e rigirando qualcosa che ci va bene lo troviamo ( 1 su 1000 ce la fà :-) ), per voi, avendo una scelta limitatissima insorgono i problemi.
Personalmente conosco persone (donne) che hanno optato per una tuta da uomo più scomoda e fatta aggiustare su misura, piuttosto che prendersi una LADY che calzava meglio ma orrenda.
Ancora qualche anno e vedrai che il mercato si aprirà ancora di più alle donne, visto il crescente numero di appassionate.
È vero anche che i capi (guanti, stivali) vengono fatti per un range di persone che sono nella media, è molto difficile trovarne per esempio al di sotto del 38 ed al di sopra dei 45, stesso vale per i guanti, ma questo indipendentemente che sia abbigliamento da moto.
E comunque, almeno dalle mie parti (Veneto) di negozianti che tengono abbigliamento da donna ce ne sono (e pure molto disponibili a fare ordinazioni e modifiche), magari sei solo sfortunata a non averne di seri vicino a te.
Abbi fede !
Commento di: SpanknapS il 21-02-2011 18:49
Purtroppo non è solo un fatto di misure non standard.
Ovviamente le case producono sempre più anche abbigliamento in versione Lady; il problema è che di questi capi ne arriva in negozio il 10% proprio perchè i commercianti stentano a scommettere su questa fetta di mercato; quindi per trovare un capo che, almeno su carta, ci soddisfa, spesso dobbiamo ricorrere agli acquisti online.
Per il futuro spero che l'utenza femminile possa godere della stessa (o almeno quasi) possibilità di scelta rispetto a quella maschile una volta entrati in un negozio; fortunatamente mi pare che la tendenza sia proprio questa, e non posso che esserne contenta!
Io abito a Roma, non ho trovato molto soddisfacenti i negozi qua intorno; ma sono comunque fortunata perchè ho trovato un venditore che si è talmente stufato di sentire le mie lamentele che ormai si è attrezzato per offrire un po' di scelta anche a noi donne!
Di sicuro non dispero, nè mi arrendo!

Lamps!
Commento di: Mary_74 il 24-08-2011 22:53
A Roma abbiamo ormai il "nostro" negozio, Motobistrò; a me è piaciuto moltissimo, come concetto, come accoglienza, come scelta come prezzi... FINALMENTE!!!! e spero che negozi del genere, dedicati alle donne, tenuti da donne motocicliste, si espandino in tutta Italia.

Ho faticato a trovare cose alla mia misura perché lady è sagomato per donne minute... e io sono alta... allora la manica della giacca è corta, i jeans pure, le protezioni sono leggermente troppo sù, i guanti sono troppo piccoli (ma quelli da uomo sono troppo larghi)... è difficile sì, ogni modello deve calzare... la dorsale... troppo piccola, aspetto che riapra il negozio per andar a scambiarla per la misura 45-50... sperando che ce l'abbia (ma la troverei anche su internet)
Commento di: mcam il 21-02-2011 13:27
Complimenti Gio, bell'articolo. Concordo con la tua analisi: come sai ho tribolato non poco per trovare l'abbigliamento della giusta taglia per la mogliettina. Anche convincerla dell'utilità di certi capi (ed es. pantaloni tecnici e stivali) per una zavorrina, non è stata facile.
Commento di: Ospite il 21-02-2011 21:26
personalmente mi ritengo una "diversamente magra" ed ho avuto molti problemi a trovare soprattutto i pantaloni.
telefonate, mail, ma nessuno che potesse averne un paio per provarli.
sono poche le ditte che fanno taglie grandi per donna, e le taglie grandi per uomo mi stavano troppo lunghe con la conseguenza che le protezioni me le ritrovavo ai piedi.
alla fine ho chiuso gli occhi e li ho comprati on line in inghilterra, ma i pantaloni sono australiani( avevano eprsino 2 tipi di lunghezza di gamba)
non sono un gran che ma li ho provati sono caldi mi entrano ed ho speso meno di 80 euro, cosa che in italia sarebbe stato improponibile.
certo la cordura non sarà delle migliori, però almeno sono da donna e con i volumi giusti.
con i jeans ho avuto più fortuna, ma quelli si sa, basta prenderne un paio da uomo ed accorciarli, perchè hanno le protezioni regolabili.
ora sto pensando all'estivo... e mentre per giacca e guanti non avrò problemi, ho già preso contatti con la titolare di un negozio di roma che si è resa disponibile a cercarmene un paio estivi in cordura mandandogli tutte le musire possibili ed immaginabili.
e va bhe. io diciamo che sono abituata a questo tipo di problemi da sempre, ma con la moto c'è in gioco la sicurezza e spendere mesi per cercare un paio di pantaloni per guidare in sicurezza lo trovo una pura follia.
Commento di: SpanknapS il 22-02-2011 11:09
..senza contare poi che molti negozi, se non gli assicuri l'acquisto, non effettuano neppure l'ordine! Ma come faccio a comprare una cosa che ancora non ho provato??? Tanto vale comprare su internet, dove almeno c'è un po' di risparmio!
Non posso far altro che riportare la tua ultima frase: "con la moto c'è in gioco la sicurezza e spendere mesi per cercare un paio di pantaloni per guidare in sicurezza lo trovo una pura follia"!

Commento di: SpanknapS il 22-02-2011 11:12
In effetti, come dicevo, il problema sta anche nel fatto che molte donne, soprattutto zavorrine, non danno importanza all'abbigliamento tecnico. Speriamo che si riescano a sfondare tante porte in questo senso, come hai fatto tu con la tua mogliettina! ;)
Forza piloti, abbiamo bisogno anche dei vostri suggerimenti! ^^
Commento di: ivan1979 il 22-02-2011 13:35
Un'idea potrebbe essere di "puntare" un negozio (dici di averne trovato uno disponibile, dopo che l'hai sfinito ;-)) ed andare lì in molte. Organizzati con le tue amiche motocicliste romane (del forum e non), e andate tutte lì. Una volta che avrà avuto molte richieste vedrai che si rifornirà, altrimenti perderebbe non 1 ma molte clienti...
Commento di: Ospite il 22-02-2011 22:05
sai perchè la disponibiltà del negozio?
perchè la titolare è una donna, anche se non motociclista, ma in mezzo a quella roba ci vive ogni giorno :-)
Commento di: SpanknapS il 23-02-2011 09:42
Margherita, pure io ho trovato un negoziante "disponibile" (l'ho messo alle strette per due anni consecutivi, hihihi!), uomo ma motociclista, quindi dopo un po' che per ogni articolo gli chiedevo se avesse la versione da donna.. bè, diciamo che ormai si è adeguato alle mie richieste! ^^
Inoltre è l'unico che ho trovato disponibile ad ordinare gli articoli senza obbligarmi all'acquisto!
Commento di: SpanknapS il 23-02-2011 09:44
Ivan, infatti quel negozio ormai ha anche la parte di abbigliamento femminile.. gli ho troppo rotto le scatole!! XD
Però vorrei che questa fosse la normalità, non un'eccezione. E sinceramente mettermi a "puntare" negozio per negozio può diventare stressante anche per me! ;)
Commento di: ladypatri il 24-02-2011 11:58
Hai provato a vedere l'abbigliamento di MOTOinfinito?
www.motoinfinito.com

oppure MOTOinfinito su Facebook :-)

Commento di: SpanknapS il 24-02-2011 16:08
Ho guardato, ma a parte che mi pare di aver visto solo capi di abbigliamento da uomo.. il mio articolo verteva proprio sul fatto che sarebbe bello se l'abbigliamento tecnico da donna fosse abbastanza presente nei negozi di settore che si trovano per strada, senza dover necessariamente rivolgersi a siti online, con tutte le problematiche del caso.