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Indice del forumForum Sicurezza e Prevenzione

   

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Nuove norme codice della strada per i motociclisti
9601220
9601220 Inviato: 2 Apr 2010 9:35
 

La storia a cui ti riferisci e' relativo all'uso delle scodelle al posto del casco ...
icon_arrow.gif Messaggio #9586942

Ho una gsxf600 che e' una stradale e che io uso per turismo.
Turismo intendo il farmi a volte 800/900 km in un giorno per raggiungere una destinazione carico con tenda e valige varie e io, anche se non la uso tutti i giorni per motivi che non sto a spiegare qui, faccio circa 15.000km anno
Non ho mai avuto una tuta in pelle integrale e non ho mai grattato le saponette in terra (le ginocchia si un paio di volte .... icon_sad.gif )

Anche io uso i mezzi a due ruote da quando avevo 14 anni (13 a dire il vero ma non lo dite in giro) ma io avevo 14 anni nel 1982 e qualche chilometro l'ho fatto in giro ....
(pensa che a quei tempi non esisteva l'assicurazione obbligatoria per i ciclomotori e neanche il casco obbligatorio ... e c'e'ra il bollo attaccato al faro davanti del motorino icon_xd_2.gif e il contakm era un optional di lusso sui ciclomotori)


Un ragazzo di 20anni MEDIAMENTE non sa cosa sono le protezioni, non conosce le omologazioni e di testa sua non ci penserebbe mai a metterle.
Ti potrei fare esempi da tenerti occupato per i prossimi 6 mesi
Non e' colpa del ragazzo ... visto che nelle autoscuole si insegna a fare l'otto e non cos'e' una traiettoria corretta in curva

Citazione:
ma mi sembra giusto.. a chi questa cosa non cambia la vita (certo, chi usa la moto la domenica cosa gli cambia? niente..) pensi al resto delle categorie che usano la moto tutti i giorni, per necessità o piacere personale.. bello generalizzare (come fanno i nostri amati politici).. anche la distinzione in base a cilindrata e cv è una gran troiata.. ho un 1900 da 100cv ed è un costum..


non e' lo stesso di quello che ho scritto qui?

unodi40 ha scritto:

...
3) ci sono altre categorie di perone che non possono che veder male queste leggi e io sono daccordo con loro (gli scooteristi che lo usano per fare 4 km al giorno per andare al lavoro per esempio)
...


oppure qui

unodi40 ha scritto:

...
Insisto nel ribadire il mio concetto che forse ti e' sfuggito

icon_arrow.gif tu pensi alla moto per andare a donne e quindi le protezioni ti danno fastidio a priori
icon_arrow.gif un altro usa la moto o scooter per andare al lavoro e le protezioni in ufficio ... sarebbero un casino
icon_arrow.gif un altro ha il custom e le protezioni poco si addicono a quello stile di essere
icon_arrow.gif io quelle protezioni le uso perche' ci credo e ho idee diverse dalle tue (con o senza moglie le userei) e nel mio uso della moto ci stanno bene
icon_arrow.gif un altro ha la tuta intera perche' va in pista e la tuta la usa anche in strada perche' ... senza saponette da grattare non sa guidare

quindi qui abbiamo gridato in 15 ognuno le sue idee ma nessuno ha mai fatto un pensiero che potesse essere comune a tutti

Nessuno ha proposto nulla
...



Quindi se posso riassumere
icon_arrow.gif sei daccordo con me che la divisione delle categorie in base alla cilindrata e ai cavalli e' sbagliata
icon_arrow.gif aggiungo che l'elenco delle protezioni e' comunque incompleto (mancano ad esempio le calzature tecniche)
icon_arrow.gif manca una divisione coerente sull'uso del mezzo e sui relativi rischi (uso in citta' piuttosto che uso in autostrada)
icon_arrow.gif manca un articolo per l'obbligo di formazione sulle protezioni (uso e omologazioni) nelle scuole guide
icon_arrow.gif manca un articolo che imponga alle scuole guide di insegnare come si guida una moto al di fuori dell'otto
icon_arrow.gif manca uno studio sulla statistiche degli incidenti con conseguenti articoli mirati a ridurre gli incidenti ove sono piu' frequenti

E poi si potrebbe proporre di mettere l'antenna satellitare in certi posti a certi politici per verificare come spendono i nostri soldi al posto di cambiare i guard rail
(io a quella manifestazione contro i guard rail di un anno fa ero li anche se pioveva ed eravamo in pochi ... troppo pochi)

Fossimo una categoria UNITA e quindi rappresentata mi aspetterei degli emendamenti del genere riportato qui sopra ... ma e' piu' comodo scrivere qui che tutto e' na schifezza senza provare a pensare che forse si potrebbe cercare di far sentire la nostra voce

vabbuo'
ciauz
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9602195
9602195 Inviato: 2 Apr 2010 12:09
 

allora non avevo capito bene io..
si.. all'incirca la pensiamo allo stesso modo..

fatto sta che come hai detto te.. possiamo scrivere e lamentarci qui per stare meglio con noi stessi (forse) ma sicuramente le cose non cambieranno per come la pensiamo noi..

spero che tutto si risolva in un niente di fatto.. perkè se passa giuro che è l'ultima volta che qualcuno mi obbliga a fare qualcosa di inutile per un proprio tornaconto personale..
 
9602322
9602322 Inviato: 2 Apr 2010 12:23
 

Chiedo scusa Unodi40 ma l'unico motivo per il quale non ho fatto proposte è orribilmente semplice...non avevo/ho idee al riguardo,l'unica cosa a cui posso pensare è educare i ragazzi e convincerli della bontà di mettersi le protezioni,cosa di cui si è discusso ampiamente in AMV. icon_redface.gif icon_wink.gif

Però la mancanza di idee per risolvere il problema non è un motivo sufficiente per non portare alla luce punti di vista trascurati durante la discussione. icon_rolleyes.gif

Credo che appena arriveranno i soldi dell'assicurazione andrò a rinnovare il mio armadio tecnico...eventuali segnalazioni di prodotti estivi/invernali sono gradite! icon_wink.gif

Anche se ammetto che con molta probabilità prendere "l'armatura" per la parte superiore. icon_wink.gif
 
9604108
9604108 Inviato: 2 Apr 2010 15:57
 

Ciao a tutti,

ho seguito il topic nei giorni scorsi e, naturalmente, sono state espresse parecchie e diverse opinioni, tutte degne di rispetto e attenzione.
Scrivo per dirvi la mia:
secondo me l'abbigliamento tecnico e di sicurezza per la moto dovrebbero essere facoltativi per i maggiorenni, casco compreso.

Mi rendo conto che qualcuno inizierà ad inveire o indignarsi ma questa è la mia opinione e vi spiego il mio modo di intendere le cose.
Sono consapevole dell'importanza dell'abbigliamento tecnico ai fini della sicurezza, che casco e protezioni possono salvare la vita o da lesioni gravi. Io stesso uso esclusivamente casco integrale, protezioni, paraschiena, guanti, etc. Però ritengo che debbano essere una scelta, non una costrizione.

Ritengo che la libertà personale sia più imprtante di tutto e che limitarla in nome della nostra incolumità non sia giusto. La nostra libertà termina dove finisce quella degli altri e, poichè se noi cadiamo o procuriamo un incidente con o senza protezioni alle persone eventualmente coinvolte non cambia niente, fino a quel punto debba essere il più possibile preservata.

Qualcuno dice che le nostre cure o la nostra cattiva salute vengono pagate dalla collettività. Sono d'accordo ma ritengo che la nostra libertà individuale sia ancora più importante e che, in nome di essa, la società possa accollarsi questi eventuali costi (mi sembra superfluo dire che già la società paga costi molto ma molto più superflui).

Come è stato già detto, il governo vuole imporre queste dotazioni invocando la nostra sicurezza ma non si muove molto dal punto di vista dei guard rails e della sicurezza delle strade in genere. Dunque, ritengo che la loro sia una falsa preoccupazione ed un buon modo per dare ossigeno ad un comparto produttivo (aziende del settore).

Perchè ho detto dei maggiorenni? perchè la nostra società ritiene che prima dei 18 anni non si abbia piena facoltà psicologica, emozionale, intellettuale, etc. di decidere per sè stessi. Dunque, stabilita tale convenzione, la rispettiamo. Oltre i 18 anni la nostra società dice che abbiamo tutte le facoltà per decidere, dunque, dobbiamo poter decidere anche delle nostre vite e salute.

Sono aperto ai commenti, rispettosi, di tutti.

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9604256
9604256 Inviato: 2 Apr 2010 16:18
 

RISPETTOSI icon_evil.gif icon_evil.gif ????

Scherzo ovviamente
il tuo discorso potrebbe avere un senso se tutti sapessimo cosa sono le protezioni

Se un ragazzo non sa cosa sono i pantaloni in cordura o il perche' si usa la tuta in pelle ... secondo te quando mai decidera' di usarla visti anche i costi?

La cultura della sicurezza dovrebbe nascere nelle scuole e anche nella scuola guida che si frequenta per imparare a fare l'8 e superare l'esame

Ribadisco che occorre sapere le cose per poter scegliere altrimenti e' come se tu avessi due scatole chiuse davanti e scegliessi solo la piu' bella o la meno costosa indipendentemente dal contenuto

Se leggi in questo forum di motociclisti, molti di noi non sanno che le protezioni sono omologate con dei numerelli (EN1621- 1 per gomiti e spalle, -2 per la schiena etc etc)
Ci facciamo prendere per il naso in quanto non li conosciamo
esempio?
cercavo un paraschiena ... ne trovo una che mi sembra decente e lo rigiro un paio di volte nelle mani senza trovare nessuna indicazione di omologazione
Mi rivolgo al rivenditore e quello sai che mi risponde?
certo che e' omologato ... non vedi che c'e' scritto CE qui?
ma la scritta CE non e' un omologazione 0510_sad.gif

Il primo passo per una crescita in questo senso e' la scuola e le scuola guida.
Ma chi insegna a loro? 0510_help.gif

Una volta che sai cosa c'e' dentro le scatole allora puoi scegliere quella che vuoi
Ora come ora sono due scatole scomode e basta
 
9604453
9604453 Inviato: 2 Apr 2010 16:46
 

Sono perfettamente d'accordo con quello che dici. La sicurezza passa attraverso la conoscenza e la consapevolezza. Sono d'accordo che la sicurezza vada insegnata e fatta capire nelle scuole guida. Ma da questo punto di vista non si fa molto. Si preferisce fare leggi ed obbligare, piuttosto che far capire. Si preferisce, con un atto forte e perentorio come l'obbligatorietà di una legge, imporre piuttosto che impegnarsi a far capire.
Dunque, una volta che si hanno gli strumenti per poter scegliere, che si capisce bene l'utilità delle protezioni, continuo a pensare che se uno proprio vuole deve essere libero di poter andare in moto anche senza casco.

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9605926
9605926 Inviato: 2 Apr 2010 21:00
 

Mi pare che,come al solito in Italia si voglia fare tutto d'un colpo e di fretta.... eusa_think.gif

A mio modestissimo avviso basterebbe,intanto,che venissero resi obbligatori i paraschiena,che fra l'altro sono quasi tutti omologati/omologabili secondo standard internazionali.

OK,rendiamo obbligatori i pantaloni tecnici.... Ma quali? icon_eek.gif

Denim con protezioni ECE? eusa_think.gif

Pantaloni in Cordura con le medesime protezioni? eusa_think.gif

Solo capi in pelle? eusa_think.gif (conditi da infradito... 0509_lucarelli.gif )

Solo pantaloni omologati? (esistono?) eusa_think.gif

Io andrei per gradi,anche per far capire l'importanza dell'abbigliamento tecnico,come venne recepita a suo tempo,anche se coi se e coi ma del caso l'importanza del casco obbligatorio,messa giu' cosi' mi pare una mera imposizione.... eusa_think.gif

Sinceramente mi sembra la classica sparata che finisce con un nulla di fatto in stile "seggiolini per bambini sulle Motociclette".... eusa_think.gif


P.S.
A me non cambierebbe nulla... tie.gif
 
9606272
9606272 Inviato: 2 Apr 2010 21:40
 

Perdonami una noticina :
per pantaloni tecnici si intendono quelli in cordura o pelle o simili con protezioni omologate sui finchi e sulle ginocchia en1621-1.
Anche quelli della lidl andrebbero bene icon_smile.gif
(anche se nn mi ricordo se hanno le protezioni sui fianchi... Me sa de no)

quoto che si voglia fare tutto subito e alla rinfusa icon_sad.gif
 
9606744
9606744 Inviato: 2 Apr 2010 23:01
 

basterebbe applicare le normative che ad esempio esistono in inghilterra per portare le pizze a domicilio.
avere dei capi omologati a disposizione comunque non serve a quanto pare visto che purtroppo c'è ancora chi pensa addirittura che usare il casco non debba essere obbligatorio icon_eek.gif
ci manca la cultura della sicurezza e questa non si può imporre, si può cercare di farla capire ma altro che scuola guida , bisognerebbe partire dalle elementari!!!
ho sempre pensato che la prima cosa che dovrebbero insegnare a scuola è come raggiungerla in sicurezza rispettando le norme della strada, forse così si potrebbe seminare un pò di cultura della sicurezza ( e del rispetto delle regole ovviamente) 0510_saluto.gif
 
9609393
9609393 Inviato: 3 Apr 2010 14:57
 

gsrteo ha scritto:
basterebbe applicare le normative che ad esempio esistono in inghilterra per portare le pizze a domicilio.
avere dei capi omologati a disposizione comunque non serve a quanto pare visto che purtroppo c'è ancora chi pensa addirittura che usare il casco non debba essere obbligatorio icon_eek.gif
ci manca la cultura della sicurezza e questa non si può imporre, si può cercare di farla capire ma altro che scuola guida , bisognerebbe partire dalle elementari!!!
ho sempre pensato che la prima cosa che dovrebbero insegnare a scuola è come raggiungerla in sicurezza rispettando le norme della strada, forse così si potrebbe seminare un pò di cultura della sicurezza ( e del rispetto delle regole ovviamente) 0510_saluto.gif


Ciao gsrteo,
si continuo a pensare che la libertà individuale, anche nelle piccole cose, sia un diritto fondamentale, da intaccare solo quando questo invade la sfera delle libertà altrui.
In questo caso non lede le altrui libertà e riguarda solo, oltre ad eventuali implicazioni economiche, la gestione del proprio corpo e della propria salute. Tale gestione spetta, secondo me, solo all'individuo. Compito delle istituzioni è metterlo in grado, attraverso informazione e istruzione, di effettuare una scelta consapevole. Se poi la scelta, fatta con cognizione, è quella di non usare il casco allora deve essere libero di poterlo fare.
Sappiamo tutti che per il governo è facilissimo varare un provvedimento legislativo e ottenere il consenso di un comparto produttivo. Fa, invece, molto poco quello che realmente dovrebbe fare: dare strumenti di scelta, consapevolezza.
Oltre a tutto ciò, trovo anche pericoloso abituarsi ad accettare le imposizioni istituzionali mascherate da un finto interesse nei confronti dei motociclisti. Mi sembra che portino lentamente ad un'abitudine all'imposizione piuttosto che alla crescita. Questa abitudine mi preoccupa molto.
Questa è la mia opinione.

doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
9610078
9610078 Inviato: 3 Apr 2010 18:24
 

la mia frase sulle normative inglesi era solo per evidenziare una differenza abbastanza marcata tra la nostra legislazione e la loro...
quel che mi preme ribadire del mio pensiero è che bisogna cominciare a diffondere la cultura delle protezioni sin dalla scuola elementare...
personalmente sarei anche felice se si vedessero ragazzini col casco da bici in testa visto che son molto esposti alle cadute ed anche se sei fermo in bici e cadi la testa te la puoi spaccare lo stesso
so bene che la legislazione non serve , infatti se vai a napoli o bari ti fermano se hai il casco perchè facilmente lo tieni per "mestiere" 0509_down.gif
il discorso sulla libertà di scelta non mi piace perchè a questo punto lo si potrebbe fare anche per la possibilità di andare in 3 sullo scooter o altre infrazioni che non ledono le libertà degli altri eusa_think.gif
comunque mi piacerebbe vivere in un paese dove ci sia ampia possibilità di scelta di capi omologati, almeno avere la possibilità di scelta, invece viviamo in un paese dove c'è gente che compra giacche in pelle dainese senza protezione per andare in moto (le protezioni non servono se non sei figo eusa_think.gif )
 
9611414
9611414 Inviato: 3 Apr 2010 22:07
 

gsrteo ha scritto:
la mia frase sulle normative inglesi era solo per evidenziare una differenza abbastanza marcata tra la nostra legislazione e la loro...

Visto che siamo in argomento è anche il caso di ricordare che nel Regno Unito caschi e stivali da moto sono esenti da IVA, senza se e ma.

Non solo, ma quando l'Unione Europea ha chiesto di eliminare le esenzioni sui capi di abbigliamento protettivo il Governo di Sua Maestà Britannica ha risposto che possono scordarselo...
 
9612787
9612787 Inviato: 4 Apr 2010 11:23
 

Django ha scritto:

Visto che siamo in argomento è anche il caso di ricordare che nel Regno Unito caschi e stivali da moto sono esenti da IVA, senza se e ma.

Non solo, ma quando l'Unione Europea ha chiesto di eliminare le esenzioni sui capi di abbigliamento protettivo il Governo di Sua Maestà Britannica ha risposto che possono scordarselo...


direi che questo fa capire che c'è un'abisso tra noi e loro
 
9624799
9624799 Inviato: 6 Apr 2010 16:55
 

Mahh....

Più che altro, se voglio trasportare un passeggero? Cosa faccio?

Mi "preparo" kit per ogni esigenza?

Dalla XXL del mio amico alla XXS della mia ragazza?

Quanti oggetti dovrei avere?

E se dovessi andare a prenderle il passeggero in qualche luogo, come trasporto i suoi casco, giubbotto, pantaloni e guanti se non ho almeno un bauletto?

E poi sommamente... E' ridicolo che debba essere costretto a mettermi l'integrale, giacca con le protezioni e guanti per girare sul mio Sh150 al 15 di agosto...

senza tenere conto che non avrei la possibilità di trasportare un secondo integrale..

Sinceramente, se non è tollerabile vedere in giro la gente con le infradito non è nemmeno pensabile bardarsi per andare al bar sottocasa..
 
9624881
9624881 Inviato: 6 Apr 2010 17:06
 

Bradi ha scritto:
Mahh....

Più che altro, se voglio trasportare un passeggero? Cosa faccio?

Mi "preparo" kit per ogni esigenza?

Dalla XXL del mio amico alla XXS della mia ragazza?

Quanti oggetti dovrei avere?

E se dovessi andare a prenderle il passeggero in qualche luogo, come trasporto i suoi casco, giubbotto, pantaloni e guanti se non ho almeno un bauletto?

E poi sommamente... E' ridicolo che debba essere costretto a mettermi l'integrale, giacca con le protezioni e guanti per girare sul mio Sh150 al 15 di agosto...

senza tenere conto che non avrei la possibilità di trasportare un secondo integrale..

Sinceramente, se non è tollerabile vedere in giro la gente con le infradito non è nemmeno pensabile bardarsi per andare al bar sottocasa..


Infatti credo si debba cercare il giusto compromesso....

....come già detto il troppo stroppia. icon_rolleyes.gif

Ritengo anche però che sia molto difficile trovare la giusta "espressione" da parte della legge per definire cosa è in regola e cosa no.
 
9625403
9625403 Inviato: 6 Apr 2010 18:27
 

ENERGIE ha scritto:


Ciao gsrteo,
si continuo a pensare che la libertà individuale, anche nelle piccole cose, sia un diritto fondamentale, da intaccare solo quando questo invade la sfera delle libertà altrui.
In questo caso non lede le altrui libertà e riguarda solo, oltre ad eventuali implicazioni economiche, la gestione del proprio corpo e della propria salute. Tale gestione spetta, secondo me, solo all'individuo. Compito delle istituzioni è metterlo in grado, attraverso informazione e istruzione, di effettuare una scelta consapevole. Se poi la scelta, fatta con cognizione, è quella di non usare il casco allora deve essere libero di poterlo fare.
Sappiamo tutti che per il governo è facilissimo varare un provvedimento legislativo e ottenere il consenso di un comparto produttivo. Fa, invece, molto poco quello che realmente dovrebbe fare: dare strumenti di scelta, consapevolezza.
Oltre a tutto ciò, trovo anche pericoloso abituarsi ad accettare le imposizioni istituzionali mascherate da un finto interesse nei confronti dei motociclisti. Mi sembra che portino lentamente ad un'abitudine all'imposizione piuttosto che alla crescita. Questa abitudine mi preoccupa molto.
Questa è la mia opinione.

Seguendo questo ragionamento anche le citunture di sicurezza dovrebbero essere falcotative, ed potrebbero esserlo anche i limiti di velocità nelle autostrade quando nelle vicinanze non ci sono altri veicoli. Però non capisco perchè una parte delle mie tasse debba essere usata per pagare la pensione a uno che avendo liberamente deciso di non usare il casco rimane invalido, o per mantenere in orfanotrofio i figli orfani di quelle coppie che liberamente decidono di non usare il casco e rimangono secchi in un incidente che sarebbe risultato magari banale se avessero liberamente deciso di usare il casco. Negli esempi ho scritto casco, ma potevo anche scrivere cinture di sucurezza.
Non penso che i governi di tutti i paesi con più benessere abbiano deciso di favorire un comparto produttivo (che in alcuni di questi paesi nemmeno c'è) introducendo l'obbligo del casco. A meno che la lobby dei produttori di caschi non si cosi potente da influenzare i governi di mezzo mondo.
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9625425
9625425 Inviato: 6 Apr 2010 18:32
 

Penso inoltre che non spetti al governo dare strumenti di consapevolezza e quindi di scelta. Sta a chi ci educa (famiglia) darci gli strumenti di consapevolezza e di scelta.
Mi sembra troppo comodo dare tutte le colpe sempre e solo allo stato o al governo, anche quelle che sono nostre.
Allo stato va il compito di mettere dei paletti (leggi) e a chi ci educa va il compito di insegnarci che questi paletti vanno rispettati.
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9625511
9625511 Inviato: 6 Apr 2010 18:50
 

io non sono per nulla d'accordo... secondo me questo provvedimento finirà per disincentivare più persone all'uso della moto, e quindi anche degli scooter che sono la salvezza delle grandi città: finirà per aumentare il già insostenibile traffico di auto, perchè chi glie lo fa fare ad uno scooterista di spendere 200€ di protezioni di discutibile utilità per andare in ufficio? nei mesi caldi poi... e non venitemi a dire che così si invoglia la gente ad usare i mezzi pubblici perchè non sarà così, al massimo si invoglierà la gente ad usare LA MACCHINA.

senza contare poi che, essendo TUTTI i motociclisti obbligati a comperare chi i guanti, chi i pantaloni ultra-tecnici, chi il giubbotto, chi il paraschiena, i prezzi di questi finiranno per aumentare in modo esorbitante perchè tutti ci vorranno speculare. poi mi immagino già le varie multe per "guanti non omologati" e altre assurdità del genere... ovviamente saranno CONTENTISSIMI i comuni di vedersi moltiplicare le occasioni di fare multe assurde.

finirà che se uno vuole andare una domenica al parco con gli amici deve andarci bardato come un cavaliere medievale, e allora come si risolve? con la macchina, ovviamente. alè.

altro che "orgogliosi di essere italiani" per questa norma... ci mangeranno tutti se passerà. i produttori delle protezioni obbligatorie che chissà in che modo riusciranno a far pagare a peso d'oro, le amministrazioni comunali avranno una vasta gamma di multe possibili in più, e in tutto questo siamo sempre noi che ci vediamo sempre più soffocati da montagne di leggi, norme e quant'altro. diventa tutto più difficile e tutto più costoso, ovviamente.
 
9625933
9625933 Inviato: 6 Apr 2010 19:59
 

Nemmeno io sono d'accordo con questo provvedimento (che per altro mi sembra di aver letto su motociclismo che è già stato abortito).
Però sono d'accordo sull'obligatorietà del casco per tutti.
E lo sarei anche per l'obbligo di indossare il paraschiena su molti tipi di motocicli.
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9626940
9626940 Inviato: 6 Apr 2010 21:37
 

biondob ha scritto:

Seguendo questo ragionamento anche le citunture di sicurezza dovrebbero essere falcotative, ed potrebbero esserlo anche i limiti di velocità nelle autostrade quando nelle vicinanze non ci sono altri veicoli. Però non capisco perchè una parte delle mie tasse debba essere usata per pagare la pensione a uno che avendo liberamente deciso di non usare il casco rimane invalido, o per mantenere in orfanotrofio i figli orfani di quelle coppie che liberamente decidono di non usare il casco e rimangono secchi in un incidente che sarebbe risultato magari banale se avessero liberamente deciso di usare il casco. Negli esempi ho scritto casco, ma potevo anche scrivere cinture di sucurezza.
Non penso che i governi di tutti i paesi con più benessere abbiano deciso di favorire un comparto produttivo (che in alcuni di questi paesi nemmeno c'è) introducendo l'obbligo del casco. A meno che la lobby dei produttori di caschi non si cosi potente da influenzare i governi di mezzo mondo.
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Secondo questo tuo pensiero perchè io non fumatore devo pagare le cure di chi si ammala ai polmoni dopo aver passato un'intera vita a fumare e a intossicarmi?

Perchè è vero che non si può fumare nei locali(grazie al cielo)ma è altrettanto vero che per entrare passi per delle vere e proprie "aree tossiche" quindi perchè aiutare chi fuma?

Come vedi il tuo ragionamento non funziona per niente,anche perchè la cosa si potrebbe applicare a sciatori,rocciatori,paracadutisti etc...
 
9627295
9627295 Inviato: 6 Apr 2010 22:05
 

E bravo Big... 0509_up.gif
Ti quoto in toto...
Se dovessimo metterla su quel piano, ce ne sarebbero di cose da dire... icon_confused.gif e non ci si salterebbe mai più fuori... discorso troppo inc**inato... icon_neutral.gif

Resta il fatto che questa legge la trovo eccessiva... come già detto, si passa dal nulla o quasi, al tutto... icon_confused.gif
Credo, che un minimo di libertà debba esserci lasciata, poi ovviamente, sta nella testa di ognuno di noi... icon_wink.gif

Tra l'altro, si divide il tipo di abbigliamento per la potenza dei mezzi... eusa_think.gif eusa_think.gif
La vedo una cosa un po' strampalata... come strampalata è anche l'idea di dividere il tipo di abbigliamento in base al tipo di strada che si percorre... icon_confused.gif icon_confused.gif icon_confused.gif

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9628450
9628450 Inviato: 7 Apr 2010 0:59
 

biondob ha scritto:

Seguendo questo ragionamento anche le citunture di sicurezza dovrebbero essere falcotative, ed potrebbero esserlo anche i limiti di velocità nelle autostrade quando nelle vicinanze non ci sono altri veicoli. Però non capisco perchè una parte delle mie tasse debba essere usata per pagare la pensione a uno che avendo liberamente deciso di non usare il casco rimane invalido, o per mantenere in orfanotrofio i figli orfani di quelle coppie che liberamente decidono di non usare il casco e rimangono secchi in un incidente che sarebbe risultato magari banale se avessero liberamente deciso di usare il casco. Negli esempi ho scritto casco, ma potevo anche scrivere cinture di sucurezza.
Non penso che i governi di tutti i paesi con più benessere abbiano deciso di favorire un comparto produttivo (che in alcuni di questi paesi nemmeno c'è) introducendo l'obbligo del casco. A meno che la lobby dei produttori di caschi non si cosi potente da influenzare i governi di mezzo mondo.
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Premesso che, come già detto, insegnando e informando sulla sicurezza a partire dalle scuole elementari secondo me la maggior parte delle persone utilizzerebbero le protezioni, senza costrizioni, per libera scelta (così come io faccio con paraschiena, pantaloni con protezioni, etc. senza che nessuno me li imponga). Si, secondo me anche l'uso delle cinture dovrebbe essere facoltativo in nome di un valore primario e fondamentale quale la libertà di gestire il proprio corpo.

Per quanto riguarda i limiti di velocità non sono d'accordo perchè in quel caso ci si potrebbe non accorgere della presenza di altri e danneggiarli.

Capisco il tuo punto di vista su parte delle tue tasse, il pagare l'orfanotrofio ai figli di chi muore senza casco, etc. ma non sono d'accordo. Infatti, premettendo sempre il dovere (fino ad oggi praticamente inatteso dalle istituzioni) di educazione ed informazione, credo che il bene supremo della libertà individuale sia superiore a quello della parte delle mie o delle tue tasse.

Non ho detto che il governo ha deciso di favorire un comparto produttivo in particolare ma di adottare una misura molto più semplice rispetto a quella di intraprendere una campagna a lungo termine (e per questo che non riscuote immediato consenso) di educazione alla sicurezza o di investire nella modifica dei guard rails (per fare un esempio a noi caro). Semplice anche perchè la misura che si vuole adottare procurerà inevitabilmente le simpatie dei produttori verso il governo.
Aggiungo anche che non sono così sicuro che i prezzi dei prodotti per la sicurezza diminuiranno poichè potrebbero aumentare per effetto dell'aumento della domanda (è un'ipotesi, non sono un economista).

Ciao a tutti
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9628473
9628473 Inviato: 7 Apr 2010 1:10
 

bigsen ha scritto:


Secondo questo tuo pensiero perchè io non fumatore devo pagare le cure di chi si ammala ai polmoni dopo aver passato un'intera vita a fumare e a intossicarmi?

Perchè è vero che non si può fumare nei locali(grazie al cielo)ma è altrettanto vero che per entrare passi per delle vere e proprie "aree tossiche" quindi perchè aiutare chi fuma?

Come vedi il tuo ragionamento non funziona per niente,anche perchè la cosa si potrebbe applicare a sciatori,rocciatori,paracadutisti etc...


Ciao bigsen,
se non ho frainteso, rispondo perchè credo che riportando il post di biondob tu volessi rivolgerti a me.

Io parto dall'idea che la libertà individuale, anche quella di gestire il proprio corpo, siano sacre ed inviolabili. Limitabili solo nel momento in cui vanno ad incidere su quelle altrui.
Per questo motivo, ritengo che il valore di parte delle tasse che io verso o che tu versi, insomma il valore del denaro, sia inferiore e meno importante dei valori di libertà individuale.

Pur essendo una mia opinione personale, dunque discutibile quanto si vuole, credo invece che il mio ragionamento sia perlomeno coerente. Infatti, ritengo che l'educazione alla sicurezza debba essere promossa in maniera estensiva (sono d'accordo con chi propone di iniziare dalle scuole elementari) perchè non solo i motociclisti ma anche, come dici tu, sciatori, rocciatori, etc. abbiano gli strumenti per una scelta consapevole.

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9628501
9628501 Inviato: 7 Apr 2010 1:32
 

ENERGIE ha scritto:


Ciao bigsen,
se non ho frainteso, rispondo perchè credo che riportando il post di biondob tu volessi rivolgerti a me.

Io parto dall'idea che la libertà individuale, anche quella di gestire il proprio corpo, siano sacre ed inviolabili. Limitabili solo nel momento in cui vanno ad incidere su quelle altrui.
Per questo motivo, ritengo che il valore di parte delle tasse che io verso o che tu versi, insomma il valore del denaro, sia inferiore e meno importante dei valori di libertà individuale.

Pur essendo una mia opinione personale, dunque discutibile quanto si vuole, credo invece che il mio ragionamento sia perlomeno coerente. Infatti, ritengo che l'educazione alla sicurezza debba essere promossa in maniera estensiva (sono d'accordo con chi propone di iniziare dalle scuole elementari) perchè non solo i motociclisti ma anche, come dici tu, sciatori, rocciatori, etc. abbiano gli strumenti per una scelta consapevole.

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Hai frainteso il mio intervento in quanto era inteso a contrastare il pensiero del non pagare le tasse (nello specifico) per pagare eventuali cure ai motociclisti che girerebbero consapevolmente senza casco in quanto lo stesso principio potrebbe esser applicato di volta in volta a differenti categorie di persone e quindi è insensato.

Personalmente sono sempre stato per la filosofia "Convincere e non constringere" anche perchè gli italiani hanno una passione intrinseca per violare le regole,per esser sicuri che un italiano faccia qualcosa basta vietarglielo e troverà il modo di aggirare il divieto.
 
9628619
9628619 Inviato: 7 Apr 2010 8:00
 

bigsen ha scritto:


Secondo questo tuo pensiero perchè io non fumatore devo pagare le cure di chi si ammala ai polmoni dopo aver passato un'intera vita a fumare e a intossicarmi?

Perchè è vero che non si può fumare nei locali(grazie al cielo)ma è altrettanto vero che per entrare passi per delle vere e proprie "aree tossiche" quindi perchè aiutare chi fuma?

Come vedi il tuo ragionamento non funziona per niente,anche perchè la cosa si potrebbe applicare a sciatori,rocciatori,paracadutisti etc...

Un non fumatore non paga le cure di chi si ammala ai polmoni dopo aver passato un intera vita a fumare perchè nello stesso tempo ha passato un intera vita a pagare le tasse che ci sono sulle sigarette (circa la metà del loro prezzo).E che un non fumatore non paga. Potremmo però far pagare le stesse tasse a chi decide liberamente di non usare il casco, ma in questo caso penso prorpio che il discorso sulla libertà personale andrebbe a farsi benedire e che tutti girerebbero con il casco.
Si potrebbe applicare ai paracadutisti se questi si buttassero senza paracadute.
Mi sa che è il tuo ragionamento che non funziona.
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9628636
9628636 Inviato: 7 Apr 2010 8:09
 

bigsen ha scritto:

Personalmente sono sempre stato per la filosofia "Convincere e non constringere" anche perchè gli italiani hanno una passione intrinseca per violare le regole,per esser sicuri che un italiano faccia qualcosa basta vietarglielo e troverà il modo di aggirare il divieto.

Questo discorso mi pare un po' semplicistico, dalle mie parti nessuno gira senza casco solo per la passione intrinseca di violare le regole. Le regole vengono violate dove non ti succede niente a farlo. Se ogni volta che ti prendo senza casco ti faccio 1000 euri di multa, la passione per violare le regole ti passa subito.
Logicamente poi se invece quando sei senza casco puoi impunemete passare davanti alle fdo senza che nessuno ti dica niente, allora si che viene fuori la passione a violare le regole.
 
9628643
9628643 Inviato: 7 Apr 2010 8:12
 

ENERGIE ha scritto:



Io parto dall'idea che la libertà individuale, anche quella di gestire il proprio corpo, siano sacre ed inviolabili. Limitabili solo nel momento in cui vanno ad incidere su quelle altrui.
Per questo motivo, ritengo che il valore di parte delle tasse che io verso o che tu versi, insomma il valore del denaro, sia inferiore e meno importante dei valori di libertà individuale.

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Se il valore del denaro è inferiore a quello della libertà personale non avrai nessun problema a pagare una tassa per poter girare senza casco.
P.S.
Sono anche sciatore e sono favorevole all'obbligo del casco per tutti gli sciatori e non solo per i minori di 14 anni.
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9628844
9628844 Inviato: 7 Apr 2010 9:16
 

1) La cosa che mi fa sorridere è che c'è chi dice che una norma del genere diminuirebbe il numero di motociclisti della Domenica... lasciando il campo ai veri motociclisti...

e non c'è niente di più sbagliato...

Al motociclista da giro della domenica, non gliene può fregare di meno...
tanto per andare al bar o a fare il giretto,
andare vestiti di tutto punto fa parte dell'etichetta da motociclista da bar.

E' al motociclista da "tutti i giorni" che questa legislazione andrebbe stretta.

Io lo scooter e la moto li uso anche per andare al lavoro.

Ma lavoro in giacca e cravatta. e, anche se vorrei, non sempre ci riesco ad abbinare sopra dell'abbigliamento tecnico.

Però non voglio essere costretto ad andare al lavoro in macchina...

Ne posso permettermi, come già dicevo, di comprare "kit di protezione" di ogni taglia, a seconda del passeggero che posso voler portare con me.

2) Come la mettiamo con il fatto che saremmo l'unico paese dell'UE ad applicare delle norme di vestiario motociclistico diverse?
Fermiamo tutte le moto straniere e multiamo tutti i bikers turisti?
E non venitemi a dire che non avete mai visto le bande di chopperisti tedeschi con l'ascella in bella vista eh...

3) SE e dico SE, non è lobby della grande D, ma veramente una questione di costi della sanità (secondo me c'è sotto dell'altro..) allora PIUTTOSTO, inseriamo l'assicurazione sugli infortuni del conducente/passeggero, obbligatoria nelle polizze RCA della moto.

Almeno sarò libero di trasportare chi mi pare quando mi pare, anzichè trasformare giocoforza la moto in una monoposto.

comunque, aldilà della propria convinzione, io credo che tutti i motociclisti debbano essere uniti in questa battaglia.
Più sicurezza per tutti, ma non così.
Nemmeno se vi stanno sulle balle i motociclisti da havayanas.
 
9629397
9629397 Inviato: 7 Apr 2010 11:23
 

ho letto che essendoci state proteste da tutte le parti (produttori di vestiario tecnico in primis) la norma verrà sicuramente ignorata dalla commissione che deve esaminarla..
per cui non ci sarà nessuna legge del genere..

ok.. ora però bisogna considerare, a conti fatti, che NOI abbiamo pagato questi politici per fare questa legge del cavolo che non verrà mai approvata perkè assurda.. che allegria..

biondob mi sembra dal tuo ragionamento di aver capito che se un giorno ti scroci contro un albero (il casco serivrà a poco) mentre scii possiamo bellamente fregarcene di pagare per le tue cure, dato che in quel giorno potevi startene a casa e non rischiare di farti male.. giusto?

p.s. il tuo discorso sui fumatori francamente non l'ho capito da come è scritto, ma se intendi dire che un fumatore non paga le cure per un non fumatore.. dove credi che vadano le tasse che si pagano sulle sigarette?
 
9629443
9629443 Inviato: 7 Apr 2010 11:29
 

bigsen ha scritto:


Hai frainteso il mio intervento in quanto era inteso a contrastare il pensiero del non pagare le tasse (nello specifico) per pagare eventuali cure ai motociclisti che girerebbero consapevolmente senza casco in quanto lo stesso principio potrebbe esser applicato di volta in volta a differenti categorie di persone e quindi è insensato.

Personalmente sono sempre stato per la filosofia "Convincere e non constringere" anche perchè gli italiani hanno una passione intrinseca per violare le regole,per esser sicuri che un italiano faccia qualcosa basta vietarglielo e troverà il modo di aggirare il divieto.


Ok, ho capito. In effetti avevo il dubbio e ieri notte probabilmente avevo già sonno.....
eusa_whistle.gif eusa_whistle.gif

Ciao
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