Innanzitutto grazie mille a tutti !
Per il discorso
gomme, ovalizzazione o indurimento, ieri sono passato dal meccanico che è anche gommista. Ha fatto alcune prove ed ha detto che, a parte una patina formatasi per il troppo fermo (e che si sta già sfaldando) le gomme hanno le caratteristiche di morbidezza ed elasticità necessarie alla guida in sicurezza. Non sono da cambiare. O anche facendolo, non migliorerebbe nulla.
Scodate: hai ragione, venendo da moto diverse (Ducati, Mv, etc... ) non conosco la realtà del cardano e la sua guida "diretta".
Lo "scodamento" lo percepisco soprattutto in effetti quando:
1) la strada è bagnata (specie quando, come in questo periodo, inizia a piovere sull'asfalto asciutto e sporco, che qua peraltro è spesso coperto di foglie...);
2) in accelerazione/decelerazione/scalata;
3) quando l'asfalto presenta, come spesso qua, avvallamenti anche "obliqui" alla direzione di marcia (il fondo fa veramente pena)
in modo che, sommandosi uno o più di questi fattori esterni (strada irregolare e/o sporca/bagnata) e interni (guida e accelerate/scalate/cambi e/o frenate) ... e aggiungendo magari che non mi trovo in linea con la direzione di marcia (perchè sto cambiando direzione, sto curvando ... la scodata si accentua dandomi sensazioni non proprio piacevoli.
Oggi per esempio, iniziava a piovere, all'uscita di una curva con asfalto scavato dall'usura a dorso d'asino, mi sono trovato un tizio che si è buttato in mezzo di strada ed ho dovuto scalare e frenare bruscamente con la moto non allineata... ed ha scodato, anche se andavo piano (e fortunatamente).
Ci sta sia quindi un problema di guida.
Certamente mi ha un attimo stranito perchè - assieme al peso ed agli spostamenti del peso dei cilindri a V - non vi ero abituato...
Quindi mi consigli una guida più regolare/turistica? Perchè altrimenti rischio di trovarmi a guidare come una lumaca a causa dell'inibizione-paura di scodare, perdere aderenza nel posteriore, e sdraiarmi in terra...
Grazie