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Qual è la cilindrata in cui un motore si esprime al meglio?
12653870
12653870 Inviato: 8 Nov 2011 20:47
Oggetto: Qual è la cilindrata in cui un motore si esprime al meglio?
 

Esistono, lo sappiamo tutti, tante cilindtrate. Ma volendo prendere in considerazione un monocilindrico 2T e 4T, dal 30cc della motosega all'oltre 600, in quale cilindrata le caratteristiche tecniche dell'uno (travasi, numero di travasi, forma, luci di scarico, regime di rotazione, rendimento, durata, affidabilità, disposizione delle valvole, eventuali iniettori o carburatori, pompe ecc...) prevalgono sull'altro in quella specifica cilindrata? E in un bi-cilindrico? In un tri?

Voglio dire, in quale/i cilindrata/e il 2T supera il 4T e vicecersa? Qundo prevale l'uno sull'altro?

E per ultima cosa vorrei chiedervi anche questo: qual'è la cilindrata in cui un motore esprime al meglio (la sua cilindrata ideale)?

doppio_lamp.gif
 
12653939
12653939 Inviato: 8 Nov 2011 20:58
 

è una domanda difficile...e un po troppo generale, posso farti un esempio semplicissimo, vespa et3 primavera 125, 2t. 9cv a 5500 giri, husqwarna wr, sempre 125 2t con più di 25 cv a non so quanti giri...immagino più di 10000

il primo è affidabilissimo e consuma poco, il secondo necessita di molta manutenzione e beve come una spugna, quindi dipende sempre dallo scopo per cui sono progettati e quindi dalle fasature e robe varie
 
12653978
12653978 Inviato: 8 Nov 2011 21:03
 

Non sono un ingegnere, ma secondo il mio parere non esiste una "cilindrata ideale", e neanche intervalli di cilindrata dove il 2t è migliore del 4t a prescindere.

E' una equazione con troppe variabili dove influiscono troppi fattori che potrebbero modificare la risposta.

Ma soprattutto... cosa vuol dire "esprimersi al meglio"?
Intendi che raggiunge una potenza massima maggiore, che ha una curva di coppia più costante,...
Per un ecologista radicale ad esempio il motore che rende al meglio è quello che inquina meno.
Per te è lo stesso? icon_mrgreen.gif

In sintesi: alla tua domanda secondo me non c'è risposta! 0510_saluto.gif

doppio_lamp_naked.gif
 
12653995
12653995 Inviato: 8 Nov 2011 21:06
 

Io credo che la cilindrata ideale dipenda esclusivamente dall'uso che si vuole fare del motore.
Se parli di efficienza, ad esempio, i motori 2T navali hanno cilindrate mostruose e sono imbattibili, però vedo difficile portare su una moto un motore da 300 RPM icon_mrgreen.gif
 
12654019
12654019 Inviato: 8 Nov 2011 21:11
 

AlbertoSSP ha scritto:
Non sono un ingegnere, ma secondo il mio parere non esiste una "cilindrata ideale", e neanche intervalli di cilindrata dove il 2t è migliore del 4t a prescindere.

0510_amici.gif

Esiste eccome icon_asd.gif. Il 2T raggiunge la potenza massima esprimibile nel frazionamento di 125 centimetri cubici, mentre il 4T la raggiunge con nel range compreso fra i 300 ed i 400 centimetri cubici. Non confermo bene sul quattro tempi perché ho un piccolo vuoto, il tempo che cerco un attimino 0509_up.gif.

P.S.
Chiaramente, parlo di rendimenti per motori alimentati con combustibili che necessitano di una scintilla esterna, e non per pressione 0509_up.gif.

Sul diesel 4T la cilindrata unitaria migliore credo sia da 450 cc, a giudicare dalle prestazioni ottenute dall'Audi R10 TDI 0509_up.gif. Per i 2T diesel credo che bisogna andare sull'ordine delle decine di litri cubi icon_asd.gif.
 
12654075
12654075 Inviato: 8 Nov 2011 21:20
 

Eh? Spiegami da dove hai estrapolato la cosa per favore.
 
12654119
12654119 Inviato: 8 Nov 2011 21:29
 

wilecoyote ha scritto:
Eh? Spiegami da dove hai estrapolato la cosa per favore.

Semplice fluidodinamica 0509_up.gif. Le turbolenze che si creano nelle determinate cilindrate riescono ad ottimizzarsi in maniera tale da riuscire a sviluppare la potenza massima ottenibile. L'unico dato poco attendibile è quello relativo al diesel 0509_up.gif.
 
12654283
12654283 Inviato: 8 Nov 2011 21:56
 

C'e' un valore chiamato PME ed indica il rendimento al netto di tutte le perdite ,
Nei 4t e' attestato per motori curati al massimo a circa 14,5 ,
per motori con benzine ultraspeciali fino a 15 ed oltre ,
questo vale senza considerare la cilindrata.
Stessa cosa per i 2t ma con valori diversi
 
12654459
12654459 Inviato: 8 Nov 2011 22:22
 

snowstorm ha scritto:
C'e' un valore chiamato PME ed indica il rendimento al netto di tutte le perdite ,
Nei 4t e' attestato per motori curati al massimo a circa 14,5 ,
per motori con benzine ultraspeciali fino a 15 ed oltre ,
questo vale senza considerare la cilindrata.
Stessa cosa per i 2t ma con valori diversi

Per la Pressione Media Effettiva si deve tener conto della cilindrata!

Per calcolarla si deve fare il prodotto della potenza espressa dal motore in Watt con 120 (costante) diviso il prodotto del regime di rotazione con la cilindrata espressa in metri cubi!

Ad esempio, per l'RSA 125 da GP che eroga 54.5 CV (pari a 40'084.681875 W) a 13'000 rpm, si ottiene questo:

(120 * 40'084.681875) / (13'000 * 0.0001248) quindi

4'810'161.825 / 1.6224 = 2'964'843.333949704 Pascal o 296.4843334 Newton per centimetro quadrato
 
12654538
12654538 Inviato: 8 Nov 2011 22:33
 

FiltroMan ha scritto:

0510_amici.gif

Esiste eccome icon_asd.gif. Il 2T raggiunge la potenza massima esprimibile nel frazionamento di 125 centimetri cubici, mentre il 4T la raggiunge con nel range compreso fra i 300 ed i 400 centimetri cubici. Non confermo bene sul quattro tempi perché ho un piccolo vuoto, il tempo che cerco un attimino 0509_up.gif.

P.S.
Chiaramente, parlo di rendimenti per motori alimentati con combustibili che necessitano di una scintilla esterna, e non per pressione 0509_up.gif.

Sul diesel 4T la cilindrata unitaria migliore credo sia da 450 cc, a giudicare dalle prestazioni ottenute dall'Audi R10 TDI 0509_up.gif. Per i 2T diesel credo che bisogna andare sull'ordine delle decine di litri cubi icon_asd.gif.


Avevo sentito dire anche io che il 125 fosse tra le più adatte....

Proprio perchè sviluppa il rendimento migliore in proporzione tra le varie cilindrate.

Ma allora perchè un 50 è troppo piccolo e un 250 troppo grande nel 2T? eusa_think.gif

Quali sono gli scompensi?

E nel 4T perchè dai 300 ai 400?
 
12654542
12654542 Inviato: 8 Nov 2011 22:34
 

topic interessante, lo tengo d'occhio 0509_up.gif

(p.s. di per sè la pressione è una grandezza che può essere anche slegata dal volume in cui si calcola, poi quella lì in particolare non so, e comunque tra tutti gli aggettivi che si possono dare alla meccanica dei fluidi, "semplice" è l'ultimo che mi viene in mente)
 
12654604
12654604 Inviato: 8 Nov 2011 22:42
 

Confesso che anche a me "semplice" e "fluidodinamica" vicini tra loro non convincono molto... icon_asd.gif
 
12654610
12654610 Inviato: 8 Nov 2011 22:43
 

bande ha scritto:
topic interessante, lo tengo d'occhio 0509_up.gif

(p.s. di per sè la pressione è una grandezza che può essere anche slegata dal volume in cui si calcola, poi quella lì in particolare non so, e comunque tra tutti gli aggettivi che si possono dare alla meccanica dei fluidi, "semplice" è l'ultimo che mi viene in mente)

Ho messo "semplice" perché studiando da autodidatta tutte le materie chimiche e fisiche applicabili nell'ingegneria motoristica, è stata la prima che sono riuscito a capire icon_asd.gif. Il discorso della cilindrata migliore è collegato alla PME ed al come si riesca ad estrapolare la potenza a parità di fasatura correttamente rapportata e proporzionata. Il lavaggio, la velocità media del pistone ed i giri massimi che sono raggiungibili prima di andare in detonazione (e perdere quindi potenza) sono influenzati molto dalle turbolenze che si vengono a creare all'interno della camera di scoppio e, per cause "naturali", nei due tempi l'ideale è nella cilindrata di 125 cc. Con il quattro tempi il tutto si complica leggermente perché ci sono da considerare pure le dimensioni stesse delle valvole, la loro disposizione ed altro ancora. Purtroppo sui quattro tempi non sono ferratissimo, quindi potrebbero esserci delle belle imprecisioni.

Il 50 è troppo piccolo perché la velocità media del pistone è elevata abbastanza da non permettere a pari fasatura (chiaramente rapportata in proporzione) un corretto sfruttamento della fase di espansione ed i gas vanno e vengono con troppa rapidità, discorso inverso con il 250 0509_up.gif.
 
12655045
12655045 Inviato: 9 Nov 2011 0:04
 

FiltroMan ha scritto:

0510_amici.gif

Esiste eccome icon_asd.gif. Il 2T raggiunge la potenza massima esprimibile nel frazionamento di 125 centimetri cubici, mentre il 4T la raggiunge con nel range compreso fra i 300 ed i 400 centimetri cubici. Non confermo bene sul quattro tempi perché ho un piccolo vuoto, il tempo che cerco un attimino 0509_up.gif.

P.S.
Chiaramente, parlo di rendimenti per motori alimentati con combustibili che necessitano di una scintilla esterna, e non per pressione 0509_up.gif.

Sul diesel 4T la cilindrata unitaria migliore credo sia da 450 cc, a giudicare dalle prestazioni ottenute dall'Audi R10 TDI 0509_up.gif. Per i 2T diesel credo che bisogna andare sull'ordine delle decine di litri cubi icon_asd.gif.


interessante...quindi è un discorso di turbolenze che migliorano il lavaggio...
ma questo è un valore dimostrabile matematicamente o è solo frutto di svariate prove al banco?
 
12655084
12655084 Inviato: 9 Nov 2011 0:13
 

la risposta giusta l'ha data AlbertoSSP...

Per definire un qualcosa migliore... bisogna definire anche in cosa.
Migliore come consumi?, migliore come potenza specifica? migliore come erogazione?

Non c'è un migliore, e assolutamente non c'è una CILINDRATA migliore.
Se guardiamo i motori da corsa, la cilindrata totale ed unitaria non è mai stata fissa, e soprattutto è praticamente sempre dettata dal regolamento o da soluzioni tecniche di altro genere (per esempio fare una moto 5 cilindri a 2 tempi sarebbe piuttosto problematico...così come avere un motore che dia un elevatissimo valore di potenza, ma un erogazione pessima.)

Di fatto le dimensioni non contano, e anzi.. se proprio vogliamo dirla tutta più un motore è piccolo e più ha elevata potenza specifica. (pensiamo ai 2t da modellismo, si raggiunge e anche supera il cv per cc.)
 
12655086
12655086 Inviato: 9 Nov 2011 0:13
 

è un valore trovato matematicamente...si riferisce al rendimento termodinamico in base cilindrata unitaria....
 
12655823
12655823 Inviato: 9 Nov 2011 10:49
 

FiltroMan ha scritto:
AlbertoSSP ha scritto:
Non sono un ingegnere, ma secondo il mio parere non esiste una "cilindrata ideale", e neanche intervalli di cilindrata dove il 2t è migliore del 4t a prescindere.

0510_amici.gif

Esiste eccome icon_asd.gif. Il 2T raggiunge la potenza massima esprimibile nel frazionamento di 125 centimetri cubici, mentre il 4T la raggiunge con nel range compreso fra i 300 ed i 400 centimetri cubici. Non confermo bene sul quattro tempi perché ho un piccolo vuoto, il tempo che cerco un attimino 0509_up.gif.

P.S.
Chiaramente, parlo di rendimenti per motori alimentati con combustibili che necessitano di una scintilla esterna, e non per pressione 0509_up.gif.

Sul diesel 4T la cilindrata unitaria migliore credo sia da 450 cc, a giudicare dalle prestazioni ottenute dall'Audi R10 TDI 0509_up.gif. Per i 2T diesel credo che bisogna andare sull'ordine delle decine di litri cubi icon_asd.gif.


Se come dici tu la cilindrata migliore per un 4T è dai 300 ai 400, allora è dimostrabile scientificamente che un bicilindrico da 750cc è MIGLIORE di un 750 quadricilindrico?

Io ti darei ragione (ho una Shiver 0509_banana.gif ), ma migliaia di possessori di Z750, GSR 750,... non sarebbero daccordo con te. E anche tutti gli ingegneri nipponici avrebbero qualcosa da ridire.
E neanche uno dei cilindri che ha corso in motogp negli ultimi 9 anni stava nell' intervallo dai 300 ai 400cc... Forse chi progetta le motogp non sa niente di fluidodinamica?

La cilindrata che raggiunge maggiore potenza si può definire, ma la cilindrata ideale, come la chiedeva Reefreze, non è affatto un valore matematico. Dipende da ciò che uno intende come migliore.
Altrimenti i motori che girano nelle piste della motogp sarebbero gli stessi (cioè i migliori!) che fanno la parigi dakar!
doppio_lamp_naked.gif
 
12656011
12656011 Inviato: 9 Nov 2011 11:57
 

AlbertoSSP ha scritto:
Se come dici tu la cilindrata migliore per un 4T è dai 300 ai 400, allora è dimostrabile scientificamente che un bicilindrico da 750cc è MIGLIORE di un 750 quadricilindrico?

Io ti darei ragione (ho una Shiver 0509_banana.gif ), ma migliaia di possessori di Z750, GSR 750,... non sarebbero daccordo con te. E anche tutti gli ingegneri nipponici avrebbero qualcosa da ridire.
E neanche uno dei cilindri che ha corso in motogp negli ultimi 9 anni stava nell' intervallo dai 300 ai 400cc... Forse chi progetta le motogp non sa niente di fluidodinamica?

La cilindrata che raggiunge maggiore potenza si può definire, ma la cilindrata ideale, come la chiedeva Reefreze, non è affatto un valore matematico. Dipende da ciò che uno intende come migliore.
Altrimenti i motori che girano nelle piste della motogp sarebbero gli stessi (cioè i migliori!) che fanno la parigi dakar!
doppio_lamp_naked.gif

Leggi quello che ho scritto, non quello che conviene 0509_up.gif. Parlavo di rendimento a 360° 0509_up.gif.
 
12656413
12656413 Inviato: 9 Nov 2011 14:15
 

FiltroMan ha scritto:
AlbertoSSP ha scritto:
Non sono un ingegnere, ma secondo il mio parere non esiste una "cilindrata ideale", e neanche intervalli di cilindrata dove il 2t è migliore del 4t a prescindere.

0510_amici.gif

Esiste eccome icon_asd.gif. Il 2T raggiunge la potenza massima esprimibile nel frazionamento di 125 centimetri cubici, mentre il 4T la raggiunge con nel range compreso fra i 300 ed i 400 centimetri cubici. Non confermo bene sul quattro tempi perché ho un piccolo vuoto, il tempo che cerco un attimino 0509_up.gif.

P.S.
Chiaramente, parlo di rendimenti per motori alimentati con combustibili che necessitano di una scintilla esterna, e non per pressione 0509_up.gif.

Sul diesel 4T la cilindrata unitaria migliore credo sia da 450 cc, a giudicare dalle prestazioni ottenute dall'Audi R10 TDI 0509_up.gif. Per i 2T diesel credo che bisogna andare sull'ordine delle decine di litri cubi icon_asd.gif.


Non vedo scritto "a 360" gradi da nessuna parte... Tu hai semplicemente scritto che "Esiste eccome".
comunque ok, basta spiegarsi.

doppio_lamp_naked.gif
 
12656852
12656852 Inviato: 9 Nov 2011 16:02
 

AndreaNSR125 ha scritto:
la risposta giusta l'ha data AlbertoSSP...

Per definire un qualcosa migliore... bisogna definire anche in cosa.
Migliore come consumi?, migliore come potenza specifica? migliore come erogazione?

Non c'è un migliore, e assolutamente non c'è una CILINDRATA migliore.
Se guardiamo i motori da corsa, la cilindrata totale ed unitaria non è mai stata fissa, e soprattutto è praticamente sempre dettata dal regolamento o da soluzioni tecniche di altro genere (per esempio fare una moto 5 cilindri a 2 tempi sarebbe piuttosto problematico...così come avere un motore che dia un elevatissimo valore di potenza, ma un erogazione pessima.)

Di fatto le dimensioni non contano, e anzi.. se proprio vogliamo dirla tutta più un motore è piccolo e più ha elevata potenza specifica. (pensiamo ai 2t da modellismo, si raggiunge e anche supera il cv per cc.)

quoto, più la cilindrata unitaria è piccola più la potenza specifica è alta, basti pensare ai prototipi di 50cc a 2 e 3 cilindri sviluppati per la classe 50 del mondiale dalla suzuki per sfruttare al massimo tutti i cc disponibili
 
12656899
12656899 Inviato: 9 Nov 2011 16:10
 

FiltroMan ha scritto:

Per la Pressione Media Effettiva si deve tener conto della cilindrata!

Per calcolarla si deve fare il prodotto della potenza espressa dal motore in Watt con 120 (costante) diviso il prodotto del regime di rotazione con la cilindrata espressa in metri cubi!



Chiedo venia , intendevo non e' considerata la cilindrata unitaria
 
12657321
12657321 Inviato: 9 Nov 2011 17:47
 

AlbertoSSP ha scritto:


Se come dici tu la cilindrata migliore per un 4T è dai 300 ai 400, allora è dimostrabile scientificamente che un bicilindrico da 750cc è MIGLIORE di un 750 quadricilindrico?

Io ti darei ragione (ho una Shiver 0509_banana.gif ), ma migliaia di possessori di Z750, GSR 750,... non sarebbero daccordo con te. E anche tutti gli ingegneri nipponici avrebbero qualcosa da ridire.
E neanche uno dei cilindri che ha corso in motogp negli ultimi 9 anni stava nell' intervallo dai 300 ai 400cc... Forse chi progetta le motogp non sa niente di fluidodinamica?

La cilindrata che raggiunge maggiore potenza si può definire, ma la cilindrata ideale, come la chiedeva Reefreze, non è affatto un valore matematico. Dipende da ciò che uno intende come migliore.
Altrimenti i motori che girano nelle piste della motogp sarebbero gli stessi (cioè i migliori!) che fanno la parigi dakar!
doppio_lamp_naked.gif


Leggi bene ciò che FiltroMan ha scritto, ha detto altre cose, forse hai frainteso.

E poi non parliamo in base ai gusti o alle scelte, cerchiamo di fare un discorso imparziale il più possibile... icon_smile.gif
 
12659325
12659325 Inviato: 9 Nov 2011 23:31
 

AndreaNSR125 ha scritto:

quoto, più la cilindrata unitaria è piccola più la potenza specifica è alta, basti pensare ai prototipi di 50cc a 2 e 3 cilindri sviluppati per la classe 50 del mondiale dalla suzuki per sfruttare al massimo tutti i cc disponibili


Però il range utile di giri è ridicolo,mi pare che il 3 cilindri suzuki necessitasse di un cambio a 13 marce icon_asd.gif
 
12659396
12659396 Inviato: 9 Nov 2011 23:44
 

painkiller92 ha scritto:


Però il range utile di giri è ridicolo,mi pare che il 3 cilindri suzuki necessitasse di un cambio a 13 marce icon_asd.gif
13??? 18!! 0509_doppio_ok.gif
e i cavalli litro superavano i 400....ma il range di giri utilizzabile era davvero ridottissimo!



cpme gia detto la cilindrata unitaria per un 2t è di 125 cm3 per un massimo di 2 cilindri...
avere piu cilindri diventa sconveniente per il troppo assorbimento meccanico...


se vogliamo prendere in conto il motore con il poi alto rapporto potenza/cilindrata dobbiamo buttarci sui motori a "glow plug" del modellismo, che con miscele al nitrometano riescono facilmente a superare i 500 cv/litro




poi definire una cilindrata e un numero di cilindri ideale per poter sviluppare piu cv/litro possibile è una cosa molto legata ai materiali e alle tecniche di costruzione di oggi, in futuro con la scoperta di nuovi materiali si riuscirà ad aumentare sempre piu questo valore 0509_up.gif
 
12661433
12661433 Inviato: 10 Nov 2011 16:01
 

FiltroMan ha scritto:
Il 50 è troppo piccolo perché la velocità media del pistone è elevata abbastanza da non permettere a pari fasatura (chiaramente rapportata in proporzione) un corretto sfruttamento della fase di espansione ed i gas vanno e vengono con troppa rapidità, discorso inverso con il 250 0509_up.gif.


Inoltre se non sbaglio uno dei limiti eccelsi del 2T 50cc è che dopo un certo numero di giri (+16.000) le due fasi si sovrappongono con effetti facilmente immaginabili....

In un 4T questo invece non avviene dato che grazie alle valvole il problema praticamente non esiste. Ed è il motivo per cui i 4T possono raggiungere regimi di rotazione maggiori di un 2T (giusto AndreaNSR125 ? icon_wink.gif )

I moderni motori 2T hanno ormai raggiunto un elevato livello di sofisticazione sia per i materiali impiegati nella costruzione, sia le per scelte tecniche, per cui lasciano ben poca possibilità di intervento per una elaborazione. Qualcosa comunque si può fare, infatti, seppure estremamente curati nell’esecuzione e nel dettaglio, i motori che escono da una catena di montaggio sono solitamente afflitti da una mancanza di intervento manuale sui condotti e sulle luci che presentano sempre, anche se a volte in modo lieve, delle sbavature e dei punti male raccordati. Si tratta di difetti classici della produzione di serie.

Perciò , lavorando al meglio le luci e i travasi un 50ino, si può migliorare per fargli raggiungere la ''perfezione'' deil 125?

FiltroMan ha scritto:
Il lavaggio, la velocità media del pistone ed i giri massimi che sono raggiungibili prima di andare in detonazione (e perdere quindi potenza) sono influenzati molto dalle turbolenze che si vengono a creare all'interno della camera di scoppio e, per cause "naturali", nei due tempi l'ideale è nella cilindrata di 125 cc. Con il quattro tempi il tutto si complica leggermente perché ci sono da considerare pure le dimensioni stesse delle valvole, la loro disposizione ed altro ancora. Purtroppo sui quattro tempi non sono ferratissimo, quindi potrebbero esserci delle belle imprecisioni.

Potresti spiegare meglio i fenomeni fisico meccanici che hai descritto? Mi interessa parecchio. Come mai sul 125 sono migliori?
 
12662712
12662712 Inviato: 10 Nov 2011 20:02
 

vorrei chiarire un paio di cose...i 50cc 2t da gara sono d'accordo che hanno subito un certo sviluppo negli ultimi tempi, ma se si parla di motori 50 tranquilli (originali o elaborati ma poco spinti) sono in ghisaccia perlitica, identici a com'erano 20 anni fa, le uniche cose che sono cambiate per questi motori sono l'accensione a anticipo variabile e l'ammissione a pacco lamellare.
poi ci sono i motori a iniezione, ma quelli sono un'altra storia e comunque a livello di termica e fluidodinamica sono molto simili a quelli classici.

Citazione:
Perciò , lavorando al meglio le luci e i travasi un 50ino, si può migliorare per fargli raggiungere la ''perfezione'' deil 125?


no, perché come hanno spiegato gli altri il vantaggio del 125 non sta nella diversa fasatura o distribuzione, ma è proprio una caratteristica del motore.
Lavorando un 50cc è possibile ottenere una potenza notevole (vedi p6 anni '80) ma non si riesce a raggiungere la stessa "perfezione" del 125 (considerando ovviamente la differenza di cilindrata).
 
12662979
12662979 Inviato: 10 Nov 2011 20:51
 

[quote="Reefreze"#12661433]

Inoltre se non sbaglio uno dei limiti eccelsi del 2T 50cc è che dopo un certo numero di giri (+16.000) le due fasi si sovrappongono con effetti facilmente immaginabili....

In un 4T questo invece non avviene dato che grazie alle valvole il problema praticamente non esiste. Ed è il motivo per cui i 4T possono raggiungere regimi di rotazione maggiori di un 2T (giusto AndreaNSR125 ? icon_wink.gif )
Iquote]

Errato,
nei 2t sono le onde di pressione che praticamente comandano il flusso dei gas freschi e gas combusti , e le onde vanno alla velocita' del suono ( considerando anche la temperatura , a 400°C la velocita' e' di 520m/sec).
stessa cosa vale per i 4t.
Naturalmente bisogna calcolare luci ( nel 2t) e valvole (nel 4t) per ottimizzare lo sfruttamento delle sopracitate onde a quei regimi.

Nei 2t ci sono problemi strutturali che impediscono di salire troppo di regime ,
praticamente si deve migliorare il parametro time area , ma per fare questo si deve allungare la corsa , ma di conseguenza il pistone raggiunge una V/media critica ,
quindi si deve accorciare la corsa , il time area si riduce ,
praticamente il cane che si morde la coda
 
12664011
12664011 Inviato: 10 Nov 2011 23:15
 

Innanzitutto porgo le mie scuse a snow e anche ad Alberto 0510_inchino.gif. Non volevo assolutamente apparire come uno stronz*, però quelle quattro cose che so cerco di difenderle per bene icon_redface.gif.

Ottimo intervento quello di greggo, visto che nel modellismo comunque si tratta di masse in gioco davvero microscopiche. In base a questo infatti è facile intuire come sia più facile far muovere rapidamente un peso pari a 1 piuttosto che uno pari a 10!

A riguardo della "perfezione" dei 125 cc c'è da dire che sia in caso di motore quadro, superquadro o sottoquadro (alesaggio uguale, maggiore o minore della corsa) il volume che si crea è tale da permettere una corretta espansione del fronte di fiamma, incrementando quindi la resa termica del propulsore stesso; chiaramente a livello teorico ed al netto delle varie perdite. Questo vantaggio si ha inoltre con qualsiasi genere fasatura e/o di materiali, ed anche per questo non è possibile ottenere lo stesso risultato con un 50 cc "ritoccato".

In aggiunta a quanto detto da snow nell'ultimo post, se si cerca disperatamente di incrementare il time area poi va a finire che il pistone letteralmente si strappa via dalla biella icon_asd.gif. Chiaramente perché poi interviene anche la forza d'inerzia che aumenta l'energia cinetica della massa del pistone. Oltretutto, se le mie considerazioni non sono errate, con l'imbiellaggio ed il moto rettilineo alternativo dei motori normalmente in uso (a pistoni rettilinei e non rotanti come il Wankel) è quasi impossibile riuscire ad ottenere anche solo lontanamente paragonabili ad i livelli teorici. Il Wankel un po' riesce a sopperire a questa limitazione intrinseca, ma per via dell'ostruzionismo di cui soffrì e tutt'ora soffre nelle competizioni, non si è mai riusciti a direzionare la ricerca in questa direzione!

0509_up.gif

Se qualcuno ha altre informazioni sul Wankel (purtroppo non lo conosco molto bene), sarei a dir poco entusiasta 0509_campione.gif.
 
12664729
12664729 Inviato: 11 Nov 2011 4:31
 

Probabilmente ripetero cose già lette:

Nei motori a 2t probabilmente la cilindrata in assoluto più utilizzata è la 125 che diventa 250 bicilindrico e 500 a quattro cilindri come avveniva nelle corse prima dell'avvento del 4t.
Non so se è anche quella in cui sono in risultante minore le perdite meccaniche termiche di pompaggio...etc.Certo che sono decenni che si affinano travasi luci e diagrammi di distribuzione sul classico 54x 54 e sull'altrettanto classico 56x50..

Sul 4t se esuliamo dal campo moto credo che come qualcuno ha scritto prima di me la cilindrata unitaria più efficente in campo auto è fra i 350/450 cc.Credo che sia una cubatura in cui la valutazione di migliore è complessiva.Non si ottiene la maggior potenza, ma probabilmente la maggior efficenza generale , con un occhio anche e soprattutto ai costi.
I tre cilindri da 1000 cc oggi sono un esempio.Non ci vuole molto per andare a vedere quale è la cilindrata unitaria media nei motori automibilistici aspirati di serie a benzina.E' sicuramente cresciuta rispetto a qualche decennio fa.

I motori diesel sono oggi tutti sovralimentati e credo meritino un diverso approccio.

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12667124
12667124 Inviato: 11 Nov 2011 19:52
 

ragazzi,bisogna fissare un parametro per cui si cerca il "meglio".

potenza specifica?
efficienza/rendimento?
affidabilità?


prendo l'ultimo post come esempio, ma il discorso è generale:
da un 350 cc tu puoi avere un motore automobilistico a basso consumo che eroga circa 18 cv (il singolo cilindro naturalmente)
così come un motore da corsa di punta che eroga un centinaio di cv.

capite che il discorso non sta in piedi, o si fissano dei parametri, oppure non ha nemmeno senso parlarne icon_wink.gif

giusto per buttarla li: per avere un elevato rendimento, si tenderanno ad utilizzare cilindri molto grossi (molto sottoquadro), per avere un elevata potenza specifica si tenderanno ad utilizzare cilindri piccoli (e superquadri a livelli mostruosi)
 
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