Passaggio alla Multistrada V4 Rally da K1600 GT

Ciao a tutti, dopo anni di moto "pesanti" e super turistiche vorrei provare qualcosa di più maneggevole e "piccolo" so che sembra strano considerare la Multistrada V4 Rally piccola ma, da 10 anni, l'asta della bilancia delle mie moto rimane sopra i 300kg a secco!!
Sono quindi qui per chiedervi qualche consiglio e vostre opinioni in merito a questo “cambio”, se ci fosse qualcuno che ha già fatto un passaggio simile poi sarebbe perfetto.
Ovviamente il passaggio ha dei contro innegabili, se valutiamo solo ed unicamente il comfort e protezione all’aria ad esempio, così come la capacità di carico.
Vanno però considerati anche i pro, maneggevolezza in primis ed anche la possibilità di fare qualche strada bianca ad oggi impensabile, c’è anche qualche paura, vedi la ruota da 19" davanti (mai avuta) e la catena con ingrassaggio ogni tot, poi pulisci poi ingrassa etc etc…..
Ho preso in considerazione la multistrada v4 in quanto sto valutando qualcosa che sia tecnologicamente all'avanguardia (versione rally 2026) e che non mi faccia rimpiangere un motore particolare come un 6 cilindri in linea.
Mi sono rifatto e studiato anche i grafici di potenza e coppia e da un punto di vista di andamento i due motori sono simili e molto lineari, come piace a me, la coppia è ovviamente più bassa sul V4 rispetto al 6 in Linea (ci sono anche 500cc 2 cilindri in meno) ma l’allungo del v4 è notevole.

Ho valutato un po’ i costi presunti dei tagliandi, considerando che percorro circa 10.000km anno, sembra siano qualcosina meno per DUCATI rispetto a BMW così come il costo degli pneumatici anche qui più bassi per Multistrada, ma va aggiunto il costo del cambio catena,corona,pignone ogni 20.000 km, di più di meo ???
Diciamo che al netto di trovare una buona officina, non sono questi eventuali 100€ anno, più o meno, che spostano l’ago della bilancia.

Riassumo un po’ le domande:
- Qualcuno ha già fatto un passaggio del genere, magari anche da RT o Goldwing alla Multi V4?
- E’ possibile mettere il casco nelle valigie laterali? Sia plastica che alluminio?
- Quanto costa un tagliando anno/15.000km in officina ufficiale ducati?
- Quanto costa il cambio corona-catena-pignone?
- Ogni quanto va ingrassata la catena, io mi faccio anche 700/800km in giornata quindi mi devo portare sempre dietro il grasso?

Dovrei considerare altri fattori?

Detto questo, ovviamente andrò a provarla ma non penso di avere grosse sorprese rispetto a quanto mi aspetto, ci sono tutte le informazioni richieste che sono ignote.

Grazie in anticipo a tutti
Ciao ciao

Ciao! Il tuo "salto nel vuoto" è in realtà un passaggio che molti motociclisti esperti stanno compiendo. Scendere dai "panzer" sopra i 300 kg per passare a una Multistrada V4 Rally (circa 260 kg in ordine di marcia) non significa solo togliere peso, ma cambiare filosofia di guida: passi da una guida di "inerzia e velluto" a una di "precisione e muscoli".
Hai centrato perfettamente i punti focali. La mia personale analisi dettagliata basata sulla realtà tecnica della V4 Rally 2026 e sulle esperienze di Amici chi hanno fatto il percorso che stai per compiere.

Il motore: dal 6 in linea al V4 Granturismo
Il passaggio non ti farà rimpiangere la spinta, ma cambierà il modo in cui la percepisci. Mentre il 6 cilindri BMW è un monumento alla fluidità magnetica, il V4 Ducati è un bel motore di ingegneria moderna: grazie all'albero motore controrotante, la moto annulla parte dell'inerzia delle ruote, risultando incredibilmente agile nei cambi di direzione. La coppia è meno "monolitica" ai bassissimi regimi, ma la linearità del V4 (senza il carattere brusco del vecchio Desmo) e l'allungo infinito ti daranno una sensazione di controllo totale.

Valigie e gestione del casco
Questo è un punto critico per chi viene da moto "super-touring". Sulla V4 Rally:
• Valigie in plastica: Solo la sinistra (la più capiente) può ospitare un casco integrale o modulare, a patto che non sia un modello con calotta extra-large o accessori esterni ingombranti.
• Valigie in alluminio: Le borse laterali sono pensate per il carico verticale e la robustezza; purtroppo nessuna delle due può contenere un casco. Per riporre i caschi in sicurezza, dovrai necessariamente fare affidamento sul Top Case (quello in plastica da 58L ne tiene due, quello in alluminio da 41L ne tiene uno).

Manutenzione: il "tabù" della catena
Capisco la tua preoccupazione venendo dal cardano. Se fai tappe da 800 km, portarsi dietro lo spray può essere fastidioso.
• La soluzione definitiva: Molti "macinachilometri" installano un sistema di lubrificazione automatica (come lo Scottoiler). È un piccolo serbatoio nascosto che lubrifica la catena costantemente: la catena resta pulita, non devi mai intervenire manualmente e la sua vita utile raddoppia.
• Costi: Il kit completo di trasmissione (catena, corona e pignone) costa circa 300€-350€ montato. Se consideri che la durata media è di circa 25.000-30.000 km, l'incidenza economica è minima nel bilancio annuo.

Costi dei tagliandi ufficiali
Grazie al programma 4Ever Multistrada, Ducati è diventata molto competitiva:
• Oil Service (Annuale o 15.000 km): Aspettati una spesa tra i 250€ e i 350€, comprensiva di controlli elettronici e aggiornamenti software.
• Vantaggio V4: Il controllo del gioco valvole (il tagliando più costoso) si effettua ogni 60.000 km. Questo rende la manutenzione ordinaria meno frequente rispetto a quasi tutte le concorrenti dirette.

Sensazioni di guida: il 19" e il peso
Passare dai 300+ kg ai circa 260 kg della Rally trasforma radicalmente l'esperienza. La ruota da 19" non deve spaventarti: non rende la moto imprecisa, anzi, digerisce molto meglio le asperità e le strade bianche, offrendo una stabilità direzionale che sul veloce ti ricorderà la tua RT, ma con molta più comunicatività.
Inoltre, la versione 2026 include l'abbassatore automatico (Automatic Lowering Device), che riduce l'altezza della moto quando rallenti o ti fermi, eliminando quel senso di "ansia da appoggio" tipico delle moto alte.

Cosa altro considerare?
L'unico vero "shock" potrebbe essere la protezione aerodinamica delle spalle e delle gambe, che su una Goldwing o una RT è totale, mentre sulla Multistrada è parziale (seppur eccellente per la categoria). Di contro, avrai una moto che potrai parcheggiare su un prato o guidare su uno sterrato leggero senza il timore di non riuscire più a girarla.