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Assicurazione storica [validità e sanzioni]
15882806
15882806 Inviato: 1 Ott 2017 22:48
Oggetto: Assicurazione storica [validità e sanzioni]
 

Buonasera, questo pomeriggio nella mia città un motociclista reo di aver infranto per errore una ZTL è stato successivamente multato dalla Polizia Urbana per aver esibito una assicurazione del tipo Veicolo Storico, a detta degli agenti non valida per circolare. Lui ha cercato di chiarire dicendo che quel tipo di assicurazione è una RCA a tutti gli effetti e il basso costo è un riconoscimento di merito ai possessori di un veicolo storico (cosa che fino ad oggi credevo anche io). Tuttavia l'agente ha affermato che le cose non stavano così in quanto una vera assicurazione RCA per quel tipo di moto viene sui 1000 annui e non 110 come nel caso specifico. La multa non gli è stata revocata e con essa anche la confisca del veicolo che egli stesso dovrà custodire al suo domicilio. E' regolare tutto questo?
 
15882817
15882817 Inviato: 1 Ott 2017 23:51
 

dipende. Se sulla polizza c'è scritto qualcosa del tipo che "la copertura è relativa solo a circolazione afferente a raduni o manifestazioni storiche" e lui stava circolando in assenza del requisito ha ragione il vigile. E sinceramente condivido, perché questa truffa della gente che compra catorci per metterci l'assicurazione da storica per spendere poco sarebbe anche ora che finisse...
 
15882860
15882860 Inviato: 2 Ott 2017 4:54
 

Dipende appunto da che tipo di assicurazione ha stipulato.

Sogno ignorante in materia, mi accodo con interesse allo sviluppo della faccenda.
 
15883000
15883000 Inviato: 2 Ott 2017 11:34
 

AG_KTM ha scritto:
dipende. Se sulla polizza c'è scritto qualcosa del tipo che "la copertura è relativa solo a circolazione afferente a raduni o manifestazioni storiche" e lui stava circolando in assenza del requisito ha ragione il vigile. E sinceramente condivido, perché questa truffa della gente che compra catorci per metterci l'assicurazione da storica per spendere poco sarebbe anche ora che finisse...


Se così fosse andrebbe sanzionato anche e soprattutto l'assicuratore che di certo non gli ha fatto presente tali limitazioni ma gli ha stipulato la polizza come fosse una copertura normale.
 
15883004
15883004 Inviato: 2 Ott 2017 11:37
 

mardisco ha scritto:
Se così fosse andrebbe sanzionato anche e soprattutto l'assicuratore che di certo non gli ha fatto presente tali limitazioni ma gli ha stipulato la polizza come fosse una copertura normale.


non penso proprio. Le polizze per le storiche costano poco perché pensate per un uso saltuario collegato proprio al carattere di storicità. Nessuno regala niente, quindi se una polizza costa 100 invece di 500 bisogna farsi delle domande. Ma si sa, in italia siamo sempre "più furbi" e quindi saltano fuori questi pasticci. Per colpa di qualcuno ci rimettono tutti....
 
15883005
15883005 Inviato: 2 Ott 2017 11:40
 

AG_KTM ha scritto:
Se sulla polizza c'è scritto qualcosa del tipo che "la copertura è E sinceramente condivido, perché questa truffa della gente che compra catorci per metterci l'assicurazione da storica per spendere poco sarebbe anche ora che finisse...


Condivido su tutta la linea 0509_up.gif Fra l'altro le assicurazioni storiche in diversi casi sono aumentate o non vengono piu' stipulate , nel mio caso ho un vecchio mercedes w124 che uso da tanti anni molto saltuariamente ( weekend con famigliola al seguito ) e pago 260 euro senza limitazioni , quindi una via di mezzo fra la 100 euro ( che e' chiaramente riservata solo per un utilizzo 2 / 3 volte l'anno per i raduni ) e i 500 / 600 euro di una rca normale qui dalle mie parti ... sono soddisfatto e ritengo la cosa molto equa 0509_up.gif
 
15883016
15883016 Inviato: 2 Ott 2017 11:54
 

mardisco ha scritto:
Se così fosse andrebbe sanzionato anche e soprattutto l'assicuratore che di certo non gli ha fatto presente tali limitazioni ma gli ha stipulato la polizza come fosse una copertura normale.


non sono d'accordo. La polizza è un contratto che ognuno di noi firma, il fatto di non leggere o non conoscere o non interessarsi o non aver tempo o voglia, non ci discolpa sempre... A maggior ragione se si sa benissimo che stiamo pagando un prezzo esiguo rispetto allo standard... per cui porsi delle domande o informarsi mi sembra il minimo da parte di chi stipula... Parlo per chi è in buona fede...
 
15883226
15883226 Inviato: 2 Ott 2017 16:53
 

AG_KTM ha scritto:
mardisco ha scritto:
Se così fosse andrebbe sanzionato anche e soprattutto l'assicuratore che di certo non gli ha fatto presente tali limitazioni ma gli ha stipulato la polizza come fosse una copertura normale.


non penso proprio. Le polizze per le storiche costano poco perché pensate per un uso saltuario collegato proprio al carattere di storicità. Nessuno regala niente, quindi se una polizza costa 100 invece di 500 bisogna farsi delle domande. Ma si sa, in italia siamo sempre "più furbi" e quindi saltano fuori questi pasticci. Per colpa di qualcuno ci rimettono tutti....


quindi in conclusione la Polizza Veicolo Storico a basso costo non è un "premio-riconoscimento" per virtuosi possessori di veicoli storici?
 
15883246
15883246 Inviato: 2 Ott 2017 17:33
 

In realta' lo e' , o meglio , e' una "agevolazione" per possessori appassionati di auto d'epoca : io assicurazione ti chiedo una cifra bassa e ti copro , al fine che tu possa , con il restante denaro , coprire i costi di mantenimento ed eventuale ripristino del tuo mezzo d'epoca , che saranno sicuramente elevati , dal momento che , io assicurazione , suppongo che in quanto appassionato tu spenda tutti i mesi , o quasi , delle ingenti somme fra meccanici ed affini ... Poi :

- Ipotesi 1 : ti chiedo 90 / 100 euro annui , e ovviamente tu il mezzo me lo usi solo quelle 7 / 8 volte l'anno per i raduni ( oltre ovviamente alle tratte dal meccanico e ad un paio di uscite in buona compagnia durante la bella stagione ) e stop ... poi vabbe' , se ti capita qualcosa al di fuori di questi ambiti , tu mi dichiari che andavi ad un raduno ecc ... ecc... e vedo di rimborsarti lo stesso , ma occhio , perche' la seconda volta che ti capita poi saremo meno accomodanti icon_wink.gif
In genere tariffe cosi basse ormai vengono fatte solo a chi a piu' mezzi d'epoca , dimostra di essere un collezionista e robe cosi ... un'elite insomma icon_wink.gif

- Ipotesi 2 : ti chiedo una meta' di una polizza intera ( quindi 300 euro , giu' di li ) e non ti pongo limitazioni , magari pero' stai attento lo stesso , non utilizzarla comunque troppo continuativamente che il rischio aumenta ... e anche qui , in caso di sinistro , la prima volta passa , alla seconda ( magari dopo 2 / 3 mesi dalla prima ) non te faccio piu' agevolata , te la aumento talmente tanto che alla scadenza mi paghi tariffa piena ....

Insomma , questo per dare un'idea di come funzionano ad oggi le assicurazioni storiche doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
15883257
15883257 Inviato: 2 Ott 2017 18:17
Oggetto: Re: Assicurazione storica multata
 

mardisco ha scritto:
Buonasera, questo pomeriggio nella mia città un motociclista reo di aver infranto per errore una ZTL è stato successivamente multato dalla Polizia Urbana per aver esibito una assicurazione del tipo Veicolo Storico, a detta degli agenti non valida per circolare. Lui ha cercato di chiarire dicendo che quel tipo di assicurazione è una RCA a tutti gli effetti e il basso costo è un riconoscimento di merito ai possessori di un veicolo storico (cosa che fino ad oggi credevo anche io). Tuttavia l'agente ha affermato che le cose non stavano così in quanto una vera assicurazione RCA per quel tipo di moto viene sui 1000 annui e non 110 come nel caso specifico. La multa non gli è stata revocata e con essa anche la confisca del veicolo che egli stesso dovrà custodire al suo domicilio. E' regolare tutto questo?


Dipende da quale contratto è stato stipulato.
Premesso che dal tagliando che uno ha con sé, faccio fatica a capire come il vigile abbia concluso che l' assicurazione non era valida, io ad es. con la mia assicurazione ho, ad esempio, questi limiti principali:
- non sono coperto in caso di gare, vandalismi, fenomeni atmosferici e similari
- devo fare uso non professionale del mezzo (cioè non è ammesso l'uso sistematico per attività lavorativa, è però esplicitamente consentito l'uso occasionale), quindi posso andare a zonzo quando e quanto desidero
- è ammesso alla guida, oltre al titolare, un solo conducente identificato (nome cognome)
- nel caso di manifestazioni e raduni ufficiali, se il contratto prevede almeno 4 moto, sia il titolare che il sostituto sono entrambi ammessi alla circolazione in contemporanea.
0510_saluto.gif
 
15883273
15883273 Inviato: 2 Ott 2017 18:47
 

tagliaz ha scritto:
In realta' lo e' , o meglio , e' una "agevolazione" per possessori appassionati di auto d'epoca : io assicurazione ti chiedo una cifra bassa e ti copro , al fine che tu possa , con il restante denaro , coprire i costi di mantenimento ed eventuale ripristino del tuo mezzo d'epoca , che saranno sicuramente elevati , dal momento che , io assicurazione , suppongo che in quanto appassionato tu spenda tutti i mesi , o quasi , delle ingenti somme fra meccanici ed affini ... Poi :

- Ipotesi 1 : ti chiedo 90 / 100 euro annui , e ovviamente tu il mezzo me lo usi solo quelle 7 / 8 volte l'anno per i raduni ( oltre ovviamente alle tratte dal meccanico e ad un paio di uscite in buona compagnia durante la bella stagione ) e stop ... poi vabbe' , se ti capita qualcosa al di fuori di questi ambiti , tu mi dichiari che andavi ad un raduno ecc ... ecc... e vedo di rimborsarti lo stesso , ma occhio , perche' la seconda volta che ti capita poi saremo meno accomodanti icon_wink.gif
In genere tariffe cosi basse ormai vengono fatte solo a chi a piu' mezzi d'epoca , dimostra di essere un collezionista e robe cosi ... un'elite insomma icon_wink.gif

- Ipotesi 2 : ti chiedo una meta' di una polizza intera ( quindi 300 euro , giu' di li ) e non ti pongo limitazioni , magari pero' stai attento lo stesso , non utilizzarla comunque troppo continuativamente che il rischio aumenta ... e anche qui , in caso di sinistro , la prima volta passa , alla seconda ( magari dopo 2 / 3 mesi dalla prima ) non te faccio piu' agevolata , te la aumento talmente tanto che alla scadenza mi paghi tariffa piena ....

Insomma , questo per dare un'idea di come funzionano ad oggi le assicurazioni storiche doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif


Sarò purtroppo più concreto...ma a fronte di una polizza assicurativa c'è una prestazione/garanzia fornita nel rispetto di alcune regole definite. Poco è lasciato all'interpretazione o "vediamo se la prossima volta...o al prossimo sinistro"... Oltre al fatto che se succede qualcosa durante la normale circolazione stradale quando questa non fosse prevista, il dichiarare di andare ad un raduno (ammesso non vengano chieste prove concrete) sarebbe comunque una dichiarazione di un falso.

Nello specifico sarebbe quantomeno interessante capire con che prodotto/compagnia fosse assicurato il malcapitato e, viste le condizioni reali di polizza se poteva o non poteva circolare per capire se i vigili si sono comportati correttamente.
 
15883284
15883284 Inviato: 2 Ott 2017 19:13
 

Fino a pochi anni fa avevo una moto "storica" con relativa polizza (180 euro/anno) R/C con guida libera, cioè non vincolata a raduni. Per stipulare questa polizza ho dovuto produrre il certificato di rilevanza storica ASI della moto, certificato che portavo sempre con me insieme al libretto e al tagliando assicurativo.
Le condizioni per una assicurazione storica sono generalmente piuttosto chiare, osservate queste non può esserci multa. Altrimenti...sanzione sacrosanta.
 
15883311
15883311 Inviato: 2 Ott 2017 20:04
 

Questa storia mi puzza.... Se anche il tuo amico avesse avuto delle limitazioni, queste non sono di certo inserite nel tagliandino che uno si porta dietro, dal quale in teoria non dovrebbe essere desumibile neanche il premio assicurativo a meno che uon non si porti tutta la documentazione e non solo il tagliando.
Ma soprattutto mi puzza la storia che i vigili sequestrino la moto "a naso" perchè "secondo loro stai pagando troppo poco".
Sicuro che il tuo amico non si sia inventato tutto di sana pianta?
 
15883371
15883371 Inviato: 2 Ott 2017 21:51
 

]Anche per me la storia "puzza". Dal 2015, da quando non c'è più l'obbligo di esporre il contrassegno, i controlli avvengono solo per via telematica, le stesse camere ZTL si "interfacciano" alla banca dati. Ciò è stato fatto per eliminare i contrassegni falsi. E da lì non si scappa, se c'è qualcosa di non corretto. Resta l'obbligo di portare con sé il certificato di assicurazione, che tra l'altro è prevalente in caso di contestazione rispetto alla consultazione della banca dati, ed anche la sua presenza è oggetto di verifica. Quanto alla contestazione che l'importo pagato è troppo basso, basta chiedere ad un qualunque vigile o agente, il quale confermerà che a lui dell'importo del premio non interessa nulla.
 
15883626
15883626 Inviato: 3 Ott 2017 13:20
 

Confermo anch'io : un veicolo e' a oppure b , cioe' o assicurato o non assicurato , poi puoi avere avuto l'assicurazione dall'assicuratore anche in cambio di 4 capponi buoni per farci il brodo , che ad un eventuale controllo questo non interessa ....
 
15884428
15884428 Inviato: 4 Ott 2017 21:36
 

marmass ha scritto:
]Anche per me la storia "puzza". Dal 2015, da quando non c'è più l'obbligo di esporre il contrassegno, i controlli avvengono solo per via telematica, le stesse camere ZTL si "interfacciano" alla banca dati. Ciò è stato fatto per eliminare i contrassegni falsi. E da lì non si scappa, se c'è qualcosa di non corretto. Resta l'obbligo di portare con sé il certificato di assicurazione, che tra l'altro è prevalente in caso di contestazione rispetto alla consultazione della banca dati, ed anche la sua presenza è oggetto di verifica. Quanto alla contestazione che l'importo pagato è troppo basso, basta chiedere ad un qualunque vigile o agente, il quale confermerà che a lui dell'importo del premio non interessa nulla.

Io credo che se l'assicurazione è stipulata solo per usarla saltuariamente (ma non esclusivamente per i raduni) la prima volta che vieni fermato non ti dicono nulla, mentre se vieni fermato più volte e l'utilizzo che se ne fa non è solo per un giro ma vado a lavorarci tutti i giorni allora lì la contestazione è corretta. (ot. l'idea è più o meno come l'utilizzo dell'automobile non di proprietà in cui i vigili devono dimostrare che io abbia guidato l'automobile da oltre 30 giorni.)
 
15884463
15884463 Inviato: 4 Ott 2017 23:19
 

L'assicurazione del mezzo è confermata dalla presenza del certificato assicurativo ( ed una volta anche dal tagliandino): quando è presente questo documento, il veicolo è sicuramente assicurato e la compagnia deve necessariamente rispondere in caso di danni (sono le leggi sulla RC obbligatoria sui veicoli)...e le forze dell'ordine nulla possono eccepire di fronte a tale documento....solo in un secondo tempo la compagnia stessa in caso di incidente potrà operare azione di rivalsa in base al contratto stipulato con il contraente in base alle eventuali limitazioni presenti sullo stesso che sono motivo di prezzo agevolato, una volta accertato che non siano state rispettate.
Per questo pure io nutro forti dubbi sulla veridicità dell'episodio riportato nel post iniziale ed eventualmente se lo fosse, sarebbe un grave sopruso da parte dell'agente accertatore, comunque facilmente dimostrabile nelle opportune sedi. 0509_up.gif
 
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