castoro ha scritto:
Allora, ricominciamo da capo, mettendo sempre in relazione i fenomeni in questione con l'ambiente che li circonda.
Questione pinze radiali: immagino sia noto anche a te che masticherai di moto molto più di me che su strada il limite in frenata è dato dall'aderenza pneumatico-asfalto, nel senso che due impianti moderni frenanti a disco, con pasticche di eguale morbidezza, uno con pinze radiali e l'altro non, se costretti a frenare di brutto daranno stessi risultati su strada poichè il primo limite che emergerà sarà l'aderenza della gomma. Questo su strada, con gomme commerciali, se poi mettiamo il fenomeno in pista con gomme slick, allora la differenza diventa sensibile. E poi li voglio vedere tutti 'sti Valentino a mettere in crisi su strada un impianto doppio disco tradizionale!
Ho due moto, una ducati sf 1098s con pinze radiali e una yamaha fz1 fazer con pinze tradizionali, che uso per strada con gomme commerciali e quindi con la stessa aderenza pneumatico asfalto, non ci crederai mai, ma quella con pinze radiali frena nettamente meglio (si ferma in meno posto) di quella con pinze tradizionali.
Non si tratta di mettere in crisi un impianto doppio disco, si tratta che appunto perché la maggior parte dei motociclisti non sono dei motociclisti navigati come te, non sono dei valentini rossi, riescono a frenare meglio con un impianto più performante proprio perché per ottenere un uguale frenata devono avvicinarsi meno al limite dell'impianto stesso.
Quando devo frenare non tiro fuori la calcolatrice per calcolare l'aderenza pneumatico asfalto, ma tiro la leva e ottengo risultati migliori, proprio perché sono un pilota triste con l'impianto più performante, che trasmette sensazioni migliori, più chiare e più facili da interpretare.
Sono sicuro che tu che consideri inutili orpelli le pinze radiali riuscirai ad ottenere gli stessi risultati, su strada con entrambi gli impianti.
Io che sono un triste pilota quasi cinquantenne, non ci riesco e per questo considero utili le radiali.
castoro ha scritto:
Svicolare o no, questo è il problema! Ho usato un termine sbagliato, sono conscio che per zig zagare tra una macchina e l'altra serve un ridotto raggio di sterzo (cosa che la mia sv non ha), io mi riferivo al passare tra le file parallele di macchine incolonnate dove spesso si creano intoppi. Vivo in una metropoli dal traffico infernale, non in una placida cittadina di provincia, dove al massimo devo far la fila alla rotonda, e so a cosa mi riferisco.
Sono d'accordissimo, quindi quando dicevi che i semimanubri sono indispensabili quando si vuole spingere un po', intendevi che sono indispensabili a chi vive nelle metropoli e deve "spingersi" tra le file rigorosamente parallele di auto incolonnate.
Ma pensa io avevo capito che li ritenevi indispensabili per una guida un po' sportiva cu strada.
Credo proprio che il motivo per cui la gente compra le moto con i semimanubri è proprio per passare tra le file parallere di auto.
castoro ha scritto:
Per la necessità del TC, non commento, l'ho già fatto. Se si temono foglioline e ghiaietta si prende la macchina, o meglio ancora la corriera, così se ci addormenta c'è l'autista a guidare.
Non commenti perché non sai più che dire, la ghiaietta e le foglioline non si temono ma si trovano per strada, specie per quelle percorse dai mototuristi, con il tc anche chi (come me) non è un pilota esperto come te può permettersi il lusso di lasciare a casa l'auto e risparmiare quelli della corriera.
Se tutti fossimo al tuo livello, allora si che il tc sarebbe un inutile orpello, ma visto che così non è per noi il tc è molto utile.
castoro ha scritto:
[La Multistrada è la quarta moto venduta? Sì, il problema è che bisognerebbe fare le classifiche in base ai km fatti di media dai proprietari. Comunque ho scritto che probabilmente mi potevo essere sbagliato su questa questione, perchè ultimamente nei weekend lavoro e non me ne vado in giro per colli e quindi le uniche moto che vedo sono quelle in città, dove la multistrada è assente.
Se il multitutto è assente dalle città sarà perché chi la compra la usa per farci i km.
Si vede che i vari commenda cinquantenni invece di usare il multitutto per andare al bar egirare per città la usano per farci turismo e le varie uscite del finesettimana.
Se le classifiche si facessero in base ai km fatti in media dai proprietari forse il multitutto sarebbe in una posizione migliore della quarta.
castoro ha scritto:
[Comunque, e te lo dico con il cuore, anche io non sono immune al fascino delle forcelle a steli rovesciati, pinze radiali, monoforcelloni, carbonio, titanio, soltanto che alle emozioni antepongo la ragione e quindi, scientificamente, deduco che su certe moto e su strada non servono a un ca... !
Ognuno è libero di vivere la moto come meglio crede, ma la maggiorpate dei motociclisti ritiene che la moto sia emozione prima che ragione.
Comunque, indipendentemente da questo, ti dico, visto che ho provato la differenza tra moto con pinze radiali e moto con pinze tradizionali e la differenza tra moto con tc e moto senza, che, scientificamente quelli che tu definisci inutili orpelli sono estremamente utili soprattutto per strada, che poi è il luogo dove si fa mototurismo, specie se non si è dei valentino rossi, perché rendono queste moto più sicure, più facili da usare e quindi più divertenti e se non è ragione questa....
Inoltre, dal basso della mia esperienza, ti consiglio di provare le cose prima di criticarle, specie se lo fai con motivazioni che a volte fanno sorridere.