Chiedo in anticipo scusa e faccio il mea culpa nel caso abbia postato nella sezione non appropriata, ma il post è difficilmente inquadrabile - per me - in una specifica categoria
Una breve premessa:
Qualche giorno fa purtroppo per la prima volta nella mia brevissima carriera motociclistica ho assaggiato l'asfalto e quel che è peggio è che l'ha assaggiato anche la mia zavorrina ad uno dei suoi primissimi giri (fortunatamente lei se l'è cavata con una lieve abrasione al ginocchio, ma immagino ora la sua paura - e immaginate voi il mio senso di colpa-).
Il mio quadro clinico è un pochino più serio, ma dopo qualche giorno ricoverato in in osservazione in neurochirurgia è emerso che non c'è niente di preoccupante a parte un paio di fratture al costato...niente che non possa guarire in una trentina di giorni
La moto? Mah la vedrò nei prossimi giorni, ma vista la velocità ridicola di percorrenza penso che i danni si limitino ad evidenti abrasioni nella parte sinistra della carena.
La causa dell'incidente, come rilevato anche dalle FdO accorse, è stata una scia di gasolio che attraversava il lato opposto della rotatoria, e quindi virtualmente invisibile fino all'ultimo.
Seguono alcune considerazioni e qui il contenuto "confuso" del post:
in primo luogo volevo ringraziare tutti quelli che mi hanno prestato soccorso ed in particolare il motociclista in sella - credo - ad una Aprilia Caponord che si è fermato a prestare assistenza fino all'arrivo dei soccorsi.
Purtroppo non ero molto lucido al momento, e temo di non aver capito quale forum sei solito frequentare,ma se per caso leggerai questo post ti rinnovo ancora i miei ringraziamenti!
In secondo luogo una considerazione sulla paura.
Devo ammetterlo: ero convintissimo che guidando con prudenza, debitamente protetto, avrei evitato incidenti o comunque di farmi del male. Questa granitica - superba - illusione si è infranta appunto qualche giorno fa ed è subentrata la paura.
Paura della mancanza di controllo, dell'aleatorietà.
Spero di poter rimontare quanto prima in sella e combattere questa insopportabile sensazione.
Da ultimo.
Ritengo non essere tempo sprecato, forte della granitica giurisprudenza della Supema Corte in tema di obbligo di "custodia" da parte del gestore della strada, tentare la via extragiudiziale e/o contenziosa della richiesta di risarcimento danni.
Sperando che in ogni caso ciò non debba mai toccarvi da vicino vi terrò aggiornati degli sviluppi.
Lamps a tutti e scusate la lunghezza del post: avevo bisogno di sfogarmi!










...poi però sono stato a casa un mese a riposare ...
