.....come fai a quotare quello spammone di un mod???




.....scherzoooooooooo!!!

Hai ragione a dar ragione a Parsy..... ma credo che supercazzola si sia espresso soltanto sbrigativamente e intendesse dire ciò che voi avete puntualizzato!!!

Penso anche io in merito a supercazzola.

Oh, però piano anche tu a continuare a incensare Parsy che come mod mi garba (non si capisce se blocchi gli eccessi di OT o li provochi ) ed è meglio continuare così senza che si monti la testa
Ciao Parsy

Ahahahah..... li provoca poi li blocca, come dire: lancia il sasso poi ritira la mano (d'altronde è mod)!!!
Comunque penso convenga continuare a incensarlo, almeno si dimostra maggiormente clemente.......

Magari non aveva bevuto..... magari non aveva davvero esperienza di guida..... magari non è riuscito a controllare un mezzo troppo potente di lui.....

magari fosse rimasto a casa quel giorno

magari fosse rimasto a casa quel giorno

di Luca Schiavone BRESCIA — Aveva chiesto in prestito al papà la sua potente Maserati 4.200 Gt per festeggiare con gli amici l’esito positivo dell’esame di guida, sostenuto la mattina stessa. E insieme agli amici ha perso la vita in un tremendo scontro frontale avvenuto lungo la provinciale per Erbusco, nel cuore della Franciacorta. Le vittime sono Alessandro Bono, 18 anni, il neopatentato, Jessica Galli, 22 anni, di Castrezzato, seduta accanto al conducente, e infine Thomas Botticini, il più giovane, un 16enne di Cortefranca. La potente Maserati su cui viaggiavano i giovani all'improvviso all’uscita di una curva ha iniziato a sbandare, finendo nella corsia opposta andando a schiantarsi contro un fuoristrada Lexus, il cui conducente è rimasto illeso. Alla guida della vettura sportiva c’era il neopatentato. Forse è stata l'inesperienza del ragazzo la causa del terribile impatto. In base ad alcune testimonianze, la Maserati era lanciata a gran velocità in direzione di Iseo quando, per motivi ancora ignoti, ha iniziato a sbandare, girando su se stessa più volte, in una impressionante serie di testacoda. La vettura, divenuta un proiettile fuori controllo, è schizzata sulla corsia opposta centrando il fuoristrada che proveniva dalla direzione contraria. Al volante c'era un 55enne residente a Capriolo, Claudio Staurenghi, ferito solo lievemente. Agli occhi dei primi soccorritori, arrivati sul posto insieme ai vigili del fuoco e agli agenti della Polstrada di Iseo, la scena è stata terrificante: la Maserati era completamente accortacciata e per liberare i corpi dalle lamiere è stata utilizzata la fiamma ossidrica. Sulle cause dello scontro sta indagando la Polstrada di Iseo. Secondo una prima ricostruzione, Alessandro Bono, il neopatentato, dopo aver ottenuto dal padre il permesso di mettersi al volante della Maserati, era uscito di casa poco dopo le 21 e aveva incontrato Thomas, anch’egli di Cortefranca e studente all’Ipsia di Rovato. Insieme si sono diretti a Castrezzato, un paese distante una quindicina di chilometri, dove abita Jessica, una comune amica. I tre si sono poi diretti verso Iseo. All’uscita di una curva la tragedia, che ha gettato nella disperazione tre famiglie. Il tachimetro dell’auto sportiva sulla quale viaggivano i tre amici, si sarebbe bloccato sui 120 chilometri orari.

leggete la fine di questo articolo....



Se è vero è stata solo una brutta tragedia su un'auto del genere se non sei esperto non è facile capire che stai andando troppo veloce se non hai esperienza di guida...

Io ribadisco i miei concetti, il discorso dell'esperienza non esula assolutamente dal fatto che tale vettura stesse viaggiando ben oltre i limiti di velocità consentiti......

Quoto e sottoscrivo. Mi spieghi perché stavamo litigando allora?

A prescindere da tutto, penso di non aver litigato con nessuno, ma soltanto di aver discusso su punti di vista differenti..........

Ribadisco ancora il concetto, in una situazione del genere non è stata l'auto a fare la differenza, perchè vista la dinamica, anche con un'altra auto avrebbe fatto la stessa cosa....invasione di corsia ad elevata velocità.....forse è questo che non è stato chiarito........

dipende se con un'auto meno potente sarebbe riuscito a raggiungere una velocità "troppo elevata"

dipende se con un'auto meno potente sarebbe riuscito a raggiungere una velocità "troppo elevata"

Penso che stiamo dando un peso a diversi fattori, anche perché credo che in questo caso ci sia stata una sinergia (riassumibile nell'irresponsabilità del ragazzo): voglia di strafare con un mezzo che glielo ha consentito facilmente, probabile inesperienza da neopatentato e incapacità di gestire un bolide (come si fa a dire che guidare una Punto è come guidare una Maserati?)!

Ehi, amon, non ti scaldare!!!
Credo di aver capito ciò che intendi, ma devi anche tu capire che nessuno dà troppo peso alla potenza dell'auto! Semmai quest'ultima è una componente che, unita alle altre, ha determinato il fattaccio!

Tranquilla nessun riscaldamento
E' tutto il topic che però si parla solo della maserati come causa scatenante l'incidente, è vero piuò essere una componente fondamentale, ma come ho già ripetuto quando ti schianti a 150 all'ora, ditemi che differenza ci può essere se lo fai con l'una piuttosto che con l'altra, uno può guidare da imbecille qualsiasi veicolo, ma imbecille rimane, il mezzo non fa alcuna differenza, 150 km/h sono uguali per tutti.....

Questo è verissimo! Ciò che si è sottolineato è che probabilmente con un'automobile tranquilla sarebbe stato più "difficile" raggiungere certe "vette"..... comunque sia, rimane il tragico esito di tanta irresponsabilità!

Adesso tiro una bella frecciata........... e i compagni in auto con loro. Cosa ne pensate, sicuramente innocenti, ma anche loro non se la sono un pò cercata?

Mi sembra un po' esagerato.
Non credo che un ragazzo con la vita davanti a se, che sale in macchina con un amico neopatentato si "cerchi" un incidente mortale.

Quando hai 18 anni, quasi tutti i tuoi amici sono neopatentati.
E quasi tutti i diciottenni qualche tirata la fanno.
Credo sia normale e inevitabile.

E come già detto basta una cinquecento per ammazzarsi.

E' tutto il topic che però si parla solo della maserati come causa scatenante l'incidente, è vero piuò essere una componente fondamentale, ma come ho già ripetuto quando ti schianti a 150 all'ora, ditemi che differenza ci può essere se lo fai con l'una piuttosto che con l'altra, uno può guidare da imbecille qualsiasi veicolo, ma imbecille rimane, il mezzo non fa alcuna differenza, 150 km/h sono uguali per tutti.....

direi che un imbecille con una fionda in mano è meno pericoloso di un imbecille con un mitra in mano...
ed a sbagliare un tiro con la fionda (causa inesperienza) male che vada uno lo prendi in un occhio e lo accechi... ma con il mitra lo ammazzi direttamente... quindi a mio avviso l'auto ha giocato un ruolo fondamentale in ogni caso... che poi il ragazzo abbia fatto un dritto per eccesso di idiozia o per eccesso di inesperienza... questa è una cosa su cui potremmo discutere all'infinito... perchè comunque la verità non potremo mai saperla
per quanto riguarda i passeggeri... di sicuro si fidavano dell'amico... quindi non so quanto si possano accusare... solo se si sono resi conto del pericolo e son rimasti zitti... allora si hanno una parte di colpa anche per la morte del pilota... perchè essendo suoi amici avrebbero dovuto fargli notare cosa stavano rischiando... ma anche questo nessuno potrà mai saperlo