Mi permetto anche io di darti qualche consiglio basato sulla mia esperenzia.
Puoi prendere la moto più comoda del mondo ma se a lei non piace andare in moto dopo qualche tempo smetterà di salire trovando mille scuse.
Quando poi comincierai a prenderci un po' la mano ed imparerai a guidare lei, se non è appassionata, ma in questo caso solitamente cercano di guidare, smetterà di salire.
Così ti ritroverai ad andare in giro da solo con una moto che magari non è proprio quello che desideravi.
Dici che non la vuoi scomoda per il passeggero perchè la vuoi usare anche per città e piccoli spostamenti, ma nei brevi tragitti non fa nemmeno in tempo a sentirla la scomodità.
Poi quando in una coppia c'è un motociclista, il non motociclista deve essere maturo e capire certe cose, per farti un esempio, la tipica frase "scegli, o me o la moto" è il più classsico esempio di immaturità ed incomprensione, altri segni scarsa comprensione per la passione del patner sono la frase "a che ora torni?" quando sa benissimo che quando si esce per un giro con amici e magari ancora non si è deciso dove andare, è difficile dare un orario preciso per il rientro. Oppure fermarsi su un passo e trovare sul telefonino otto chiamate non risposte del partner, cioè se sono in moto, come faccio a sentire il telefonino? Basta una chiamata, appena mi fermo guardo il telefono e ti richiamo.
Se non c'è un po' di comprensione con il tempo e magari con i figli ti ridurrai in una stagione a spendere più soldi in batterie che ne in benzina.
La comprensione se due persone sono innamorate deve essere reciproca, il motociclista non può pretendere di uscire in moto, magari da solo, per tutto il fine settimana, e il non motociclista non può pretendere che il motociclista usi la moto solo una volta ogni due o tre settimane.
Il fine settimana è composto da due giorni, uno o anche solo un pomeriggio lo si può dedicare alla moto, l'altro alla coppia.
Se non ci sono queste basi o il motociclista smette di andare in moto, quindi in fondo non era un vero motociclista oppure se il motociclista è di quelli veri (quelli che girano in moto perchè non possono non farlo) la coppia scoppia.
Ho visto gente che usciva in moto con l'orario, avevano tre ore di "permesso" e per un ora e mezza andavano da una parte e poi si giravano e un ora e mezza tornavano indietro, e ho visto anche gente che con un bambino di pochi mesi a casa uscire un moto un pomeriggio a settimana.
