mistergiovix ha scritto:
Scusate ma voi scegliete la moto in base alla cilindrata??
No, perché una hornet pure 600 ha 90 cv, una monster ché è 700 ne ha 80, e una shiver 750 ne ha 95...dunque la cilindrata come metodo di paragone mi sembra una stupidata.....
Però in questo tuo discorso non hai citato "i 1000cc".
Ammettiamo che c'è differenza tra cilindrata e cilindrata.
Tu consiglieresti a chi vuol cominciare un 1000 qualunque?
A chi vuole una moto che sia economica da mantenere proporresti un 1200?
I ragazzi che vorrebbero una moto 250 "vera" per cominciare cosa dovrebbero scegliere? Delle ,tanto ottime quanto vetuste oramai, RS250?
Anche la cilindrata è un fattore tecnico da prendere in considerazione.
Icarus992 ha scritto:
Oltre 600 i premi sono gli stessi, essendo bicilindrico potrebbe anche consumare meno
160 ormai ce l'hanno le motard e qualche EL...e la differenza non è tanta
se non puoi mantenere una shiver non puoi mantenere una hornet, una er e manco un xt....
Tutto vero.
Sei d'accordo però che 1000/2000€ di differenza sul prezzo di acquisto siano MOLTI se convertiti in risorse per il mantenimento della moto? (manutenzione, benzina, gomme)
Cavolo, se ho 8000€ vado a prendere la Shiver rimanendone "poco" o punto su di una moto più economica (tipo 6000/7000€) rimanendo qualcosa per poterla mantenere più facilmente?
Una moto che sì, mi offrirà di qualcosa meno... ma se quello che compro fosse già abbastanza?
DemaDev ha scritto:
ampie o meno esistono e di fatto ad oggi una italiana 600 non esiste.
Uhm... suonerebbe meglio come "ad oggi un'italiana entry level* non esiste"
(a meno di qualche Ducati o Aprilia)
*ma Entry Level su tutto, mica solo la cilindrata. Si può risparmiare qualcosa anche sulla componentistica... è importante garantire invece qualità costruttiva e affidabilità oppure un'assistenza di buon livello.
mistergiovix ha scritto:
comunque ognuno di noi la pensa a propio modo, il mondo e' bello perche' vario....io continuero' a comprare moto italiane, mi distinguero' sempre dalla massa, favoriro' il mercato italiano e mi faro' fregare i soldi da aziende italiane...pero' contribuiro' a dare un pezzo di pane a gente del nostro paese, perche' ricordiamoci che nelle fabbriche italiane lavora gente italiana, poi non lamentiamoci dei licenziamenti e della poverta'.... e non a far arricchire quegli stupidi giapponesi che con il loro "marketing" ci rifilano moto fatte di ricotta,...ma loro sono bravi a vendere!!! io mi tengo la mia ducati 999s con sospensioni ohlins e bielle in titanio!! progetto del 2003...
Ma prego! Qui nessuno dice che "moto italiana = soldi buttati". Cavolo, io perlomeno ne possiedo una (comprata nuova ad un ottimo prezzo tra l'altro) e ne sono soddisfattissimo (tra l'altro, per la cronaca, problemi ZERO).
E' che non tutti abbiamo la tua disponibilità economica quindi ci "accontentiamo".