MarcoHusky92 ha scritto:
che cosa si intende per "derivati"?
Se la moto è stata depotenziata successivamente all'acquisto allora non si scampa, è chiaro che si è passati da xx a yy kw; ma se sul libretto è presente solo una potenza <35kw, proprio perché è stata immatricolata così, il termine "derivati" non ha più alcun senso o almeno io la interpreto così (visto che a quanto pare in questa legge di interpretazioni ce ne sono parecchie).
Se la moto è stata depotenziata successivamente all'acquisto allora non si scampa, è chiaro che si è passati da xx a yy kw; ma se sul libretto è presente solo una potenza <35kw, proprio perché è stata immatricolata così, il termine "derivati" non ha più alcun senso o almeno io la interpreto così (visto che a quanto pare in questa legge di interpretazioni ce ne sono parecchie).
Non e' che non abbia senso... semplicemente e' una condizione che non entra piu' nel processo di valutazione.
E' solo questione di italiano.
Non c'e scritto "derivati da una versione che sviluppa non piu' del doppio della potenza massima" (che includerebbe nella categoria SOLO quelle depo)
Ma "NON derivati da una versione che sviluppa oltre il doppio della potenza massima" (che include quindi ANCHE quelle depo)
Se la moto X sviluppa 35 KW gia' full power, rientra in quelle di categoria A2, proprio perche', oltre alle altre condizionei, e' "NON derivata da una versione che sviluppa oltre il doppio della potenza massima"







, ma se la KTM oltre al peso dichiara anche la potenza errata e la moto non ha subito modifiche penso che al conducente non ci sia proprio nulla da contestare.
Siete d'accordo?
Se poi vengono tolti blocchi/strozzature per la potenza allora il discorso cambia...
