I premi della RC sulle moto sono cresciuti. Colpa del risarcimento diretto? Forse, ma i dati ancora latitano e il nostro libretto resta il riferimento per cercare la tariffa più conveniente.

Il risarcimento diretto ha portato a un aumento delle tariffe assicurative? La voce gira, e qualcuno ha persino ripreso il nostro Libretto Rosso (n. 24 aprile 2007) per fare il confronto fra le tariffe di marzo e quelle di oggi. Scoprendo forti aumenti.

Sicuramente dei rincari ci sono stati, però non vogliamo sposare la tesi di un aumento generalizzato finché non avremo effettuato delle verifiche complete. Perché da alcuni preventivi fatti abbiamo avuto riscontri contrastanti.

Ciò non toglie che c'è allarme nel mondo assicurativo, per via del meccanismo stesso del risarcimento diretto, che sta dimostrando di funzionare bene con le auto, ma non con le moto. Questo perché le società oggi per ogni sinistro liquidato percepiscono dall'assicurazione della controparte un rimborso forfetario fisso (fra i 1800 e i 2200 euro, a seconda della provincia). Ma la presenza di frequenti danni fisici fa lievitare i risarcimenti dei sinistri che vedono coinvolti i mezzi a due ruote.

Questo non basta a spiegare gli aumenti però. Perché il risarcimento diretto è in vigore solo dal 1° febbraio, e non ci sono ancora dati di bilancio sui quali le compagnie possono lavorare. Insomma, o hanno calcolato i nuovi premi su dati antecedenti all'entrata in vigore del risarcimento diretto, oppure questi nuovi aumenti non trovano giustificazione nelle presunte maggiori spese subite da quando la nuova modalità di liquidazione dei danni è in vigore.

Il consiglio se dovete rinnovare la polizza RCAuto, è comunque di individuare la compagnia più economica per il vostro profilo servendovi del Libretto Rosso allegato a Dueruote nell'aprile scorso. Eventualmente doveste riscontrare forti aumenti, fate preventivi con le altre compagnie fra quelle che emergono fra le meno costose.