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Regolazione sospensioni. [in base al peso del pilota]
14028438
14028438 Inviato: 30 Dic 2012 23:25
 

diddy1989 ha scritto:


Sicuramente un salto dal meccanico lo farò,anche perchè io non ho le competenze per vualutare se una sospensione è arrivata o meno icon_rolleyes.gif Posso dirti però che i paraoli delle forcelle sono integri e non trasuda olio,stessa cosa per il mono...per quanto rigarda le regolazioni,sono strasicuro che lui non le abbia mai toccate 0509_up.gif
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Il fatto che le sospensioni abbiano gli elementi di tenuta ancora efficienti , non significa che le loro capacità di lavoro lo siano altrettanto..... icon_rolleyes.gif
Con quella percorrenza (....e quegli anni....) è certo che avrebbero bisogno di una revisione , dato che l' olio presente all' interno avrà ormai perso gran parte delle sue caratteristiche.... icon_neutral.gif
Continuo comunque a consigliarti la verifica delle tarature (....magari fatti aiutare dal meccanico di fiducia....) : a me è accaduto più volte di ritrovarmi "fra le mani" mezzi appena usciti dal concessionario con sospensioni tarate in maniera.....diciamo "curiosa"...... icon_rolleyes.gif
Se possiedi il libretto d' uso e manutenzione , fai riferimento ai metodi di verifica delle tarature ivi indicati.....: normalmente , adottano sistemi comprensibili anche da non addetti ai lavori.... icon_wink.gif



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14028633
14028633 Inviato: 31 Dic 2012 1:39
 

ansetup ha scritto:




Per chi è abbastanza scafato in materia (....come te certamente , ma mi ci voglio mettere pure io..... icon_mrgreen.gif ) , la rilevazione di certe quote ciclistiche non rappresenta un problema...., mentre per taluni risulta certamente più semplice riferirsi ai sistemi indicati dal libretto d' uso e manutenzione , onde evitare "arrosti" e/o incomprensioni..... icon_wink.gif
Da ciò che scrive il nostro amico , sembrerebbe appartenere alla seconda categoria : perchè complicargli inutilmente la vita ?...... eusa_shifty.gif icon_xd_2.gif



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se è stato capace di regolarsi il precarico della hornet, non ci vedo particolari problemi a regolarsi anche questo, poi visto che ha la patente e desumo quindi che sappia leggere e scrivere e far di conto, saprà anche tenersi un metro in mano, icon_asd.gif poi nisciuno nasce imparato e da qualche parte bisogna pur cominciare... sei d'accordo? icon_biggrin.gif
 
14028802
14028802 Inviato: 31 Dic 2012 10:43
 

ansetup ha scritto:



Il fatto che le sospensioni abbiano gli elementi di tenuta ancora efficienti , non significa che le loro capacità di lavoro lo siano altrettanto..... icon_rolleyes.gif
Con quella percorrenza (....e quegli anni....) è certo che avrebbero bisogno di una revisione , dato che l' olio presente all' interno avrà ormai perso gran parte delle sue caratteristiche.... icon_neutral.gif
Continuo comunque a consigliarti la verifica delle tarature (....magari fatti aiutare dal meccanico di fiducia....) : a me è accaduto più volte di ritrovarmi "fra le mani" mezzi appena usciti dal concessionario con sospensioni tarate in maniera.....diciamo "curiosa"...... icon_rolleyes.gif
Se possiedi il libretto d' uso e manutenzione , fai riferimento ai metodi di verifica delle tarature ivi indicati.....: normalmente , adottano sistemi comprensibili anche da non addetti ai lavori.... icon_wink.gif



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Per quanto riguarda la revisione delle sospensioni,se è proprio indispensabile la farò subito ma preferierei rimandare il lavoro alla prossiama stagione icon_rolleyes.gif
Si,il libretto di uso e manutenzione ce l ho 0509_up.gif appena ho un'oretta libera fàrò i dovuti controlli icon_smile.gif
 
14028864
14028864 Inviato: 31 Dic 2012 11:28
 

tech8 ha scritto:


se è stato capace di regolarsi il precarico della hornet, non ci vedo particolari problemi a regolarsi anche questo, poi visto che ha la patente e desumo quindi che sappia leggere e scrivere e far di conto, saprà anche tenersi un metro in mano, icon_asd.gif poi nisciuno nasce imparato e da qualche parte bisogna pur cominciare... sei d'accordo? icon_biggrin.gif

Come scrivevo anche sopra un minimo di manualità ce l ho,quindi se il lavoro non è poi così complesso credo di potercela fare 0509_up.gif
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14028875
14028875 Inviato: 31 Dic 2012 11:33
 

tech8 ha scritto:


se è stato capace di regolarsi il precarico della hornet, non ci vedo particolari problemi a regolarsi anche questo, poi visto che ha la patente e desumo quindi che sappia leggere e scrivere e far di conto, saprà anche tenersi un metro in mano, icon_asd.gif poi nisciuno nasce imparato e da qualche parte bisogna pur cominciare... sei d'accordo? icon_biggrin.gif



Ci conosciamo ormai abbastanza bene , anche se purtroppo solo in modo "virtuale" , e quindi son certo che hai compreso ciò che volevo dire..... icon_smile.gif
Sono normalmente il primo a consigliare il fai da te sulla moto....., ed anche in questo caso , se non altro per acquisire esperienza , potrebbe risultare interessante per il nostro amico effettuare pure le misure da te indicate..... icon_smile.gif
Dato il contesto (....sospensioni di serie mai revisionate , peso del pilota mediamente adeguato al K delle molle , ancora limitata conoscenza del mezzo....) , semplicemente mi sembra un inutile complicazione , al fine di partire da una buona "base" (....come richiesto dall' autore del topic....) di setting , andarsi a complicare la vita quando le semplici tarature previste di serie da mamma Suzuki garantiscono già un ottimo equilibrio comportamentale......... 0510_confused.gif



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14028944
14028944 Inviato: 31 Dic 2012 12:18
 

Sono d'accordo su tutto, ma io parto da un presupposto diverso e forse non sono riuscito ad evidenziarlo in modo sufficiente.. e cioè che la moto è stata comprata usata, ed il proprietario precedente (esattamente come hai ipotizzato anche tu), potrebbe aver adeguato il precarico ad una eventuale "zavorrina"... ergo: quale migliore soluzione può essere se non quella di controllare le misure per vedere se è stato toccato il precarico? ricordo (ai meno esperti) che in questa moto il precarico viene regolato con ghiera e controghiera in modo tradizionale e non con gli scatti come potrebbe essere un CBR, di conseguenza l'unico metodo per vedere se il precarico è nella giusta posizione (anche leggendo il manuale) è quello di fare le misure, d'altro canto questa regolazione è molto pratica e semplice nella sua fattibilità, dato che il vano ammortizzatore è completamente libero da impedimenti... è una jappi icon_biggrin.gif

Buon Anno a tutti doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
14029944
14029944 Inviato: 31 Dic 2012 21:36
 

Buon anno a te , "Tech"....., e ovviamente anche a tutti i "tingamotociclanti" !...... 0509_up.gif



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14299417
14299417 Inviato: 22 Apr 2013 22:57
 

Ciao a tutti,

visto che ci sono degli esperti... che ne dite di fare una guida seria per regolare le sospensioni in modo che chi abbia voglia di imparare o chi abbia sostituito le sospensioni possa iniziare a regolarsele?

secondo me sarebbe una cosa molto carina.
 
14326515
14326515 Inviato: 2 Mag 2013 23:54
Oggetto: Regolazione sospensione Kawasaki Ninja 1000 2011
 

Buonasera a tutti,
chiedo scusa per il disturbo ma ho tanti dubbi in testa e avrei bisogno dell'aiuto di persone sicuramente più esperte di me.
Sono un possessore di una Ninja 1000 (versione 2011) e lunedì ho effettuato un turno in pista al Mugello, rimanendo molto contento dei tempi ma soprattutto del "passo" che ho tenuto, in quanto non ho mai forzato veramente: questo perché la taratura delle sospensioni è ancora quella standard della casa e non mi sentivo pienamente sicuro nel farlo.
Vorrei far tarare le sospensioni in modo da personalizzare il più possibile l'assetto della moto col mio stile di guida però sinceramente non so da dove iniziare.
Sono alto un metro e 81 cm, peso circa 65 kg e ho uno stile di guida molto pulito, in cui prediligo la velocità di percorrenza in curva rispetto alla staccata tirata al limite.
Ho equipaggiato la moto con i Pirelli Supercorsa BSB (che secondo me dopo un turno in pista sono già da cambiare, ma questi sono dettagli di cui non voglio parlare...); il "problema" che ho riscontrato attualmente sta nel fatto che nelle staccate più violente del circuito la moto è davvero dura da inserire in curva.
Penso che questo sia dovuto molto alla regolazione della forcella, troppo morbida per l'uso in pista, ma, in generale, vorrei avere una regolazione dell'assetto che mi permetta di spingere di più del semplice e classico freno, scalo e inserisco (senza avere il "freno in mano"); per carità, mi sono divertito tantissimo anche così, però vorrei poter spingere di più per abbassare ulteriormente i miei tempi di riferimento.
Qualcuno ha qualche idea da propormi su come regolare le sospensioni? Oppure anche semplicemente consigliarmi un bravo esperto di sospensioni in zona Prato e Firenze...
Vi ringrazio di cuore per l'attenzione e spero di non avervi annoiato troppo.
A presto.

Ben
 
14326656
14326656 Inviato: 3 Mag 2013 0:53
 

le gomme di cui non vuoi parlare mi sa che direbbero qualcosa . fa venire qualche dubbio il fatto che usando regolazioni stock (magari non le migliori ma sicuramente meglio di molte soluzioni smanettate senza buona conoscenza) siano da cambiare dopo 1 turno amatoriale. magari erano cosi' sgonfie da togliere troppa reattivita' o da flettere e raddrizzare troppo quando entravi pinzato?
hai fascette o anelli o polvere sugli steli che documentino l'effettiva escursione delle sospensioni?

Ultima modifica di 30x26 il 3 Mag 2013 12:32, modificato 1 volta in totale
 
14326708
14326708 Inviato: 3 Mag 2013 7:05
 

0509_welcome.gif nel forum , "BenBostrom"..... icon_smile.gif

Se vuoi avere contatti diretti con un eccellente sospensionista , visto che indicavi quelle zone , ti consiglio senz' altro Simone Corsini , a Firenze (....DCorsa.it....).....
Grande disponibilità e competenza , tiene pure dei corsi per tecnici di settore ed amatori , assistito spesso da Torcolacci (....Alessandro è uno dei migliori conoscitori del Mugello in circolazione..... 0510_inchino.gif ) , che si prende carico della sezione relativa alla tecnica di guida..... icon_wink.gif
Per curiosità : posso chiederti i tuoi "crono" , al Muggio ?..... eusa_think.gif



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14328397
14328397 Inviato: 3 Mag 2013 19:01
 

Buonasera a tutti e grazie mille x avermi risposto! Andiamo con ordine: il discorso della pressione delle gomme potrebbe essere una causa, effettivamente non ho ricontrollato la pressione prima di entrare in pista. Le gomme erano state montate solo pochi giorni prima e solo rodate x 300 km su strada; il meccanico sapeva benissimo che sarei dovuto andare in pista, quindi presumo mi abbia montato gli pneumatici alla giusta pressione. Domani controllerò anche la forcella x verificare l'escursione effettiva così da poterti dare un riscontro.
X quanto riguarda i tempi ho tenuto un passo del 2'20"... So che non è granché ma alla terza ora in pista della mia vita mi ritengo soddisfatto... Vi ringrazio entrambi di cuore x tutto, vi auguro una buona serata e un buon fine settimana! Grazie ancora!
 
14329681
14329681 Inviato: 4 Mag 2013 11:07
 

Ciao e benvenuto benbostrom 0509_up.gif

La moto in condizioni originali è performante quanto basta per abbassare il tuo tempo, ma occorre osservare delle condizioni ciclistiche che spesso vengono sottovalutate, innanzi tutto le quote devono essere corrette per l'uso in pista e vanno regolati i precarichi, poi la pressione dev'essere corretta per il momento in cui si usa la moto, il gommista non può conoscere quanto riesci a scaldare la gomma e nemmeno che tempo farà quando andrai in pista, per cui la pressione va fatta all'istante, la gomma deve anche essere di misura idonea al canale originale, e di mescola idonea al periodo d'uso e fresca di produzione, raccomando l'uso di un manometro preciso, almeno di K1.6 con scala non oltre i 6 bar, evitando quanto più possibile economici digitali o analogici da supermercato, impostata la moto con il giusto assetto ciclistico e di gomme potrai dedicarti alle regolazioni idrauliche sulla base poi dei difetti di comportamento della moto.

Aggiungo che una cosa non esclude l'altra, tutto interagisce, ma partire dalle regolazioni idrauliche senza controllare tutto il resto è come buttare la pasta ad acqua fredda: cuocerà lo stesso... ma male. icon_smile.gif
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