Grazie semprepprudente per le ulteriori precisazioni riguardanti le tue moto, in particolare la FJ
Come programmato oggi ... oops, è già passata da un pezzo l'una di notte ... allora ieri, ho potuto finalmente provare senza troppa fretta la Goldwing e siccome ero accompagnato da un amico, lui pure interessato, ho potuto sperimentarla sia come guidatore che come zavorra.
Partiamo dall'esperienza come zavorra: beh, direi che non c'è molto da dire se non che si sta come dei pascià (come era per altro prevedibile). A questo punto dovrei fermarmi per non andare off-topic, ma mi sembra un po' riduttivo, perciò proseguo.
L'esperienza come guidatore ha confermato i miei "sospetti": la moto è guidabilissima e mi riferisco ovviamente non tanto all'uso autostradale e condizioni assimilabili.
Innanzi tutto per sollevarla dall'inclinazione di appoggio sulla gruccia e metterla in assetto di marcia, basta una piccola spinta sulla gamba sinistra ed il transatlantico si raddrizza grazie all'effetto di autoraddrizzamento dovuto al baricentro veramente basso (a dire la verità questa prova l'avevo già effettuata, come anche il sollevarla sul cavalletto centrale, ed è stata una conferma).
In marcia, dopo qualche centinaio di metri per prendere confidenza, ho provato ad effettuare un cerchio girando attorno ad una rotonda veramente mini, per "prenderle le misure" (confesso che ero un po' preoccupato ed emozionato nonstante le ripetute rassicurazioni ricevute al riguardo dal titolare e dal meccanico del centro che mi ha offerto questa opportunità): il primo giro l'ho fatto un po' a singhizzi con un eccesso di apri e chiudi del gas e tira e molla frizione, ma al secondo giro, con un pelo di gas e senza necessità di sfrizionare ho disegnato un cerchio degno di Giotto (... era Giotto vero? ... quello dell'aneddoto ...).
Per il resto dell'esperienza di guida nel corso di circa 45' in varie situazioni e condizioni di marcia (tangenziale a 2+2 corsie, strade con forte traffico, code e semafori, piccole stradine di campagna con asfalto in condizioni non buone, parcheggi ed inversioni ad U, rallentatori, rampe di salita e discesa di viadotti, ... mancano solo i tornanti, ma ho sopperito con qualche "simulazione", ...), posso dire che mi sono sempre sentito a mio agio, nonostante l'inesperienza con moto di tale mole.
In particolare, ero sempre stato incuriosito dal "portamento" tipico delle Goldwing, non saprei come definirlo ..., quasi un soffice lento pendolamento pennellato sulla strada in uscita da una curva o al rientro da un sorpasso, come quando sciando si disegnano ampi curvoni in una sorta di danza su un pistone veloce e senza strappi, ... ecco ora quel portamento l'ho assaporato dal posto di guida ... una moto che si inclina con facilità e che con altrettanta facilità e spontaneità si raddrizza morbidamente con un'andatura al tempo stesso fluida, veloce e "spensierata".
Queste le mie sensazioni predominanti, "a pelle", che poi erano quelle che volevo verificare. Ho già detto che sono molto meno interessato agli altri aspetti che, a mio parere in modo eccessivo, caratterizzano questa moto soprattutto nelle versioni full optionals, al punto che se ne esistesse una versione un po' più sobria e di conseguenza meno costosa, forse l'apprezzerei ancor di più.
Per quanto riguarda aspetti un po' più tecnici, siccome non saprei fare di meglio, mi limito a riportare qui sotto le valutazioni di Maxstreetbob all'interno di un recente post nel forum "Custom e Chopper", valutazioni che quoto al 100% per quanto riguarda le "impressioni di guida".
Maxstreetbob ha scritto:
Qualche anno fà ho provato la Goldwing 1800 di un mio amico.Non avevo ancora preso la Street Glide,ma avevo un Dyna.
Una volta in sella sembrava di guardare la consolle dell'astronave Enterprise tanto è piena di bottoni e levette!
Poi una volta acceso il motore (che pare elettrico tanto non si sente)e messa la prima e come scivolare sulla strada.Nulla viene trasmesso al pilota.Le sospensioni assorbono qualsiasi buca ecc.Il motore ha un tiro formidabile in qualsiasi marcia e ti puoi dimenticare del cambio.Senti solo l'aria che filtra attraverso la parte superiore del parabrezza e la musica dello stereo la puoi tenere a livelli umani.
Se apri il gas deciso il 1800 sei cilindri ti dà una spinta che non ti aspetti e prende giri e velocità come un missile!
Il tutto sempre senza scomporsi.Vai a 200 e ti pare di essere al massimo a 100 all'ora.
Sulla mia Electra ribalta tutte queste cose!
Il motore non è sommeso e acceso con gli scarichi che monto ha un suono basso e prepotente.
Vibra.Vibra tutta la moto.
Inserita la prima con un sonoro "STOC!" il v-twin parte allegro e il suo sound si sparge per le vie.
Il cruscotto non è pieno di spie o levette o bottoni,ma da semplici contatori old style.
Senti tutto quello che l'asfalto regala...Buche,tombini ecc ecc.Le sospensioni ad'aria ribassate fanno quello che possono.
A 100 all'ora pare di essere a più di 200 e il vento,gli scarichi ecc ti fanno tenere la radio ad'un volume da urlo!!!!
Meno male che l'attenuatore appena rallento abbassa il volume....rischierei l'arresto!
Son moto diverse.Poltrona Frau una e panca da lavoro l'altra.
Ma io la mia panca l'adoro coi suoi pregi e tanti difetti.
Certo è che quando sali su una Goldwing è difficile che scendi dopo meno di un migliaio di km percorsi.
Perchè?
Perchè non te ne accorgi!
Una volta in sella sembrava di guardare la consolle dell'astronave Enterprise tanto è piena di bottoni e levette!
Poi una volta acceso il motore (che pare elettrico tanto non si sente)e messa la prima e come scivolare sulla strada.Nulla viene trasmesso al pilota.Le sospensioni assorbono qualsiasi buca ecc.Il motore ha un tiro formidabile in qualsiasi marcia e ti puoi dimenticare del cambio.Senti solo l'aria che filtra attraverso la parte superiore del parabrezza e la musica dello stereo la puoi tenere a livelli umani.
Se apri il gas deciso il 1800 sei cilindri ti dà una spinta che non ti aspetti e prende giri e velocità come un missile!
Il tutto sempre senza scomporsi.Vai a 200 e ti pare di essere al massimo a 100 all'ora.
Sulla mia Electra ribalta tutte queste cose!
Il motore non è sommeso e acceso con gli scarichi che monto ha un suono basso e prepotente.
Vibra.Vibra tutta la moto.
Inserita la prima con un sonoro "STOC!" il v-twin parte allegro e il suo sound si sparge per le vie.
Il cruscotto non è pieno di spie o levette o bottoni,ma da semplici contatori old style.
Senti tutto quello che l'asfalto regala...Buche,tombini ecc ecc.Le sospensioni ad'aria ribassate fanno quello che possono.
A 100 all'ora pare di essere a più di 200 e il vento,gli scarichi ecc ti fanno tenere la radio ad'un volume da urlo!!!!
Meno male che l'attenuatore appena rallento abbassa il volume....rischierei l'arresto!
Son moto diverse.Poltrona Frau una e panca da lavoro l'altra.
Ma io la mia panca l'adoro coi suoi pregi e tanti difetti.
Certo è che quando sali su una Goldwing è difficile che scendi dopo meno di un migliaio di km percorsi.
Perchè?
Perchè non te ne accorgi!
Beh, che altro aggiungere?
, ... per quanto buono sia l'impianto frenante si tratta sempre di almeno mezza tonnellata su 2 ruote ...
scooter, che sono stati esclusi per motivazioni personali (sono nato e cresciuto motociclisticamente con un serbatoio tra le ginocchia e ne sono condizionato) e perchè troppo indirizzati ad un utilizzo per lo più utilitario metropolitano
, ... salvo ricadere nella già citata categoria dei "transatlantici"
), ma solo motociclisticamente parlando ... quindi nessuna insinuazione consentita! ... 
... il fatto è che mi piacciono da sempre le moto polivalenti e versatili (Versys ... 
.
... 
), oggi ha guidato tutta irrigidita e tremebonda il CBF su per i tornanti di Lesmo, Triuggio, Albiate ( 
... curva di Gerno e resto del percorso effettuati senza danni ... 
), per mostrarle alcune moto alternative al "ferro borbottante".
), nel frattempo mi sto studiando il forum dedicato a questo modello.