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come si fa a capire quanto si può piegare ancora?
8594290
8594290 Inviato: 1 Ott 2009 14:50
Oggetto: come si fa a capire quanto si può piegare ancora?
 

ciao a tutti. spesso quando sono in curva non capisco se potrei piegare ancora o no. come si fa a capirlo?? come si fa a capire se la gomma cede? e poi volevo chiedervi la tecnica migliore per entrare in curva (scalare prima o dopo le marce, quando frenare) e farla nel modo più veloce possibile... grazie mille icon_biggrin.gif
 
8594312
8594312 Inviato: 1 Ott 2009 14:52
Oggetto: Re: come si fa a capire quanto si può piegare ancora????
 

davide_94 ha scritto:
ciao a tutti. spesso quando sono in curva non capisco se potrei piegare ancora o no. come si fa a capirlo?? come si fa a capire se la gomma cede? e poi volevo chiedervi la tecnica migliore per entrare in curva (scalare prima o dopo le marce, quando frenare) e farla nel modo più veloce possibile... grazie mille icon_biggrin.gif


Questo genere di domande dovresti porlo nel forum riguardante le tecniche di guida, in ogni caso il limite di piega lo devi sentire tu, conta molto il fattore esperienza ed i km percorsi con la moto icon_wink.gif
 
8594337
8594337 Inviato: 1 Ott 2009 14:54
 

sposto nella sezione più adatta


comunque sia tu piega più che puoi e quando scendi guarda la gomma, se vedi ancoa la cera sui lati vuol dire che puoi dare ancora; io ho pelato il posteriore oltre la spalla e non sono caduto quindi scivolare perchè si piega troppo io lo vedo difficile 0509_up.gif
 
8594476
8594476 Inviato: 1 Ott 2009 15:06
 

a me invece sembr piu facile di quanto si creda,se fosse come diti tu non cadrebbe mai nessuno nei passi di montagna icon_rolleyes.gif icon_asd.gif icon_wink.gif
 
8594518
8594518 Inviato: 1 Ott 2009 15:11
 

in teoria si sente perdere piano piano l'anteriore.....il problema che questo succede quando sei al limite e quando hai l'andatura omogenea....senza frenate oppure accelerazioni....e te lo senti andar via...soprattutto con il motard...si sente molto...

prova a piegare a gomme fredde..ma non come fai di solito...un po meno...e avrai la stessa situazione
 
8595242
8595242 Inviato: 1 Ott 2009 16:25
 

quando inizi a derapare sei arrivato.
dipende poi dalla moto, dal setting, dalle gomme, dalle condizioni e temperatura dell'asfalto.

poi dipende da te, se sei piegato al limite e apri troppo, cadi... se pinzi, cadi...

a prescindere da tutto però ci son 2 modi per capire il limite:
1- rischioso e costoso: superi il limite per vedere dov'è... poi stai un pelo dietro quel limite
2- poco rischioso e lungo: pian pianino ti avvicini al limite, passin passino... quando sei vicino te ne accorgi.
 
8595431
8595431 Inviato: 1 Ott 2009 16:54
 

capo125 ha scritto:
io ho pelato il posteriore oltre la spalla e non sono caduto


icon_lol.gif

senza offesa ma diciamo anche che si può andare oltre il limite della gomma e siamo a posto, questa domenica lo troviamo gambe all'aria

icon_lol.gif

quando arrivi al limite della gomma, la spalla si "deforma" (comprime) e ti permette di aumentare l'angolo di piega appoggiando sempre nello stesso punto, oltre il limite del battistrada sei per terra.


per rispondere a chi ha aperto il topic...... sostanzialmente è l'essenza della guida, se tutti fossimo in grado di conosce il limite in ogni situazione e in ogni momento, saremmo tutti a correre in SBK o in motoGP, non c'è una risposta a questa domanda, il proprio limite mezzo/pilota lo si trova guidando, nessuno può dirti fin dove puoi arrivare, certo puoi avere dei riferimenti, ma non funziona proprio cosi, il limite non è lo stesso per tutti, in moto il fattore pilota con il suo peso e la sua posizione, rigidità ecc... modificano questo "limite" icon_wink.gif
l'unica cosa che puoi fare è ascoltare la tua moto, lei ti da dei segnali che devi essere tu ad interpretare, ogni moto, ogni gomma, ogni set-up ecc.. hanno i loro modi per comunicare icon_wink.gif

comunque i due sistemi per arrivarci sono esattamente quelli detti da brusca icon_lol.gif
 
8595509
8595509 Inviato: 1 Ott 2009 17:03
 

immagini visibili ai soli utenti registrati



questo per esempio è al limite


questo invece ha superato il suo limite icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif

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e questo non è al limite

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8595981
8595981 Inviato: 1 Ott 2009 18:04
 

io direi che in strada si scivola perchè l' asfalto fa schifo (o e sporco o deformato ecc ecc), quindi anche senza arrivare al limite; ovviamente se si spalanca a moto piegata si può scivolare o fare un high side se la gomma scivola e di botto riprende aderenza ( ma anche in questo caso non è detto che la piega sia stata fatta al limite e l' errore diventa un altro); si pinza davanti e si scivola, stesso discorso, non è detto hce la piega sia al limite.

Io penso che un scivolata in strada "SOLO" per aver oltrepassato la chiusura della gomma sia difficile; per strada ci sono troppe variabile che, secondo me, NON consentono di capire il VERO limite.
La pista è più "neutra" , moto e pilota ( asfalto presumibilmente perfetto).

IO, il limite non lo voglio nè cercare nè soprattutto trovare; guido da 20 anni vari tipi di moto e pian pianino di ognuno ho cominciato a fidarmi semrpe di più, di capire COME e PERCHE' reagiva in certe situazione e continuo a guidare senza strafare, sapendo che il limite è lontano e che quindi quello che faccio (pazzi per strada o altri inprevisti) è sicuro.

Le sensazioni di una gomma dietro che scivola si capiscono abbastanza bene, davanti è più rischioso arrivare a sentirli; ed il fattore velocità conta tanto, a volte essere troppo lenti fa sentire scivolate che in realtà non ci sono.

dal basso della mia esperienza dico questo; chi ha girato in pista sa molto meglio quanto e dove può arrivare una moto.
 
8596318
8596318 Inviato: 1 Ott 2009 18:52
 

grazie veramente a tutti. adesso so più o meno come mi devo comportare in certe sitazioni... sai aquilotto che la moto che hai tu è il mio sogno?? comunque grazie ancora tutti...
 
8596835
8596835 Inviato: 1 Ott 2009 19:52
 

davide_94 ha scritto:
grazie veramente a tutti. adesso so più o meno come mi devo comportare in certe sitazioni... sai aquilotto che la moto che hai tu è il mio sogno?? comunque grazie ancora tutti...



beh....quella moto è il sogno di molte persone....e in versione repsol ancora di piu....

eusa_drool.gif eusa_drool.gif eusa_drool.gif

non è detto che se ha le grafiche da moto gp è piu bella di sicuro..perchè io una r1 la prenderei ma non in versione vale fiat...mai
 
8598142
8598142 Inviato: 1 Ott 2009 22:06
 

C'è da dire che in strada non è il massimo cercare il limite... vai in pista e se possibile fai qualche corso di guida (sempre in pista)...
Io ho avvicinato di più il mio limite (e migliorato il mio stile di guida) in 2 uscite in pista (con relativo corso) che in anni di strada...
E ora per strada ho una sicurezza che prima mi sognavo proprio perchè quello che per strada ti sembra il limite, in pista non lo è affatto ed è molto facile oltrepassarlo (e soprattutto facendolo in sicurezza) icon_wink.gif
 
8599725
8599725 Inviato: 2 Ott 2009 9:57
 

Aquilotto ha scritto:


Le sensazioni di una gomma dietro che scivola si capiscono abbastanza bene, davanti è più rischioso arrivare a sentirli; ed il fattore velocità conta tanto, a volte essere troppo lenti fa sentire scivolate che in realtà non ci sono.

Beh, questo e' interessante come argomento (vista la mia lentezza/indecisione).
Potresti argomentarlo un po' ?
Poi penso che il post originale non fosse tanto per la ricerca esasperata del limite, ma quanto piuttosto per come fare a capire che una certa curva la moto innanzitutto la puo' fare con un angolo di piega maggiore, pur rimanendo piu' o meno ampiamente entro i limiti.
Con una certa frequenza si ritrovano post di persone che toccano le pedane per cui si puo' pensare che
finche' non succede (chiaramente buon asfalto e gomme decenti - ma anche qui sono perplesso quando sento di gente che gira con le coperture completamente esaurite) puoi scendere ancora...
Ma la domanda sorge spontanea: ma a che cavolo di velocita' devi andare per compensare una piega cosi ????
Mah...


Guido
 
8599851
8599851 Inviato: 2 Ott 2009 10:25
 

praticamente quando sei troppo lento e cerchi di piegare di più si ha la sensazione che la moto scappi via, in realtà la moto è ben pianta, semplicemente la velocità che stiamo tenendo non è sufficiente a tenere la piega che cerchiamo di fare, di conseguenza il peso moto/pilota cade dentro la curva, spesso i meno esperti confondono questa sensazione con quella della moto che scappa via, pensando di essere al limite con le gomme, mentre in realtà sei semplicemente "piantato" in curva icon_mrgreen.gif
 
8600069
8600069 Inviato: 2 Ott 2009 11:12
 

e già, è proprio così; il problema è che nelle curvette, rotonde e tornantini cittadini e di provincia non puoi certo ( tranne che vuoi rischiare grosso) tenere andature da grandi pieghe.

Io preferisco sentire l' aderenza in curvoni veloci, dove hai il tempo stando piegato diversi secondi di capire come reagisce la moto a piccole correzioni infinitesimali ( pelare il gas, il freno dietro, davanti), sento meglio l' appoggio....... da lì poi si può provare a fare le cose in maniera più "secca" nelle curva più lente.

Comunque in molti articoli letti i ripete spesso che la moto , in genere è molto più brava della grande maggioranza di chi la guida, bisogna "fidarsi" e "forzarsi", la fisica è piena di leggi ma alcune sono anche dalla nostra parte!!


poi il discorso di chiudere le gomme in strada, girare con gomme finite è una via di mezzo tra c.ulo e manico. Molti come dire, "ci provano" e gli va bene o perchè hanno sensibilità e riflessi o appunto perchè non pensano neache a quello che fanno e via andare ( e con gli scooter se ne vedono.......).
 
8603566
8603566 Inviato: 2 Ott 2009 19:03
 

non si può sentire, si può solamente entrare in curva in maniera fluida in modo tale da permetterci di accorgerci di piccole perdite di aderenza.

perchè ciò accada sono necessarie delle gomme buone, che non hanno tanta differenza di attrito fra dinamico e statico, quindi quando comincia a scivolare lo fa in maniera elegante e permette percepirle senza andare per terra.

il setup delle sospensioni è importante, con sospensioni troppo rigide appena si perde aderenza la moto scivola più velocemente e si ha meno margine di correzione, anche se il limite si sposta più in alto.

io entro con la ruota dietro che frena ancora (american style) e leggo le perdite di aderenza del posteriore, per capire quanta aderenza mi è rimasta. se sento che sto ancora frenando tanto allora significa che posso ridurre la frenata e piegare ancora di più, via via, finchè non ho lasciato tutto il freno e ho raggiunto il massimo della piega su quell'asfalto.

la tecnica non è velocissima, nel senso che in pista, dove conosci molto bene le curve forse è controproducente, ma per strada, dove incontri curve sempre diverse mi permette di andare molto forte riusucendo a sentire parecchio l'aderenza a disposizione.


una cosa importante è avere una moto che abbia l'avantreno piantato, in modo che la perdita di aderenza si asempre sul posteriore.
 
8603983
8603983 Inviato: 2 Ott 2009 19:47
 

alexss ha scritto:
non si può sentire, si può solamente entrare in curva in maniera fluida in modo tale da permetterci di accorgerci di piccole perdite di aderenza.

perchè ciò accada sono necessarie delle gomme buone, che non hanno tanta differenza di attrito fra dinamico e statico, quindi quando comincia a scivolare lo fa in maniera elegante e permette percepirle senza andare per terra.

il setup delle sospensioni è importante, con sospensioni troppo rigide appena si perde aderenza la moto scivola più velocemente e si ha meno margine di correzione, anche se il limite si sposta più in alto.

io entro con la ruota dietro che frena ancora (american style) e leggo le perdite di aderenza del posteriore, per capire quanta aderenza mi è rimasta. se sento che sto ancora frenando tanto allora significa che posso ridurre la frenata e piegare ancora di più, via via, finchè non ho lasciato tutto il freno e ho raggiunto il massimo della piega su quell'asfalto.

la tecnica non è velocissima, nel senso che in pista, dove conosci molto bene le curve forse è controproducente, ma per strada, dove incontri curve sempre diverse mi permette di andare molto forte riusucendo a sentire parecchio l'aderenza a disposizione.


una cosa importante è avere una moto che abbia l'avantreno piantato, in modo che la perdita di aderenza si asempre sul posteriore.


quoto assolutamente ,il freno posteriore per me ha questa funzione tutto sommato insieme a quella di aiutare a chiudere le traiettorie 0509_up.gif
quoto anche il discorso pista , li è quasi controproducente il freno dietro visto che, in teoria, al limite in staccata ed ingresso ci sei sempre mentre per correggere in percorrenza è sempre utile icon_smile.gif
 
8610526
8610526 Inviato: 4 Ott 2009 1:20
 

gsrteo ha scritto:


quoto anche il discorso pista , li è quasi controproducente il freno dietro visto che, in teoria, al limite in staccata ed ingresso ci sei sempre mentre per correggere in percorrenza è sempre utile icon_smile.gif


chiedilo ai piloti se è controproducente icon_asd.gif

quando guardi le gare, guarda il piede dx cosa fa in inserimento icon_wink.gif (e li non serve per correggere, loro la staccata la portano fino alla corda)
 
8618519
8618519 Inviato: 5 Ott 2009 15:53
 

Da un po' di tempo in qua, cioè da quando mi sono salvato miracolosamente da una caduta innescata da una pozza di gasolio su una rampa d'ingresso del raccordo anulare, non cerco più limiti, ma cerco solo di "stare in piedi" in sicurezza. Non ci avevo mai fatto caso ma su tutte le strade (proprio tutte!) c'è sempre una fascia scura al centro della corsia, che, immancabilmente, sulle curve, attraversa le nostre traiettorie. Forse mi sto fissando, ma, specie quando comincia a piovere, il mio limite di piega è quasi perpendicolare al suolo.
 
8619114
8619114 Inviato: 5 Ott 2009 17:05
 

ma del tipo che se entro in curva a una velocità non troppo elevata, vado giu in piega e accellero vado giù? e se freno vado giu lo stesso?
 
8619853
8619853 Inviato: 5 Ott 2009 18:44
 

pensa alla tenuta come un valore 100, se stai curvando un aparte di questo valore (ipoteticamente 50) è impiegato per farti girare , quindi per la frenata avrai a disposizioen un valore di 50 e non 100 coem prima.

se stai curvando al limite diciamo che ti può rimanere 0 se stai sentendo che le gomme slittano e puoi aver einvece un poco a disposizione se la moto struscia per terra e hai ancora tenuta (caso della pista).
diciamo ceh il valore della tenuta non è determinato e sempre uguale, dipende dall'asfalto su cui si cammina e dalla condizione della gomme, dalla temperatura e dalla pressione....

quindi immagina alla tenuta come a qualcosa di definito che hai a disposizione, se lo usi per fare qualcosa (tipo frenare) non puoi curvarci, o meglio, puoi usare solo la parte di tenuta che ti rimane.
 
8621404
8621404 Inviato: 5 Ott 2009 21:20
 

Questo esempio mi piace molto icon_smile.gif
Da veramente l'idea di come stanno le cose, forse in realtà non è proprio così ma mi ha colpito molto per la sua semplicità.

Bravo icon_smile.gif
 
8623146
8623146 Inviato: 6 Ott 2009 8:53
 

grazie
 
8623573
8623573 Inviato: 6 Ott 2009 10:38
 

Alex-5 ha scritto:


chiedilo ai piloti se è controproducente icon_asd.gif

quando guardi le gare, guarda il piede dx cosa fa in inserimento icon_wink.gif (e li non serve per correggere, loro la staccata la portano fino alla corda)


Beh pochi piloti usano il freno dietro in staccata e in percorrenza... fino ad ora ho visto chiaramente pestare sulla leva solo Lorenzo. Stoner ad esempio non lo tocca mai in staccata ma pare lo usi costantemente in uscita per evitare di mettersi la moto per cappello! Sono stili di guida, il freno è lì, chi vuole lo usa icon_asd.gif
 
8623590
8623590 Inviato: 6 Ott 2009 10:41
 

un altro esempio è hayden e comunque molti piloti americani hanno il freno posteriore più grande perchè usandolo molto hanno bisogno di un freno sensibile e potente.

comunque lorenzo come guida non è propriamente un fermone, quindi significa che come tecnica non è malaccio.
 
8629447
8629447 Inviato: 6 Ott 2009 23:20
 

si poi ovviamente anche l'uso del freno è opinabile , cè chi lo usa tanto e chi proprio non lo usa... una volta avevo letto di un pilota che adirittura non lo faceva neanche montare per risparmiare sul peso icon_rolleyes.gif
comunque dell'uso di stoner lo avevo già letto in giro icon_wink.gif
in staccata non vedo a cosa possa essere utile visto che arrivano con il posteriore che sgondola se no è addirittura sollevato da terra eusa_think.gif
 
8629944
8629944 Inviato: 7 Ott 2009 5:51
 

Miscia ha scritto:
Alex-5 ha scritto:


chiedilo ai piloti se è controproducente icon_asd.gif

quando guardi le gare, guarda il piede dx cosa fa in inserimento icon_wink.gif (e li non serve per correggere, loro la staccata la portano fino alla corda)


Beh pochi piloti usano il freno dietro in staccata e in percorrenza... fino ad ora ho visto chiaramente pestare sulla leva solo Lorenzo. Stoner ad esempio non lo tocca mai in staccata ma pare lo usi costantemente in uscita per evitare di mettersi la moto per cappello! Sono stili di guida, il freno è lì, chi vuole lo usa icon_asd.gif


lo usano praticamente tutti appena cominciano a inclinare la moto in inserimento icon_wink.gif

in staccata se toccato leggermente prima dell'anteriore abbassa il posteriore, chiaramente va poi lasciato quando si solleva.

@gsrteo hai letto una leggenda metropolitana icon_asd.gif ci sono delle regole, limiti di peso, spesso devono zavorrate le moto, altro che togliere il freno dietro icon_lol.gif
 
8629964
8629964 Inviato: 7 Ott 2009 7:25
 

mettendo qualche esempio di piloti con il piede sul freno

Link a pagina di Partecipiamo.it

Link a pagina di Mondomotoriblog.com

Link a pagina di Roadcarvin.com

Link a pagina di Raisport.rai.it

Link a pagina di Mondomotoriblog.com

Link a pagina di Motorcyclenews.com

ma arrivandoci per ragionamento, in inserimento con il freno anteriore in mano la moto tende a raddrizzare e a caricare l'anteriore, utilizzando il posteriore che ha l'effetto opposto a quello d'anteriore diminuiremo l'effetto raddrizzante della moto diminuendo anche la tendenza a chiudere dello sterzo. icon_mrgreen.gif
 
8637663
8637663 Inviato: 8 Ott 2009 11:12
 

se non stai strisciando la carena a terra ne hai ancora
 
8803241
8803241 Inviato: 5 Nov 2009 19:10
 

come dice una tipa (tosta):
"a parte la macchia d'olio (o il brecciolino, aggiungo io) non è la gomma che perde aderenza ma sei tu che smetti di crederci".
 
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